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Le cose da fare in Q4 Q5 nel 2009

www.Q4Q5.IT E QUARTIERI CONNESSI: LE COSE DA FARE NEL 2009 IN Q4 E Q5

 

di Ferdinando Cedrone e Francesca Suale

 

Articolo Pubblicato Oggi su "Il Nuovo Territorio"

Sembra quasi che si faccia fatica a credere che in questi quartieri viva ormai più di un quarto dei residenti del capoluogo pontino, eppure all’avvicinarsi delle varie tornate elettorali nessun numero civico viene lasciato libero dai volantini pubblicitari di questo o quel candidato. Così vanno avanti le cose da anni e se non fosse per la gente, per il fatto che una gran parte delle persone che vivono in questi quartieri si sono ampliamente stancate di essere trattate da cittadini di serie B, nessuno probabilmente avrebbe mai messo mano spontaneamente alle tante cose da fare. Fortunatamente però proprio in questi luoghi è nata una particolarissima congregazione di cittadini che attraverso un portale (un sito internet interattivo) e successivamente, una associazione, hanno iniziato a farsi sentire dall’amministrazione comunale pressandola in vari modi ed in qualche caso mettendola in seria difficoltà di fronte l’opinione pubblica. D’altra parte sembra non ci siano altri mezzi per contrastare l’inadeguatezza di certi amministratori, fargli sentire pubblicamente il peso delle proprie responsabilità, pare essere l’unico modo per richiamare la loro attenzione. Lo abbiamo fatto attraverso il portale, attraverso questo quotidiano e in tanti altri modi, spingendo fortemente su tutti i mass media locali e regionali, realizzando di fatto una pressione continua e costante dalla quale nessuno è potuto fuggire, indipendentemente dal fatto di essere rappresentante della maggioranza o dell’opposizione. Sappiamo bene che tra i nostri politici, molti meriterebbero un giudizio differente, non amiamo il qualunquismo, ma sappiamo pure che la situazione dei quartieri è ancora talmente grave che elogiare l’attività o le capacità politico amministrative di chiunque sarebbe veramente prendere in giro i tanti cittadini che a fronte del regolare pagamento delle tasse, non vedono crescere nella giusta misura i servizi e le strutture necessarie.

SIAMO ANCORA TROPPO INDIETRO

Solamente attraverso la crescita della coscienza popolare riusciremo forse un giorno a parlare di Q4 e Q5 come di quartieri normali, o meglio residenziali, quali sarebbero dovuti diventare secondo tutte le previsioni, che invece sono state disattese. Il taglio netto della Pontina rimane certamente uno dei più grandi problemi finché non si realizzerà un secondo attraversamento, il sottopasso con rotonda, così come previsto all’altezza dell’incrocio a raso tra la S.S. Pontina e viale Le Corbusier, dove sussiste una vera e propria barriera fisica, a rendere difficile il normale flusso da e verso il resto della città. L’attenzione alla questione sicurezza, attraverso la realizzazione di una Caserma dei Carabinieri, resta un altro punto cruciale sul quale per il momento sappiamo esistere bei progetti, che se anche approvati, firmati etc. etc., rimangono progetti. Bisognerà invece concretamente pensare questi quartieri come parte integrante di Latina, sia in termini di investimenti strutturali sia in termini di servizi e ed opere da realizzare. Non opere a casaccio, realizzate per soddisfare le esigenze dell’assessore di turno, che pur di apparire ed attrarre consensi farebbe realizzare quanto di più “bello” e di sicuro effetto estetico, ma concretamente inutile, a testimoniare ancor di più la frattura profonda che troppo spesso si crea tra chi amministra e chi i quartieri li vive, quasi non ci venisse posta giusta attenzione alle esigenze concrete e quotidiane. Bisognerebbe invece pensare q4 e q5 come luoghi adatti ad ospitare manifestazioni, intrattenimenti musicali, culturali ed altro, renderli cioè vivi, frizzanti perfettamente integrati, allontanandoli da quell’opinione diffusa di quartieri dormitorio. Bisogna che l’amministrazione punti molto su queste zone, gli spazi non mancano, vanno decisamente meglio mantenuti… pensiamo alle squalificanti condizioni della cosiddetta Oasi Verde, realizzare strutture come un centro civico polifunzionale, impianti sportivi polivalenti, qualsiasi cosa possa permettere la frequentazione anche dei non residenti che potrebbe rinverdire le aspettative sia dei residenti, sia, in termini di consensi, della stessa amministrazione. Tutt’ora però siamo fermi alle tante belle parole e a pochi fatti concreti, cosa che ci costringe a non poter esprimere un giudizio positivo, in termini di bilancio, neanche per quanto riguarda i nostri tanti sforzi. Avremmo voluto fare di più, soprattutto avremmo voluto ottenere di più, ma i pochi mezzi ed il poco tempo a nostra disposizione (siamo tutti volontari) unitamente alla scarsa lungimiranza amministrativa di certi nostri politici, ci hanno impedito di festeggiare degnamente l’arrivo del 2009. La recente delusione legata alla mancata vittoria del bando relativo al finanziamento di 300.000 euro per la realizzazione del nostro progetto, il centro civico polifunzionale, vittoria invece assegnata ad altri progetti che, se pur validi, a nostro parere erano meno urgenti e meno fruibili (atti cioè a soddisfare le esigenze di un numero notevolmente minore di cittadini) ci ha notevolmente amareggiati, ma non certamente scoraggiati. Nel 2009 ripartiremo proprio da qui, insisteremo e presseremo l’amministrazione, con la richiesta di un tavolo permanente tra cittadini e amministrazione sulle problematiche di q4 e q5 ed in primo luogo chiederemo di realizzare quello che riteniamo essere un servizio indispensabile, il cuore di q4 e q5, il centro civico polifunzionale, da dove partiranno tante nostre iniziative, e dove chiunque vorrà potrà contribuire alla crescita della qualità della vita e della qualità ambientale e partecipare in maniera strutturata e programmata al cambiamento auspicato. Chiudiamo però le nostre considerazioni con una nota positiva, anche a dimostrazione del fatto che i residenti uniti dal portale e dall’associazione Quartieri Connessi non sono sempre e comunque contrari a questa amministrazione, non agiscono cioè per partito preso. Lo dimostra la nostra recente collaborazione con la Latina Ambiente e con il Comune di Latina, nonché con la II circoscrizione Latina Ovest, per la raccolta dei rifiuti ingombranti (ricordiamo la manifestazione del 20 Dicembre scorso) e più in generale per la raccolta differenziata, con i quali siamo in piena sinergia per incentivare quanto più possibile i nostri “vicini di casa” a rispettare le regole e condividere ogni azione che permetta il miglior risultato. Questa ed altre future collaborazioni rimarranno sempre uno dei nostri principali obiettivi, nella speranza che il prossimo anno si possa notare anche maggiore collaborazione e minore arroganza da parte di chi, in quanto spontaneamente candidato ed eletto, ha il dovere di assolvere alle proprie funzioni senza dimenticare mai che i cittadini sono e saranno sempre i veri sovrani. Chi se ne fosse dimenticato sarà bene rispolveri la nostra vecchia cara Costituzione Italiana. Non ci resta che Augurare uno spumeggiante fine d’anno ed un felicissimo 2009 a tutti.

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