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Politica nazionale : Un mutuo che ha valore
Alitalia va bene ma Casa Paund?...le opinioni di Nando Cappelletti
Salviamo l’Alitalia, noi diciamo salviamo Casa Pound. Da tempo l’argomento di tutti i media italiani è rivolto al salvataggio della compagnia aerea nazionale. Tutti si sbracciano ad avere un ruolo nella vicenda, alcuni si prendono, debitamente o meno poco importa, i meriti dell’accordo.
A Latina lo sgombro di Casa Paound è imminente, ad oggi “le Istituzioni” e i loro massimi rappresentanti rimangono in silenzio.
Sono le stesse personeche nella campagna elettorale amministrativa promisero ai ragazzi di Casa Pound di tutto e di più. Questi ragazzi hanno fatto cose concrete, ospitando famiglie e persone senza dimora, hanno fatto di un rudere in pieno centro
della città un punto di incontro per tanti giovani. Di cose concrete i politicanti di mestiere, tra conferenze stampa farsa, progetti e plastici, non ne hanno fatto alcuna in materia di case popolari. Noi de La Destra non facciamo appelli, indichiamo una soluzione concreta e percorribile. Il comune di Latina non si spaventi di fare un mutuo in più, dopo quelli per ’ICOS e per la cosiddetta metropolitana leggera, ne faccia uno per l’acquisto dell’immobile che ospita Casa Pound, sempre che qualcuno non voglia fare del sito, l’ennesimo spazio commerciale. Il sindaco si prenda la responsabilità di decidere, ma subito. Salviamo Casa Pound, è un patrimonio di tutta la città e per noi sarà motivo di lotta politica se non si fermerà lo sgombro. Non ci resta che attendere.
Nando Cappelletti
Inviato da Freddy il 26/9/2008 16:12:11 (465 letture) ::
Dal Messaggero di oggi
Blitz contro la Rai: fra gli identificati
il leader di Casa Pound e ultrà romanisti
Il governo alla Camera: «A Piazza Navona cinghiate
e modi aggressivi da parte del Blocco studentesco»
ROMA (6 novembre) - «La Digos ha identificato e segnalato all'autorità giudiziaria 12 dei soggetti che hanno partecipato al raid della notte tra il 3 ed il 4 novembre scorso contro la sede Rai di via Teulada a Roma: tra questi il leader di Casa Pound, Gianluca Iannone».
Lo ha detto il sottosegretario all'Interno, Francesco Nitto Palma, illustrando un'informativa del Governo al Senato. «Immediatamente dopo i fatti a piazzale Clodio - ha spiegato Nitto Palma - personale delle forze dell'ordine ha controllato due giovani appartenenti a movimenti ultras della Roma verosimilmente coinvolti nell'irruzione».
Al raid, ha proseguito il sottosegretario, «ha partecipato una quarantina di giovani, abbigliati con giubbotti e felpe scure e caschi, che si è introdotto nella sede dopo aver saltato i tornelli, lanciando pomodori e ortaggi contro gli uffici durante il passaggio. Il gruppo è entrato alle 0.37 ed è andato via dopo 5 minuti. Al momento dell'irruzione uno dei giovani di è rivolto ad una guardia giurata dicendo testualmente non ce l'abbiamo con te, ma con il programma Chi l'ha visto», che la sera precedente aveva trasmesso un filmato degli scontri a Piazza Navona.
Gli autori del programma, ha aggiunto, «hanno denunciato di aver ricevuto quattro telefonate minatorie da parte di un uomo che si è qualificato come appartenente a Forza Nuova. Indagini sono in corso per valutare i profili della tutela della libertà d'informazione». Nitto Palma ha espresso «ferma condanna per l'inqualificabile episodio e solidarietà alla conduttrice e agli autori del programma destinatari delle minacce».
Il sottosegretario ha ricostruito anche quanto avvenuto a Piazza Navona durante la manifestazione degli studenti contro il decreto Gelmini: «Le riprese hanno evidenziato che appartenenti al Blocco Studentesco, intorno alle 11, hanno alzato cinghie verso altre persone». In particolare, ha spiegato Nitto Palma, «uno del Blocco, spalleggiato da un altro, ha colpito una persona ripresa di spalle anch'essa in possesso di una cinghia. Contemporaneamente altri giovani studenti si sono allontananti spaventati dall' accaduto. Le immagini inoltre - ha aggiunto - hanno documentato che quelli del Blocco Studentesco, avanzando con atteggiamento aggressivo, si sono avvicinati al camion dei Cobas presente a piazza Navona determinando l'allontanamento degli studenti».
Questi sono i probi cittadini per i quali, qui a Latina, si chiede di non attuare una sentenza di sfratto, per occupazione abusiva di proprietà altrui....
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