A tutto c’è un limite…

Caro Luigi, mi auguro davvero che quanto da te denunciato possa risolversi in una bolla di sapone, nel senso che le persone che hanno compiuto questo malsano gesto, lo abbiano fatto senza troppa convinzione (in ogni caso si tratta di un fatto gravissimo).

Diversamente dovremmo tutti pensare che questa città è ormai sotto scacco!

In ogni caso hai fatto bene a denunciare (meglio prevenire che curare) questo minacce, e sappi che il sottoscritto attraverso questo portale ti darà tutto lo spazio necessario per qualsiasi ulteriore grido di allarme.

Che Dio ce la mandi buona!

Ferdinando Cedrone

Caro Luigi, 

innanzitutto vorrei esprimerti la mia più sincera e comleta solidarietà per le miancce che hai ricevuto.

A questo punto, visti i precedenti, visto il fatto gravissimo quali sono queste minacce, e visto che tali minacce sono in relazione alle tue denunce riguardanti la corruzione politica a Latina e gli intrecci tra politica e malavita locale, non sarebbe il caso di fare una denuncia cautelativa?

Ma non alla Procura di Latina...bensì all'Antimafia, a Roma.

Purtroppo, caro Freddy, Latina è già in scacco...e c'è ancora gente che ha il coraggio di dire che a Latina non c'è la mafia o la camorra, e che i recenti fatti di sangue non sono segnali ancora più allarmanti in questo senso.

Se in una città non ci si fà più scrupolo ad estrarre e usare una pistola in pubblico , significa che si è ormai superato il limite per il quale tutto diventa lecito, e tutto rimane impunito.

Lo si è visto dai recenti fatti di cronaca (comprese le sempre maggiori rapine a banche, esercizi commerciali  e supermercati), ma lo si può constatare ogni giorno anche dalle cose più piccole e apparentemente stupide: vi siete accorti, ad esempio, che sempre più persone, come se niente fosse, passano tranquillamente con il rosso, tagliano prepotentemente la strada, etc...e rimangono impunite? Avete mai provato a suonargli dopo che hanno commesso queste infrazioni? Come minimo vi mandano a quel paese, ma ormai si rischia anche di essere rincorsi e minacciati.

Insomma, da una parte c'è questa percezione ormai, di onnipotenza per la malavita locale, che non si fa scrupolo a minacciare e sparare, certa di rimanere impunita anche grazie alle istituzioni tutte che rimangono inerti.

Dall'altra parte c'è una percezione di paura crescente da parte dei comuni cittadini, che ormai si sentono "assediati" da più parti.

Siamo veramente all'assurdo.

Un caro saluto a tutti,

Stefano

Caro Luigi,

sono sconcertato dalla gravità dell'accaduto e vorrei esprimerti il mio sostegno incondizionato. Qualunque iniziativa tu ritenga di portare avanti se c'è qualunque cosa che tu pensi possa esserti utile non esitare a chiederla.

Vorrei manifestarti la mia personale vicinanza e l'intenzione di formare un fronte unito che si contrapponga a questo strisciante e delinquenziale modo di condurre l'attività politica. So bene che in circostanze del genere parlare di politica è riduttivo; con questo episodio, effettivamente, si rinvengono preoccupantissimi segnali di collusione tra vertici politici locali e la malavita più pericolosa: quella "organizzata".

Continua con la tua azione e non temere ... perché quando arrivano le minacce è il segnale che "qualcuno" ha paura ... e se qualcuno ha paura significa che ha punti deboli!

Gianni Catania

Caro Luigi,

ti esprimo tutta la mia solidarietà.

Salvatore

Io rimango basita difronte alla denuncia di Luigi Gallo, perchè per quanto si possa sapere ed immaginare di corruzione dei comportamenti e collusione con ambienti non proprio cristallini, avere la certezza di incendi di auto e reiterate minacce, dà una misura diversa e più "percepibile" della situazione...E questi sarebbero i sostenitori della legalità, dell'ordine e della sicurezza? A me sembrano rimasti i fascisti arroganti e picchiatori che ho conosciuto nell'adolescenza........Voglio esprimere la mia solidarietà a Luigi Gallo,  e mi permetto di dirgli che suo padre i nomi farebbe bene a farli alle forze dell'ordine....

Scusate se mi permetto d'intervenire ancora una volta in una news che richiederebbe, al più, un singolo intervento a persona.

Vorrei puntualizzare di aver espresso la mia personale solidarietà all'amico Luigi sottolineando che la politica è un argomento riduttivo (per non dire estraneo) al quale ricondurre l'episodio. Ma evidentemente ci sono persone che non perdono occasione, pur criticando gli altri per analoghi comportamenti, per rievocare odi politici di piazza che nulla hanno a che vedere con questa grave circostanza.

La mia sincera solidarietà a Luigi la esprimo senza commenti e condimenti per non far ricadere un episodio di gravità assoluta nell'ennesima occasione per scadere in sterili polemiche.

Concordo con Gianni quando afferma che "quando arrivano le minacce è il segnale che "qualcuno" ha paura ... e se qualcuno ha paura significa che ha punti deboli!" e concordo con Antonella sulla necessità di denunciare esplicitamente l'episodio alle forze dell'ordine.

Qualsiasi altra iniziativa di solidarietà venga proposta mi vedrà al fianco, con e per  Luigi e per tutti quelli che denunciano questi fatti e rischiano in prima persona, troppo spesso nell'indifferenza generale.

renato

Caro Luigi, come tu stesso affermi le minacce ti arrivano a seguito delle tue dichiarazioni uscite sui giornali riguardanti gli intrecci tra l’amministrazione e la malavita locale, ne consegue che i mandandi politici e malavitosi si sono più che firmati anche nei modi coinvolgendo vilmente tuo padre.

Hai la mia solidarietà.

Claudio

 

Anche io desidero unirmi al coro di solidarietà nei confronti di Luigi.

Massimo

 

Lo stesso vale anche per me ;-)

Enrico

Sono episodi che mi ricordano la Napoli del post-terremoto, quando la camorra si è impadronita della città e dei politici.

Hai la mia completa solidarietà e la mia ammirazione per il coraggio che dimostri.

Giovanni Baiano

 

Anch'io voglio manifestare tutta la mia solidarietà a Luigi, unendomi a tutti gli altri che mi hanno preceduto... e se a qualcuno che probabilmente ci legge non dovesse andargli bene, allora non gli resta che minacciarci tutti!

Francesca Suale

Personalmente non voglio prescindere da argomentazioni che potrebbero far apparire quanto accaduto solo un fatto di natura malavitosa... ricordate la 'Banda della Magliana"? Beh! A forza di non voler dire della collusione fra politica e malavita, si è prodotto un periodo di criminalità, apparentemente, scissa dal 'Burrattinaio politico' che tirava le fila dell'agire criminale assicurando e garantendo a certa criminalità libertà di azione a fronte di azioni ordinate e mirate. Quì il problema è chi è il 'Burrattinaio'... tu racconti che 'tuo padre è stato avvicinato da esponenti politici e suoi scagnozzi'. Ora noi non vogliamo sapere chi sono gli esponenti politici, ne quei scagnozzi, certo è che tu lo sai, per cui sai pure chi è il 'Burattinaio', come lo so io. Mi auguro solo che veramente la DIA si muova, considerato che questa notizia non è nella conoscenza di solo noi che 'bazzichiamo' questo sito.

Detto ciò sentimi vicino e pienamente solidale, invitandoti ad usare la dovuta prudenza ed attenzione.

P.S.: Qualcuno ancora vorrà raccontarci di una città serena, caso mai come Sabaudia di ieri... Fingendo di gestire una città ideale.  

All'amico Luigi giungano sentimenti di stima per aver denunciato la collisione assurda tra l'Amministrazione e la malavita locale.

Esprimo la mia profonda ammirazione insieme alla completa e totale solidarietà.

Vincenzo Borrelli

Anche se in ritardo,  esprimo tutta la mia solidarietà a Luigi.

VINCENZO

 

 

Caro Luigi,

hai naturalmente tutta la mia solidarietà e il mio aprezzamento per essere uno che nonostante quanto successo più volte  non molla mai.

Concordo con gli altri che certi episodi vanno denunciati ......

Daniela Moscarino

 

 

Io vi ringrazio tutti per la solidarietà espressa, veramente, vi chiedo però di reagire anche voi, ognuno di voi nel propio piccolo a tutta questa situazione.

Io per carattere non riesco ad abbassare la testa davanti a queste cose e non avendo nulla da perdere rispetto a molti altri che hanno figli o un lavoro che può essere minato da altri, continuerò ad andare avanti denunciando le schifezze di questa gente.

Capisco quanti sotto lo schiaffo di questi personaggi tacciono avallando questo sistema, capisco e non giudico coloro che tacciono di fronte alle minacce perchè hanno una famiglia, dei figli e preferiscono vivere facendosi i fatti propri, o coloro che per lavorare devono elemosinare un lavoro in cambio del voto.

Li capisco e mi sale la rabbia perchè ci sono istituzioni i cui vertici sono nominati dalla politica che non tutelano i cittadini.

Io questa città la vivo come molti di voi e grazie a Dio ci sono sempre più persone che si stanno rendendo conto delle schifezze che i nostri amministratori perpetuano tutti i giorni con il bene placido della Procura.

Ultimamente alcuni cittadini stufi di vedere i nostri amministratori che fanno come gli pare violando la legge senza che nessuno gli dica nulla, mi hanno fornito documenti che comprovano queste violazioni.

Fino ad ora mi sono rivolto agli organi competenti e in un modo o nell'altro, questi persoanggi, nascondendo documenti o dando una interpretazione "tutta loro" della legge hanno evitato, con la compiacenza degli organi competenti di avere ripercussioni penali  e politiche.

Di più non posso dire perchè ci sono altre cose che bollono in pentola, vi chiedo solo di far capire a più persone possibili quello che accade a Latina.

Riguardo alle denunce se non hai un testimone o una registrazione è la tua parola contro la loro solo che loro hanno le istituzioni dalla loro parte e come detto sopra se non si hanno prove più che schiaccianti o testiminianze certe, non accade nulla, anzi si rischiano anche querele inutilmente.

Qui bisogna capire l'ambiente in cui ci muoviamo, e usare le mosse giuste.

Per quanto riguarda il discorso delle ideologie, questi amministratori sono una vergogna per la Destra così come lo sono certi personaggi dell'opposizione che avallano con il silenzio questi atteggiamenti. 

E questo dovremmo gridarlo ad alta voce da destra e da sinistra. 

Vi rendete conto che io non sono ne la prima ne l'ultima persona che subisce questo tipo di intimidazioni verbali.

Vi ripeto che in campagna elettorale le promesse camminavano a bracetto con le minacce.

A ripensare a quei padri di famiglia che sono venuti da me per avere una mano che io non potevo dargli, mi sale ancora di più la rabbia.

Farò di tutto per cercare documenti per mandare in galera questa gente, perchè rappresentano il marcio e il peggio della politica.

Scusate la rabbia.

Luigi

 

 

P.S.  l'Associazione Caponnetto stà organizzando un sit-in sotto alla sede del CSM a Roma per protestare contro questa Procura  e per chiedere di mandare via il Procuratore MANCINI. Io parteciperò a questa manifestazione di cui poi vi darò altri aggiornamenti.

 

un saluto

 

Caro Luigi, forse solo quelli come te, ma anche come me, capiscono quanto vai denunziando, siamo probabilmente 'vittime' dello stesso 'Sistema'. Con questo  termine ho cercato di dare un nome a quella collusione, che a Latina passa attraverso certi costruttori, ben noti a chi dovrebbe porre la dovuta attenzione, che continuano a alzarsi nonostante si sia tentato di evidenziarne lo strapotere in questa città. I finanziamenti di certa politica e l'oleazione di certi meccanismi tecnico-burocratici sono noti...ma da Palazzo si assicura che non v'è nulla di anomalo, anzi o forse l'anomalia sono quelli come te, che non hanno capito e voluto accettare il 'Sistema'. Certo che continueremo a denunziare, con la dovuta prudenza, quello che accade in questa città, certo che dovremmo fare 'alleanza' contro il 'Sistema'.. ma ribadisco e ribadirò all'infinito che solo un intervento forte della Direzione Distrettuale Antimafia, riuscirà a contenere questa dilagante collusione.. dico contenere perchè ormai a Latina c'è 'Sistema'. 

Ho letto solo ora questo post. Non conosco Luigi Gallo ma in quello che ho letto vi ho visto un grande coraggio e una grande forza morale.

A lui e a persone come lui un grosso, grosso abbraccio e un grandissimo sostegno.

Ti siamo vicini tutti

Mariassunta D'Alessio