Archivio Mensile: Aprile 2008

Premio Latina, incontro con Augias

Corrado Augias, con il suo "Leggere" (Mondadori) chiuderà domani (mercoledì 2 aprile, ore 15,30, sala conferenze Palacultura) il ciclo di "Incontri con l’Autore" che fanno da corollario alla quinta edizione del Premio Latina per la Saggistica.

L’autore

Corrado Augias è nato a Roma nel 1935.
Giornalista, scrittore e conduttore televisivo, ha vissuto molti anni a Parigi e New York e attualmente risiede a Roma. E' stato inviato speciale per "L'Espresso", "Panorama" e "La Repubblica", quotidiano al quale attualmente collabora, curando la rubrica delle lettere. All'inizio degli anni '60 ha partecipato al movimento dell'avanguardia teatrale romana con il "Teatro del 101", diretto da Antonio Calenda, per il quale ha scritto "Direzione Memorie e Riflessi di conoscenza", protagonista Luigi Proietti. Prosegue poi, con "L'Onesto Jago", messo in scena dal teatro stabile di Genova (regia di Marco Sciaccaluga, con Eros Pagni nel ruolo di Jago). Sempre per il teatro, con Vladimiro Polchi è autore di "Aldo Moro, una tragedia italiana" rappresentato per la prima volta a Parigi nel 2004; "Processo a Giulio Cesare, anatomia di un omicidio" (Roma 2005) "Processo a Nerone. Le confessioni di Agrippina" (Roma 2006), "Processo a Tiberio, l’ombra del calvario" (2007). Per la Mondadori ha pubblicato "Quel treno da Vienna","Il fazzoletto azzurro", "L'Ultima Primavera", una trilogia narrativa nella quale, sotto specie di spy story affidate a un protagonista unico (un fratello immaginario del dannunziano Andrea Sperelli), si racconta la storia italiana in anni fondamentali anche per la nostra vita, quelli che vanno dal 1911 (impresa di Libia) al 1921 (vigilia del fascismo).
Da questi romanzi sono stati liberamente tratti tre film televisivi andati in onda nell'autunno '89 su Raidue (regia di Duccio Tessari, con Marisa Berenson nel ruolo della protagonista femminile). Nel corso della sua attività televisiva ha ideato e condotto programmi di grande rilievo anche culturale, tra i quali la serie di "Telefono giallo", il programma di libri "Babele", "Enigma". Per la Mondadori ha scritto "Giornali e spie", nel quale ricostruisce un'appassionante vicenda di spionaggio realmente avvenuta nel 1917, orchestrata dai servizi segreti del Kaiser al fine di far uscire prematuramente l'Italia dalla guerra. Insieme a Daniela Pasti (inviata speciale di "Repubblica" e sua moglie) ha scritto il romanzo "Tre colonne in cronaca", nel quale, con un anno di anticipo sui fatti, si racconta la scalata di un energico finanziere alla Mondadori. La sua attività di giallista è proseguita con "Telefono giallo", "Sette delitti quasi perfetti", "Una ragazza per la notte" e "Quella mattina di luglio". Suoi anche il saggio-racconto "Il viaggiatore alato", biografia di Amedeo Modigliani. Nel 1997 ha pubblicato per la Mondadori, "I segreti di Parigi" e successivamente, "I segreti di New York" (2001), "I segreti di Londra" (2003) e i "I segreti di Roma" (2005). Recentemente ha scritto insieme al biblista Mauro Pesce "Inchiesta su Gesù. Chi era l’uomo che ha cambiato il mondo" (Mondadori, 2006) che ha conosciuto un percorso rilevante con mezzo milione di copie vendute. Nel Settembre 2007 è uscito il suo ultimo libro "Leggere" (Mondatori). Dal 10 Marzo 2003 conduce su Rai Tre il programma televisivo "Le Storie diario italiano", appuntamento quotidiano , con la politica, la cronaca, la cultura, le storie che cambiano il nostro paese.
Il libro
Perché si legge e come si impara a farlo? Quali meccanismi emotivi si attivano? Come nasce la passione per la lettura? Perché leggere fa bene, ma può talvolta anche far male? E perché non riusciremo mai a sostituire il piacere che dà la lettura di un libro stampato con le altre possibili forme di lettura "elettronica"? In queste densissime e piacevolissime pagine, Corrado Augias si interroga sul significato dell’"attività del leggere", e lo fa attraverso una sorta di racconto autobiografico: dalle prime emozioni che, giovane studente liceale, suscitarono in lui i grandi classici (I Sepolcri di Foscolo, Guerra e pace, I miserabili) ma anche alcuni libri "proibiti" come L’amante di lady Chatterley, alla scoperta di Edgar Wallace, Conan Doyle e Raymond Chandler e della narrativa poliziesca, all’amore più maturo per i romanzi di Joseph Roth e Robert Musil. E poi, ancora, la letteratura francese, quella erotica, Dante, Petrarca, George Orwell, Philip Roth… Un libro stimolante, e per molti versi sorprendente, sul piacere insostituibile della lettura, sulla sua capacità di aiutarci a conoscere noi stessi e il mondo che ci circonda, a crescere, a diventare più liberi.

Dimissioni di due Teste di AN

Da: luigi gallo
Data: 04/01/08 09:47:04

 dal sito del Corriere della Sera..

Flop di Fini a Palermo, cadono due teste

 

Si dimettono due coordinatori di An dopo il mancato pienone al cinema Imperia

Il comizio di Fini a Palermo (Eidon)

PALERMO – Molte poltrone del cinema Imperia di Palermo sono rimaste vuote, domenica, al comizio di Gianfranco Fini e, dopo ore di frenetiche consultazioni, in serata si sono dimesse le 'teste' di An in Sicilia. Hanno deciso di lasciare il proprio incarico Pippo Scalia, coordinatore regionale di An nell'isola, e Giampiero Cannella, coordinatore provinciale del partito di Fini a Palermo. 

 
 

 

A DIMOSTRAZIONE CHE LA GENTE E' STUFA DI ESSERE PRESA IN GIRO ….
VEDIAMO A LATINA SE SONO CAPACI DI RIEMPIRE PIAZZA DEL POPOLO COME HA FATTO VELTRONI
DOPO 15 ANNI DI PRESE IN GIRO… E DOPO AVER TRADITO I VALORI DELLA DESTRA..

Luigi Gallo