LA LATINA AMBIENTE RESTITUISCA LE SOMME NON DOVUTE AI LATINENSI, PRONTE LE DIFFIDE  Hanno sbagliato tutti, Amministrazione comunale e Latina Ambiente, stanno incassando delle somme non dovute, eppure si ostinano a dire che non si può tornare indietro. Hanno palesemente violato la Convenzione votata dal Consiglio Comunale, che all'art. 39 prevede che: “il Comune delibera annualmente le tariffe per singole categorie e sottocategorie da applicare per l'anno successivo” eppure fanno finta di niente.Le tariffe approvate per il 2006 erano e restano quelle stabilite dalla del. 44/06 e non altre. Ci dicano i responsabili della Latina Ambiente a chi e quando avrebbero comunicato le variazioni.L'atteggiamento dell'Amministrazione e della Latina Ambiente è intollerabile, l'arroganza manifestata si pone al limite dell'insulto. Vadano a spiegare ai contribuenti per quale motivo chè devono pagare 10, 20, 30, 40 Euro in più rispetto a quanto avrebbero dovuto pagare. Spieghino alla Sig.ra Giorgia perché dovrebbe pagare Euro 453 invece dei 328 che avrebbe dovuto pagare nel caso di applicazione corretta della tariffa.Ci troviamo dinanzi al Comune dell'illegalità tributaria. Nel 2006 hanno aumentato retro attivamente la tariffa per la pubblicità del 150% con una delibera approvata un mese e mezzo dopo il termine previsto per legge, quest'anno hanno cambiato arbitrariamente le tariffe determinando un introito non dovuto pari a circa 800 mila Euro. Ci spieghino come verranno utilizzati questi soldi. Faccio un appello ai latinensi a non versare alla Latina Ambiente nessun Euro in più di quanto dovuto. Nei prossimi giorni verrà allestito un gazebo in Piazza del Popolo per effettuare il riconteggio delle bollette per tutte quelle persone che non hanno dimestichezza con il computer, pensionati in modo particolare, nel frattempo sarà disponibile dal 21 marzo per il download sul sito web www.giorgiodemarchis.it una lettera di diffida che potrà essere inviata a Latina Ambiente per chiedere il rimborso oppure il conguaglio di quanto non dovuto.                                                                                                 Giorgio De Marchis                                                                                      Consigliere Comunale DS