LA DESTRA- DIPARTIMENTO TUTELA SOCIALE
CONTRATTO DI FINANZIAMENTO ACQUALATINA S.P.A. – DEPFA BANK.
DELIBERA DI GIUNTA DEL COMUNE DI LATINA
Viene alla mente una famosissima espressione usata negli anni ’60 da un
grande giornalista impegnato nella radiocronaca di una partita di calcio
allo Stadio “Cibali” di Catania: “CLAMOROSO AL CIBALI”.
Con una nota del 21 maggio scorso indirizzata al Presidente
dell’Amministrazione Provinciale di Latina Armando Cusani e, per conoscenza,
a tutti i sindaci interessati, la Corte dei Conti, al fine di valutare
l’operazione di finanziamento, ha chiesto una serie di documenti, tra cui:
a) la deliberazione assembleare della società Acqualatina con la quale è
stata approvata l’operazione di natura finanziara in questione;
b) copia del contratto di finanziamento sottoscritto dal legale
rappresentante di Acqualatina S.p.A.
Con una nota del 4 giugno, il Presidente della Provincia di Latina, nella
sua qualità di coordinatore dell’ATO 4, rispondeva alla Corte dei Conti
richiedendo “un Vostro autorevole conforto chiarificatore”; precisava, però,
di non avere la deliberazione assembleare della società Acqualatina con la
quale era stata approvata l’operazione di natura finanziara in questione, né
copia del contratto di finanziamento sottoscritto dal legale rappresentante
di Acqualatina S.p.A. (CLAMOROSO AL CIBALI N.1) e che avrebbe provveduto a
trasmetterli non appena ne sarebbe venuto in possesso.
Venerdì 27 giugno, quando ancora non risulta, per quanto si legge sulla
stampa, che i documenti in questione siano stati acquisiti e inviati alla
Corte dei Conti, cui si è richiesto “ un autorevole conforto
chiarificatore”, la Giunta del Comune di Latina approva il contratto di
finanziamento; in definitiva la Giunta del Comune di Latina ha approvato un
contratto di finanziamento di 114,5 milioni di euro tra Acqualatina e Depfa
Bank, senza averlo potuto esaminare e mentre l’operazione è al vaglio della
Corte dei Conti (CLAMOROSO AL CIBALI N.2).
Siamo veramente di fronte ad una situazione sconcertante.
La Destra ritiene che la Provincia di Latina e il Comune di Latina non
tutelino gli interessi dei cittadini. Infatti, il rimborso del finanziamento
di 114,5 milioni di euro avverrà attraverso le entrate derivanti dalle
bollette dell’acqua.
Come è possibile approvare l’operazione senza avere alcuna conoscenza dei
termini e delle condizioni del finanziamento e, quindi, senza aver
verificato la ricaduta in termini di tariffe da applicare?
Il dipartimento Tutela Sociale de La Destra ha deciso di istituire un
osservatorio permanente su Acqualatina e sul comportamento delle
amministrazioni pubbliche, per informare i cittadini sulla gestione
dell’acqua.
Stabile