tramvia
Potrete trovare delle notizie credo interessanti, proprio partendo dalla erroneità della denominazione “metropolitana leggera”.
Spero che questo lavoro serva per una vostra migliore valutazione personale su questo argomento.
Dal 1° capitolo:”…..Permettetemi una breve ma doverosa precisazione: nello scrivere questa relazione mi sono trovato di fronte, in modo del tutto nuovo per me, a una difficoltà inaspettata.
Cercare di raccontare, anche in modo tecnico, situazioni, aspetti e pericoli così manifestamente palesi riguardo la fattibilità di questa opera di collegamento e non cadere nella banalità ha rappresentato una questione molto difficile da affrontare e probabilmente non superato del tutto.
Non è facile parlare, nel contesto di una relazione che si prefigge di essere tecnica, di alberi che hanno foglie e radici, di pini che diventano cipressi, oppure di strade che diventano a fisarmonica, di vagoni in bilico che sembrano cadere in acqua, o di un tram che inspiegabilmente passa attraverso una rotonda…..”
Grazie
Massimo De Simone