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No, no… batta batta!!

Quando mio figlio aveva 1 anno, lo portammo da Pediatra per fare il classico vaccino, non ricordo, forse l'antipolio…

fortunatamente, in quel caso, si trattava solo di fargli assumere alcune gocce…

il pediatra molto simpaticamente gli fece credere si trattasse di una caramella liquida, quindi dolce e piacevole…

Così Lorenzo, mio figlio, fu  invogliato ad aprire la bocca ed assumere, anche con una certa tranquillità, il  "dolce" vaccino..

Dopo neanche un secondo egli si accorse di quanto invece fosse amaro, e fece una smorfia inconfutabile…

a quel punto l'amato pediatra (non più tanto amato da Lorenzo) gli chiese se avesse voluto prenderne ancora…

la risposta di mio figlio non me la dimenticherò mai…

disse, con un fare gentile e tipico di chi non vuole offendere colui che ti offre qualcosa….  No, no, batta batta!!!

bene, a distanza di 14 anni, questa mattina, leggendo alcuni giornali, leggo che alcune "schegge" del PDL, nella ricerca affannosa del nuovo Sindaco, parlano di "continuità amministrativa" !!!!!!!!!!!!!!!

la mia reazione è stata istintintiva:

No, no, batta batta!!!!!

Ferdinando Cedrone

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Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Mi associo: BATTA, BATTA!!

    Salvatore

  2. massimo74 ha detto:

    BATTA BATTA BATTONA

  3. Baol ha detto:

    Mi viene in mente che adesso è "Il tempo di cambiare", come il titolo di un libro di Paul Ginsborg, persona che stimo.

    Mi viene in mente, come ha detto Benigni l'altra sera a proposito dell'Inno di Mameli "svegliamoci, perché i nostri sogni si possono realizzare solo se ci svegliamo"! 

    Mi viene ancora in mente Aldo Pecora, al recente incontro presso l'oratorio S. Marco, per presentare il suo libro "Primo sangue", quando ha ripetuto che gli è rimasta solo la fiducia nella gente… che solo nella gente confida… 

    e allora penso che la gente è questa moltitudine di uno, che singolarmente non hanno peso, si sentono piccoli e senza forza, ma insieme possono tutto… cambiare la realtà in cui vivono, rendere questa vita più degna… dire BASTA tutti insieme e tornare ad essere orgogliosi di appartenere a una comunità.

    Francesca