Anche quest’anno l’associazione Gruppo Spontaneo Nascosa organizza il tradizionale falò dell’Epifania, rito fortemente sentito nella cultura contadina veneta e non solo. Il fantoccio dato alle fiamme, secondo una antica usanza, rappresenta l'anno vecchio, logoro e cencioso, che finisce e viene, appunto, bruciato per far posto a quello nuovo.

Il fuoco farà anche da guida per la befana che porterà ai bambini buoni caramelle e dolciumi vari, mentre a quelli cattivi solamente il carbone. Infatti è tradizione che la notte tra il 5 e il 6 gennaio venga lasciata una calza vicino al caminetto in modo che la "vecia" la possa riempire al suo passaggio durante la notte.

Ma in via del tutto eccezionale il giorno mercoledì 5 gennaio alle ore 20 siamo riusciti a convincere la befana passare presso l'area delle feste in via Nascosa Km 2.1 (a 100 metri dalla chiesa San Matteo) presso il falò, per consegnare le calzette direttamente ai bambini presenti.
(NB. per prenotazione della calza da far consegnare dalla befana, previo un piccolo contributo, telefonare a 335 7182469 oppure 329 6135431, possibilmente entro il 4 gennaio sera).

Questo tipo di evento, coinvolge adulti e bambini in un clima di allegria ed amicizia; trattasi di un momento fortemente sentito dalla gente come occasione di aggregazione.

Stefano Bassetti
Gruppo Spontaneo Nascosa