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Locale : Il giudice di pace restituisce la patente a Debora Salvalaggio: Avevo fretta

Lavorare per la radio e avere fretta: un binomio "immune" dal ritiro della patente?

Si è giustificata davanti al giudice spiegando che quel giorno stava tornando da Roma, aveva fretta perché lei "lavora nel settore mediatico". Debora Salvalaggio, a cui era stata ritirata la patente per aver superato il limite di velocità sulla strada Litoranea, ha ottenuto la restituzione del documento su disposizione del giudice di Pace. L'attrice procedeva a una velocità superiore di circa 60 chilometri orari a quella consentita sulla strada Litoranea, per questo l'agente della polizia stradale la fermò contestandole l'eccessiva velocità e disponendo il ritiro della patente. Debora Salvalaggio, ironia del caso, è anche testimonial dell'associazione "Vittime della Strada" che invita alla prudenza sulle strade. Le sue ragioni e la sua fretta hanno convinto il giudice di Pace. Chissà se, ad esempio, un medico alle prese con casi urgenti sarebbe stato altrettanto convincente?

Inviato da Vincenzo il 4/7/2009 15:07:13 (580 letture) ::

Vincenzo :: Alle ore 16:05 del 04-07-09

Per il Giudice di pace è un preoccupante precedente.................. nonchè una pessima figura per la magistratura.

Quanto all'associazione Nazionale Vittime della strada, mi vergognerei di essere rappresentato da un testimonial che "predica bene e razzola male". La velocità massima consentita era di 50 Km/h mentre la percorreva a 110 km..............

Sono curioso di conoscere la posizione del Sig. Delle Cave.

PRIMOTEK :: Alle ore 12:11 del 06-07-09

Concordo e aggiungo che come spesso avviene """LA LEGGE NON E' UGUALE PER TUTTI""""

Freddy :: Alle ore 16:13 del 06-07-09

Se le cose sono andate veramente così come riportato dai giornali, concordo anch'io sul fatto che la Salvalaggio ha fatto due brutte figure:

la prima quando ha percorso quel tratto di strada a velocità sostenuta, la seconda quando ha chiesto la riconsegna della patente, cosa che soprattutto in qualità di testimonial dell'associazione Vittime della Strada, doveva proprio evitare.

Ovviamente la mie considerazioni si basano sulla notizia così come è stata riportata dai quotidiani. Se la notizia fosse smentita sarei il primo ad esserne felice e a scusarmi con la Salvalaggio.

Ferdinando Cedrone

PRIMOTEK :: Alle ore 13:06 del 11-07-09

Ovviamente, anche la mia opinione è basata esclusivamente sulla notizia riportata dalla stampa e dalla televisione e quindi bisogna accettarla ""con beneficio d' inventario""!!!!

Vincenzo :: Alle ore 06:07 del 19-07-09

Vincenzo ha scritto:
Per il Giudice di pace è un preoccupante precedente.................. nonchè una pessima figura per la magistratura.
Quanto all'associazione Nazionale Vittime della strada, mi vergognerei di essere rappresentato da un testimonial che "predica bene e razzola male". La velocità massima consentita era di 50 Km/h mentre la percorreva a 110 km..............
Sono curioso di conoscere la posizione del Sig. Delle Cave.

Siamo ancora in attesa di una risposta dal Sig. delle Cave......... oppure dobbiamo fare noi le giuste considerazioni ?

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