si rende necessaria l'applicazione di sanzioni economiche a chi è responsabile di questo scempio.

 Ognuno di noi ,che dovesse vedere gettare rifiuti in strada, il compito di far raccogliere l'immondizia...

la mia preoccupazione è che questo stato, come se indotto, porti alla realizzazione di termovalorizzatori.

Ora non voglio soffermarmi sull'impianto in quanto tale, se sia giusto o sbagliato,ma certo è che anche con questo non si può bruciare  tutto indiscriminatamente quello che viene abbandonato(vedi foto) sul ciglio delle strade o nei cassonetti (RSU).

Capisco la provocazione, ma la raccolta differenziata è necessaria al corretto ciclo dei rifiuti...

meditate gente meditate..

un caro saluto

mp

Nella foto c'è un solo sacchetto di differenziata (celeste),  mentre tutto il resto è indiffferenziata che andrebbe nel cassonetto verde anzichè a terra.

Quello che non funziona sono i controlli e le relative sanzioni.

Se l'incivile di turno butta a terra un materasso, un divano ecc. ecc. la colpa non è certo della raccolta differenziata.

Vincenzo

Cari Maurizio e Vincenzo,probabilmente non mi sono spiegato..

Io sono per la raccolta differenziata, e lo sono in maniera convinta, non fosse altro per imiei studi e per tutto l'impegno che ho cercato di mettere per collaborare con Latina Ambiente, insieme ai soci di Quartieri Connessi e allo staff del portale,  al fine di ottimizzare quanto più possibile il sistema scelto, pur non avendolo mai condiviso.

La partecipazione attiva all'organizzazione delle tre assemblee pubbliche in Q4 e Q5, le tre raccolte dei rifiuti ingombranti, i tanti incontri c/o la sede di Latina Ambiente, i tanti articoli sui giornali e su questo sito, la distribuzione dei volantini di latina Ambiente ad ogni festa da noi organizzata, la richiesta di realizzare e affiggere gli striscioni sui ponti per ricordare il giorno del conferimento dei sacchi blu e gialli, la richiesta di togliere i cassonetti blu e bianchi, che per un lungo periodo generavano confusione, e soddisfatta solo dopo molto tempo, sono la prova di quanto io creda all'imprtanza della raccolta differenziata.

Ad oggi però, il sistema scelto dall'amministrazione Zaccheo, ha completamente fallito e a nulla sono valsi tutti i nostri tentativi di collaborazione.

Il sistema è riuscito solo a stimolare l'inciviltà della gente, la maggior parte della quale non ha mai rispettato le regole ed ha, anzi, percepito la possibilità di gettare a terra ogni genere di rifiuto, anche l'indifferenziato (come giustamente ha notato Vincenzo).

A questo punto, mi chiedo e vi chiedo:

secondo voi sarà mai possibile che i cittadini di Latina, colti da un improvviso fulmine di civilismo, possano mai decidere autonomamente di cambiare mentalità e comportamenti?

credete davvero che arrivati a questi livelli, i controlli e le multe, potrebbero risolvere il problema (ammesso che qualcuno decida mai di farle sul serio?)

Vi rindete conto che tra le due necessità (IGIENE e RACCOLTA DIFFERENZIATA) la prima prevale lungamente sulla seconda?

oppure, in nome della differenziata, preferite vivere nell'immondizia?

Cari miei, il tempo delle illusioni è finito, questo sistema di raccolta non funziona! (come del resto molti di noi avevano da tempo previsto) e prima ce ne liberiamo meno rischiamo di fare la fine di altre città a noi vicine.

Se raccolta differenziata deve essere che sia quella VERA, il classico porta a porta che responsabilizza chiunque intende farla (difficilmente la gente butterà l'indifferenziata davanti il cancello di casa, come fa invece adesso vicino i cassonetti) o altri sistemi, ma che in ogni caso non contribuiscano a stimolare l'inciviltà della gente come purtroppo è avvenuto con l'attuale sistema.

La mia proposta, quindi, non è provocatoria, la mia proposta è una vera e propria richiesta di maggiore attenzione all'igiene pubblica, messa purtroppo in discussione da questo scellerato sistema.

Freddy (ferdinando cedrone)

Alle considerazioni di Freddy, che condivido, vorrei aggiungere alcune constatazioni delle quali mi sembra sarebbe opportuno prendere atto.

La raccolta differenziata era prevista anche prima dell'introduzione di questo sistema. La differenza principale introdotta, oltre al sistema di raccolta, riguarda la differenziazione anche dell'umido.

Sul sistema di raccolta concordo con quanto scritto da Freddy: si è trattato di un "tana libera tutti" che molti hanno intepretato come licenza di scarico sui marciapiedi di qualsiasi tipo di rifiuto.

La differenziazione dell'umido, nei cassonetti marroni, non è efficace per come viene effettuata, dato che ogni volta che apro uno di questi cassonetti trovo buste di plastica, che rendono inultile anche il mio pellegrinaggio con secchiello al seguito.

In ogni caso, il sistema è esattamente lo stesso di quello prima adottato per i cassonetti bianco (carta) e blu (multimateriale). Si poteva pertanto aggiungere semplicemente quello marrone, ed avremmo avuto una differenziata più spinta per tutti coloro che avessero voluto farla.

Oppure organizzare la raccolta in maniera più efficiente, oltre che corredata da opportuni controlli, "ammonizioni" e quindi sanzioni (ovvero premi per i virtuosi).

Ma così proprio non va, e far finta che non ci sia niente da fare non risolve certo il problema.

Giulio

Sì, i controlli e le multe potrebbero nel giro di un mese risolvere completaamet il problema e fare dei cittadini di Latina un esempio di civiltà. 

Il problema è che non c'è la volontà di fare nè i controlli nè tantomeno le multe, quindi rimarremo a crogiolarci nella nostra inciviltà e affogheremo nella spazzatura.

Sono daccordo che l'igiene prevale sulla raccolta differenziata (che comunque non stiamo facendo! Vorrei davvero sapere quele è la VERA percentuale di materiale che si riesce a differenziare!). Io però resto dell'idea che possiamo inventarci il migliore sistema al mondo per fare la raccolta differenziata, ma se non ci sarà lo volontà delle Istituzioni di farla funzionare, qualsiasi variante di raccolta differenziata è destinata a naufragare miseramente.

Per quanto riguarda la tua pia illusine che gli incivili cittadini di Latina non butterebbero la spazzatura davanti al loro cancelletto... ho i miei seri dubbi. 

Salvatore   

 Perchè non possiamo prendere esempio dall'Italia più civile?? Vedelago è un paesino della provincia di Treviso.....

http://www.youtube.com/watch?v=Y8GuPmr8zeY

Antonella, io e te possiamo prendere ad esempio quello che ci pare. ;a il tuo incivile vicino che ogni mattina lancia la spazzatuta dalla macchina, come facciamo a fargli guardare il filmatino su youtube?

Se le istituzioni (PM in primis) non escono dal letargo e  non decidono finalemte di fare il lavoro per il quale sono pagati, non se ne esce.

Salvatore

Apprendiamo che il Comune di Latina ha rinnovato per altri 3 anni la convenzione con LatinaAmbiente S.p.a... La legge 24 dicembre 2007 n. 244, art.2, comma 461, in materia di tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali dispone, tra l'altro, che, in sede di stipula dei contratti di servizio, gli enti locali sono tenuti alla consultazione obbligatoria delle associazioni di consumatori...Pare che anche in questo caso, come quando "regnava" la giunta Zaccheo, nulla di tutto questo sia successo.... che l'atmosfera del "palazzo" abbia contagiato anche il Commissario prefettizio????