Stai consultando il vecchio portale dei quartieri, dove sono archiviati i contenuti storici. Non potrai modificare rispondere o inviare nuove notizie qui, per farlo devi andare sull'attuale sito all'indirizzo
https://www.q4q5.it
Il governo non usi pił i fondi dell'otto per mille per finalitą non previste dalla legge e ripristini i fondi gią stornati
28 GENNAIO, ORE 13.00 CONFERENZA STAMPA - SALA STAMPA CAMERA DEI DEPUTATI
Va in questi giorni in votazione in commissione bilancio della Camera dei Deputati lo schema di decreto della Presidenza del Consiglio della destinazione dei fondi di pertinenza statale dell'otto per mille del 2013.
Ogni anno il contribuente può decidere se destinare il suo otto per mille alle confessioni religiose oppure allo Stato per realizzare interventi le campo della cooperazione internazionale, della protezione civile, dei beni culturali e dell'accoglienza dei rifugiati.
Per il 2013 lo Stato ha raccolto 169.899.025 euro e sono stati presentati 936 progetti (tutti ammissibili) di associazioni, enti e istituzioni. Lo schema del decreto prevede che siano destinati a 4 progetti (su 936) contributi per 404.771 euro.
Gli altri soldi (cioè oltre 169 milioni di euro) sono stati utilizzati per esigenze straordinarie di finanza pubblica, cioè per assicurare copertura finanziaria a misure della più varia natura. Recentemente con i soldi dell'otto per mille sono state date coperture finanziarie al decreto del pagamento dei debiti della pubblica amministrazione alle imprese, al decreto sull'ecobonus, al decreto del Fare.
Nel mese di dicembre 2013 il governo si era impegnato a ripristinare con la legge di stabilità del 2014 i fondi che aveva destinato precedentemente ad altre finalità rispetto a quanto previsto dalla legge dell'otto per mille.
Prima dell'estate il Parlamento aveva approvato un nuovo regolamento dell'otto per mille che chiedeva al governo di non utilizzare i fondi della legge per altri scopi.
Tutto questo non è successo!
Durante la conferenza stampa, promossa dai deputati Marcon, Beni, Fossati, Melilla e Boccadutri verranno illustrate le iniziative parlamentari per assicurare una corretta gestione dei fondi di pertinenza statale dell'otto per mille e per ripristinare i fondi già utilizzati.
Saranno presenti oltre ai deputati promotori, esponenti di associazioni ed enti, tra cui il direttore del CIR Christophp"mailto:info[Indirizzo email protetto, entra per vederlo]" title="mailto:info[Indirizzo email protetto, entra per vederlo]">[Indirizzo email protetto, entra per vederlo]
Questa discussione è presente anche sul forum
Clicca qui per raggiungerla