Archivio Mensile: Febbraio 2008

TIA: le conseguenze del fattore K

 

PANNONE: “Le delibere del Consiglio Comunale considerate come rifiuti!”

  Le dichiarazioni del presidente della Commissione Ambiente sono desolanti. Nella gestione della TIA si scopre un'altra falla: la quantificazione degli importi viene effettuata in modo indiscriminato come se tutti i soggetti avessero la stessa capacità di produrre rifiuti.La modifica voluta con la delibera 44/06 doveva distribuire il costo tra gli utenti secondo il principio chi più produce rifiuti più paga. Alla delibera era allegata una tabella con i coefficienti da applicare ad ogni tipologia “non domestica”(fattore K). Leggendo la dichiarazione pubblicata su un quotidiano di oggi, “ad oggi i coefficienti K sono tutti allo stesso livello”,  la legge sarebbe stata disapplicata.Il livellamento, se vero, spalma il costo (la TIA obbliga all'autosufficienza economica) tra tutti gli utenti, senza alcuna discriminazione, quindi alle famiglie, in proporzione, viene imputato un costo più alto, così come alle attività con minor propensione a produrre rifiuti.Ma chi è il responsabile di tale situazione? Il gestore o l'amministrazione? E ancora: l'elenco delle utenze (domestiche e non) è stato aggiornato? Come sono state fatte le fatture per le attività produttive?Nel '06 i criteri decisi dal Consiglio sono stati disapplicati, se è accaduto anche per le bollette non domestiche, vuol dire che i conti sono del tutto sballati, sia perché i ruoli non sono stati aggiornati, sia perché non si considera la capacità di produrre rifiuti. E ciò è ancor più grave perché non risultano controlli; e forse ciò si è ripetuto per il 2007In questo quadro come fa il gestore ha imporre ultimatum? E' evidente, qualora tutto fosse confermato, che siamo di fronte ad un pasticcio enorme con costi a carico delle famiglie e delle categorie potenzialmente meno capaci di produrre rifiuti e delle piccole aziende (comprese quelle commerciali).E' ora di fare chiarezza nelle commissioni Ambiente e Trasparenza, ma soprattutto in Consiglio Comunale, le cui delibere risulterebbero essere state deliberatamente considerate come “carta straccia”!

Latina, 25 febbraio 2008

                                                                                                (Giuseppe Pannone)

Sospensione dalla Lista Progetto per Latina per Di Fazio

In allegatoalla presente la presa di posizione del gruppo consiliare Lista Cirilli – Progetto per Latina, in merito all'atteggiamento ed alle dichiarazioni a mezzo stampa apparse oggi e ieri, del consigliere Rinaldo Di Fazio, per il quale è stata stabilita la momentanea sospensione dalla Lista Progetto per Latina.

La corsa verso le elezioni e l’arretramento della città

 

 

PANNONE:

“Basta con gli annunci, il centrodestra ha fallito su tutti i fronti. Ora pensiamo al nostro territorio e alla sicurezza.  Propongo una sezione distaccata della DIA a Latina”  Mentre si alza un grido di allarme sulla questione sicurezza e moralità, consigli comunali vengono messi sotto la lente dell’Antimafia, indagini giudiziarie rivelano intrecci pericolosi nella gestione delle società partecipate, la Commissione Antimafia segnala il territorio della provincia di Latina tra quelli già soggetti ad inquietanti infiltrazioni della malavita, il nostro sindaco trova il modo di aggirare le norme ed allargare la propria giunta con tre minideleghe che rispondono chiaramente ad esigenze preelettorali. Non trova il tempo, il nostro primo cittadino, di accogliere Tano Grasso e di ascoltare le preoccupazioni espresse dai suoi giovani cittadini! Intanto, nel disperato tentativo di nascondere le altre batoste economiche riservate ai latinensi, il centrodestra promette il rimborso dell’illegittima esazione sui numeri civici (con un sistema che costerà più di quanto già versato dai cittadini), fa slittare i termini per le istanze di esenzione dalla TIA (per rinviare il recapito delle bollette) , presenta piani di riqualificazione come panacea a tutti i problemi (senza dire quanto costerà realizzarli e in quale contesto di sviluppo concreto si inseriscono). Insomma si rimanda tutto a dopo il 15.4!Il PdL si prepara a rinviare ed annunciare, sempre, solo e ancora di promesse, come se non fossero passati 15 anni! LatinAmbiente batte cassa e chiede 6 milioni di euro in più ai cittadini, che, con quelli già elargiti dal Comune – da restituire ad interessi legali e in comode rate – fanno il valore di un’intero anno di servizio rifiuti (senza contare la mancata riscossione di evasione ed elusione che si sta perpetrando dal 1997).A questo punto accettiamo la sfida, portiamo immediatamente in Consiglio Comunale la discussione sul piano economico finanziario della LatinaAmbiente, ne avremmo un risultato sicuro: o alzare il coperchio e scoprire un aumento consistente delle bollette per colpe dell’amministrazione o ottenere le dimissioni del CdA della società. Sul piano della sicurezza (e moralità), ribadisco che, data la situazione sempre più allarmante, invece di perdersi in polemiche sterili e in dichiarazioni di principio, bisogna seriamente pensare all'istituzione nella provincia di Latina di una sede distaccata della Direzione Investigativa Antimafia. Tra l'altro, non solo si produrrebbe un maggior controllo del territorio ed un rafforzamento della presenza delle forze dell'ordine, ma verrebbe accelerata la realizzazione della Cittadella Giudiziaria e sarebbe favorita la istituzione di una sede della Corte d'Appello!Latina, 23 febbraio 2008 

                                                                                             

Giuseppe Pannone

Zaccheo: pronto a chiudere la discarica

Data:22/02/2008
Zaccheo a Marrazzo: pronto a "chiudere" la discarica


Con una nota inviata al Presidente Marrazzo, il sindaco Zaccheo ha reiterato la richiesta di un incontro per individuare soluzioni allo stato di emergenza ambientale connesso con la gestione del ciclo dei rifiuti. Parlando anche nella sua veste di coordinatore del "Tavolo di concertazione per le iniziative riguardanti lo sviluppo economico del territorio pontino", costituito nell’ambito del protocollo d’Intesa fra Regione Lazio, Istituzioni, Parti Economiche e Sociali, il sindaco sottolinea di aver affrontato nuovamente di recente, proprio nell’ambito di quell’organismo, la delicata problematica. "La realizzazione del sistema impiantistico per l’autosufficienza gestionale dell’ambito di Latina e quindi per la chiusura del ciclo dei rifiuti – scrive – è esigenza ormai imprescindibile se si vuole superare una situazione di crisi fino ad ora gestita solo a colpi di ampliamento delle discariche esistenti e con la realizzazione di nuovi bacini nel sito di Borgo Montello, area tra l’altro già fortemente compromessa sotto il profilo ambientale". Nella nota a Marrazzo, Zaccheo ricorda anche che quel protocollo (che fra l’altro prevedeva la costituzione di un primo tavolo territoriale e generale di concertazione a Latina) contemplava anche iniziative in tal senso. E ciò nella comune consapevolezza di non poter più andare avanti con la realizzazione di nuove discariche senza la costruzione di idonei impianti di trattamento, di selezione e di valorizzazione dei rifiuti che completino il ciclo integrato. Di qui il rinnovo della richiesta di un confronto al Presidente della Regione (che è anche Commissario per l’emergenza rifiuti) per l’avvio di un percorso concreto verso l’autosufficienza gestionale dell’ambito di Latina superando la logica del semplice rinvio di soluzioni definitive attraverso provvedimenti tampone che continuano ad erigere a sistema il provvisorio e l’emergenza. Il sindaco conclude la nota richiamando l’ordinanza che, stante la situazione emergenziale dell’impianto, fu costretto a firmare il 4 agosto del 2006, vietando il conferimento negli impianti di discarica di Borgo Montello dei rifiuti provenienti dai Comuni ubicati al di fuori della provincia di Latina.
In assenza di segnali concreti per la soluzione definitiva della problematica – scrive il Sindaco – sarò costretto ad assumere analoghi provvedimenti nell’immediato futuro.

Rimborso oneri cambio numerazione civica

Ecco il modulo per richiedere il rimborso da parte di coloro (spero pochi) che hanno pagato il balzello comunale per l'apposizione della numerazione civica.

 

[img]http://www.q4q5.it/uploads/3611005416.doc[/img]

Il tram risale la china

Faticosamente il tram risale la china. Dall'ultimo posto all'ordine del giorno è miracolosamente giunto al sesto posto. Di questo passo tra non molti anni giungerà al primo posto. E allora, chissà, forse i nostri consiglieri saranno costretti a discuterne…

Salvatore

 

Data:21/02/2008
Il 27 febbraio, Consiglio Comunale


Mercoledì 27 febbraio, alle ore 9,30, si riunirà il consiglio comunale. Questo l’ordine del giorno dei lavori:
Interrogazioni:
n.19 del 30 gennaio 2008 prot.n.9020 presentata dal Consigliere Aielli
1 – Intitolazione aree urbane varie;
2 – Osservazioni al progetto definitivo denominato "Corridoio Intermodale Roma-Latina" e collegamento Cisterna Valmontone". Art.167, comma 5, del D.lgs 163/2006
3 – Mozione presentata dal Consigliere Mauro Anzalone avente ad oggetto: "raccolta differenziata"
4 – Mozione presentata dal Consigliere Paolo Spolon avente ad oggetto: "società Terme di Fogliano spa"
5 – Mozione presentata dal Consigliere Antonio Cozzolino avente ad oggetto: "istituzione Consiglio Comunale dei giovani"
6 – O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "metrotranvia leggera di superficie di Latina"
7 – O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "possibilità che sull’area del Comani e sulle relative fasce territoriali di protezione possa darsi seguito alla conversione a scalo aeroportuale a destinazione civile e commerciale"
8 – Odg presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "utilizzo Benefit provenienti da Ecoambiente ed Indeco"

Trovato coniglietto D’angora

E' stato trovato, qualche giorno fa', un conoglietto D'angora appena fuori dal Q4.

Chi lo avesse smarrito puo contattare il numero 329 6135431.

Saluti 

Cane Smarrito !!

TROVATO QUESTO CANE AL CENTRO DI LATINA. SE IL PADRONE LO RICONOSCE PUO' TELEFONARE AL SEGUENTE NUMERO  

338.3984940