Da questa vicenda si esce tutti sconfitti ed è quindi inutile dire che è sempre colpa dell'altro (troppo comodo). In questa occasione, secondo il mio parere anzichè "beccarsi" tra maggioranza ed opposizione sia Locale che Regionale forse, era il caso di lavorare in concerto per ottenere il risultato sperato.
Hanno deluso tutti, ciascuno si assuma le sue responsabilità… a me pare che non ci sia stato un impegno sufficiente, là dove Marrazzo ha deluso perché non credo abbia scelto con obiettività, gli altri non hanno saputo mettere in campo le necessarie competenze e progettualità…
sicuramente hanno deluso tutti solo chiacchiere da parte dei politici locali senza impegnarsi quante belle parole si sono sentite in questi anni senza vedere mai nulla adesso aspettiamo un altro annuccio clamoroso forse un pontile che parte da capo portiere fino a ponza ———- giovanni delle cave
Speriamo almeno di "strappare" il PORTO a Frosinone (Rieti permettendo).
Io, per quanto riguarda il porto, spero invece lo diano a qualcun'altro…
Perdonatemi, ma sull'aereoporto non ho capito una cosa. E la chiedo veramente senza nessuna polemica, ma solo x capire: dando una lettura puramente politica del caso aereoporto (nel senso le ragioni sono tutte e solo politiche e non tecniche), diciamo che alla Regione c'è una maggioranza che è la stessa a Viterbo e al governo del paese.
A Latina, invece, abbiamo una maggioranza che è minoranza in regione (e nel paese). Per questo è stata premiata Viterbo e non Latina (ossia è stata premiata la scelta politica della città e non le realtà oggettive che ogni territorio poteva offrire).
Ma questo mi porterebbe anche a pensare che non ci sarebbe nessun conflitto politico (o partitico) se la "destra", in regione, perorasse la causa di Latina (che ha sempre una maggioranza di "destra").
Invece oggi ho letto su Latina Oggi qualcosa che non mi ci fa capire nulla: alla richiesta di Cirilli di indire subito un consiglio regionale straordianrio x parlare di aereoporto (e far si che Marrazzo possa spiegare la sua scelta), è venuto a mancare il numero legale (per cui la richiesta è stata respinta).
Ed è venuto a mancare xchè AN è uscita dall'aula.
Ora, se in questo caso particolare AN esce dall'aula, difatto compie un'azione che va contro gli interessi di Latina. Insomma, invece di "aiutare" gli amici di Latina, che militano sullo stesso fronte, gli va contro? Boh, rinuncio veramente a capire…
Veramente la mia non vuole essere motivo di polemiche tra destra e sinistra, tutt'altro. Vorrei però capire, xchè questo fatto mi ha lasciato perplesso…insomma, non riesco a vederci nessuna strategia politica (o partitica) vincente dietro.
Invece oggi ho letto su Latina Oggi qualcosa che non mi ci fa capire nulla: alla richiesta di Cirilli di indire subito un consiglio regionale straordianrio x parlare di aereoporto (e far si che Marrazzo possa spiegare la sua scelta), è venuto a mancare il numero legale (per cui la richiesta è stata respinta).
Ed è venuto a mancare xchè AN è uscita dall'aula.
Ora, se in questo caso particolare AN esce dall'aula, difatto compie un'azione che va contro gli interessi di Latina. Insomma, invece di "aiutare" gli amici di Latina, che militano sullo stesso fronte, gli va contro? Boh, rinuncio veramente a capire…
Veramente la mia non vuole essere motivo di polemiche tra destra e sinistra, tutt'altro. Vorrei però capire, xchè questo fatto mi ha lasciato perplesso…insomma, non riesco a vederci nessuna strategia politica (o partitica) vincente dietro.
Caro Stefano, ciò che sta accadendo è della serie… sporca politica con la "p" minuscolissima.
Tra la fine della prima colonna e l'inizio della seconda si legge:
<< […] Accuse pesanti che hanno trovato conferma in quello che èaccaduto poco dopo in Consiglio: sulla richiesta di mettere ai voti l’ordine del giorno di Cirilli è mancato il numero legale: è stata An ad uscire dall’aula mentre alcuni esponenti Ds avevano già abbandonato i lavori.
Come se più di qualcuno volesse stendere un velo sulla vicenda e soprattutto sulle modalità che hanno determinato la scelta di Viterbo mentre Latina aveva tutti i requisiti e le carte inregola.
E anche sulla riunione congiunta dei Consigli comunale e provinciale convocata per lunedì prossimo ci sono venti di guerra per la decisione della maggioranza che governa l’ente di via Costa di inserire all’ordine del giorno di quella seduta anche il Bilancio di previsione. […]>>
…insomma, tanti proclami politici di mobilitarsi, di fare questo o quest'altro…ma poi, all'atto pratico…?
A parte la questione politica che riguarda puramente il colore di Latina, vorrei fare presente che, come città e provincia, non abbiamo proprio niente da offrire dal punto di vista infrastrutturale, e neanche si può dire che le stesse infrastrutture (strade, ferrovia, metro,servizi ecc) sarebbero state una conseguenza dell' assegnazione dell' aeroporto a Latina. Inoltre siamo relatiamente più vicini di Viterbo agli attuali aeroporti laziali, Fiumicino e Ciampino).
Se volevamo essere vincenti ci doevamo proporre con argomenti convincenti, non con le chiacchiere che piacciono molto ai nostri dirigenti locali….se non erro siamo l'unica provincia, insieme ad Isernia, in cui non passa un metro di autostrada…però siamo forti ad inaugurare le rotonde, grande esempio di ingegneria stradale….
Dovranno passare ancora diverse generazioni prima di arrivare ad avere una cultura politica, gestionale, imprenditoriale che possa veramente far progredire la nostra città.
condivido molto… ma non mi ci ritrovo a considerare "vincente" il modello Lazio, come traspare dalle parole di Giorgio De Marchis.
Salvatore
Da questa vicenda si esce tutti sconfitti ed è quindi inutile dire che è sempre colpa dell'altro (troppo comodo). In questa occasione, secondo il mio parere anzichè "beccarsi" tra maggioranza ed opposizione sia Locale che Regionale forse, era il caso di lavorare in concerto per ottenere il risultato sperato.
VINCENZO
Vincenzo, son d'accordo con te ma sarebbe carino inserire lo stesso commento anche al comunicato di Zaccheo e Cusani (due notizie prima).
D'accordo ?…conoscendoti credo di si !
ciao freddy
SEMPRE PIù IN BASSO — MARAZZO HAI DELUSO GIOVANNI DELLE CAVE
Hanno deluso tutti, ciascuno si assuma le sue responsabilità… a me pare che non ci sia stato un impegno sufficiente, là dove Marrazzo ha deluso perché non credo abbia scelto con obiettività, gli altri non hanno saputo mettere in campo le necessarie competenze e progettualità…
sicuramente hanno deluso tutti solo chiacchiere da parte dei politici locali senza impegnarsi quante belle parole si sono sentite in questi anni senza vedere mai nulla adesso aspettiamo un altro annuccio clamoroso forse un pontile che parte da capo portiere fino a ponza ———- giovanni delle cave
Speriamo almeno di "strappare" il PORTO a Frosinone (Rieti permettendo).
Io, per quanto riguarda il porto, spero invece lo diano a qualcun'altro…
Perdonatemi, ma sull'aereoporto non ho capito una cosa. E la chiedo veramente senza nessuna polemica, ma solo x capire: dando una lettura puramente politica del caso aereoporto (nel senso le ragioni sono tutte e solo politiche e non tecniche), diciamo che alla Regione c'è una maggioranza che è la stessa a Viterbo e al governo del paese.
A Latina, invece, abbiamo una maggioranza che è minoranza in regione (e nel paese). Per questo è stata premiata Viterbo e non Latina (ossia è stata premiata la scelta politica della città e non le realtà oggettive che ogni territorio poteva offrire).
Ma questo mi porterebbe anche a pensare che non ci sarebbe nessun conflitto politico (o partitico) se la "destra", in regione, perorasse la causa di Latina (che ha sempre una maggioranza di "destra").
Invece oggi ho letto su Latina Oggi qualcosa che non mi ci fa capire nulla: alla richiesta di Cirilli di indire subito un consiglio regionale straordianrio x parlare di aereoporto (e far si che Marrazzo possa spiegare la sua scelta), è venuto a mancare il numero legale (per cui la richiesta è stata respinta).
Ed è venuto a mancare xchè AN è uscita dall'aula.
Ora, se in questo caso particolare AN esce dall'aula, difatto compie un'azione che va contro gli interessi di Latina. Insomma, invece di "aiutare" gli amici di Latina, che militano sullo stesso fronte, gli va contro? Boh, rinuncio veramente a capire…
Veramente la mia non vuole essere motivo di polemiche tra destra e sinistra, tutt'altro. Vorrei però capire, xchè questo fatto mi ha lasciato perplesso…insomma, non riesco a vederci nessuna strategia politica (o partitica) vincente dietro.
un saluto a tutti,
Stefano
Caro Stefano, ciò che sta accadendo è della serie… sporca politica con la "p" minuscolissima.
salutoni
Su quest'ultimo fatto non so se piangere dal troppo ridere…
Ecco quì l'articolo che citavo: http://www.dagolab.it/public/LatinaOggi/Archivio/28_11_2007/pag05latina.pdf
Tra la fine della prima colonna e l'inizio della seconda si legge:
<< […] Accuse pesanti che hanno trovato conferma in quello che èaccaduto poco dopo in Consiglio: sulla richiesta di mettere ai voti l’ordine del giorno di Cirilli è mancato il numero legale: è stata An ad uscire dall’aula mentre alcuni esponenti Ds avevano già abbandonato i lavori.
Come se più di qualcuno volesse stendere un velo sulla vicenda e soprattutto sulle modalità che hanno determinato la scelta di Viterbo mentre Latina aveva tutti i requisiti e le carte inregola.
E anche sulla riunione congiunta dei Consigli comunale e provinciale convocata per lunedì prossimo ci sono venti di guerra per la decisione della maggioranza che governa l’ente di via Costa di inserire all’ordine del giorno di quella seduta anche il Bilancio di previsione. […]>>
…insomma, tanti proclami politici di mobilitarsi, di fare questo o quest'altro…ma poi, all'atto pratico…?
A parte la questione politica che riguarda puramente il colore di Latina, vorrei fare presente che, come città e provincia, non abbiamo proprio niente da offrire dal punto di vista infrastrutturale, e neanche si può dire che le stesse infrastrutture (strade, ferrovia, metro,servizi ecc) sarebbero state una conseguenza dell' assegnazione dell' aeroporto a Latina. Inoltre siamo relatiamente più vicini di Viterbo agli attuali aeroporti laziali, Fiumicino e Ciampino).
Se volevamo essere vincenti ci doevamo proporre con argomenti convincenti, non con le chiacchiere che piacciono molto ai nostri dirigenti locali….se non erro siamo l'unica provincia, insieme ad Isernia, in cui non passa un metro di autostrada…però siamo forti ad inaugurare le rotonde, grande esempio di ingegneria stradale….
Dovranno passare ancora diverse generazioni prima di arrivare ad avere una cultura politica, gestionale, imprenditoriale che possa veramente far progredire la nostra città.
Ciao a tutti
Alessandro