Da Francesca Suale: 

Di seguito l'articolo pubblicato oggi, 29 agosto, a pagina 6 del quotidiano Latina Oggi dal titolo: Manifesti abusivi, la beffa: nel capoluogo pontino nessun verbale mentre altrove fioccano multe a norma di legge. Insomma secondo quanto pubblicato a Latina per le pubblicità elettorali fuori posto delle ultime elezioni comunali a Latina il bilancio sarebbe di zero verbali, mentre in città come Frosinone i verbali predisposti dai vigili urbani sarebbero 700 molti dei quali già notificati; la norma prevede 370 euro per ogni violazione … e se anche contro i verbali si può fare ricorso al Prefetto oppure al Giudice di Pace magari valeva comunque la pena di compilarli quei verbali, se non altro (scrive il giornalista) per far capire che anche qui a Latina le leggi esistono.

Spettabile Redazione,

vorrei raccontare la mia esperienza perché non riesco ancora a comprendere in che senso si parli di sicurezza stradale e perché essa sia demandata sempre e comunque a qualcuno “di competenza”.

Non so se dipenda dal fatto che esistano due Italie diverse o se qualcuno, semplicemente, dovrebbe semplicemente “prestare più attenzione”.

Mi spiego e faccio una piccola premessa.

Ho la fortuna di abitare a Modena e di frequentare la città di Latina per ragioni professionali e personali. Bene: durante le ferie estive ho notato, in un borgo di Latina (il cui territorio, per carità, è estremamente vasto e suddiviso in più borghi periferici) che sulla strada principale che conduce da Borgo Montello a Località Le Ferriere (verso Nettuno) vi era un palo dell’illuminazione pubblica pericolosamente pericolante, ormai con un’inclinazione a 45 gradi. Vi è anche da dire che dallo stesso palo (in epoca, mi dicono, ben antecedente) era stata sfilata la lampada, allorquando fu rifatto l’impianto di illuminazione della strada.

La sera del 13 agosto, accortomi che il palo, con il passare dei giorni, s’era ulteriormente inclinato, ho avvisato la Polizia Stradale, pur nella consapevolezza che mi trovavo su una strada comunale: ho pensato che, a quell’ora, non avrei certo trovato disponibile un qualcuno della Polizia Municipale.

Mi ha risposto “per competenza territoriale notturna” la Polstrada di Roma, che mi ha “rimandato” ai Carabinieri che, però, non hanno risposto al 112 (erano le ore 23 circa), Il giorno dopo, li ho richiamati ed ho manifestato chiaramente il problema.  Era, quindi, il 14 agosto. Mi è stato suggerito di chiamare la Polizia Municipale di Latina e così ho fatto, nella stessa mattinata del 14. Il 19, rientrato da una gita “fuori porta”, il palo era ancora lì.

Dato che dovevo tornare a Modena per ragioni di famiglia, il 21 ne ho approfittato per indirizzare alla Polizia Municipale di Latina una raccomandata, anticipata via fax, con la quale ribadivo il problema come “semplice cittadino”; tornato a Latina il 23… il palo era ancora lì. Ho pensato che forse il fax della PM non funzionasse (non si può mai sapere, pur avendo avuto l’avviso di ricezione) e, quindi, ho richiamato nel pomeriggio del 27 (a ben 14 giorni dalla prima segnalazione o 13 se teniamo conto della sola PM). La risposta, avvilente, è stata: “Abbiamo ricevuto il fax ed abbiamo informato chi di competenza”.

Senza parole.

Sempre su mia stessa iniziativa, ho chiamato i Vigili del Fuoco che, finalmente e prontamente, nella serata del 27 hanno “abbattuto” il palo. Degli angeli custodi.

Mi chiedo: perché in Italia è sempre “competenza” di qualcun altro?

Non che abbia necessità di fare “distinguo” tra una Pubblica amministrazione e l’altra, ma mi chiedo: “Perché quando queste cose succedono a Modena, dopo una semplice telefonata e tre minuti di attesa, arriva una pattuglia della Polizia Municipale che, via radio, avvisa Vigili del Fuoco e Centrale Operativa? Perché dopo 10/ 15 minuti la strada viene bloccata al traffico e, nel giro di mezz’ora, forse 40 minuti, il palo viene abbattuto?

Non che a Modena ci siano pali pericolanti, beninteso, ma ogni qual volta ho chiesto l’intervento di una pattuglia, per qualsiasi motivo e persino per far multare un’auto parcheggiata su un marciapiede, ho visto i Vigili dopo 5 minuti.

Beninteso: sono originario della Basilicata, sono orgoglioso di essere lucano ma, sinceramente, il Centro Italia mi lascia un po’ perplesso…

La sintesi: per la sicurezza stradale e, “semplicemente”, per evitare che qualche passante (che è il solito sventurato) riceva un palo da 3 quintali sul tetto della macchina o, peggio, in testa, è sempre questione di “competenza” di questo o di quell’altro o di quell’altro ancora? E che ne sa, il semplice utente della strada, delle “competenze”?

E non ditemi che bastava telefonare al 115… per non avallare la succitata teoria delle “competenze”…

Cordialmente, avv. Domenico Rosati

Ps: alla prossima vi racconto le questioni sulla guida in stato di ebbrezza e di un altro “manicomio da competenza”.

Salve a tutti,è notizia recente la prossima istituzione nel comune di latina dell'assessorato "ai grandi eventi".Mi faccio promotore di una iniziativa atta ad interrompere un palese depauperamento economico comunale a scapito della collettività.E' talmente evidente l'inutilità di tale assessorato da non poter non fare indignare.La proposta, se proprio urgessero poltrone da assegnare ai creditori elettorali di Zaccheo, sarebbe di creare almeno un assessorato utile per i cittadini:"Per la Semplificazione e la Trasparenza dell'attività amministrativa e dei diritti dei cittadini", come a Roma d'altro canto.Chiedo la possibilità a tutti voi, allo Staff e al direttore del Portale, la possibilità di appoggiare questa iniziativa per non assistere ad un ulteriore spreco di denaro pubblico.

Ulteriori informazioni leggendo il seguente articolo pubblicato sul quotidiano la provincia del 28-8-2007 che riguarda alcune riflessioni sull'argomento.

Ciao e a presto.

Massimo de Simone

TAGLIA SUI  VANDALI

Accolgo con piacere l’idea del Comune di Ponza di istituire una taglia di 5.000  €uro sui piromani.

Facendo seguito appunto a tale iniziativa propongo all’Amministrazione Provinciale e Comunale di Latina di adeguarci anche noi nonché estendere l’iniziativa anche agli atti vandalici.

Visto e considerato che i Vigili Urbani sono impegnati altrove (direbbe Salvatore), con questa iniziativa viene coinvolto anche il cittadino che ovviamente,  invogliato dal  compenso in denaro avrà tutto l’interesse a collaborare con le istituzioni cittadine.

Se  la presente proposta sarà accolta  dagli utenti del portale ci attiveremo per divulgare la proposta al Sindaco e al Presidente della Provincia.

Vincenzo Spica

Latina, 27 Agosto 2007 A fronte dei gravissimi fatti di cronaca che si sono susseguiti lungo “le nostre strade di morte” fino all’ultimo week-end, quello stesso che avrebbe dovuto coincidere con il grande controesodo e quindi con il ritorno di gran parte degli italiani alle rispettive case – molti, troppi dei quali purtroppo non saranno mai più restituiti alle proprie famiglie – la scrivente Associazione ha deciso di scendere ancora una volta in campo per denunciare uno stato di cose inaccettabile, inquietante, non degno di un paese civile e per chiedere al legislatore una intensificazione degli sforzi per normare, una volta per tutte, al di là dell’ultimo decreto legge – che da subito ha  evidenziato  i propri limiti, sia sotto il profilo  preventivo, che sotto quello repressivo delle condotte illecite – una materia, quella degli incidenti degli strada, che pressoché ogni giorno offre sciagure e disperazione in pasto alle cronache dei media.Lascia sgomenti in particolare l’ultimo sacrificio di una giovanissima vita, di cui oramai resta soltanto alle stesse cronache il volto sorridente di un bambino, appena quindicenne, trucidato sulla strada da un ubriaco sul quale pendeva un decreto di espulsione inspiegabilmente mai eseguito!  Il perché lo dovranno adesso spiegare alla famiglia della giovane vittima, ma anche all’opinione pubblica tutta che ha parimenti il  diritto di conoscere, il “nostro” ministro dell’interno, unitamente al “nostro” rappresentante del governo, Romano Prodi, dai quali si attende e si esige (!) oggi un atto di assunzione di responsabilità che continueremo a chiedere con pervicacia.  Ci stringiamo alle famiglie delle vittime certo, ivi compresa quella del giovane motociclista, Gian Carlo Belli – che l’altra notte, sulla strada che da Soncino (Cremona) porta ad Orzinuovi (Brescia), non ha avuto miglior sorte – ma ciò non basta perché altre tragedie non si ripetano! Per questo motivo l’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada – Onlus, in segno di protesta, ha deciso di proclamare una marcia sulla Via Pontina – strada scelta quale emblema della strage stradale, recentemente indicata non a caso tra le dieci strade italiane più pericolose – per il 13 settembre p.v., che partirà alle ore 9.30 in corrispondenza di Borgo Piave e proseguirà sino alla sede della Regione Lazio.

Nel corso della manifestazione, che verrà svolta in modo ordinato e comunque tale da non intralciare la viabilità e da non comprometterne la sicurezza, al di fuori della sede viabile, a margine della strada, il corteo esibirà manifesti e striscioni che evocheranno misure urgenti per mettere in sicurezza le strade e pene ancora più severe per i contravventori del Codice della Strada e delle leggi in generale, che con le loro condotte consentono il perpetrarsi di questa strage.

Il Vice Presidente Nazionale

                                                                                                                    Giovanni Delle Cave

Fa sempre piacere osservare l'attenzione del quotidiano Latina Oggi nei nostri riguardi.

L'articolo apparso questa mattina, a pagina 13, riprende infatti la questione dei ritardi postali in Q4 Q5, della quale, da qualche giorno, stiamo discutendo sul nostro portale, .

Ci auguriamo che grazie all'amplificazione della nostra protesta su uno dei quotidiani più letti della nostra provincia, chi di dovere faccia gli opportuni controlli e risolva presto il problema.

Diversamente, invieremo un avviso agli uffici regionali di Poste Italiane (con i quali siamo in contatto da diverso tempo per la questione Ufficio Postale nei nostri quartieri) ed invieremo un comunicato stampa a tutti i giornali.

Intanto invito tutti gli utenti del nostro sito a continuare a segnalare altri eventuali disservizi.

Staremo a vedere nei prossimi giorni.

Ferdinando Cedrone

Secondo le ultime notizie, così come dichiarato da alcuni esponenti della nostra amministrazione, la palazzina in oggetto dovrebbe essere quella individuata per la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri. Si tratta della faticente costruzione di viale Respighi (angolo via Malipiero) in Q5, da anni abbandonata e ridotta in uno stato di assoluto degrado ed abbandono.

Già da qualche tempo, nel cortile interno, sono stati installati degli strani oggetti che qualcuno ha pensato essere degli antifurti e sono stati eseguiti dei lavori all'impianto elettrico.

Ora, come vedete nella foto qui sotto, sono invece iniziati i lavori (le impalcature lo dimostrano) per la ristrutturazione della facciata.

Tutto questo ha a che vedere con la realizzazione della Caserma o sono semplicemente dei lavori di manutenzione ?………….chi sa qualcosa ?

Ferdinando Cedrone

Sono alcuni giorni che ruspe, escavatrici e camion si aggirano nella zona indicata nella foto. L'aera indicata si trova nella strada interrotta (ex Via Lunga) adiacente al parco Oasi verde e l'edificio scolastico dell'Istituto Don Milani. 

Tra l'altro non sono presenti cartelli di cantiere e quant'altro utile ad identificare quale tipologia di lavori sono in corso d'opera.

Di cosa si tratta ?

lavori.JPG

Cari Vicini,

questa mia vuole essere semplicemente un saluto a tutti i vacanzieri di Q4 e Q5 (ed oltre) che oramai sono tornati (o stanno per tornare) dalle meritate ferie estive.

Ovviamente il saluto è rivolto anche a chi non ha potuto o voluto andare in vacanza ed è rimasto qui a godersi il caldo d’agosto (si fa per dire !).

Colgo l’occasione anche per ringraziare tutti quelli che, anche durante il periodo estivo, hanno contribuito a tenere accesa la "fiammella" del sito attraverso segnalazioni, discussioni, notizie etc. etc.

Chiedo scusa per alcuni ritardi nella pubblicazione ed approvazione dei commenti alle notizie e ai forum, ma come potete ben capire anche il sottoscritto e gli amici dello Staff, hanno dovuto rallentare i ritmi.

Il sito sta crescendo, sia in quantità (numero di iscritti…. 670, numero di messaggi, etc. etc.) sia in qualità e ciò è dimostrato dal fatto che in molte altre zone di Latina si parla di noi e della nostra organizzazione. Il mio non vuole essere un vanto ma una semplice constatazione che spero potrà servire a tutti noi da stimolo e da incoraggiamento nel proseguire su questa strada, a volte tortuosa e piena di insidie, ma unica nel suo genere e ancora tutta da esplorare.

Non è questo il momento, ne di parlare dei programmi futuri, ne di ciò che è stato fatto in passato,  (non voglio annoiarvi) ma una considerazione la voglio fare:

“Forse per la prima volta abbiamo in mano un “arma”, il sito, che può e potrà aiutarci molto, dobbiamo solo credere nelle sue potenzialità, agire uniti e convinti che insieme possiamo fare molto di più”. Abbiamo gli occhi puntati di mezza Latina (anche nel Palazzo) e molti hanno capito che nei nostri quartieri c’è gente in gamba, che non ha più l’anello al naso da tanto tempo e che non crede più alle Favole. Siamo disposti a lottare per i nostri diritti e a ricordare ai nostri concittadini quali sono i nostri doveri, pronti a dare sempre il primo esempio.

 L’indipendenza e l’equidistanza dagli schieramenti politici (sempre e comunque dimostrabile “sfogliando” le tante pagine del sito), è la migliore garanzia della nostra effettiva volontà di puntare solo ed unicamente a migliorare i nostri quartieri.  

Vi chiederemo aiuto nei prossimi mesi, ma non vi chiederemo soldi, solo un po’ del Vostro tempo libero, per partecipare alle iniziative che partiranno dallo staff del sito e dell’associazione Quartieri Connessi o anche da uno qualsiasi di voi. Si tratterà di poche ore, sparse durante il corso dell’anno, grazie alle quali le rimanenti (il 99,9 %), forse, potranno essere migliori.

Grazie a tutti e Bentornati !!

Ferdinando Cedrone

p.s.     per chi non l’avesse ancora fatto, consiglio di far diventare il sito www.q4q5.it , la pagina iniziale con la quale accedere ad internet. Per far questo sarà sufficiente cliccare nel link apposito in fondo alla Home Page del sito…………anche solo questa vostra azione, credetemi., potrà essere molto importante per la causa di Q4 e Q5.