Archivio Mensile: Giugno 2007

Autovelox, ora solo deterrenti ?

Una notizia che restituisce l'autovelox alla sua funzione di deterrente piuttosto che strumento per riempire le casse di comuni e province. IL MESSAGGERO Sabato 09 Giugno 2007

 

Il Tar di Roma accoglie il ricorso di un cittadino di Formia che aveva ricevuto quattro multe in un meseBocciati gli autovelox senza pattugliaSospeso il decreto del Prefetto, da oggi niente sanzioni in tutta la provincia

di GIOVANNI DEL GIACCIO

Non possono più essere installati in provincia di Latina autovelox senza prevedere la “contestazione immediata” da parte di forze di polizia e i mezzi in funzione vanno disabilitati. Lo ha stabilito un’ordinanza del Tar del Lazio, I sezione di Roma, che ha accolto il ricorso di un cittadino di Formia contro il decreto del 2003 con il quale il prefetto di Latina autorizzava l’installazione e l’utilizzazione da parte dei Comuni della Provincia degli apparecchi di rilevazione automatica delle violazioni ai limiti di velocità con la possibilità di procedere senza la contestazione immediata dell’infrazione.
Il Tar, infatti, ha ritenuto fondate le censure mosse al provvedimento da parte degli avvocati Marco Tomassi e Giuseppe Bortone i quali nell’estate dello scorso anno avevano presentato ricorso contro il provvedimento prefettizio per conto di un cittadino che si era visto notificare in poco tempo quattro verbali di contestazione. Ieri la sospensiva, dopo che i giudici amministrativi avevano disposto l’acquisizione di tutta la documentazione relativa al provvedimento del Prefetto. Secondo i magistrati «risultano adeguatamente comprovati i necessari presupposti della richiesta misura cautelare». Cosa succederà adesso? In teoria gli autovelox, compresi quelli “fissi” che si trovano ormai in diverse strade della provincia, non dovrebbero più funzionare e comunque in caso di emissione di multe queste sarebbero illegittime. E per chi ha già pagato? «Il provvedimento non è retroattivo – spiega l’avvocato Tomassi, tra l’altro consulente della Federconsumatori – qualora il decreto fosse bocciato anche nel merito chi ha fatto ricorso avrà la strada spianata per avere ragione». Si chiude così, almeno per ora, la vicenda che ha visto tante polemiche e aspri contrasti tra le amministrazioni comunali e i cittadini. I Comuni in molti casi avevano fatto dell’utilizzo degli autovelox un mezzo per fare cassa anche “nascondendo” i mezzi di rilevazione, mentre gli automobilisti si erano visti arrivare una serie di verbali ritenendosi “tartassati”. Non è che superare i limiti sia legittimo, soprattutto quando si eccede di molti chilometri orari rispetto al limite imposto mettendo a rischio se stessi e gli altri, però la specie di “vessazione” che si è verificata aveva causato una sorta di “rivolta” soprattutto nel sud pontino.

 Ciao a tutti. Antonio duex4

Il sito Antibufale !

Il nostro utente: DueX4, ci informa che esiste un sito antibufale, il seguente:

http://attivissimo.blogspot.com/2007/06/attenti-al-boy-love-day-love-boy-day.html#links

In questo sito, tra le altre notizie, appare anche quella dedicata alla questione Boy Love Day.

DueX4  commenta: 

Sembrerebbe che il sito tedesco che inneggia alla pedofilia, è stato bloccato. Lo ha annunciato il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni: ''Ringrazio la Polizia Postale e delle Comunicazioni che ha bloccato su tutto il territorio nazionale l'accesso al sito che intende celebrare on-line un'abominevole giornata dell'orgoglio pedofilo''. Per la prima volta è stata applicata la legge 38/2006 sulla pedofilia e il sito è entrato nella black list.

DueX4

 

Il nuovo consiglio di circoscrizione

Il consiglio per la seconda circoscrizione Latina ovest è così composto:

Stefano Ficorella e Raffaele Piccolo dei Ds; Mirko Forzan della lista Insieme per Mansutti; Giuseppe Celli, Dario Cucchiarelli e Salvatore Caputo della lista Cirilli; Ada Guerriero e Andrea Pannone della Margherita; Nicola Catani della lista Per Latina; Giuseppe Coriddi, Mario Amadio, Eleonora Besantini, Silvia Sancito e Francesco Falanga di Forza Italia; Vincenzo Desiderio, Stefano Cardarelli, Andrea De Cesaris, Marco Di Pinto e Roberto D’Arcangeli di An; il più anziano tra Matteo Ceccarelli e Doviglio Mucci dell’Udc (entrambi con lo stesso numero di preferenze).

“Regalo di Latina a Vasco Rossi” la delibera 393

In allegato: la delibera 393 del 25 maggio 2007 delle Giunta Municipale con cui si stabiliscono le MINORI SPESE DI BILANCIO DI PREVISIONE 2007 che erano destinate in generale ai Giovani, ai Disabili, alle scuole Materne, allo sport. Le minori spese hanno reso possibile lo stanziamento a fondo perduto di 80000 per il concerto di Vasco Rossi.

Questa delibera e' stata firmata 2 giorni prima delle elezioni amministrative, come se fosse una delle cose piu' importanti da fare in questa citta'.

Kla

Delibera_Vasco_Rossi.pdf

Alla Palude..preferisco il mare!!

Lo ha cantato anche Vasco Rossi nel concerto di ieri sera allo Stadio Francioni. “Voglio andare al mare”. E io domenica al mare ci sono andato, rigorosamente in bicicletta, insieme ad altre migliaia di cittadini, che hanno disertato le urne per il ballottaggio. Perché alla palude di Vincenzo Zaccheo e Maurizio Mansutti preferisco il mare!
Il mondo cambia. ll liberismo sfrenato degli anni ’90 che, secondo le promesse dei politici doveva portare ricchezza per tutti ha fallito, portando solo precariato tra i giovani, guerra e terrorismo nel mondo. Le persone, se da un lato, diventano sempre più tecnologiche e connesse tra loro con computer, telefonini, connessioni veloci etc etc, dall’altro riscoprono “vecchi valori”. Il piacere di una vita vissuta più semplicemente,  la riscoperta che la felicità è legata a fattori umani e non meramente economici, la riscoperta delle tematiche ambientali. Si tratta di un avanguardia ma che inizia a influenzare la vita politica, visto che persino il presidente americano Bush, guerrafondaio e grande antagonista dell’ambientalismo, si è improvvisamente messo a parlare di natura, di salvaguardia del pianeta. Lo ha fatto persino lui. E nella palude? Si rimane fermi, ancorati al passato. In un territorio che ha al suo interno un gran numero di verde, un litorale forse unico nel suo genere, che fa parte del Parco Naturale del Circeo, il mare che dista poco più di 4 kilometri dal centro, Zaccheo e Mansutti non hanno speso neanche una parola sul verde (e tragicamente meno hanno fatto il partito dei verdi!). Anzi. Si va su tutt’altra strada: si parla di porto per le navi, aeroporti per gli aerei, marina con villaggi turistici e autostrade. Lo sviluppo della città è legato alle colate di cemento. Proprio come negli anni '60.
Peccato che siano passati più di 40 anni!

Raduno Regionale Bersaglieri

LADISPOLI (Roma) – RADUNO REGIONALE BERSAGLIERIDomenica 17 giugno 2007 nella città di Ladispoli dalle ore 10,00  si terrà il  RADUNO REGIONALE DEI BERSAGLIERI.Invito tutti gli interessati a trascorrere una domenica diversa ad assistere alla sfilata Rregionale dei Bersaglieri con la tipica fanfara. Dopo la cerimonia consiglio un giro sul trenino:  Gli etruschi visti dal treno Il trenino etrusco che procede ad una velocità massima di 20 km/h , lungo un ITINERARIO di circa 5 km , appositamente studiato tra le Tombe etrusche che si affacciano sulla grande estensione del Pianoro della Banditaccia ed è dotato anche di un impianto di stereofonia che garantisce la perfetta diffusione della voce degli accompagnatori.
Il Trenino è in servizio dal martedi alla domenica dalle ore 09.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
http://www.glietruschivistidaltreno.it Bersagliere VINCENZO SPICA

Comunicato di “Pannone” (Margherita)

Giuseppe Pannone

La Margherita D.L/L’Ulivo.- Latina 

 E' ora di rimboccarsi le maniche e superare gli individualismi

Anche se il centrosinistra ha centrato alcuni obiettivi il risultato più significativo delle elezioni amministrative è certamente quello di Gaeta. Nessuno può negare che i cittadini della provincia di Latina hanno chiaramente manifestato il loro disincanto verso la politica tradizionale, dando un segnale chiaro a tutta la classe politica pontina.La filiera di centrodestra è al suo declino, città importanti come Sezze e Gaeta lo hanno sancito in maniera netta, ma anche quanto accaduto a Latina dimostra che, seppur lentamente, monta un moto di orgoglio da parte degli elettori che hanno dato un preavviso di sfratto al primo cittadino, ma non hanno dato alcun netto riconoscimento a chi voleva rappresentare l'alternativa. Il fatto che il centrosinistra sia riuscito a costringere l'ex neo sindaco al ballottaggio, pur raggiungendo il suo minimo storico, è significativo, così come il risultato che ne è scaturito: un'opposizione costretta a convivere e ad agire in modo omogeneo, pur rappresentando due opzioni molto diverse fra loro.Molti si pongono un interrogativo: com'è che tutte e tre le parti in competizione cantano vittoria? Il sindaco uscente viene rinviato e vince perdendo un gran numero di elettori, il progetto per Latina ha un'ottima prestazione ma poi si mette sotto l'ala protrettrice dell'ex Governatore regionale, il centrosinistra arriva al ballottaggio superando la quota di 1/3 degli elettori ma ha solo 9 consiglieri comunali.La città ha voluto dare un forte segnale di discontinuità  ma questo avviso è confuso sotto la cortina di un eccessivo personalismo, nel quale i partiti in senso tradizionale hanno giocato un ruolo determinante .E' giunta l'ora, soprattutto per il centrosinistra, di rimboccarsi le maniche e di riprendere finalmente un dialogo aperto con tutta la città, non solo mettendo in piedi un'opposizione concreta ed omogenea o costruendo una sorta di “governo ombra”, ma scendendo in piazza e nei mercati, andando fra la gente per poter accreditarsi come alternativa in tutto il territorio. Non più segreterie partitiche da un lato e gruppi consiliari dall'altro, con eletti che agiscono individualmente ed elettori come semplici comparse, non più maggioranze ambigue e amministrazioni o amministratori locali che vanno ognuno per proprio conto, ma azione concertata in tutto il territorio, con chi è negli enti e chi ne è fuori.Nel centrosinistra bisogna far notare a coloro che sono stati eletti che esistono soprattutto dei programmi condivisi, che hanno permesso loro di entrare nelle amministrazioni; chi oggi si trova a svolgere un qualsiasi ruolo istituzionale (dal Parlamento, alla Regione, dalla Provincia fino ai Comuni) deve ricordarsi che non rappresenta solo se stesso o una cerchia ristretta di persone, ma è stato indicato ed eletto grazie ad un impegno comune. Insomma nessuno ha un “mandato in bianco”.Solo così la provincia di Latina potrà avere un'alternativa credibile ed uscire dalla palude in cui la CdL l'ha portata: costruendo davvero il Partito Democratico con il rispetto delle regole e senza ostracismi, immaginando un soggetto omogeneo e concreto che superi gli individualismi per costruire una comunità, senza scoraggiare chi si vuole impegnare con lealtà e competenza, ma esaltando tutto il proprio patrimonio di uomini e di idee.

 

Latina, 13 giugno 2007

(Giuseppe Pannone)

Nuova Pontina

Trasmetto le considerazioni e l'invito al convegno sulla nuova Pontina ricevuti da Legambiente. 

Giulio

Care amiche, cari amici,

sulla Pontina finalmente si è fatto un positivo passo avanti, con una nuova
idea progettuale -frutto di un serrato confronto all'interno della Regione
ma anche con Legambiente, le associazioni ambientaliste e i comitati dei
cittadini-, che speriamo presto possa portare ad una soluzione definitiva e
sostenibile che possa garantire la sicurezza a tanti pendolari, una mobilità
più spostata sul ferro e la tutela del nostro ambiente e della nostra
agricoltura dell'agro-pontino. Diversi sono i sostanziali elementi di
novità: è saltata l'idea di un nuovo inutile corridoio tirrenico, si è
deciso come spesso si pontifica di puntare davvero sulla ferrovia nella
tratta Roma-Latina, che consente una penetrazione in ambito urbano
capillare, con investimenti nuovi a partire dal 2007 che renderanno più
competitivo il servizio ma anche con nuovi binari fino a Pomezia, si è
tornati ad una infrastruttura a tre corsie per oltre il 70% del tracciato
sovrapposta all'attuale Pontina non occupando quindi nuovo suolo ed
eliminando anche le nuove ed inutili complanari da Roma ad Aprilia,
impattando meno così sul territorio e sulle aree protette, si conferma la
necessità di una verifica del tracciato per la Cisterna-Valmontone, si è
individuata una innovativa forma di pedaggio differenziato per tipologia di
utente.

Elementi di novità che rispondono a diversi dei problemi evidenziati nei
mesi scorsi e che fanno sì che questa infrastruttura di fatto sia molto
vicina a quell'adeguamento della Pontina che da sempre era sembrata la
soluzione prioritaria e migliore. A partire dai problemi trasportistici,
dove proprio Legambiente con l'ausilio di alcuni studi molto importanti
realizzati dall'Università di Roma Tre, ha evidenziato flussi di traffico
quantitativamente molto elevati, con oltre 3.500 veicoli per ora per
carreggiata registrati anche in periodi di traffico non particolarmente
intenso, che determinano livelli di servizio sulla Pontina prossimi alla
congestione o di congestione. Un'evidenza che si delinea soprattutto nel
tratto da Aprilia a Roma, dove la domanda di mobilità è per oltre il 60% di
natura pendolare, connessa evidentemente al grande esodo abitativo di
cittadini romani che, pur mantenendo l'attività di lavoro su Roma, a causa
del mercato degli immobili sempre più inaccessibile, acquista la prima
residenza in zone esterne alla città. Una risposta anche alla assoluta
necessità di messa in sicurezza, il problema più grande di questa arteria,
che con 3,37 incidenti al chilometro ha una media di incidentalità dell'800%
più alta rispetto alla media nazionale dello 0,42 sulla stessa tipologia
stradale, determinando un'emergenza sociale, visto il dramma della gente che
sulla Pontina muore. Tenendo conto della tutela della Riserva del Litorale
Romano e della Riserva di Decima Malafede, zone di una singolarissima
importanza naturalistica e con ambiti fortemente sensibili e vulnerabili,
piuttosto che delle zone agricole assai qualificate nella produzione di uve
da vino e olive più a sud, che hanno rischiato conseguenze proprio sul
modello economico e sociale su cui si fondano le numerose comunità locali.

Insomma un passo avanti intelligente, un'idea molto diversa da quella del
corridoio tirrenico meridionale, che dimostra anche come la discussione
vera, nel merito, possa portare a soluzioni inedite e innovative, eliminando
la stereotipata idea di fronti contrapposti tra il no e il sì alle opere.
Ora speriamo che siano davvero rispettati i tempi per passare dall'idea
progettuale al progetto vero e proprio, riaprendo anche subito una fase di
condivisione delle scelte con le popolazioni locali, analizzando mano a mano
tutte le questioni e gli impatti, arrivando presto alla soluzione del
problema. Per affrontare questi temi, Mercoledì 20 giugno alle ore 16, si
terrà a Roma presso la Sala CESV di Via dei Mille 6 (angolo piazza
Indipendenza), un convegno promosso con la sezione Lazio dell'Istituto
Nazionale di Urbanistica dal titolo "Vecchia e nuova Pontina: quale
infrastuttura per quale futuro?". Spero di incontrarvi numerosi. Di seguito
e in allegato, stampabile, il programma.

A presto,

Lorenzo Parlati

Presidente Legambiente Lazio

Viale Regina Margherita, 157

00198 Roma

Tel. 06/85358051-77 Fax 06/85355495

Email [email protected]

Sito HYPERLINK
"outbind://66/www.legambiente.lazio.it"www.legambiente.lazio.it

CCP 19856004

INU Lazio

Istituto Nazionale Urbanistica

VECCHIA E NUOVA PONTINA:

QUALE INFRASTRUTTURA PER QUALE FUTURO?

Roma, 20 giugno 2007, ore 16

Sala CESV, Via dei Mille 6 (angolo p.za Indipendenza)

Presiede

Roberto Pallottini, Presidente INU Lazio

Relazioni

Andrea Benedetto, prof. Ass. Dip. Scienze Ingegneria Civile Università Roma
Tre;
Presidente Comitato Scientifico Legambiente Lazio

Simone Ombuen, ricercatore presso il Dipartimento di Studi Urbani,
Università Roma Tre; Presidente della Commissione nazionale politiche
infrastrutturali dell'INU

Interventi programmati

Tavola rotonda

Coordina: Lorenzo Parlati, Presidente Legambiente Lazio

Partecipano: Bruno Astorre, Assessore Lavori Pubblici Regione Lazio; Lorenzo
Tagliavanti, Vice Presidente CCIIAA Roma; Filiberto Zaratti, Assessore
Ambiente Regione Lazio; Vincenzo Zottola, Presidente CCIIAA Latina.

Sono stati invitati, tra gli altri: capigruppo Consiglio regionale del
Lazio; Augusto Alonzi, segretario CGIL Lazio; Alessio Amodio, Sinistra ecologista;
Giancarlo Bernabei, Associazione Vittime della strada; Giovanni Carapella,
Presidente Commissione Lavori Pubblici Consiglio regionale Lazio; Antonio
Magaudda, Presidente Italia Nostra Latina; Daniele Occhiodoro, Presidente
Consorzio Mare di Roma; Daniela Santori, Presidente Coldiretti Latina;
rappresentanti CISL-UIL Lazio. Partecipano, tra gli altri: Avenali, Bisini,
Buttarelli, Caporioni, Corsetti, Di Mario, Filpa, Giannino, Giorgi,
Laurenzi, Nanni, Omizzolo, Pianelli, Tomassetti, Trolese, Veronesi.

Segreteria organizzativa

Legambiente Lazio – tel. 06 85358051/77 Email HYPERLINK
"
mailto:[email protected]"[email protected]

INU Lazio – tel. 06.6832601 Email HYPERLINK
"
mailto:[email protected]"[email protected] e HYPERLINK
"
mailto:[email protected]"[email protected]

Partiti i lavori per le Poste !

Da ieri, 11 giugno 2007, sono iniziati i lavori per la realizzazione dell'ufficio postale.

Lo stesso, come già più volte annunciato dalle amministrazioni, aprirà in Largo Cesti, Quartiere Nascosa (Q5) Latina.

I tempi per la realizzazione fisica, secondo quanto affermato dalla stessa ditta appaltatrice, non dovrebbero superare i tre mesi (quindi Settembre-Ottobre).

Ci auguriamo che nel frattempo possano partire tutte le pratiche amministrativo-burocratiche, affinchè il termine lavori coincida più possibile con l'effettiva apertura.

Non posso nascondere la mia personale soddisfazione, come cittadino qui residente e come direttore di questo portale, per vedere con i miei occhi ciò che per anni abbiamo soltanto potuto sognare.

La nostra iniziativa, quella delle finte cassette postali, se pur non ha portato risultati immediati, credo sia stata utile a dimostrare quanto fosse atteso questo indispensabile servizio.

In attesa che il tutto ovviamente si concretizzi, ringrazio per il loro impegno, tutti coloro si sono adoperati per sostenere la nostra iniziativa (i firmatari della petizione),  i rappresentanti delle amminstrazioni locali e non (di maggioranza e opposizione) ed i responsabili di Poste Italiane.

Sarebbe però molto bello e certamente più dignitoso per le attuali amministrazioni, fare inaugurare il nuovo ufficio postale, ad un cittadino qualsiasi di questi quartieri !

Ferdinando Cedrone

Riattivazione utenza (Gianni73)

Oggi Gianni 73 (questo è il suo Nick Name) tornerà ad essere utente attivo del nostro sito.

In qualità di responsabile di questo portale, non posso che rallegrarmi per la sua scelta convinto che dopo una pausa di riflessione, saprà ora gestire meglioi suoi interventi.

Da parte di tutti gli utenti, mi auguro inoltre in una accoglieza serena , senza toni trionfalistici, ma anche senza frasi o sottintesi provocatori.

Ricordiamoci tutti che siamo sulla stessa barca, stiamo andando nella stessa direzione e stiamo puntando alla stessa meta, meno deviazioni facciamo a desta e sinistra, prima arriviamo (ogni riferimento NON è puramente casuale).

Bentornato Gianni.

Ferdinando Cedrone