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Sirene notturne delle ambulanze

Ben venga il Poliambulatorio nel quartiere Q4 ma la cosa che da fastidio è il rumore notturno della ambulanze in particolare nel servizio notturno.

Mai come in questo periodo dell'anno dove si dorme con le finestre spalancate mal sopporto un cattivo costume di chi guida le ambulanza: che bisogno c'è di partire alle 2 o alle 4 di notte con le sirene accese? Non basterebbe il lampeggiante e poi eventualmente accendere la sirena solo in prossimità di incroci o strade trafficate?
Premetto che sono persona matura e intelligente da capire e comprendere il lavoro che fanno ma davvero non posso accettare che questi signori ogni sacrosanta notte mi rovinino il sonno; e dopo le 23 di sera non mi pare ci sia traffico nelle strade antistanti tale da giustificare queste molestie acustiche che ti fanno svegliare nel bel mezzo della notte.
Forse lor signori dovrebbero ricevere lo stesso trattamento per capire davvero cosa significhi buon senso e buona educazione.

Il segnalatore acustico di emergenza deve essere usato solo in caso di traffico intenso cosa che ovviamente di notte è sufficiente il solo segnalatore luminoso.

Prego il Direttore del portale di girare la presente a chi di competenza a nome mio e di tutto il condominio di Viale le Corbusier in quanto parecchi condomini (ed in particolare i genitori dei bambini piccoli) lamentano il continuo rumore notturno dovuto alle sirene.

Vincenzo

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Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Vincenzo ha scritto:

    Ben venga il Poliambulatorio nel quartiere Q4…

    Caro Vincenzo,

    Immagino che tu sei ancora fermo alle dichiarazioni del nostro Sindaco!? Immagino che ancora ti risuonano nelle orecchie le sue parole, quando diceva che il presidio del 118 sarebbe stato pure un ambulaotrio sempre pronto ad accogliere i residenti bisognosi di cure mediche.

    Beh, ti sbagli caro Vincenzo, quelle era solo propaganda, questa è la realtà:

    Per quanto riguarda l'uso della sirena, sono perfettamente daccordo con te.

    Salvatore

  2. Guzzi850 ha detto:

    Caro vincenzo, il problema è che in caso d'incidente stradale, son guai per l'autista che non avesse azionato entrambi i dispositivi d'emergenza. E' evidente che se si azionano perché una persona ha fatto richiesta dell'ambulanza a causa di un taglietto al dito.

    Ho un amico che abita sull'Appia, a 100m dal eliporto del 118, un bambino piccolo…non sai come si diverte quando alle 3 di notte accendono i motori!

  3. Vincenzo ha detto:

    Guzzi850 ha scritto:

    Caro vincenzo, il problema è che in caso d'incidente stradale, son guai per l'autista che non avesse azionato entrambi i dispositivi d'emergenza. E' evidente che se si azionano perché una persona ha fatto richiesta dell'ambulanza a causa di un taglietto al dito.

    Ho un amico che abita sull'Appia, a 100m dal eliporto del 118, un bambino piccolo…non sai come si diverte quando alle 3 di notte accendono i motori!

    Caro Guzzi, i bambini piccoli residenti nel mio condominio non si divertono affatto ad essere svegliati nel pieno della notte dalle sirene (ne tantomeno i loro genitori).

    Inoltre, non mi risulta che nessuna norma obbliga gli autisti all'accensione delle sirene in assenza di traffico durante le ore notturne. Ho fatto una specifica ricerca su internet e non mi risulta affatto che l'autista possa passare dei guai per non aver azionato il dispositivo acustico di notte nei centri abitati.

    Ti prego di informarmi su tale regolamento in modo tale da documentarmi e formulare la lettera di protesta alla Direzione del 118 competente.

    Vincenzo

     

  4. Vincenzo ha detto:

    L'USO DEI DISPOSITIVI LUMINOSI E ACUSTICI E' OBBLIGATORIO SOLO PER I CODICI 3 E 4 (GIALLO E ROSSO)

     

    SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA'

    La Centrale Operativa è il punto di riferimento di tutta l'organizzazione dei soccorsi.

    Le telefonate che arrivano alla Centrale vengono analizzate e trasformate nella risposta più idonea necessaria a risolvere il problema sanitario formulato.

    Il personale che vi opera coordina la risposta sanitaria attenendosi ai specifici protocolli appositamente predisposti.

    Fasi del soccorso:

    1. Corretta individuazione del problema
    2. Gestione dell'intervento
    3. Analisi della destinazione più logica e funzionale delle persone soccorse

    La risposta sanitaria si avvale di 4 livelli di codifica in base alla gravità del caso.

    Codice 1 BIANCO (non urgente)

    Servizio che con ragionevole certezza non ha la necessità di essere espletato in tempi brevi. La partenza è ordinata solamente se vi è almeno un'altra autoambulanza libera a disposizione. E' vietato l'uso dei dispositivi luminosi ed acustici di allarme (lampeggianti e sirena).

    Codice 2 VERDE (urgenza differibile)

    Situazione le cui caratteristiche che l'intervento possa essere per esigenze di servizio ragionevolmente differito. La partenza è ordinata di norma solamente se vi è almeno un'altra autoambulanza libera a disposizione. E' vietato l'uso dei dispositivi luminosi ed acustici di allarme (lampeggianti e sirena).

    Codice 3 GIALLO (urgenza, situazione a rischio)

    Situazione morbosa acuta od infortunistica, le cui caratteristiche esigono un intervento indifferibile. E' d'obbligo l'uso dei dispositivi luminosi ed acustici di allarme (lampeggianti e sirena).

    Codice 4 ROSSO (emergenza)

    Situazione di pericolo per la vita. E' d'obbligo l'uso dei dispositivi luminosi ed acustici di allarme (lampeggianti e sirena).

  5. duex4 ha detto:

    Cari tutti,

    va bene che molti di noi usano questo portale perchè con le nostre "critiche" speriamo in un mondo migliore, ma mi sembra che a volte la "protesta" prenda la mano…

    Premetto che quando ho visto arrivare l'autombulanza nel nostro quartiere e sotto casa mia sono stato così contento che avrei fatto una festa di benvenuto per questo servizio indubbiamente "utile per noi di periferia".

    Ci sono alcunti punti principali che proprio non riesco a comprendere ma sarebbero tanti gli argomenti di discusssione:

    "Non basterebbe il lampeggiante e poi eventualmente accendere la sirena solo in prossimità di incroci o strade trafficate":

    Che vuol dire in prossimità ?

    Chi stabilisce a quanti metri dall'incrocio ?

    Se la strada non è trafficata non si accende la sirena, quindi se ci sono una o due autovetture non vengono avvisate dell'arrivo del emzzo di soccorso ?

    E senza considerare che per uscire dal piazzale dove è parcheggiata, l'autoambulanza deve affrontare uno incrocio con STOP in prossimità di una doppia curva proveniente da una rotonda.

    Inopltre dal regolamento riportato non è previsto in nessun caso l'uso dei soli lampeggianti, quindi…

    Non credo sia possibile, nè tantomeno utile, lasciare alla discrezionalità dell'autista l'onere di scegliere quando accendere la sirena, dovrebbe avere una capacità di prevedere il rischio che nemmeno Harry Potter…

    Da parte mia, quando sento la sirena penso a chi purtroppo ha bisogno di aiuto e spero in cuor mio che l'autoambulanza arrivi in tempo, e spero di non sentire altrle sirene perchè non c'è bisogno dell'intervento dell'automabulanza.

    Piuttosto che protestare con le autorità, perchè non andiamo ad incontrare gli operatori del 118 e ci confrontiamo con loro ?

    un saluto a tutti

    Antonio duex4

     

  6. Freddy ha detto:

    Ho letto attentamente tutti i vostri post e devo dire che l'ultimo di Antonio (Duex4) mi trova molto d'accordo.

    Del resto credo che Vincenzo la risposta alla sua legittima domanda se la sia data da solo, il codice giallo e rosso, non prevedono discrezionalità da parte dell'autista ma obbligano lo stesso all'accensione di entrambi i segnalatori, ottico ed acustico.

    Evidentemente, a conferma di quanto segnalato da Guzzi, purtroppo, le sirene che ci svegliano di notte riguardano questo tipo di inteventi.

    Trovo molto convincente però l'idea di Antonio di andare a parlare con qualche responsabile del benemerito servizio e riportare qui le sue risposte e/o affermazioni).

    In ogni caso il post di Vincenzo avrà avuto il merito di offrire a noi tutti un importante chiarimento.

    freddy

     

  7. Guzzi850 ha detto:

    Per Tutti:

    177 1° e 4°: Alla guida del veicolo adibito a servizi di polizia (o antincendio o soccorso o protezione civile), pur non espletando alcun servizio urgente di istituto, faceva uso:

    – del dispositivo acustico supplementare di allarme (“sirena”),

    – del dispositivo supplementare di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu (girofaro);

    – dei dispositivi supplementari di allarme (“sirena”) e di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu (girofaro).

    78,00 Euro

    L'art. 177 precisa che gli altri utenti della strada sono tenuti a dare la precedenza al veicolo prioritario.

    Particolare attenzione merita il fatto che il diritto di precedenza si ha solo ed esclusivamente se i dispositivi di segnalazione acustica (sirena) e luminosa (lampeggianti blu, anabbaglianti) vengono utilizzati congiuntamente. L'articolo tuttavia non vieta l'utilizzo disgiunto di tali dispositivi, che è però sconsigliato (la sirena, se non usata in emergenza, può creare disturbo alla quiete pubblica): Infatti l'utilizzo del solo lampeggiante, non fornendo alcun diritto di priorità sugli altri veicoli, può invece ingannare gli utenti della strada, che vedendo approssimarsi a distanza il veicolo con i girevoli accesi possono supporre che sia in emergenza. Peggio ancora può capitare che dietro al veicolo con i blu accesi giunga un veicolo in emergenza, facendo supporre che sia il primo mezzo e non il secondo ad avere i dispositivi inseriti. Possono tuttavia essere utilizzati in casi particolari, come quando non si ritiene conveniente l'uso della sirena, ma si vuole comunque segnalare che si trasporta un paziente.

  8. Vincenzo ha detto:

    Approfitto di questo post per esprimere la mia solidarietà al commissario Provinciale di Latina e ai volontari e dipendenti della Cri della provincia.

    Un attacco ignobile ai volontari di Latina, che giorno dopo giorno sono impegnati nelle molteplici attività assistenziali con cui si distingue la Cri a favore dei bisognosi.

    Confido nel lavoro investigativo delle forze dell'ordine per assicurare alla giustizia i colpevoli di questo atto scellerato.

     

     

  9. Pippo ha detto:

    Beh, cosa dire.

    Se vogiamo contare quanti siano i rumori notturni che rompono il sonno allora per me questo è l'elenco prioritario:

    1. Sirene di allarme di antifurti (reali o no)

    2. Schiamazzi ed urla di ragazzi in motorino, a qualsiasi ora (costanti ogni sera)

    3. qualche frenata alla rotonda di Largo Cesti

    4. I soliti vicina che hanno la TV a palla

    5. Qualche rara ambulanza che passa per via Marcello o PL da Palestrina.

    A questo punto, scusate,  scambierei 3 ambulanze per un solo antifurto, non fosse altro perché almeno spero che quello che viene trasportato si possa salvare …

    Un saluto

    Pippo

  10. Salvatore ha detto:

    Vincenzo ha scritto:

    Approfitto di questo post per esprimere la mia solidarietà al commissario Provinciale di Latina e ai volontari e dipendenti della Cri della provincia.

    Un attacco ignobile ai volontari di Latina, che giorno dopo giorno sono impegnati nelle molteplici attività assistenziali con cui si distingue la Cri a favore dei bisognosi.

    Confido nel lavoro investigativo delle forze dell'ordine per assicurare alla giustizia i colpevoli di questo atto scellerato.

    Vincenzo,

    oltre ad esprimere solidarietà alla CRI potresti anche dirci cosa è successo.

    Salvatore

  11. Vincenzo ha detto:

    Scusate pensavo fossa cosa nota…….

    Due ambulanze dei volontari della Croce Rossa di Latina sono state distrutte questo pomeriggio in seguito ad un incendio. Sull'episodio sta indagando la polizia. «Non ci lasciamo intimidire da questo attentato incendiario – afferma il Commissario provinciale Cri Giancarlo Rufo – fatto dalla mano di qualche vigliacco, il quale colpendo la Croce rossa italiana ha colpito lo Stato in quanto Cri è ausiliaria dei poteri pubblici. Ma soprattutto ha colpito la collettività pontina». «Infatti, queste ambulanze – aggiunge Rufo – sono usate esclusivamente per i servizi e le attività socio-sanitarie del Comitato provinciale Cri. Ripeto, i volontari e i dipendenti Cri non si lasceranno intimidire. La nostra risposta sarà quella di riattivare le due ambulanze entro una settimana e di continuare a svolgere il nostro servizio con impegno e dedizione a favore dei bisognosi».

     

  12. Pippo ha detto:

    Anche da parte mia la massima solidarietà per il gesto inqualificabile.

    È una vergogna!

    Ma ritorno a dire cha Latina  è troppo liberale e non esiste giustizia. Si lasciano troppe cose impunite e si è troppo tolleranti. Questo sarà un altro dei casi insoluti. E sapete cosa? Abbiamo due ambulanze in meno, due possibilità in meno di salvare vite umane … che sconforto …

    Pippo

  13. Salvatore ha detto:

    Caro Pippo,

    liberale non significa assenza di giustizia. Anzi, in un vero Stato liberale (che non è certo l'Itlia), la giustizia trionfa quasi sempre.

    Salvatore

  14. Pippo ha detto:

    Mi dispiace, non concordo, fatti alla mano. Esiste troppa tolleranza, tanto che si tollerano anche i reati!

  15. Salvatore ha detto:

    Sì, ma la troppa tolleranza non è un sinonimo di "liberale"! Liberale è un aggettivo/sostantivo che semanticamente porta un significano positivo, e non trovo giusto vederlo usata in termini negativi,  associato alla sciatteria e al degrado istituzionale latinense.

    Comunque, caro Pippo, siamo daccordo sulla sostanza delle cose: a Latina regna l'illegalità.

    Ciao

    Salvatore

    PS: così, tanto per… http://it.wikipedia.org/wiki/Liberalismo

  16. Freddy ha detto:

    Immagino che il sig. Pippo più che "liberali" intendesse dire "libertini", ma in ogni caso il senso del suo discorso è del tutto condivisibile.

    Colgo l'occasione per esprimere anch'io la piena solidarietà ai volontari della Croce Rossa per gli atti di autentica vigliaccheria subiti.

    Sono certo che la stupidità, l'ignoranza, l'arroganza e la cattiveria di chi ha compiuto quel gesto imbecille, non prevarranno di fronte alla perseveranza ed alla grandezza umana degli operatri della CRI.

    Ferdinando Cedrone