Archivio Mensile: Aprile 2006

Degrado Lestrella

Il seguente articolo è stato rimosso, su richiesta di alcuni abitanti della palazzina nella quale insiste il centro Lestrella, e con i quali ci scusiamo per aver pubblicato delle immagini relative a spazi privati.
Il nostro intento, ovviamente, era solo quello di denunciare un evidente stato di abbandono, proprio per consentire agli stessi condomini di avvalersi di un mezzo che permettesse loro di risolvere in tempi più brevi tale situazione.
Ringraziamo comunque il nostro amico Vincenzo, che in totale buona fede e per gli stessi motivi di cui sopra, ha scattato le foto e le ha inviate al sottoscritto.
In qualsiasi caso mi assumo tutta la responsabilità per non essermi accertato prima di constatare la tipologia del luogo in questione, e cioè se fosse pubblico o privato.
Ferdinando Cedrone

Poltrone e TV sul Parco !

Finalmente il nostro Parco “Oasi Verde” è stato fornito di panchine.
Anzi poltrone e divano con annesso mobile TV.
Ora finalmente durante le passeggiate nel parco abbiamo un punto per riposarci sotto gli alberi.Saluti
Vincenzo

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Canale o fosso ?

Da: Gianfranco Papa
Data: 04/01/06 14:23:14
A: [email protected]
Oggetto: Canale o fosso ?

Mi faccio portatore di questa segnalazione che in ogni modo condivido

Parallelamente a Via Respighi (ex Q5) nel tratto compreso tra Via
Malipiero – Via Casella e Via Nascosa, si trova ciò che rimane del c.d.
fosso Paoloni, la cui primaria funzione era quella di raccogliere le
acque piovane e convogliarle nel tratto più ampio di Via Nascosa.
Attualmente i due tronconi risultano ostruiti l’uno
dall’attraversamento di Via Casella e l’altro dalla creazione di un
muro e di un argine di terra di riporto che impediscono alle acque di
defluire oltre. La naturale conseguenza è la creazione di due fossati
con ristagno di acque che costituiscono l’ambiente naturale di canne,
zanzare e topi che infestano la zona.
Il cittadino che vive in queste
strade si pone una semplice domanda : il canale esistente, risulta
ancora necessario nonostante l’urbanizzazione dell’area? Se si, lo si
renda funzionale e si facciano le conseguenti opere di manutenzione e
disinfestazione, altrimenti si mettano in atto tutte quelle azioni
necessarie a chiuderlo definitivamente.
Ci si chiede inoltre, quale
struttura sia preposta alla gestione del tratto in questione; il
Consorzio di Bonifica interpellato al riguardo esclude la propria
competenza addebitando al Comune l’onere di gestione del canale tanto
più che questo insiste in un terreno di proprietà comunale. Il Comune
nella fattispecie, come spesso avviene per le zone periferiche, risulta poco attento o del tutto ignaro.
Nel frattempo il canale, persa la propria
identità e funzione, risulta essere diventato un fosso .

GIORNALE ELETTORALE

DEMOCRATICI DI SINISTRA
Gruppo Consiliare – Latina

GIORNALE ELETTORALE

In questi giorni è uscito il nuovo numero del giornale del Comune di Latina, la storica testata “Latina Comune”. La definisco storica perché effettivamente ha più di dieci anni di vita, ma negli ultimi mesi non è mai uscito nemmeno un numero. Tuttavia, all’improvviso, proprio 10 giorni prima del voto per le Elezioni Politiche, non solo il giornale esce, ma viene distribuito in un numero massiccio di copie e viene recapitato direttamente a casa delle 40 mila famiglie della città di Latina. Bhè, davvero una bella spesa! Tuttavia, se si trattasse di vera comunicazione istituzionale non ci sarebbe niente di male. Ciò che scandalizza ed indigna è che l’unico scopo di quel numero del giornale è quello di celebrare l’attività della Giunta di destra nella speranza di carpire qualche voto in più. Zaccheo, in sostanza, ha utilizzato i soldi e le risorse pubbliche per fare campagna elettorale al suo partito. Mi sembra comunque interessante scorrere i diversi articoli, perché sembrano, ad un anno dalla conclusione di q
uesta legislatura, una specie di bilancio dei 5 anni della sua Giunta. Un Bilancio che non esito a definire penoso, ma anche preoccupante. La città risulta ferma, bloccata. Il Comune risulta incapace di dare le risposte ai problemi più evidenti. Così il giornale snocciola un articolo sul concorso della marina, che effettivamente è stato espletato, ma rappresenta solo l’ipotesi di soluzione dei problemi non la soluzione. Infatti, da che mondo è mondo l’Amministrazione si fa con delibere e stanziamenti, che finora sembrano completamente assenti. Poi si parla di edilizia privata. “Il comune”- si dice con enfasi- “ha promosso un progetto per lo smaltimento delle pratiche arretrate”. Insomma, l’ordinario viene spacciato per eccezionale. Cos’altro deve fare un ufficio Comunale se non smaltire le pratiche? Più avanti troviamo un articolo sull’avvio della raccolta differenziata che come ricordato da Marrazzo la settimana scorsa proprio qui a Latina nasce da un progetto e con lo stanziamento economico della Regione
Lazio e non certo grazie all’impegno del Comune di Latina. Ma l’articolo più divertente del giornale (se non fosse tragico) è quello intitolato “la città che cresce, torna la programmazione”, accanto al quale compare una immagine del progetto della Cittadella Giudiziaria Come tutti sanno essa non potrà essere finita a causa della insufficienza del finanziamento. Ad oggi il cantiere è bloccato e gli operai a spasso. Invece è addirittura paradossale l’articolo alla pagina 3, dove si elencano le grandi opere fatte dalla Giunta Zaccheo: nuovo ospedale, nuovo carcere, approdo turistico, la mare-monti, la Cristoforo Colombo, insomma, una grande quantità di opere che sono solo una vaga idea progettuale senza finanziamenti né atti amministrativi. Come se non bastasse, tra queste vengono citate opere che certamente non sono grandi, bensì sono attività di ordinaria amministrazione e necessaria manutenzione come la messa in sicurezza di strade, la manutenzione di edifici comunali, la realizzazione di rotatorie.
Farsi la Campagna elettorale è giusto, ma farla a spese della Pubblica Amministrazione è vergognoso. Informare è giusto, dire bugie è intollerabile.

Latina, 1/4/06
Consigliere Comunale
Mauro Visari

Ecco cosa è successo !

Nell’articolo di Latina Oggi, di seguito linkato, si percepisce un clima di relativo ottimismo circa la reale possibilità di delocalizzare le antenne faro, specie quella in q4. Sarà vero ?
Aspettiamo un relazione di Giorgio De Marchis, che ha promesso ci invierà a breve, per sapere meglio come è andata.
Al prossimo aggiornamento.
Ferdinando Cedrone

[url=http://www.i4it.it/LatinaOggi2/openPdf.php?pdf=pag09latina&day=31_3_2006]Pag. 9 di Latina Oggi. Clicca qui per leggere l’articolo.[/url]