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I cittadini di Latina sono davvero stanchi e avviano diverse iniziative per contrastare l'inciviltą di molti concittadini e l'inefficenza dell'amministrazione comunale

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E' nato persino un gruppo facebook "Fotografa il cassonetto", quale punta dell'iceberg delle protesta cittadina.

Una serie infinita di immagini riprese ed inviate sulla pagina facebook dedicata, (http://www.facebook.com/groups/319050261571498/) da tantissimi cittadini, davvero esausti di vedere la loro città sommersa dai rifiuti, come forse non lo era mai stata dalla sua fondazione.

Inutile ricordare le numerose iniziative a riguardo, partite proprio da questo sito e dall'associazione Quartieri Connessi, ma che purtroppo, evidentemente, non hanno sortito alcun effetto.

Siamo davvero stanchi e sfiduciati.

Sono anni che denunciamo questo sbagliatissimo sistema di raccolta differenziata, partito dalla giunta Zaccheo e proseguito (con alcune modifiche che in sostanza ne hanno solo aumentato le spese) da quella Di Giorgi, quale quella del "riassetto" (la ripulitura, da parte del personale delle cooperative sociali in bicicletta, dell'area vicina al cassonetto dopo il relativo svuotamento).

I cittadini, molti dei quali altrettanto responsabili del medesimo degrado, sono stati diseducati ed è stato fornito loro l'alibi per non aprire il cassonetto e gettarvi dentro (come nonrmalmente accade nelle città normali) i rifiutri indifferenziati.

Sapendo che i rifiuti (ma solo quelli differenziati, i sacchi blu e gialli per intenderci) possono, anzi devono, essere posati a terra, hanno colto l'occasione per esprimere tutta la propria inciviltà facendo finta di non capire e accumunando le due diverse tipologie, differenziata e indifferenziata.

Tutti giù per terra!, verrebbe da dire....

Questo è accaduto negli ultimi anni, davanti gli occhi delle forze dell'ordine che non hanno ne saputo, ne voluto (a mio parere) contrastare tale inciviltà.

Le multe?

solo proclami e annunci, mai un'azione costante e capillare che avrebbe, quanto meno, limitato i danni.

Ora siamo arrivati ad un punto di non ritorno...

O questo sistema viene radicalmente cambiato (con il porta a porta?) oppure diventeremo presto, se non lo siamo già, la città più sporca d'Italia.

E' davvero impossibile pensare ad un altro sistema?

tanto, peggio di così...

Ferdinando Cedrone

Inviato da Freddy il 6/11/2013 7:52:10 (527 letture) :: Pagina stampabile

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