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Operazione sicurezza – Test alcol-droga

Latina, 30 Agosto 2008 

Al sig. Prefetto di Latina

Dott. Bruno Frattasi

 

Questa Associazione, riconosciuta quale ente esponenziale di promozione sociale per la tutela di interessi collettivi alla vita e alla salute sulle strade, chiede con la massima urgenza che anche nella provincia di Latina vengano fatti controlli con test alcol-droga sulle strade provinciali e comunali, strade troppo spesso bagnate di sangue con oltre cento morti l’anno.

 

Sicuri di un vostro prezioso intervento inviamo cordiali saluti. 

 

Il Vice Presidente Nazionale

 

Giovanni Delle Cave

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Nessuna risposta

  1. Giovanni ha detto:

    E' già qualcosa, ma se non cambiano le leggi… chi uccide deve andare in galera! In Puglia un pazzo alla giuda, è  successo ieri, ubriaco dograto uccide un padre di famiglia. Arresato per omicidio colposo… ma perhè non volontario?

  2. Vincenzo ha detto:

    E' tutto inutile se non vengo fatti i controlli a tappeto sul territorio da parte delle forze dell'ordine.

    Infatti, secondo indagini del 2007  l’Italia presenta la più bassa percentuale di controlli su strada rispetto alla media europea: siamo a una percentuale di 2,3 controlli all’anno ogni 100 patentati. Gli automobilisti italiani “rischiano” di essere fermati una volta ogni 44 anni! (Dati ASAPS)

    Secondo i dati del Ministero dell’Interno e di quello dei Trasporti sono stati circa 800 mila i controlli anti alcol effettuati nel 2007 da parte di Polizia Stradale e Carabinieri.

    Molto diverso lo scenario europeo: paesi come Inghilterra, Francia e Spagna hanno investito tanto sulla lotta all’alcol, emanando norme severe ed aumentando notevolmente i controlli su strada. In Francia si effettuano 7-8 milioni di controlli l’anno, in Spagna, 3-4 milioni.

     

  3. il_vice ha detto:

    Vincenzo i controlli c'entrano fino ad un certo punto. Se mi parli di controlli (come quello fatto nel veronese) volti a combattere il fenomeno dei conducenti ubriachi, drogati o entrambe le condizioni … allora va bene … ma se pensi che sia la panacea di tutti i mali … beh, non sono daccordo.

    A Madeira, come ho già avuto modo di dire, non ho mai visto un posto di blocco della polizia; eppure, tutti sono ligi alle regole. Sanno benissimo che il tasso alcolemico tollerato è di 0,5 (come da noi), che non si può guidare drogati, che le regole del codice della strada vanno rispettate. Non vengono controllati in maniera, per così dire, pressante. Sanno, però, che se incappano in un qualsiasi genere di controllo o se, peggio, causano un incidente da ubriachi, drogati o entrambe le condizioni, la pena sarà severa e certa.

    Sono infatti daccordo con il Sig. Delle Cave quando afferma che le leggi debbano prevedere un inasprimento, una maggior rigidità nelle condanne di chi causa incidenti … in particolar modo se sotto l'effetto di qualsivoglia sostanza. Saranno provvedimenti di certo impopolari e brutali … ma la vita umana merita di essere tutelata anche a discapito di "presunte" libertà personali.

  4. Vincenzo ha detto:

    Dai controlli nel Veronese,   secondo i titoli dei media, sembrerebbe che circa il 50% degli automobilisti fermati abbia superato i limiti di legge. In realtà le cose sono molto diverse in quanto risulta che 37 persone su 664 siano positivi al test droga-alcol. Di quelli apparsi ubriachi (80 su 664) è stato fatto il test e di questi 80 soggetti a ulteriore controllo, 37 sono risultati positivi. 

    La percentuale esatta pertanto non è 37 su 80 che rappresenta circa il 50 per cento ma 37 su 664 che rappresenta circa il 5 per cento.

    NOTIZIA: ……….In una zona con un altra concentrazione di discoteche e pub, dieci pattuglie della Polizia stradale, otto dei carabinieri, quattro della Guardia della Finanza e otto dei vigili urbani di Verona, la notte scorsa, hanno controllato 576 veicoli, identificato 664 persone. Chi è apparso ubriaco o drogato è stato portato nei due centri (per la prima volta non sono stati fatti test sul luogo del controllo). Qui l'automobilista è stato sottoposto da medici ad alcol-test e a quello delle urine per accertare la presenza di droghe.

    Se positivo agli stupefacenti, è stato invitato al test del sangue (che si può rifiutare perché invasivo) e, nei casi più gravi, a una visita neurologica per verificare le reattività agli stimoli. E' emerso che in 37 siano risultati positivi

    VINCENZO

  5. il_vice ha detto:

    Perdonami Vincenzo, a parte l'ovvia differenza in termini di proporzioni del fenomeno (che notizie della prima ora davano per più che allarmante), io non ho snocciolato alcun dato … tuttavia … 37 ubriachi/drogati al volante, in una notte, sono sempre troppi!!!

    Il mio intervento voleva precisare il mio punto di vista in merito alla questione da te posta: i maggiori controlli.

    Ripeto, sono certo che servano ma la mia esperienza mi fa dire che regole più rigide e repressive fanno 100 volte più dei controlli.

  6. Giovanni ha detto:

    MA SCUSATE COSA CAMBIA SE SONO 1 ,10 ,100 ,1000 QUELLI CHE SI METTONO ALLA GUIDA UBRIACHI O DOGRATI I CONTROLLI VANNO FATTI SENZA SE' SENZA MA PENSIAMO A QUANTE GIOVANI VITE SPEZZATE SULLE STRADE, PENSIAMO A DIFENDERE I NOSTRI FIGLI  DA QUESTI PAZZI SCELLERATI TUTTI INSIEME DIFENDIAMO LA VITA

  7. il_vice ha detto:

    Cara Antonella,

    chi dice che Vincenzo non abbia ragione? Tuttavia, come ho detto in precedenza, per esempio a Madeira i controlli non li ho mai visti ma tutti sono ligi alle regole perchè sanno che queste sono rigide e che se incappano in un controllo fortuito nessun poliziotto si girerà dall'altra parte né dirrà "va beh, per stavolta lasciamo correre".

    Lì la legge si fa rispettare; chi sbaglia paga … e paga davvero!!! La certezza della pena, in quei posti, è una realtà.

  8. Vincenzo ha detto:

    Ritengo inoltre che la scuola guida all'Italiana sia poco istruttiva.

    Un mio amico Tedesco, mi riferisce che i quiz ministeriali per la patente in Germania presentano circa il 60% delle domande sui comportamenti e solo il 20% sulla segnaletica, mentre in Italia il 60% è rappresentato dalla segnaletica e solo il 20% sui comportamenti! 

    Vincenzo