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Giornata del Risparmio Energetico

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M’ILLUMINO DI MENO 2009

 

Giornata del Risparmio Energetico

- 13 febbraio 2009 - 

Per il quinto anno consecutivo Caterpillar lancia per il 13 febbraio 2009 M’illumino di meno, la grande giornata di mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico. 

Dopo il successo delle passate edizioni, i conduttori Cirri e Solibello chiederanno nuovamente agli ascoltatori di dimostrare che esiste un enorme, gratuito e sotto utilizzato giacimento di energia pulita: il risparmio. L’invito rivolto a tutti è quello di spegnere luci e dispositivi elettrici non indispensabili il 13 febbraio 2009 dalle ore 18. 

Nelle precedenti edizioni M’illumino di meno ha contagiato milioni di persone impegnate in un’allegra e coinvolgente gara etica di buone pratiche ambientali. Semplici cittadini, scuole, aziende, musei, gruppi multinazionali, società sportive, istituzioni, associazioni di volontariato, università, commercianti e artigiani hanno aderito, ciascuno a proprio modo, alla Giornata del Risparmio.  Lo scorso anno il “silenzio energetico” coinvolse simbolicamente le piazze principali in Italia e in Europa: a Roma il Colosseo, il Pantheon, la Fontana di Trevi, il Palazzo del Quirinale, Montecitorio e Palazzo Madama, a Verona l’Arena, a Torino la Basilica di Superga, a Venezia Piazza San Marco, a Firenze Palazzo Vecchio, a Napoli il Maschio Angioino, a Bologna Piazza Maggiore, a Milano il Duomo e Piazza della Scala ma anche Parigi, Londra, Vienna, Atene, Barcellona, Dublino, Edimburgo, Sofia, Palma de Mallorca, Lubiana si sono “illuminate di meno”, come altre decine di città in Germania, in Spagna, in Inghilterra, in Romania. 

Anche grazie al contributo di ANCI e ANPCI nella diffusione capillare dell’iniziativa, molte città italiane si sono mobilitate per coinvolgere i comuni gemellati all’estero: un passaparola virtuoso che ha consentito di spegnere luci davvero in ogni parte del mondo. Dopo il successo europeo dell’edizione 2008, per il 2009 vorremmo dar spazio non solo alle istituzioni ma anche ai cittadini d’Europa, invitando tutti, insegnanti, sportivi, professionisti, associazioni, a creare gemellaggi inediti tra categorie o tra singoli individui diffondendo la campagna di sensibilizzazione oltre confine.

La campagna di M’illumino di meno 2009, che ha ottenuto il patrocinio del Parlamento europeo per il secondo anno consecutivo, inizia il 12 gennaio e si protrarrà fino al 13 febbraio, dando voce al racconto delle idee più interessanti e innovative, in Italia e all’estero, per razionalizzare i consumi d’energia e di risorse, dai piccoli gesti quotidiani agli accorgimenti tecnici che ognuno può declinare a proprio modo per tagliare gli sprechi. 

Sul sito è possibile aderire all’iniziativa, precisando quali iniziative concrete si metteranno in atto nel corso della giornata, in modo che le idee più interessanti e innovative servano da esempio e possano essere riprodotte. Nella sezione INNO si può scaricare il brano di Frankie HI NRG MC, colonna sonora ufficiale di M’illumino di meno, e reinterpretarlo a piacimento inviandoci il risultato delle vostre rielaborazioni.

La redazione di Caterpillar 

[Indirizzo email protetto, entra per vederlo]  
www.caterpillar.rai.it 



Inviato da Enrico il 4/2/2009 23:54:34 (797 letture) :: Pagina stampabile
anna :: Alle ore 18:26 del 05-02-09

Perchè non raccogliere il suggerimento delle tre testate sottoriportate?

Pagine del sito q4q5 su fondo nero e scritte bianche per il risparmio energetico per 24 ore dalle 19 del 12 febbraio alle 19 del giorno dopo. Riporto il titolo di quotidiano.net

 

13 FEBBRAIO / GIORNATA DEL RISPARMIO ENERGETICO

Scatta 'M'illumino di meno'
Anche i nostri siti saranno ecologici

Quotidiano.net e le pagine web de 'Il Resto del Carlino', 'La Nazione', 'Il Giorno' aderiscono all'iniziativa promossa da 'Caterpillar', la popolarissima trasmissione in onda su Radiodue Rai. Adotteremo una grafica a minore impatto ambientale: permetterà di risparmiare un quintale di gas serra

anna

 


Enrico :: Alle ore 19:52 del 05-02-09

Senza nulla togliere al valore simbolico dell'azione, dal punto di vista tecnico non si risparmia nulla, almeno dato il rapporto di quanto si risparmia visualizzando con un monitor CRT e quanto si spende di più con un monitor LCD. Per approfondimenti, ho trovato un post abbastanza chiaro e non troppo tecnico (o almeno, non di difficile comprensione) che conferma la mia convinzione:

http://www.ismprofessional.net/pascucci/index.php


Freddy :: Alle ore 21:43 del 05-02-09

Mitico Enrico, credo dovresti avvisare anche i quei signori delle testate giornalistiche.

ciao freddy


Enrico :: Alle ore 13:42 del 06-02-09

L'ho fatto nello stesso istante in cui ho mandato il messaggio sul sito. ;-)

Enrico


anna :: Alle ore 14:12 del 06-02-09

Riporto quanto affermato da NERUGOL.IT

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Chi è Nerugol.it ?

Nerugol.it è un motore di ricerca personalizzato di Google CSE (Custom Search Engine) su sfondo nero. Il 100% delle ricerche effettuate con questo motore ricerca, sono inviate all'ormai più famoso motore di ricerca Google.it. I risultati sono quindi al 100% uguali ai risultati che abbiamo usando Google. Nessun'altra informazione e/o dati sono mandati al di fuori di quelli che si usano normalmente per fare la ricerca.

Nerugol.it = risparmio di energia

Perché il colore nero? É stato dimostrato con diversi studi, che una pagina colore scuro del nostro monitor, consuma all'incirca 25% in meno di una pagina bianca. Questo perché i pixels neri risultano quasi spenti, e quindi il monitor consuma meno facendoci risparmiare.

Google, fa all'incirca 200 milioni di ricerche ogni giorno. Considerato che una ricerca dura circa 10 secondi, questo vuol dire 550.000 ore di ricerche ogni giorno.

Secondo questo studio, i pixel neri dei nostri monitor CRT consumano ben 15W in meno di quelli bianchi. Su queste basi scientifiche il sito Rising Phoenix Design ha deciso di appoggiare una sorta di campagna di sensibilizzazione denominata Black Back Web Theory che invita tutti i programmatori ad utilizzare sfondi scuri nelle proprie pagine Web (e non solo).
Sull'onda di questa iniziativa il blogger Mark Ontkush di ecoIron ha lanciato la provocazione:
“Black Google può farci risparmiare 3.000 MW all'anno”, facendo una serie di calcoli basati su congetture del tutto personali.

Ma si risparmia energia solamente per chi utilizza i vecchi monitor CRT o anche per chi usa i monitor LCD?

Nonostante varie e disparate teorie che affollano i blog, noi prendiamo in esame dati certi e studi scientifici.

L'EPA (Ente Protezione Ambientale degli Stati Uniti d'America) ha commissionato uno studio all'universita' di Berkeley in California. Il risultato di  questo studio e' un documento dal titolo "Energy Use and Power Levels in New Monitors and Personal Computers" (Uso dell'energia e livelli di consumo nei nuovi monitor e Pc).

Riportiamo una tabella tratta da questo documento che riassume i dati che ci interessano:

Nonostante varie e disparate teorie che affollano i blog, noi prendiamo in esame dati certi e studi scientifici.

L'EPA (Ente Protezione Ambientale degli Stati Uniti d'America) ha commissionato uno studio all'universita' di Berkeley in California. Il risultato di  questo studio e' un documento dal titolo "Energy Use and Power Levels in New Monitors and Personal Computers" (Uso dell'energia e livelli di consumo nei nuovi monitor e Pc).

Riportiamo una tabella tratta da questo documento che riassume i dati che ci interessano:

Cosa ci indica la tabella?
La tabella riassume una comparazione tra monitor CRT (tubo catodico) e monitor LCD, nel momento in cui lo sfondo dello schermo e' nero o bianco. Leggendo i dati viene chiaramente fuori che uno schermo nero fa' risparmiare watt su tutti i monitor.

Monitor CRT: risparmio energetico da 9% a 44%, da 10 a 52 watt risparmiati.
Monitor LCD: risparmio energetico da 1,5% a 4%, da 1 a 3 watt risparmiati.

Questi sono dati scientifici, non parole.
Come vediamo quindi il risparmio sui monitor CRT e' enorme, sugli LCD molto piccolo ma e' sempre un risparmio, e se moltiplicato per i milioni di utenti che usano Google, diventa un risparmio di milioni di watt/ora.

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Non sono un' esperta ma mi sembra che tutte e due le ricerche concordano su un punto: i monitor CRT consentono un considerevole risparmio anche in considerazione del fatto che si parla di google e della mole di accessi di questo motore di ricerca. Ora noi non siamo google e non tutti hanno ancora il monitor CRT (io si per esempio) ma se questa iniziativa fosse appoggiata da tutti i portali forse qualcosina si potrebbe ottenere. Così come utile sembra il suggerimento di Mario Pascucci di abbassare la luminosità dello schermo e di farlo sempre non solo quel giorno. Sbaglio?

Anna

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Enrico :: Alle ore 15:04 del 06-02-09
anna ha scritto:
[...] Non sono un' esperta ma mi sembra che tutte e due le ricerche concordano su un punto: i monitor CRT consentono un considerevole risparmio anche in considerazione del fatto che si parla di google e della mole di accessi di questo motore di ricerca. Ora noi non siamo google e non tutti hanno ancora il monitor CRT (io si per esempio) ma se questa iniziativa fosse appoggiata da tutti i portali forse qualcosina si potrebbe ottenere. Così come utile sembra il suggerimento di Mario Pascucci di abbassare la luminosità dello schermo e di farlo sempre non solo quel giorno. Sbaglio?

Anna


Per scrupolo ho effettuato il test sui miei monitor LCD, e sono giunto alle stesse conclusioni di cui nel mio primo post (con valori leggermente differenti). Certo sarei stato felice di essere smentito, ma la tecnologia di costruzione e le rilevazioni reali indicano il contrario.

Son daccordo per quanto riguarda abbassare la luminosità.

Enrico


anna :: Alle ore 16:15 del 06-02-09

Vuoi dire che questa EPA (Ente Protezione Ambientale degli Stati Uniti d'America) e queste ricerche all'universita' di Berkeley in California sono fantomatiche?

Anna

 


Enrico :: Alle ore 17:40 del 06-02-09

No, voglio solo dire che è possibile che ci sia stato un errore di lettura, o anche che i miei monitor sono diversi da quelli testati.

Di certo non ho l'autorità per giudicare errate le conclusioni che hanno tirato quelli dell'università e dell'ente, ma qui su tre monitor di tre marche diverse io ho dei valori diversi da quello che dicono, e che mi portano a credere in qualcosa di diverso. Poi ognuno è libero di credere a qualsiasi ricerca.

Enrico


anna :: Alle ore 22:00 del 06-02-09

No, anzi, se mi prendessi la libertà di credere a quello che mi fa più comodo sarei portata  più ad affidarmi ai tuoi risultati piuttosto che agli americani, visto che leggere con una scarsa luminosità per me praticamente è quasi vietato. Potrei davvero fare lo sforzo per 24 ore ma mi sarebbe insostenibile prolungarlo nel tempo.

No, potendo, preferisco la scienza e il ragionamento. E ritornandoci mi sembra che il tutto si gioca sui grandissimi numeri, cioè sui vantaggi che si otterrebbero in misura maggiore con i monitor CRT che fino all'altro ieri costituivano la quasi totalità degli schermi.  Magari lo studio americano risale a quella situazione mentre oggi il rapporto è cambiato tanto che gli LCD costituiscono grosso modo i 3/4 del totale e continueranno ad aumentare. E qui ambedue gli studi concordano nel dire che con loro il risparmio è pressochè inesistente, anzi uno di loro dice che addirittura il consumo di energia aumenterebbe.

Insomma pochi risultati e tanti dubbi. Vale la pena, dici tu?

Certo che è sempre disorientante quando, a parità di intenti e col pressupposto della scienza, vengono proposti due atteggiamenti opposti.

Anna

 

Enrico :: Alle ore 14:04 del 07-02-09
anna ha scritto:
[...] No, potendo, preferisco la scienza e il ragionamento. E ritornandoci mi sembra che il tutto si gioca sui grandissimi numeri, cioè sui vantaggi che si otterrebbero in misura maggiore con i monitor CRT che fino all'altro ieri costituivano la quasi totalità degli schermi.  Magari lo studio americano risale a quella situazione mentre oggi il rapporto è cambiato tanto che gli LCD costituiscono grosso modo i 3/4 del totale e continueranno ad aumentare. E qui ambedue gli studi concordano nel dire che con loro il risparmio è pressochè inesistente, anzi uno di loro dice che addirittura il consumo di energia aumenterebbe. [...] 

In effetti è proprio così: mentre nel caso in cui i monitor CRT fossero stati ancora la maggioranza, si poteva ancora parlare di risparmio, ma poiché il mercato ha spinto sugli LCD tanto che ora rappresentano la quasi totalità degli schermi dei PC.

anna ha scritto:
[...] Insomma pochi risultati e tanti dubbi. Vale la pena, dici tu?

Certo che è sempre disorientante quando, a parità di intenti e col pressupposto della scienza, vengono proposti due atteggiamenti opposti.

Anna

"Il dubbio risiede alla base di ogni scoperta scientifica" (cit. Star Trek)

L'intento è nobile, il messaggio è forte, ma effettivamente non sarà come prospettato ottimisticamente nell'articolo.

Enrico


Salvatore :: Alle ore 12:10 del 11-02-09

Anche il Comune di Latina aderisce all'iniziativa: http://www.comune.latina.it/news.php


Mario41 :: Alle ore 14:31 del 11-02-09


Allegato: Illuminare.jpg


Personalmente non sono d'accordo.

Io aderisco alla Campagna Quotidiana " SPRECA DI MENO "

Sono curioso di conoscere quanto spende il Comune (noi) di energia elettrica.

 






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