Scritte selvagge, il Sindaco dice tolleranza zero
Data:02/09/2008
"Sono episodi spiacevoli, di puro vandalismo, che denotano mancanza di valori e di amore verso la città e quanti la vivono".
Dura la condanna espressa dal sindaco di Latina on.le Vincenzo Zaccheo verso quanti si rendono protagonisti della sistematica azione di imbrattamento di muri e monumenti cittadini.
Questa mattina sulla stele del monumento del parco comunale sono apparse scritte e disegni che offendono la memoria dei caduti e che richiedono una reazione immediata e forte a tutela del bene comune e del patrimonio collettivo.
Il sindaco ha dato immediate disposizioni per la cancellazione delle scritte ed ha anche annunciato l’intensificazione dei controlli contro tale atti di vandalismo.
"Sarà tolleranza zero" – ha concluso il primo cittadino invitando tutti alla massima collaborazione per stroncare un fenomeno che offende quanti hanno a cuore la qualità urbana oltre ad arrecare un pesante danno economico di cui l’intera comunità deve farsi carico.
Dal sito del comune di Latina
Onorevole Vincenzo Zaccheo,
prendo atto con soddisfazione che finalmente anche Lei si è reso conto della gravità della situazione. Dopo che per anni e anni sul vandalismo abbiamo sentito solo un assordante silenzio provenire dai palazzi del potere, sentirLe proferire queste parole è una vera e propria boccata d'aria fresca.
Le auguro buon lavoro.
Salvatore Antoci, presidente Quartieri Connessi
La questione del Vandalismo è stata più volte affrontata su questo portale e trattata anche attraverso manifestazioni ad hoc organizzate insieme all'ass. Quartieri Connessi.
Mi fa piacere constatare che il Sindaco di Latina abbia deciso per la tolleranza zero e francamente non sono neanche tra quelli che dicono che i problemi sono ben'altri (pur nel rispetto delle opinioni di tutti).
Faccio però fatica a capire perchè il nostro Sindaco non abbia mai fatto lo stesso ragionamento quando ad essere imbrattati, rotti e devastati, sono stati i beni pubblici esistenti nei nostri quartieri che da questo punto di vista, purtroppo, non sono certamente secondi a nessuno.
Mi chiedo quindi se in questa città non si contuinino a fare differenze tra quartieri di serie A e quartieri di serie B.
Onorevole Zaccheo, con il massimo rispetto per la Sua figura Istituzionale, le ricordo che Lei è il Sindaco di Latina, non di una "certa" Latina.
Cordialità.
Ferdinando Cedrone
Fino a ieri l'altro la tolleranza è stata del 100%… come mai oggi si parla di 'Tolleranza Zero?
Se è vero che la tolleranza è '0' allora tiri fuori la pratica di quelli che sono stati trovati a imbrattare ed inizi l'azione civile di risarcimento… ha ancora un paio di anni per l'azione risarcitoria… se veramente lo vuole fare… altrimenti sono chiacchiere anche queste. Scoprisse pure che il 45% dei conducenti i veicoli a motore guidano in stato d'ebrezza o sotto l'effetto di stupefacenti… Buona Fortuna!!!!