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Ancora un attentato al villaggio della legalità di B.go Sabotino

Guarda caso, proprio alla vigilia della proiezione del film "la quinta mafia", di Antimo Lello Turri, cineforum a cura di RinascitaCivile, un secondo attentato, a distanza di pochi giorni dal precedente, al villaggio della legalità.

La domanda sorge spontanea:

ma dove viviamo??

Ferdinando Cedrone

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Nessuna risposta

  1. zampone ha detto:

    Tu chiedi a noi dove viviamo?

    Provo a rispondere: viviamo in mezzo all'ambiente che ci siamo auto-costruiti con la nostra indifferenza, sino a quando qualcuno non è venuto a rompere l'erbetta anche nel nostro giardino. Così, l'erba del "vicino" è sempre più verde e noi, ora, nel nostro terreno non possiamo piantare manco le patate. E se si tratta di Latina, le puoi annaffiare solo con un buon contributo di piombo, manganese, cromo esavalente, un po' di diossina, un po' di tungsteno… Non ci facciamo mancare nulla. Tra poco ci sarà anche la Turbogas, così avremo nei pozzi l'acqua a 40 gradi: che vuoi di più???

  2. Baol ha detto:

    Latina Oggi ha pubblicato l'intervento di Nazzareno Ranaldi sui gravi attentati al Villaggio della legalità… 

    http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b09fc4da0beece/pag06latina.pdf