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Rifiuti per strada in Q4

Crisi Latina Ambiente: in Q4 rifiuti per strada e disservizi nella raccolta

Intervento di Nicoletta Zuliani sui disservizi nella raccolta dei rifiuti 

Da giorni mi giungono segnalazioni dai cittadini del mio quartiere che mi riportano un insopportabile calo di efficienza della LatinAmbiente preposta alla raccolta dei rifiuti. Insopportabile perché d'estate i rifiuti lasciati al sole diventano maleodoranti e soprattutto perché da quando gli operai non effettuano la raccolta e la pulizia attorno ai cassonetti il lunedì mattina, ovvero da qualche mese, tutto resta a terra con le inevitabili conseguenze che tutti vediamo. Le domande sono sempre le stesse: “perché prima raccoglievano anche i rifiuti accanto ai cassonetti, ed ora non lo fanno più?”, “perché invece di raccogliere i rifiuti vengono a fotografarli?” Sì, perché questa insolita attività è iniziata proprio quando i rifiuti restavano non raccolti nelle aree circostanti i cassonetti, da qualche mese, ormai. Inizialmente, infatti, si credeva che alcuni “ispettori” della LatinAmbiente stessero controllando l'operato dei propri lavoratori, documentando con immagini il lavoro malamente svolto; erano infatti con l'auto della società e fotografavano di lunedì cassonetti e dintorni. Ma non era così. E' il Comune preposto al controllo e non la Società! Le telefonate di lamentela alla LatinAmbiente davano poi sempre la stessa risposta: “Lamentatevi con il Comune che non finanzia abbastanza”.

Allora è scoperto l'arcano: l' abbassamento del livello di efficienza è diretta conseguenza dei frettolosi e indiscriminati tagli operati dal Comune nei confronti della LatinAmbiente.

Certo è che la questione scotta: l'Amministrazione Comunale si è fatta garante rispetto al funzionamento della società preposta alla raccolta dei rifiuti approvando, seppur con diverse puntualizzazioni, il PEF; ha cambiato membri del Consiglio di Amministrazione della Società, si è fatta carico della bollettazione… e i problemi persistono? Cosa devono pensare i cittadini che si ritrovano un servizio sempre più scadente? Le buste per la raccolta differenziata vanno prelevate nella sede della LatinAmbiente, ma troppo spesso bisogna tornare perché o sono finite quelle gialle, o non ci sono ancora quelle blu… E i controlli, che sarebbero necessari più di qualsiasi altra cosa, non vengono effettuati tant'è che non solo diversi cittadini ma soprattutto i commercianti non fanno per primi la raccolta differenziata, specialmente se vendono generi alimentari deperibili.

La verità è che la questione avrebbe meritato in Consiglio una discussione più approfondita, con uno studio dei possibili scenari, un vaglio delle diverse possibilità con l'apporto di tutte le forze presenti in Consiglio. I rifiuti sono cosa seria.

Ma l'Amministrazione Di Giorgi non ha fatto questa scelta: ha preferito il “subito a modo mio” con il risultato di farci trovare oggi in una condizione di forte disagio e di forte incertezza rispetto al futuro.

Ai cittadini la sentenza.                                            

 

                                                                    Nicoletta Zuliani, Consigliere Comunale PD.


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Nessuna risposta

  1. Baol ha detto:

    Questo è quanto succede in questi giorni, Agosto del 2011, e il caldo peggiora la situazione… uno scenario che evoca la Napoli che tutti conosciamo, e alcune emergenze vengono prodotte artificialmente, non hanno niente di naturale o imponderabile.

    Al solito molti rifiuti non sono differenziati, ma vengono conferiti senza rispettare le regole, le maggiori quantità provengono dagli esercizi commerciali e poi anche da cittadini, entrambi completamente privi di senso civico e rispetto delle leggi.

    Con questo continuo disservizio Q4 è davvero una pattumiera…  e ovviamente solo dopo segnalazini e lamentele stamattina hanno raccolto da terra i rifiuti che si erano depositati sabato e domenica con i cassonetti verdi strapieni, mentre sabato scorso, 6 agosto, si è reso necessario l'intervento di un mezzo idoneo, con il ragno, visti i cumuli che si erano formati, impossibili da raccogliere a mano, poiché per ben otto giorni di seguito nessuno aveva raccolto quanto stazionava in terra.  L'intervento con il ragno comporta un costo aggiuntivo? E' un intervento straordinario giustificato da uno "stato di emergenza"? Domande alle quali ci piacerebbe avere risposta. GLi stati di emergenza si creano quando per anni vengono ignorate problematiche alle quali non si cerca minimamente di porre rimedio…

    Che i commercianti non facciano la raccolta differenziata è fatto ben noto, lo segnalammo anni or sono e da allora niente è cambiato…

     

    la foto proviene dall'archivio delle nostre segnalazioni e attesta che già da fine 2008 i rifiuti, in particolare imballaggi e umido prodotti dagli esercizi commerciali non vengono differenziati e smaltiti correttamente,

    ma a queste segnalazioni, numerose e dettagliate, non ha mai fatto seguito alcuna presa di posizione da parte dell'amministrazione nè tanto meno le annunciate Guardie Ecologiche si sono mai viste in giro. Pur avendo chiesto che si effettuassero i controlli soprattutto là dove nei quartieri vengono improvvisate vere e proprie discariche.

  2. rudy ha detto:

    Potete anche vedere le foto da me scattate lo scorso 5 agosto e, in pari data, inviate via e-mail al sito.

    Rudy

  3. Pippo ha detto:

    Suppongo che esista un regolamento comunale sul “conferimento” delle immondizie, vero? Come tale, uno dei compiti della Polizia Municipale è di sovraintendere all’applicazione di tale regolamento ed applicare prima misure educative ai trasgressori, e poi comminare le multe alla stessa stregua di quelle per le infrazioni stradali o simili.
    Se ciò non viene fatto, allora lasciamo perdere, compreso il tempo per denunciare tali atti riprorevoli e di cattivo gusto ed educazione.
    Un saluto
    Pippo

  4. Baol ha detto:

    Suppongo proprio di sì. Ma gira voce che da queste parti sia  "impopolare" applicare misure educative ai trasgressori, figurarsi poi comminare le multe… 

    ma non è solo questo, bisogna riconoscere che il sistema di raccolta differenziata adottato in città è il peggiore possibile. Non abbiamo mai avuto una città così sporca e degradata. Il conferire rifiuti a terra, per quanto il regolamento imponga solo di sera e nei giorni stabiliti per la raccolta differenziata, sembra aver autorizzato a conferire in terra qualsiasi cosa, indifferenziato o differenziato, a tutte le ore tutti i giorni. 

    Ora leggo che si tornerà alle vecchie campane per la differenziata, quelle che sono state dismesse quando è partito questo nuovo sistema di raccolta… è la prova di un fallimento che peraltro da questo portale era stato ampiamente annunciato. Numerose le lamentele, gli incontri e i dibattiti su questa differenziata che non funziona, tanti i tentativi di sensibilizzare le persone a conferire nei giorni stabiliti. Ma certo una famiglia numerosa che ha una casa piccola trova disagio nel tenersi per giorni buste di multimateriale e carta… bisogna ammettere che questa modalità non incoraggia.
    Quanto agli esercizi commerciali, così come documentato da foto e segnalazioni da anni, pare che non facciano proprio alcuna differenziata, anzi contribuiscono molto al degrado. Non so spiegarmi perché non sia stato studiato un sistema tale da coinvolgere in primis queste attività che di materiale ne producono tantissimo quotidianamente. Ma tante sono le cose che non si spiegano… 

     

  5. Salvatore ha detto:

    Colpa dei cittadini se i quartieri Q4 e Q5 sono ridotti ad un indecente cumulo di spazzatura. Così si difende Latina Ambiente.

    Allegato: pag14borghiscalo.pdf

  6. Baol ha detto:

    Stendiamo un velo pietoso su questa difesa di Latina Ambiente, questo voler scaricare tutte le responsabilità solo sui cittadini è vergognoso. Per oltre una settimana non hanno raccolto nulla da terra… si sono limitati a svuotare i cassonetti lasciando tutto quello che era depositato sul marciapiede, persino di lunedì mattina quando sui marciapiedi è pieno di buste perché i cassonetti sono strapieni dalla domenica… questo di certo non ce l'hanno scritto sulle loro fotografie. Che vi siano degli incivili non c'è alcun dubbio ma che il disservizio ha contribuito a peggiore la situazione portandola alle estreme conseguenze, lo abbiamo visto tutti… Non è che se raccoglievano i rifiuti da terra quelle 2 o 3 volte a settimana, come hanno sempre fatto, le foto sarebbero venute "meno belle"? sarebbe stato un degrado più soft, invece vuoi mettere un degrado più hard, in perfetto stile Napoletano… è tutta un'altra cosa, e il messaggio è arrivato forte e chiaro: Napoli è molto vicina.

  7. Salvatore ha detto:

    Cara Francesca, lungi da me il ruolo di difensore di Latina Ambiente… però dobbiamo riconoscere che non è tutta colpa del disservizio. Gli incivili che buttano per terra coi cassonetti vuoti li vediamo sempre e, obiettivamante, questo è un problema. Perchè un conto è passare col compattatatore a svuotare i cassonetti, un altro è allegare una squadra di operai che raccoglie da terra la zozzeria che gli incivili elargiscono con abbondanza. Non dovendo sobbarcarsi l'onere di raccogliere la roba da terra forse riuscirebbero a passare più spesso col compatattore.. chissà. Una cosa è certa: il degrado crea altro degrado ed oggi è imperativo rompere il circolo vizioso che ci sta seppellendo di rifiuti.

    Ben vengano quindi le foto e ben venga se sono pure un po' artificiosamante esasgerate: chissà, forse qualcuno in Comune potrebbe decidere che è ora di uscire dal letargo e dia disposizione alla PM di controllare il territorio e di reprimere i comportamenti incivili.

    Salvatore

  8. Baol ha detto:

    Caro Salvatore, il circolo è un po' più perverso di così, io credo che gli incivili facciano molto comodo anche alla Latina Ambiente, diversamente la protesta sarebbe scattata molto prima, dato che (vedi foto) gli incivili da anni li abbiamo segnalati e abbiamo chiesto provvedimenti… io sono convinta che oggi tutto questo scattare foto e darsi da fare sia determinato da ben altre ragioni di chiaro interesse della società in questione… e i Cittadiini con la C resteranno al solito cornuti e mazziati.

  9. Pippo ha detto:

    Oltre a ribadire quello che ho detto in merito alla inadempienza della Amministrazione a far rispettare i regolamenti comunali, desidero portare all’attenzione il fatto – e non vorrei malignare – che non ho mai notato come in questo periodo (per cui non è un caso) che in prossimità dei punti di conferimento vi sia una maggiore concentrazione considerevole di frammenti di bottiglie rotte, tali per cui immancabilmente le auto che si accostano debbano calpestarle rischiando di forare.
    Ritengo questo un ennesimo segno di degrado e cattivo servizio, che deve essere sanato nell’ambito contrattuale con il Comune e la Società contrattualizzata.
    Un saluto
    Pippo

  10. Corrado ha detto:

    ciao,

    un'altra domanda:

    ma la mondezza non raccolta nei giardini (0ltre alla ben nota attività degli incivili) a chi la dobbiamo addebitare?

    Mi risulta che dopo il cosidetto taglio dell'erba rimane li a imperituro ricordo-

    Grazie

  11. Salvatore ha detto:

    Corrado ha scritto:

    ciao,

    un'altra domanda:

    ma la mondezza non raccolta nei giardini (0ltre alla ben nota attività degli incivili) a chi la dobbiamo addebitare?

    Mi risulta che dopo il cosidetto taglio dell'erba rimane li a imperituro ricordo-

    Grazie

    Caro Corrado,

    ti rispondo attingendo al patrimonio di conoscenze che noi di Quartieri Connessi ci siamo fatti sul campo in tanti anni di battaglie per una città decente.

    Quando fu creata la Latina Ambiente S.p.A. questa propose al Comune di Latina vari "pacchetti" (o forse dovrermmo dire "pacchi"?):

    Pacchetto A: cura completa della città, comprendente raccolta dei RSU, pulizia delle strade, pulizia a seguito di eventi eccezionali (fiere, concerti…),  cura del verde pubblico con taglio dell'erba, cura delle aiuole, potatura e sostituzione degli alberi,  pulizia e raccolta rifiuti dai parchi etc etc. Costo 100

    Pacchetto B: cura parziale della città, comprendente raccolta dei RSU, pulizia delle strade, pulizia e raccolta rifiuti dai parchi. Costo 80

    Pacchetto C: Raccolta dei RSU, pulizia delle strade, svuotamanto dei cestini nei parchi pubblici. Costo 70

    Ovviamenete l'esatto contenuto e il costo dei pacchetti sono di fantasia…

    Il Comune scelse il "pacchetto C", quindi Latina Ambiente oggi non è in acun modo responsabile di pulire o raccogliere la spazzatura da qualsiasi superfice che non possa qualificarsi come Strada, Piazza o Marciapiedi. Persino le pulizie "straordinarie", (ad esempio in seguito a evento, tipo mercato rionale, concerto, fiera etc etc) non rientrano nel "pacchetto C" e sono di volta in volta negoziati direttamente e pagati a suon di milioni.

    Quindi torniamo alla tua domanda: chi dovrebbe pulire i parchi?? Non si sa!! Oggi non c'è nessuno deputato a farlo. Come per il taglio dell'erba e la cura degli alberi, il Comune dovrebbe di volta in volta appaltare il servizio. Ma non lo fa, quindi i rimasugli della nostra inciviltà (insieme alla spazzatura "fisiologica") si accumula, viene tritata nel corso degli accasionali "Tagli del Fieno", e lì rimane a imperitura memoria.

    Spero di esserti stato utile.

    Salvatore

  12. Baol ha detto:

    In data odierna (14 agosto) l'articolo di Latina Oggi, riferendosi ai cumuli di rifiuti a terra vicino ai cassonetti, titola: 

    Multe salate contro il degrado

    Liberare le strade dalla vergogna

    Allegato: pag08latina.pdf

  13. zampone ha detto:

    Avete votato quest'amministrazione, avete votato quest'opposizione, avete trascurato ignobilmente chi vi parlava di Vedelago e di come, dalla VENDITA dei rifiuti, si possono ricavare soldi (es: Woodstock 5 Stelle, con 1,6 tonnellate di rifiuti prodotti e differenziati ed un ricavo di 1.500 Euro netti) e, quindi, ora godetevi l'ambiente… di latina ambiente.

    Non lamentatevi, l'avete voluto voi, mi pare…

  14. mel ha detto:

    Qualcuno sa dirmi dove conferire vernici, solventi e altre sostanze chimiche? A Latina Ambiente non le ritirano…

  15. Freddy ha detto:

    Caro Mel, ben tornato…

    il problema delle vernici l'ho dovuto affrontare pure io e ti dico subito che non lo ho ancora risolto…

    da Latina Ambiente mi è stato detto che in alcuni negozi di ferramenta erano stati posizionati dei bidoni appositi, ma quando ho provato a verificare, non ne ho trovato nessuno

    magari tu sarai più fortunato di me…

    fammi sapere

    ciao freddy