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Viale Paganini e la segnaletica “fantasma”

I residenti del quartiere Q4 non possono più attraversare su viale Paganini, ovvero le strisce pedonali sono sparite da quando, circa due mesi fa, la strada è stata riasfaltata e le vecchie strisce cancellate dal nuovo strato di asfalto. Da allora nessuno si è preoccupato di ripristinare la segnaletica orizzontale tutta, strisce pedonali incluse, e così, come per una beffa, gli autisti indisciplinati parcheggiano ovunque sugli scivoli dedicati agli attraversamenti pedonali, senza alcuna remora, tanto la segnaletica è sparita e vige la nuova gestione del “fai da te”, ovvero ognuno fa come gli pare e piace! Non che prima ci fosse tutta questa disciplina, su viale Paganini i limiti di velocità sono degli optional, si corre che è una bellezza, e vista l’ampiezza della strada ci si cimenta in gare automobilistiche, molte delle quali si svolgono “in notturna”, quando la strada è più sgombra e allora le frenate secche e le strombazzate, specie il sabato sera, spezzano il silenzio dei quartieri… ma pure di giorno il rispetto delle regole lascia molto a desiderare… gli automobilisti sfrecciano su viale Paganini per lo più incuranti dei pedoni che timidamente si affacciano sul ciglio del marciapiede nel tentativo di attraversare… ed ora che ci sono le strisce “fantasma”, i poveri pedoni nel ricordo delle strisce che furono si apprestano ad attraversare al solito posto, come di consueto, sperando che anche gli automobilisti tengano conto del fatto che lì c’erano le strisce pedonali, che facciano uno sforzo di memoria e se ne ricordino… ma invece niente… il più delle volte volano i vaffa… e il povero pedone si sente dare del  “pirata” e con un gestaccio, che ben potete immaginare, viene “invitato” ad attraversare dove ci sono le strisce apposite… ma appunto, dove????

 

Francesca Suale

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Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Cara Francesca, senza saperlo hai descritto il ciclo della sciatteria.

    Di che si tratta? è presto detto! Nella kafchiana divisione del potere che vige a Latina e nella conseguente scoordinazione e confusione che ne deriva, si innesca il seguente ciclo (vizioso ovviamante):

    A gennaio (ad esempio) viene rifatta la segnaletica orizzontale su una strada il cui asfalto è sconnesso e pieno di buche (come nello standard latinense). Così per qualche mese i cittadini possono ammirare lo scempio di una segnaletica sprecata su un asfalto da buttare.

    Poi a maggio (ad esempio) arrivano e rifanno l'asfalto (straterello millimetrico)… ma la segnaletica ce la scordiamo, quella è stata fatta pochi mesi prima, mica possiamo pretendere che la rifacciano di già. Così i cittadini, per alcuni mesi avranno un bel asfalto liscio, ma senza alcuna segnaletica.

    Poi a luglio (ad esempio) arriva l'Enel (o Acqualatina, o la Telecom…) e spacca l'asfalto seminuovo per far passare un filo o un tubo, così i cittadini per qualche mese avranno una trincea al posto della strada. 

    Passa ancora qualche mese e tappano alla bell'e meglio la trincea, ma intanto l'asfalto circostante (straterello millimetrico) presenta dei gravi segni di cedimento.

    Quando tutta la strada è ormai una indecente mulattiera… rifanno la segnaletica, e il ciclo della sciatteria ricomincia daccapo.

    Salvatore

  2. miknight ha detto:

    Veramente è una situazione indecente, di una pericolosità inaccettabile, sia per i pedoni che per gli automobilisti, e non riguarda solo i ns. quartieri ma tutta Latina.

    Cosa aspetterà l'amministrazione, che si verifichi qualche incidente con morti e feriti per  muoversi ?

     

  3. Vincenzo ha detto:

    Queste sono le strisce pedonali "fantasma" di Via Pizzetti:

    Allegato: STRISCE DI VIA PIZZETTI

    Quando riuscirò a trovare del tempo intendo evidenziare lo stato di abbandono dei marciapiedi e della segnaletica (orizzontale e verticale) nei nostri quartieri da sottoporre ai candidati Sindaco.

    VINCENZO