Deiezioni Canine (Cacche di cane ndr)
Non è certo una novità, ma il problema delle deiezioni canine sui marciapiedi (termine raffinato per definire le “cacche di cane”) si aggiunge a tutti gli altri presenti nei Quartieri Q4 e Q5, sintomo di degrado abitativo e sociale. Prima di tutto è bene chiarire di chi siano le principali responsabilità, per poi capire meglio cosa si può e si deve fare.
Con chi prendersela?
Non certo con i cani che, poverini non fanno altro che fare i loro normali bisogni fisiologici.
Sicuramente con quei proprietari di cani che, portando a passeggio il loro “migliore amico” al guinzaglio (o almeno così dovrebbe essere) non si preoccupano di raccogliere i “ricordini” che il simpatico quadrupede lascia qua e là lungo i marciapiedi; a questo proposito ricordiamo a costoro che esistono delle palette fatte proprio per svolgere questo poco simpatico, ma assai utile, compito.
C’è anche chi – i più maleducati – non ha voglia di andare in giro in compagnia del suo amato animale e lo manda fuori di casa da solo per svolgere in piena libertà la sua quotidiana tappa fisiologica.. il danno è limitato per i cani di piccola taglia, diventa pericoloso per quelli grossi!
A tutti questi signori “campioni di educazione civica” sarebbe bene ricordare una elementare norma che è sempre stata assai utile per la vita civile in qualsiasi società:
“la libertà di ciascuno finisce dove inizia quella degli altri”.
Tradotta, nel nostro caso diventa: la libertà dei proprietari di cane di far fare la cacca al loro animale finisce dove inizia la libertà degli altri cittadini di poter camminare tranquillamente sui marciapiedi della loro città.
Insomma, non ci sembra poi così difficile: il cane la fa; il padrone che lo accompagna la raccoglie con l’idonea paletta e la butta; e tutti sarebbero felici e contenti.
Ma i proprietari di cani (fatte le opportune eccezioni per quelli educati e rispettosi del prossimo) non sono certo gli unici ad avere delle responsabilità in merito.
Ricordiamo che per quanto concerne le deiezioni canine esistono delle leggi che obbligano i proprietari di cani a provvedere alla loro rimozione dai marciapiedi, sanzionando con salate multe i trasgressori. Invitiamo allora coloro che sono istituzionalmente designati a far rispettare tali leggi – cioè la Polizia Municipale – ad agire con maggiore attenzione, multando i trasgressori.
Certo sarebbe bello che i padroni di cani capissero da soli che è necessario da parte loro un maggiore senso civico (per fortuna qualcuno c’è, purtroppo sono ancora troppo pochi); ma dove non arriva il senso civico è bene che giungano le multe: “a mali estremi, estremi rimedi”.
Speriamo che il Natale porti consiglio a tutti …..
Alessandro Molon