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Sorveglianza Parco Locatelli

Domenica 5 Ottobre 2008,dalle ore 10,30 alle 13,00

Parco Locatelli – quartiere "Nuova Latina"  iniziativa dell'Assessorato alla Qualità Urbana :

"Il verde è un bene in comune:pulito è più bello".

Nell'ambito dell'iniziativa sarà ufficializzata la consegna all' Associazione Nazionale Carabinieri

Sezione M.M. "Oreste Leonardi" e al Nucleo di Protezione Civile ANC della sorveglianza del parco

Locatelli. Inoltre verrà effettuata la distribuzione gratuita delle palette per la raccolta delle deiezioni canine.

Un momento di educazione al rispetto del verde pubblico, un patrimonio collettivo importante, sia per il valore estetico,

che per il suo ruolo di spazio naturale destinato ad attività ricreative e d'incontro sociale.

L'incontro di domenica è il primo di una serie, programmati all'interno dei parchi e giardini della città e dei borghi;

un programma di educazione ambientale che confida nella collaborazione dei cittadini, per conservare e mantenere

integro e pulito il verde pubblico, un bene della nostra città, un patrimonio di tutti.

Interverrà :  il Sindaco On. Vincenzo Zaccheo.

Maurizio Guercio

Assessore Qualità Urbana

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Nessuna risposta

  1. Kla ha detto:


    Nella notizia si legge: 

    "Un momento di educazione al rispetto del verde pubblico, un patrimonio collettivo importante, sia per il valore estetico, che per il suo ruolo di spazio naturale destinato ad attività ricreative e d'incontro sociale. L'incontro di domenica è il primo di una serie, programmati all'interno dei parchi e giardini della città e dei borghi; un programma di educazione ambientale che confida nella collaborazione dei cittadini, per conservare e mantenere integro e pulito il verde pubblico, un bene della nostra città, un patrimonio di tutti."

    Certo che l'educazione è importante specialmente se reciproca fra cittadini e Istituzioni. E' importante che l'Assessore alla Qualità Urbana Maurizio Guercio e il Sindaco Vincenzo Zaccheo vengano a rendersi conto di persona di quante piante sono morte questa estate, proprio perchè l'Amministrazione Comunale non ha provveduto a far anaffiare regolarmente il Parco Locatelli (ma non solo questo parco).

    L'Associazione Quartieri Connessi su molti alberi morti dei quartieri, compreso il parco Locatelli, ha appeso la "LAPIDE" con una poesia "AGONIA" (vedi allegato).

    Ci auguriamo che il messaggio di ogni pianta continui ad arrivare puntuale a chi con rispettosa educazione non potrà fare a meno di leggerlo.

    Allegato: Lapide_A4.jpg

    Salutoni

    Claudio Ennas

     

  2. il_vice ha detto:

    Indubbiamente una bella iniziativa ma che dubito sortirà effetti … soprattutto nelle ore notturne.

    Comunque, non basta! Quel parco (ma anche molti altri) è in via di degradazione in gran parte dovuta ai lavori per la sua realizzazione. Durante il sopralluogo con il consigliere Tripodi, come ci hanno fatto notare Freddy e Salvatore, i vialetti del parco di piazzale Locatelli sono percorsi da lunghe e larghe crepe dovute all'assestameno del terreno sottostante ai vialetti stessi. Ciò, oltre a comportare un indubbio pericolo, costituisce un problema estetico-funzionale non trascurabile.

    Allora mi domando: Chi ha realizzato quel parco? … da quel che mi è dato di sapere da qualcuno moooooolto vicino a chi governava il consorzio dei quartieri Q4 e Q5 … ma soprattutto mi domando: Chi ha collaudato l'opera?

    All'epoca della sua relizzazione, caro Assessore Arch. Guercio era lei a presidiare lo stesso assessorato che guida oggi. Cosa vuol fare, ci vuole rispondere o resterà l'ennesima perla della sua "gestione"?

  3. Kla ha detto:

    Dimenticavo di dire che la "LAPIDE" è stata messa su alberi morti molto vicini alle panchine e molto illuminati anche nelle ore notturne.

    Nessuno della maggioranza attuale in carica, quindi tantomeno chi ne ha diretta responsabilità, potrà cercare di non vedere e nessuno potrà esismersi dalle proprie responsabilità sia sull'inaffiatura che sull' intera gestione dei parchi e di tutte le strutture annesse.

    Allegato: Lapide_A4.jpg

    Salutoni

    Claudio Ennas

  4. Baol ha detto:

    Sorveglianza del parco Locatelli, così si scrive… Ora vorremmo capire se la  “sorveglianza” è, nelle intenzioni dell’assessore, la panacea di tutti i mali, la soluzione al degrado e al deperimento del verde pubblico…  Ad evitare fraintendimenti è necessario puntualizzare che siamo in tanti ad essere convinti che occorra sorvegliare questi quartieri, le opere che vi vengono realizzate sono sistematicamente vandalizzate, nell’ assoluta indifferenza dell’amministrazione che, possiamo dirlo senza timore di smentita, sino ad oggi ha lasciato tranquillamente fare. Quindi parlare di una qualche sorveglianza, non meglio specificata, equivarrebbe per lo meno a dire che finalmente si vuole prendere atto di quanto accade ai nostri danni. Ma siamo in tanti ad essere convinti che sorvegliare non è l’unica misura da prendere, equivarrebbe a guardare solo una faccia della medaglia, continuando volutamente ad ignorare quell’altra, molto scomoda e decisamente più indigesta… perché? Ma perché abbiamo accertato che il degrado proviene anche dalla maniera in cui vengono realizzati i lavori e dalla totale assenza di manutenzione e cura degli stessi, incluso il verde pubblico. Ora mi sarebbe piaciuto leggere sorveglianza e manutenzione, cura e mantenimento del verde… Gli alberi non si sono seccati a causa del vandalismo, ma a causa dell’assenza di cure… e certamente il vialetto non si è frantumato e crepato a causa della mancata sorveglianza del parco, qui si tratta di tutt’altro genere di sorveglianza, quella di un’amministrazione che affida i lavori e non sorveglia che vengano eseguiti a regola d’arte, e nonostante le segnalazioni numerose inviate dai cittadini non vuole prendere atto del fatto che i lavori siano stati male eseguiti, e non agisce contro coloro che per questi lavori sono stati senz’altro adeguatamente retribuiti, richiamandoli al proprio dovere… Per questo mi chiedo cosa significhi educare il cittadino, quando lo stesso deve continuamente assistere a questa maniera di gestire la cosa pubblica molto discutibile e fuorviante; educare significa dare il buon esempio, sotto tutti i punti di vista… quelle piante secche e quel vialetto costituiscono forse un buon esempio per i cittadini? 

    Francesca

  5. Freddy ha detto:

    Francesca, quanto mi piacerebbe leggere questo tuo ultimo post durante la manifestazione di domani, quanto sarei felice che il Sindaco e L'assessore Guercio anzichè venire a riscuotere l'applauso dei soliti cittadini che, in perfetta buona fede o meno, crederenno ciecamete alle solite parole, prendesero atto delle vere aspettative e di ciò che la gente veramente vuole.

    Invece già mi sembra di sentirli:

    "cari cittadini, l'amministrazione vi è vicina, ha realizzato tanti parchi  tanti giardini ma a causa dei vandali…….quindi voi ora dovrete aiutarci a sorvegliare e denunciare questi episodi…e bla bla bla  bla bla bla……..

    peccato che quando i cittadini poi lo fanno davvero, nel migliore dei casi non vengono nemmeno ascoltati e nei peggiori vengono pure attaccati sulla stampa.

    Mi auguro davvero che questo modo di fare, questo modo di intendere la politica, finisca presto. L'anello al naso l'abbiamo tolto da un pezzo

    Svegliatevi cari amministratori, c'è sempre tempo per recuperare…almeno la faccia!

    freddy

  6. davide ha detto:

    Caro Vice,

    io mi domando come mai tutti i parchi che si fanno a Latina hanno bisogno sempre di terra di riporto… E' successo già con l'Oasi Verde e con il Parco Locatelli… quintali di terra di riporto messi per fare le rampe dell'Oasi verde, e per dare al Parco Locatelli la forma "a schiena d'asino"…

    Mi domando non si potevano realizzare i parchi usando la terra che già era presente e che si era assestata e compattata da decenni? Non lo sapevano che fare vialetti asfaltati su terra di riporto compattata alla male e peggio, avrebbe comportato quelle enormi crepe visibili adesso?

    DAVIDE

  7. Salvatore ha detto:

    Al parco Locatelli si è conclusa circa un'ora fa la manifestazione prevista per oggi.

    Debbo esprimere soddisfazione per l'esito dell'iniziativa e per il messaggio positivo che si è voluto veicolare. Debbo altresì esprimere soddisfazione per la piccola iniziativa della nostra associazione Quartieri Connessi e per il proficuo scambio di opinioni che abbiamo avuto con l'Assessore Guercio.

    Appena possibile pubblicherò alcune foto e un resoconto completo della mattinata.

    Salvatore Antoci

  8. Salvatore ha detto:

    Come promesso ecco un piccolo resoconto della manifestazione.

    Verso le 9:30 una piccola delegazione dell'associazione Quartieri Connessi si recava al parco Locatelli e collocava sugli alberi morti 12 "lapidi" e 3 "richieste di chiarimento".

    La nostra iniziativa non voleva essere solo una sterile polemica o, peggio, una irriguardosa presa di posizione nei confronti delle autorità che presto sarebebro intervenute. Al contrario, noi volevamo porre l'accento sulla scarsa manutenzione che ha causato nei nostri quartieri la morte di un gran numero di alberi pregiati, sulla sciatteria con cui vengono eseguite le opere pubbliche (vedi i viali del parco devastati da profonde e larghe crepe sull'asfalto) e sulla necessità di "sorvegliare" le opere pubbliche  già in fase di realizzazione e comunque prima che queste vengano pagate.

    Il nostro "lavoro" si è svolto in un clima di "cordiale collaborazione" con i membri della Protezione Civile – Associazione Nazionale Carabinieri di Latina che al contempo stavano allestendo il gazebo che avrebbe ospitato la manifestazione.

    Quando già si era radunata un po' di gente è arrivato l'Arch. Maurizio Guercio, assessore alla Qualità Urbana che ha notato e letto i nostri manifesti. Con l'Assessore abbiamo avuto una lunga e proficua discussione che, oltre a chiarire le incomprensioni della scorsa estate, ci ha permesso di conoscere moltio dettagli e retroscena sulle difficoltà, specie di natura economica, che incontra il Comune nella cura del verde e del decoro urbano. L'Assessore ci ha fornito alcune cifre e ci ha spiegato come si sta muovendo l'amministrazione per migliorare le condizioni del verde pubblico. La strada intrapresa è quella della assegnanzione delle aree verdi a sponsor o a cooperative. Entro breve ci è stato assicurato che sarà assegnato in via definitiva il parco giochi Petrucci-Cottignoli (oggi temporaneamente curato dalla cooperativa "Tartaruga") e il parco giochi di Via Cherubini. I lavori di sistemazione di quest'ultimo, completamente devastato dai vandali, cominceranno solo DOPO l'assegnazione del chiosco e del parco, in modo da prevenire un altro danneggiamento. L'asfalto profondamente fessurato del parco Locatelli sarà riparato entro poche settimane.  I molti alberi morti saranno rimpiazzati coi fondi (circa € 25.000, se ben ricordo) risultato dal ribasso dell'asta sull'assegnazione dei lavori per la sistemazione del verde su Viale Paganini e Viale Pierluigi da Palestrina.  Noi abbiamo ribadito la nostra volontà di collaborare con le Istituzioni mentre l'Assessore ci ha assicurato che la sua "porta è sempre aperta". 

    Quando è arrivato il Sindaco, dopo le interviste da parte dei giornalisti presenti, ha avuto luogo la breve cerimonia di "consegna" del parco all'Associazione Nazionale Carabinieri. Il Sindaco ha detto che presto il parco Locatelli sarà recintato.

     E' anche stato presentato uno  "motodefibril", ossia un  defibrillatore montato su motocicletta capace di raggiungere agevolamnte i pazienti in posti dove un'ambulanza potrebbe arrivare troppo tardi per salvare loro la vita. Il "motodefibril" è stato donato al 118 da un imprenditore.

    L'Associazione Nazionale Carabinieri ha distribuito ai presenti i kit per la raccolta delle deizioni canine. Inoltre, servendosi di un apposito manichino, sono state fatte delle dimostrazioni di resuscitazione cardiopolmonare (CPR).

    Ecco alcune foto della cerimonia presieduta dal Sindaco Zaccheo e dall'assessore Guercio:

    Allegato: locatelli_025.jpg

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    Allegato: locatelli_027.jpg

    Allegato: locatelli_033.JPG

    Allegato: locatelli_037.jpg

    Allegato: locatelli_040.jpg

  9. Kla ha detto:

    A quanto fedelmente riportato da Salvatore aggiungo una dichiarazione importante che il sindaco Vincenzo Zaccheo ha voluto dare a tutta la comunità in questa occasione, ovvero che non appena saranno reperiti i fondi, si presume entro dicembre 2008, il parco Locatelli sarà recintato.

    Per quanto riguarda le "lapidi" e alle "richieste di chiarimento" che l'associazione Quartieri Connessi ha appeso agli alberi morti, ci ha fatto piacere che durante la cerimonia sono state lette da molte persone e che lo stesso Assessore Maurizio Guercio leggendole ha commentato che "ci vogliono anche queste cose" a significare l'importanza del dialogo fra cittadini e Istituzioni.

    Non ci resta che attendere che quanto dichiarato ufficialmente circa il verde pubblico dei quartieri dal Sindaco e dall'Assessore sia realizzato nei tempi dichiarati.

    Non nascondiamo di dire che essendo un pò sfiduciati da promesse fatte e mantenute con tempi lunghissimi (esempio: le Poste) o di opere promesse da anni e non ancora realizzate (solo tre esempi: campo di calcio, sistemazione semaforo a raso, caserma carabinieri), abbiamo il timore che si ripetano le lungaggini.

    Vigileremo affinchè i tempi siano rispettati e come l'Assessore ci ha invitato a fare, saremo puntuali nell'evidenziare eventuali ritardi.

    Salutoni

    Claudio Ennas

    Di seguito altre immagini:

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  10. davide ha detto:

    Come detto già qualche mese fà, secondo me è un errore andare a recintare il Parco Locatelli…

    Innanzitutto quello è una Piazza-Giardino, nato principalmente come piazza, per cui mi sembra assurdo recintare una piazza.. Secondo tutta la visuale e la prospettiva da Via Paganini verrebbe irrimediabilmente deturpata da anonimi muri di cemento armato.

    Terzo, i vandali richiusi da una recinzione, e lontano da occhi indiscreti potrebbero fare ancor più danni, specie di giorno..

    Piazza Locatelli và considerato come Piazza Moro e come Piazza San Marco (Sono piazze verdi con al centro un luogo di incontro). Voi ce le vedreste queste piazze recintate?

    DAVIDE

  11. Kla ha detto:

    Davide, la maggior parte delle persone che mi è capitato di incontrare nei quartieri Q4 e Q5 sono favorevoli ad avere dei parchi-giardino come luogo di incontro e svago per i bambini. L'esperienza del parco recintato Petrucci-Cottignoli dice a tutti che la recinzione con chiusure notturne e aperture diurne  ben regolamentate fa diminuire gli atti di vandalismo.

    Certo che i nostri quartieri avrebbero bisogno anche di piazze-giardino come luogo di incontro ma non possiamo paragonare aree di verde pubblico attrezzato come parco Locatelli con zone del centro con tipiche piazze con chiesa negozi e servizi ed al centro zone verdi e alberi e panchine, ovvero come la piazza San Marco di Latina che tu hai citato come esempio.

    Per concludere è mia opinione, ma anche di molti vicini di casa che in questi quartieri servono vere piazze e veri parchi recintati uno non esclude l'altro.

    Salutoni

     

     

     

  12. Salvatore ha detto:

    davide ha scritto:

    (…) secondo me è un errore andare a recintare il Parco Locatelli (…)

     

    Caro ABDAAD,

    in linea di principio sono completamente daccordo con te. Pensa che io odio persino le recinzioni delle proprità private (dell'area condominiale o del giardino delle cosidette "villette", per intenderci). Però bisogna calare questo validissimo princìpio generale nell'incivile contesto locale, dove l'unico argine al degrado sembra essere la recinzione.

    Chissà, forse fra qualche decennio potremo chiedere al Comune di abbattere queste assurde e inutili recinzioni che deturpano la visuale.

    Salvatore

  13. il_vice ha detto:

    Salvatore ha scritto:

    L'Assessore ci ha … spiegato come si sta muovendo l'amministrazione per migliorare le condizioni del verde pubblico. La strada intrapresa è quella della assegnanzione delle aree verdi a sponsor o a cooperative. Entro breve ci è stato assicurato che sarà assegnato in via definitiva il parco giochi Petrucci-Cottignoli (oggi temporaneamente curato dalla cooperativa "Tartaruga") e il parco giochi di Via Cherubini. I lavori di sistemazione di quest'ultimo, completamente devastato dai vandali, cominceranno solo DOPO l'assegnazione del chiosco e del parco, in modo da prevenire un altro danneggiamento.

    Vorrei ricordare che:

    • il problema dello stato dei parchi fu segnalato dall'Associazione QC già in tempi "non sospetti";
    • dopo il soprallugo effettuato con il consigliere Tripodi, lo stesso mi aveva riferito che le soluzioni sarebbero state quelle annunciate, in questa "allegra circostanza", dall'Ass. Guercio. Correva l'anno … ehm scusate … il mese di Agosto (inizio mese);
    • già qualche settimana fa avevo sottolinato che la gestione del parco Petrucci-Cottigoli era stata prorogata in capo alla Coop. La Tartaruga concretizzandosi una sorta di prorogatio. Probabilmente Pino Bagnato non ha avuto chance.

     Alla luce di quanto detto voglio proprio vedere quando l'illuminato Assessore riuscirà a rifulgere la sua chiarezza su questa pagina buia della gestione del verde pubblico.