[b][color=0000FF]Da Latina Oggi del 27/10/2005[/color][/b]
[img align=left]http://www.q4q5.it/uploads/img4366000de2680.jpg[/img]

Al seguente link potete trovare molte informazioni al progetto Europan:

http://www.europan-italia.com/it/latina/contesto.html

Latina partecipa al concorso con un progetto di riqualificazione del quartiere Q4, da effettuarsi mediante le seguenti opere:

1) Realizzazione di un centro parrocchiale;

2) Realizzazione di una struttura con capacità residenziale (foresteria per l’accoglienza e per l’alloggio temporaneo di bisognosi);

3) Sistemazione degli spazi aperti a verde attrezzato con strutture di servizio al quartiere di tipo sociale e culturale (piazza, piccoli padiglioni e cavea per manifestazioni pubbliche).

Il progetto è ambizioso ed una parte è già stata completata (Il parco che percorre anche la Q5 è una parte), speriamo pure che per quanto riguarda il punto 2 si riesca nell’obiettivo con l’attenzione di non creare terreno fertile per l’infiltrazione di maleintenzionati.
Notizia del 25/10/2005 Alessandro

Latina.Q4: Palazzi Si,Servizi No

Latina. Il quartiere Q4 ospiterà una nuova costruzione. Si tratta di un palazzo di 8 piani, che prevede la realizzazione di decine di appartamenti e uffici, da realizzare in un tempo che va dai 2 ai tre anni in due stralci successivi. La costruzione si colloca accanto al centro lestrella in q4 ed è conforme al piano particolareggiato vigente, ed è regolarmente munito di concessione. Vi chiederete: qual è il problema? Il problema è che rispetto alle previsioni di piano la zona è molto diversa, infatti oggi il palazzo sorge in un fazzoletto di terra strettissimo, sul quale affacciano diverse attività commerciali che rischiano così l’isolamento completo. Come se non bastasse, l’unica strada di accesso ai palazzi retrostanti il centro lestrella diventa l’ex via lunga che attualmente risulta poco praticabile e niente affatto agevole. Insomma, l’Amministrazione Comunale di Latina risulta solerte e attiva nel concedere i permessi a costruire palazzi, mentre risulta completamente inadeguata a trovare le soluzioni necessarie alla vivibilità del quartiere. Da anni chiediamo l’apertura della strada di collegamento tra viale paganini e il centro lesttrella. Questo tratto di strada lungo poco più di 30 metri sarebbe indispensabile sia per il raggiungimento della propria abitazione da parte di molti cittadini, sia per la ripresa commerciale dello stesso Lestrella. Non abbiamo mai amato la retorica sui mostri di cemento, al contrario pensiamo che una città come la nostra abbia bisogno di essere costruita, tuttavia, pensiamo che i quartieri q4-q5 siano quartieri da completare, non solo nel senso delle cubature residenziali, quanto nel senso della creazione di strade adeguate, illuminazione pubblica e servizi, infatti da anni ci battiamo per l’ufficio postale, il poliambulatorio ASL ed il posto di pubblica sicurezza. I DS del Q4-Q5 condividono la preoccupazione di cittadini e commercianti per i disagi causati dalla nuova costruzione e intendono farsi parte dirigente ed essere promotori di iniziative sia nel quartiere che nell’assise comunale per ridurre i danni di scelte urbanistiche poco lucide. Intanto chiediamo all’Amministrazione la massima sollecitudine per garantire la pulizia dell’area interessata dai lavori, controlli finalizzati alla sicurezza notturna delle attività commerciali, costruzione di una adeguata viabilità interna. Latina 25/10/05 Consigliere Comunale Mauro Visari Coord DS Q4/Q5 Renato Malinconico

26-10-2005 Autore: Redazione

Latina. La viabilità della discordia. Claudio Moscardelli: «Basta insistere sul Corridoio Tirrenico. La sinistra ha da tempo altre idee»
La lettera del Sindaco Zaccheo a Marrazzo fa il paio con quella del Presidente della provincia Cusani a Berlusconi in ordine alla difesa del famigerato “Corridoio tirrenico”, opera che i due amministratori pontini non hanno condiviso in termini di preventiva consultazione e valutazione sulla sua opportunità, rispetto ad altre proposte già in campo e in fase progettuale. «Come allora, quando Storace, dopo tre anni di inattività e di incoerenza con quanto aveva dichiarato all’inizio del mandato (raddoppio della pontina e collegamento Cisterna – Valmontone), il centrodestra pontino si schierò a priori, come fatto politico, così si insiste ancora oggi per tenere una posizione politica, quella del Polo a favore del Corridoio Tirrenico. Il tema non è se occorrano o meno infrastrutture a Latina, ma quali siano necessarie ed opportune. Il programma del centrosinistra è chiaro: raddoppio della pontina e trasversali, ossia Campoverde Cisterna – Valmontone, completamento della ss 156 e adeguamento Formia – Cassino. Attraverso le trasversali avremo l’aggancio all’Autostrada del Sole, unico corridoio europeo che fa agganciare l’arteria vitale per il movimento di merci e persone da e per l’Europa, per tutta la provincia, con maggiore efficacia e minor consumo di territorio. Il raddoppio della Pontina è tecnicamente possibile, con l’inevitabile bypass per Pomezia e Aprilia, come previsto anche per il Corridoio tirrenico, che in alcuni tratti prevede la Pontina come complanare, dopo la rivolta di associazioni e cittadini: prima ci veniva spiegato che non si poteva allineare il percorso alla Pontina. Il sistema di mobilità viaria va completato con alcune altri importanti interventi come la pedemontana a Formia, al fine di dare sbocco all’asse produttivo MOF di Fondi e Porto di Gaeta; la tangenziale Nord a Latina (da Borgo Piave a Borgo San Michele) per liberare il tratto urbano della mediana che spezza Latina in due e per creare una rete ottimale formata dalla nuova 156, la tangenziale Nord e il raddoppio della Pontina, su cui si innesta il collegamento per Cisterna- Valmontone. Avremmo così la possibilità di servire l’Intermodale e l’area della ex Rossi sud, oggi cattedrali nel deserto per mancanza di collegamenti. Accanto alla viabilità per il movimento su gomma, occorre integrare il sistema per avere una mobilità integrata via mare e su ferro. E’ strategica la valorizzazione delle altre due risorse per la mobilità, a partire dalla valorizzazione della tratta ferroviaria Roma – Formia, in termini di facilità di accesso e di servizi. L’emendamento sottoscritto con il collega Di Resta per il finanziamento parziale per 10 miloni di Euro del tratto Latina Scalo – Latina della grande viabilità di P.R.G. rappresenta un altro tassello coerente con la volontà di valorizzare la ferrovia, favorendone l’accesso con la strada alternativa a via Epitaffio, oltre ad essere stata al centro del programma del centrosinistra per Latina e proposto come emendamento sempre bocciato dalla destra al bilancio comunale di Latina. Queste sono ritenute le priorità dal centrosinistra e su questo programma ci siamo impegnati, rispetto ad una proposta come l’autostrada a pagamento Fiumicino – Terracina, che di corridoio europeo non ha nulla e che è inadeguata alle esigenze di collegamento della nostra provincia, finanziata per solo il 10 % con la legge obiettivo, di un governo ormai decotto e a scadenza ravvicinata».

Andrea Apruzzese

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FAC-SIMILE
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[b][size=medium][color=0000FF]IL CESVI[/color][/size][/b]

Cesvi è l’unica Ong presente in questa impervia zona montana del Pakistan,
dove 25 mila persone sono ancora senza aiuti.

Cesvi in collaborazione con la Cooperazione Italiana già presente in Pakistan,
ha attivato un intervento d’emergenza nella zona di Chakothi,
sulla linea di divisione del Kashmir nell’Azad Kashmir a 60 km ad est di Muzaffarabad,
zona impervia raggiungibile solo con gli elicotteri dell’esercito.

Come unica Ong presente nel Kashmir pakistano,
Cesvi opera con un team di psicologi e specialisti per dare sostegno psicologico
e assistenza alla popolazione tramite l’invio di generi di prima necessità, tende, coperte e cibo.

www.cesvi.org

Ringraziamo Bruno Mucci per averci inviato questa informazione.

[img]http://www.q4q5.it/uploads/img435e95808c13c.jpg[/img]

[b][size=large][color=0000FF]Una bella iniziativa nella nostra città[/color][/size][/b]

[img]http://www.q4q5.it/uploads/img435df273d805c.jpg[/img]

Metro leggera,arrivano le proposte dei privati. Sono scaduti oggi i termini per la ricerca di promotori per la realizzazione della metro di superficie. Il primo cittadino Zaccheo ha confermato la presenza di due proposte giunte all’amministrazione da gruppi leader nel settore del trasporto pubblico. Soddisafazione è stata espressa per l’interessamento delle due ditte private che rivestiranno il ruolo di promotori nella realizzazione della Metro leggera che collegherà la stazione ferroviaria ai quartieri Nuova Latina e Nascosa ex Q4 Q5 e che di recente ha avuto anche il via libera dal comitato interministeriale della programmazione economica. I privati sono chiamati a parteciapre al costo dell’opera con il 40 %.

Notizia del 30/03/2005 da ciaolatina.it

Tipica è la tendenza ad abbellire le cose che si vedono per prime. A casa come prima cosa abbelliamo l’esterno perchè da l’idea di quelli che ci abitano dentro, ovviamente a casa nostra “sistemeremo” anche dentro …..La stessa cosa capita nei nostri quartieri. Recentemente hanno provveduto a sistemare le aree centrali e più frequentate di Q4 e Q5 ma il “contorno” è ancora in uno stato a dir poco fatiscente. Parlo di quelle aree in fondo a Viale Paganini in congiunzione con la Pontina (pericolosissima) oppure la terminazione di Via Paisiello ed ancora Via Landino che richiede una Land Rover per accedervi…. molte altre ce ne sarebbero ma mi limito per non essere prolisso …. Hanno impiegato anni per sistemare i “centri” dei quartieri adesso quanto ci vorrà a sistemare la periferia della periferia?