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N/A
24/10/2007 21:39:20
Il vibrare dell'anima

Da: Bruno Mucci (Mail)
Data: 10/24/07 10:35:37
A: contattaci[Indirizzo email protetto, entra per vederlo] 
Oggetto: Il vibrare dell'anima
La poesia è anche nella sofferenza di chi si sente solo 
perché esprime un sentimento universalmente umano.
Nei gesti del ragazzo disabile che vuole essere come gli altri, 
nella rabbia di chi si ribella di fronte ai soprusi,  
nella fatica quotidiana di stare in piedi con dignità nonostante le ingiustizie. 

Vi è poesia nella condizione umana. 

Si dovrebbe dare grande importanza all'espressione poetica dei sentimenti. 
Bisogna esercitare il piccolo dell'uomo a sentire vibrare dentro di sé le corde dell'anima; 
quelle corde che vibrano anche negli altri e ci permettono di riconoscerci a vicenda.
Penso alle lacrime di mio padre che sapeva mostrare che anche un uomo 
può piangere di fronte allegria e alla sofferenza;
sono sentimenti che vedo in tante persone che incontro nella mia vita e nel mio lavoro.

Ricordo che mi capitava di accompagnare un ragazzo disabile mentale, 
definito come affetto da "nevrosi ossessivo-convulsiva", alla vecchia biblioteca di Bologna; 
un posto dove tuttora mi piace andare per il silenzio, la tranquillità e l'odore del legno vecchio.
Marco, il ragazzo di cui sto parlando, è alto quasi due metri, lungo e magro. 
Quando veniva con me ci sedevamo nella vecchia sala di lettura in mezzo ai libri; 
lui si sedeva e guardava intorno in silenzio mentre prendevo qualche libro. 
Mi rivolgevo a lui dicendo: "Vedi Marco, questi sono tutti signori che parlato di te, di me, di noi!". 
Lui mi guardava e apriva qualche libro; eccone uno di Pascal, un'altro di Rousseau; 
Marco non diceva nulla ma si sentiva bene: Gli parlavo di Blaise e di Jean-Jaques 
dicendo che quest'ultimo era anche visto come un matto. Lui esclamava: "Davvero!", poi ce ne andavamo. 

Non so esattamente cosa abbia conservato in quei momenti ma vi era in lui come una vibrazione: 
non si sentiva più come lo scemo di turno che deve essere ammaestrato. 
Sono sicuro che sentiva vibrare la sua anima. 
Marco come tanti altri esprimono la bellezza della loro anima se si sentono considerati come esseri umani.



di Alain Goussot
Tratto da Animazione Sociale n. 10




Bruno Mucci

N/A
17/10/2007 8:58:51
AVIS a San Luca

Domenica prossima 21 ottobre 2007 dalle ore 8,00 alle ore 11,00 è prevista la raccolta di sangue da parte dell'Avis di Latina nel piazzale antistante la Parrocchia di San Luca.
Presentarsi a digiuno.

N/A
13/10/2007 7:09:34

Edizione 2007 della 


Notte dei Senza Dimora


Di nuovo in strada Insieme nelle Terre di Mezzo

Nell’ambito della Giornata ONU contro la povertà, 
l’Associazione Insieme nelle Terre di mezzo e il giornale di strada Terre di mezzo, 
promuovono la Notte dei Senza Dimora.
L’appuntamento è fissato per mercoledì 17 ottobre 2007 a Milano in Piazza Santo Stefano e a Roma in Piazzale dei PartigianiStazione Ostiense.

L’evento rappresenta un momento di condivisione: dormire insieme all’aperto, affrontando il freddo autunnale, è un atto concreto di solidarietà partecipata dal basso. Senza tralasciare un po’ di sano divertimento prima di infilarsi nel sacco a pelo, si può gustare il cibo offerto dalle associazioni e, una volta rifocillati, lanciarsi nelle danze, lasciandosi travolgere dai ritmi etnici della musica suonata in piazza.

La Notte dei Senza Dimora non si pone certo l’obiettivo di eliminare la povertà con raccolte di soldi o collette ma è un’occasione importante per informare, denunciare, avvicinare e condividere.
Per maggiori informazioni tel. 02.58118328, email: [Indirizzo email protetto, entra per vederlo]

Bruno Mucci

N/A
6/10/2007 8:13:34
Firma e Aiuta i ragazzi Autistici !!

SOSTIENI ANCHE TU LA NOSTRA CAUSA

CI MANCA SOLO UNA FIRMA

LA TUA !

L'appuntamento è per la mattina di domenica 7 ottobre (ore 10-13) davanti la Parrocchia San Luca in Q5 Latina


GENITORI CONTRO AUTISMO onlus Sez. Lazio
www.genitoricontroautismo.org

 

Albert Einstein una volta disse che la cosa più difficile al mondo da capire era l'imposta sul reddito. Avrebbe cambiato questa sua convinzione se avesse conosciuto il dilemma che si presenta davanti ai genitori e agli insegnanti di bambini con diagnosi di autismo.


I "Disordini dello spetto autistico" (ASDs) sono un gruppo di sindromi su base neurologica che colpisce tre importanti aree del funzionamento delle persone: abilità di socializzazione e comprensione, abilità di linguaggio e comunicazione comportamenti perseverativi e ristretto range di interessi e attività.

Molte persone con diagnosi di autismo hanno grandi difficoltà nell'imparare anche le regole base dell'autonomia. In alcuni casi, si possono avere comportamenti di autolesionismo grave o aggressività verso gli altri. Come se gli effetti dei ASDs non fossero di per se gravi abbastanza, i genitori e chi deve occuparsi di questi bambini incontrano spesso gravi ostacoli nell'ottenere diagnosi e cure.
Questo diventa ancora più tragico in quanto la ricerca ha dimostrato chiaramente che piu' precoce e' l'intervento migliori e rapidi sono i risultati.

 

Nella migliore delle ipotesi, tutte le tracce della diagnosi possono scomparire e i bambini diventare indistinguibili dai coetanei.

Anche quando finalmente si ottiene una diagnosi, solo anni dopo puo' essere fatto l'intervento migliore.

"Nessun trattamento ha dimostrato essere superiore agli altri" viene comunemente ripetuto.


La situazione deve essere paragonata al fatto che vi venga detto che vostro figlio ha il cancro e vi venga chiesto di scegliere tra chemioterapia, un clistere di caffè nero o portare il bambino a fare lunghe cavalcate. Tutte queste opzioni, vi viene assicurato, sono tutte ugualmente valide per trattare il cancro. Nulla è naturalmente piu' lontano dalla verità.

 

C'è uno (ed un solo)  trattamento che sia stato validato scientificamente, con oltre 50 pubblicazioni scientifiche che ne dimostrano l'efficacia.
Il trattamento è conosciuto come Applied Behaviour Analysis (comunemente chiamato 'ABA').

 

L'ABA è semplicemente l'applicazione di un approccio su basi scientifiche per insegnare e indirizzare il comportamento.Considera il suo maggiore obiettivo lo sviluppo del raggiungimento dell'autonomia personale - in altre parole, insegna le abilita' che permetteranno di essere una persona autodeterminata e autonoma come qualunque altro nella società, capace di fare scelte nella vita.


L'ABA ha le sue solide basi nei principi dell'apprendimento. Vengono insegnate nuove capacità in modo rigoroso, basandosi sulla raccolta di dati che permettano di misurare costantemente i progressi e su tecniche ben sincronizzate di insegnamento basate sui progressi dello studente. Analogamente, viene analizzato il comportamento che interferisce con l'apprendimento, o che non consente di comportarsi adeguatemente nell'ambiente di ogni giorno, e vengono utilizzate procedure di apprendimento per ridurre tale comportamento e sostituirlo con uno piu' adeguato.
Quando vengono apprese queste abilita', si persegue una generalizzazione delle abilità stesse nell'ambiente quotidiano e si rallenta l'insegnamento intensivo e il reindirizzare i comportamenti.

 

Attualmente in Italia le famiglie che vogliono utilizzare tale trattamento in Italia devono necessariamente accollarsi spese assai esose e non alla portata di tutti, non rimborsate dallo Stato, a differenza di quanto invece accade per chi utilizza altro tipo di terapie;

non esiste sul territorio nazionale alcun Ente certificato che formi personale specializzato per la pratica di questo metodo né alcuna campagna di informazione promossa dagli Enti Istituzionali che pubblicizzi la conoscenza di tale trattamento e gli effetti positivi scientificamente riconosciutigli.

 

La nostra associazione si batte per il riconoscimento del rimborso integrale delle spese sostenute dalle famiglie per l'applicazione del metodo intensivo  A.B.A., ponendo le stesse a carico del Servizio Sanitario Nazionale e la previsione, a livello normativo, di Enti che formino personale specializzato e certificato per la pratica del predetto metodo.

 

 

N/A
28/9/2007 22:07:16
10.100 firme "e adesso ammazzateci tutti"

Già 10.100 firme già raccolte per l'iniziativa del gruppo "E adesso

ammazzateci tutti!"
Dai firmate!!!
Paolo

 

Appello per la Giustizia e la Legalità in Calabria

To:  Società Civile, Istituzioni, Organi d'Informazione

I SOTTOSCRITTI CITTADINI ITALIANI, ED IN PARTICOLARE NOI CALABRESI,

in questo particolare momento storico nel quale la regione Calabria si trova drammaticamente stretta nella morsa della Mafia, della Malapolitica e del Malaffare, rivendichiamo il diritto alla Giustizia e alla Legalità e chiediamo con fermezza che si faccia chiarezza negli oscuri intrecci tra politica, affari, massonerie deviate e criminalità organizzata.

Esprimiamo pertanto stima e solidarietà senza riserve nei confronti di quanti si stanno impegnando nella lotta al crimine in tutte le sue forme ed estensioni, ed in particolare approviamo e sosteniamo il lavoro dei Magistrati che, per aver avuto il coraggio di portare avanti senza condizionamenti e senza timore indagini che portano direttamente al cuore del sistema delle corruttele calabresi, si ritrovano ad essere quotidianamente oggetto di vergognosi attacchi e di delegittimazioni anche da parte di rappresentanti delle Istituzioni democratiche.

Su questa nuova sfida, che non è solo contro i nemici storici della civile convivenza, come la ‘ndrangheta per intenderci, ma contro poteri forti e trasversali che si sono insinuati e propagati dappertutto, nessun cittadino onesto può restare indifferente.

Noi rappresentanti della società civile, delle associazioni, del movimentismo, del mondo cooperativistico, del sindacato, dell’università, delle professioni e delle imprese, dei giovani, ci opponiamo con sdegno e con forza ad ogni gratuito attacco teso a delegittimare, con parole o con fatti, l’azione di questi Magistrati coraggiosi, e volendo continuare ad alimentare le speranze di progresso, libertà e democrazia per questa nostra terra, riponiamo piena fiducia nell’operato della Magistratura e nell’impegno di questi Magistrati che incondizionatamente e con equilibrio seguono l’ideale del proprio dovere istituzionale e morale.



Primi firmatari:

Ass. Calabrialibre

Il Movimento dei ragazzi di Locri “E adesso Ammazzateci tutti”

Fare Verde Calabria

Ass. Studenti in Movimento

NPA Nuovo partito d’Azione

Ass. Cult. “Rerum Novarum”

Sincerely,

N/A
19/9/2007 15:05:38

Sono finalmente iniziate le attività presso la nuova sede della "Diaphp"3" class="Apple-style-span"> 
la nostra associazione di "Famiglie di Persone Diversamente Abili".

In questi giorni stiamo operando, grazie al contributo di molti amici, alla sistemazione dell'impianto elettrico e idraulico ed all'abbattimento delle barriere architettoniche al fine di favorire l'accesso ai ragazzi in carrozzina.

Grazie a Carmine, Pietro, Renata e Daniela, sono già arrivati un pò di mobili per l'arredo dei locali. Dante ha realizzato l'insegna che abbiamo montato sul cancello, Massimiliano ci ha donato le luci, Andrea ed Emanuele ci hanno dato una mano a ripulire l'area dall'erbacce, Rosario ci ha prestato il camioncino per il trasloco, Fabio ci darà una mano a disegnare un progetto e tanti altri ancora...

Prossimo obiettivo è avviare il primo progetto: "Il noleggio delle biciclette", con lo scopo di creare delle attività idonee che possano impegnare e gratificare i nostri figli "speciali" tenendoli in costante contatto con il mondo esterno, Cercando così di evitare quell'isolamento in cui spesso si trovano i ragazzi disabili una volta terminato il percorso scolastico.

Grazie a Roberto, GianlucaLeandro, Antonio, Angelo sono arrivate le prime cinque bici recuperate dalle loro cantine. Bici che, una volta sistemate, verranno portate presso la sede per essere noleggiate..

Grazie a tutti quegli amici che ci sostengono con gioia e partecipazione e a tutti coloro che vorranno farlo!

Un caro saluto a Freddy e a tutti gli amici del Portale.


I genitori della Diaphp"margin-top: 0px; min-height: 16px; margin-bottom: 0px; font: 13px Verdana; margin-right: 0px; rem_margin-left: 0px">

info: 348.89.38.418 (Bruno)



Chi Siamo
La Diaphp"margin-top: 0px; min-height: 15px; margin-bottom: 0px; font: 12px Verdana; margin-right: 0px; rem_margin-left: 0px">
La nostra associazione si propone di favorire l’inserimento della persona disabile nei contesti scolastici, sociali e lavorativi, attraverso la promozione di attività culturali, formative, sportive, ricreative. Noi genitori abbiamo capito che “insieme" possiamo raggiungere qualsiasi obiettivo, perché dietro ogni famiglia c'é un supporto di parenti e conoscenti, disposti a farsi coinvolgere nelle diverse iniziative.  

La proiezione del film “Piovono Mucche”, la messa in scena dello spettacolo teatrale “Rugantino”, e la gara di pesca “Tuna Special Game” (oggi diventato Campionato Italiano di pesca sportiva per persone disabili) sono le manifestazioni organizzate fino ad oggi con grande successo e partecipazione.

Ogni anno si associano nuove famiglie, che sposano la nostra scelta consapevoli dell'importanza che può avere un'opportunità come quella associativa, in cui il problema di un singolo diventa un impegno per tutti. Il progetto "Casa Famiglia" ha come obiettivo principale quello di creare un luogo dove i nostri ragazzi possano autonomamente rapportarsi con la realtà, ponendoli in condizione di sviluppare le proprie abilità, attraverso un impegno lavorativo. Sentiamo però la necessità di rapportarci con le altre organizzazioni, pubbliche e private, per trovare quel tipo di sinergia indispensabile al raggiungimento di tutti quegli obiettivi che, se affrontati singolarmente, potrebbero apparire irraggiungibili, ma con il contributo di tutti diventerebbero il fiore all'occhiello di una vera "società civile".

Dallo scorso maggio abbiamo anche una nuova sede su cui stiamo lavorando per eliminare le barriere architettoniche ed avviare quei progetti finalizzati all'integrazione sociale dei nostri ragazzi.


Per contattarci 
tel. 3487780418
3356379265

Per sostenere le nostre iniziative: 
c.c.postale: 56672405 intestato a: 
Diaphp"margin-top: 0px; margin-bottom: 0px; margin-right: 0px; rem_margin-left: 0px">04100 Latina

N/A
13/4/2007 21:06:35
5 per mille a Cucuas

Data: 04/13/07 10:12:20
Oggetto: La tua firma per sostenere i nostri progetti!
 
Anche quest'anno puoi destinare il 5 per mille ad un'Associazione di Volontariato.

Se scegli la Cucuas potrai contribuire alla realizzazione dei nostri progetti.


La Cucuas è un'Associazione Onlus (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) 
dove le persone desiderano condividere la vita nello spirito del Vangelo.
I primi cristiani avevano tutto in comune ed erano "Un Cuore ed Un'Anima Sola".
A questo ideale si ispira la nostra Associazione.
E' aperta a tutte le categorie sociali, senza discriminazioni, per vivere il senso di fraternità al di là di ogni barriera.
E' un cammino spirituale e di integrazione sociale tra portatori di handicap e non, volto a superare ogni forma di emarginazione.

Per devolvere il contributo alla Comunità Un Cuore ed Un'Anima Sola Onlus, 
basterà indicare nel primo riquadro in alto a sinistra della sezione dedicata 
alla "Scelta per la destinazione del cinque per mille" (Sostegno del volontariato, associazioni...) 
il codice fiscale dell'Associazione "Comunità Un Cuore e Un'Anima Sola"
90002950583
e mettere la propria firma nello spazio tratteggiato.

Grazie!

Bruno

Per conoscerci meglio:

N/A
11/4/2007 20:58:20

Leggo sul quotidiano Latina Oggi che domani è prevista una manifestazione davanti al Tribunale per ricordare Ardi Collaku, un ragazzo albanese di 29 anni, l’ennesima vittima della strada, che ha perso la vita lo scorso 27 marzo sulla Pontina nei pressi di Aprilia. La manifestazione ha un doppio significato: prima di tutto ricordare questo giovane, infatti saranno presenti anche i suoi colleghi di lavoro, e sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al problema della sicurezza, ma quel che mi pare più grave è il fatto che gli investitori di questo giovane fossero alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e che, a quanto leggo, oggi siano tranquillamente in circolazione… quel che mi sembra poi un ulteriore aggravante è l’opinione diffusa riportata nell’articolo che “se si fosse trattato di una vittima di nazionalità italiana le cose sarebbero andate diversamente”, e “la superficialità nell’infliggere una pena tanto lieve non ci sarebbe sicuramente stata”.

N/A
2/4/2007 10:56:27
Asante Sana Francesco

Asante Sana Francesco!
Asante Sana Amref!
Asante Sana Amici!
Un anno fa festeggiavamo tutti insieme la Comunione di Francesco,
oggi è arrivata una lettera di Ilaria, responsabile del settore
Bomboniere Solidali di Amref, contenente la foto del Pozzo realizzato nel Kitui, una regione del Kenia.
Non nascondiamo la gioia e la commozione nel vedere il Pozzo con la scritta "25/04/006 Comunione di Francesco".
Desideravamo, attraverso queste poche e semplici parole, condividere uno dei momenti più importanti della nostra vita.
Asante sana!
Anonimo

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