Archivio Mensile: Agosto 2007

Hiroschima 6 agosto 1945

Hiroshima  6 agosto 1945 – ore 8.15.17

QUESTI I PRIMI SINTETICI COMUNICATI STAMPA CHE INORRIDIRONO IL MONDO

"Washington, 6 agosto – Il presidente Truman ha annunciato oggi che sedici ore fa aerei americani hanno sganciato sulla base giapponese di Hiroshima il più grande tipo di bombe finora usate nella guerra, la "bomba atomica", più potente di ventimila tonnellate di alto esplosivo. Truman ha aggiunto: "Con questa bomba noi abbiamo ora raggiunto una gigantesca forza di distruzione, che servirà ad aumentare la crescente potenza delle forze armate. Stiamo ora producendo bombe di questo tipo, e produrremo in seguito bombe anche più potenti"

Ragazzo sparito nel nulla

Da LAtina 24 ore 

RAGAZZO SPARITO NEL NULLA, APPELLO DELLA FAMIGLIA

Un ragazzo è scomparso da venerdì scorso senza lasciare tracce. Emiliano Bianchi, ventisette anni compiuti da poco, residente a Latina, è sparito nel nulla. Il padre Antonio ha presentato una denuncia alla polizia mercoledì pomeriggio. Inutile la ricerca di Emiliano presso amici e conoscenti e nei posti che il giovane frequenta solitamente.
Emiliano è stato visto l'ultima volta da un cugino tredicenne, venerdì scorso, nei pressi della stazione autolinee, in via Romagnoli. Indossava una maglietta e dei pantaloni corti. Il cugino lo ha trovato in stato di abbandono, ha riferito che il giovane sembrava come smarrito. Il cugino ha cercato di convincerlo a seguirlo ma è stato inutile.
Emiliano avrebbe detto di «portare un saluto alla mamma ed alla zia». Anche per questa frase la famiglia teme che possa essere accaduto qualcosa di grave ad Emiliano. I parenti lo hanno cercato inutilmente alle autolinee e alla stazione Termini di Roma. Chiunque abbia incontrato il giovane o abbia sue notizie può chiamare la famiglia al numero 338.5498737.

Farmacie on-line

E' un periodo che la mia cassella di posta elettronica è completamente invasa da pubblicità che riguarda la vendita di farmaci on-line (circa 2-3 al giorno) e tutte con allegati simili a quello che allego alla presente.

Non mi sembra che questo tipo di attività nel nostro paese sia legale tant'è che necessita per l'acquisto una ricetta medica.

Chi ha notizie in merito?

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Bologna – 2 Agosto 1980

Sabato 2 agosto 1980 alle 10,25 un ordigno ad alto potenziale esplose nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna: lo scoppio fu violentissimo e provocò il crollo delle strutture sovrastanti le sale d'aspetto di prima e seconda classe, dove si trovavano gli uffici dell'azienda di ristorazione e di circa 30 metri di pensilina. L'esplosione investì anche il treno Ancona-Chiasso, in sosta al primo binario. Il bilancio di questa strage fu di 85 morti e 200 feriti.

In memoria dei caduti

1515: “pronto intervento” Corpo Forestale dello Stato

 Salve,

invio il seguente post che potrebbe essere utile per raccogliere altre testimonianze su un problema così attuale come gli incendi boschivi, che stanno danneggiando gran parte del territorio italiano.

In particolare sull'effettivo funzionamento del numero di "pronto intervento" 1515, sperando che quanto accaduto al sottoscritto sia un caso isolato.

" in questo periodo tutta l’Italia è interessata da numerosi incendi con effetti a volte drammatici sul territorio. Decine di migliaia di ettari di terreno bruciati e pericolo per l’incolumità delle persone.Ai Vigili del Fuoco del nostro paese, che sono concordemente riconosciuti tra i più bravi in assoluto, va da parte di tutti un encomio particolare per il servizio che rendono al paese mettendo spesso a repentaglio la propria vita.Vorrei però citare brevemente un episodio che mi ha lasciato molto perplesso e che spero vada a costituire un caso isolato.

Domenica verso le 14, percorrendo via Isonzo in prossimità del Fogliano, ho notato sul margine della carreggiata un incendio di ancora limitate proporzioni, dovuto con tutta probabilità, ad una cicca di sigaretta. Essendo l’area circondata da sterpaglie secche ho creduto opportuno dover segnalare il rogo. Ho contattato inizialmente il 115 dei Vigili del Fuoco, ma senza esito. Allora ho pensato di contattare il 1515, il numero di “pronto intervento” nazionale del Corpo Forestale dello Stato. Dopo una attesa di circa 15 minuti risponde un operatore che dirotta la mia chiamata verso la sala operativa regionale.L’attesa è questa volta molto più breve, circa due minuti. Concludo segnalando il luogo dell’incendio e lasciando le mie generalità.

Il tempo impiegato dal sottoscritto per la comunicazione è stato abbondantemente superiore ai 20 minuti. Non si può a questo punto non fare qualche breve riflessione:

         Non tutti i cittadini sono disposti ad attendere a lungo al telefono e presumibilmente molti desistono nell’intento dopo solo qualche minuto di attesa, vanificando così alcune importanti comunicazioni.

       La potenza e la pericolosità di un incendio cresce esponenzialmente con il passare del tempo. Risulta così fortemente diminuita a possibilità di domane un incendio sul nascere ed evitare complicazioni aggiuntive.

 E’ noto come il compito del call-center unico è quello di ottimizzare le chiamate smistandole celermente alle unità competenti, in questo caso le unità regionali.Se invece proprio il call-center costituisce l’imbuto comunicativo causa di lentezza, viene a mancare proprio il presupposto basilare della sua istituzione.Può venire allora da chiedersi se l’unica centrale operativa con sede a Roma non sia eccessivamente sottodimensionata per accogliere tutte le richieste nazionali da smistare alle 15 sale operative regionali. In tal caso se non si volesse procedere all’ampliamento del personale converrebbe allora procedere con l’eliminazione della centrale unica, così da permettere un contatto diretto con l’unità operativa regionale di competenza.

A volte basta un irrisorio investimento preventivo per evitare enormi danni successivi.  Poi quando si tratta di fuoco, la perdita di anche solo qualche minuto, può risultare decisiva per la salvaguardia del nostro territorio, per la vita dei cittadini e per  l’incolumità degli stessi Vigili del Fuoco. 

Massimo de Simone"

Le “nostre” piante su Latina Oggi

Il seguete articolo, pubblicato il 31 luglio c.m., proviene da una nostra segnalazione che Latina oggi ha riportato abbastanza fedelmente, omettendo però (stranamente rispetto al solito) di citare i "segnalatori" (cioè il portale www.q4q5.it)

In realtà dobbiamo ringraziare Francesca (e famiglia) per il loro grande senso civico. 

Comunque l'importante è che se ne sia parlato.

Speriamo bene per le piante !

freddy