Il fatto che io sia una persona educata e che saluti con un sorriso le persone che incontro per strada non ti da il diritto di essere insolente, di usare termini come sciacallo, inopportuno, opportunista, di accusarmi di prosperare qui mentre tu fai il povero emigrato (???) io non mi ti filo di pezza, non ti stimo neanche tanto e non capisco perchè puntualmente riaffiori dagli abissi del silenzio per speculare sui miei comunicati politici o sui miei interventi. Io non devo giustificarmi con te dell'azione che da anni facciamo, sul sacrificio personale e collettivo e sull'assunzione di responsabilità politica che assumiamo nelle nostre iniziative, ma tu a nome di chi parli? e come ti permetti di usare questi toni con me e con il mio partito? ... tu chi cavolo sei che ti credi così professorino da dare lezioncine di buon costume della politica senza per altro accertarti della storia e dei fatti? ... in sintesi caro (neanche tanto) Catania ... chi sei e che vuoi da me?   per favore scendimi dagli zebedei che 4 foglie d'ortica nell'interno coscia per me sono più tollerabili delle tue nefandezze malevole. Se hai qualcosa di personale dillo chiaramente, io non so chi sei e che vuoi da me, ti pregherei di considerare che vorrei almeno quel minimo di rispetto che si usa tra persone civili. 

Nei fatti non ti rispondo, questi parlano da soli, parlano gli interventi che ho fatto a nome mio e per conto del partito qui e altrove pubblicamente (e quindi documentati).

Mi scuso con i lettori del sito e mi asterrò da qualsiasi altro commento anche a seguito delle risposte prevedibili del Catania, sia su questo che su altri argomenti.

renato

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La stupidità e la disonestà dei nostri nemici non deve essere una giustificazione della nostra cecità (Lev Trotsky)

Dunque, visto il tenore del tuo messaggio, credo che una risposta sia più che dovuta, e credo che a nulla valgano le tue scuse false e pretestuose con chi ha letto quanto hai scritto. Sei un maleducato e ne avevi già dato ampia dimostrazione in passato ed ancor più in questa occasione.

Entrando nel merito della risposta alle tue affermazioni, rilevo che per te, se non scrive per un "partito", una persona non può esprimere liberamente le sue considerazioni. Sono una persona libera, questo è un portale libero e scrivo quello che voglio senza dovermi preoccupare di ostentare titoli o cariche in qual che sia partito o organizzazione.

Con il mio primo messaggio avevo parlato di "opportunismo" di cui si può facilmente trovare una spiegazione nella seguente definizione: "Capacità di sfruttare con prontezza le occasioni impreviste e gli errori o le distrazioni degli avversari"; se trovi questo passo del mio intervento offensivo perchè non conosci il senso delle parole italiane, ebbene, questo è solo un tuo problema, non mio e men che meno di chi è costretto a subire quest'inutile diatriba tra noi.

Io non speculo, come dici tu, a meno che tu non pensi di essere un povero sprovveduto ed ingenuo. Io dico il mio pensiero e, se a te non piace, la cosa mi fa ancor più piacere perchè significa che ho colto nel segno. Infatti i tuoi interventi, quelli sì, sono prevedibili e troppo facili, oserei dire semplicistici. Non mi interessa nemmeno un po' quanto vi siate impegnati(???) voi con il vostro partito; e poi, impegnati a far che? Non avete mai governato e sapete solo fare i "liberi pensatori" che filosofeggiano sui temi del vivere quotidiano e sociale. Ma per piacere, la vita è un'altra cosa; il vostro film non mi piace e non piace alla gente (tant'è vero che non siete nemmeno rappresentati in parlamento).

Per il resto, dai toni usati, dal ricorrere all'espressione (biasimevole) "tu chi cavolo sei", mi sembri tanto quel personaggio dei vecchi film degli anni 60 in cui era solito sentirsi la seguente espressione "Lei non sa chi sono io". Allora, sì, dicci, illuminaci, chi sei tu? Grand'uomo, dimmi, come si misura la tua grandezza rispetto a quella di noi poveri mortali. Io, al contrario di quel che pensi e dici tu, non dimoro in alcun abisso ... magari è un luogo più adatto a te ed i tuoi adepti

E ora, definitivamente abbandono quest'inutile conversazione con te che sicuramente non porta a nulla di buono e concludente.

Dopo questo vivace scambio di opinini fuori tema, torniamo all'argoemnto che ci sta a cuore: chi fermerà questa follia? chi dichiarerà NULLO il contratto capestro che dissesterà le finanze del Comune di Latina per i prossimi 30 anni? Chi ci salverà da questa follia? 

Cercasi disperatamente forze politiche che "opportunisticamente" sposino questa causa e abbiano la forza di perorarla nelle sedi opportune: Commissario Prefettizio, Procura della Repubblica, TAR...

Opportunisti, fatevi avanti, abbiamo bisogno di voi. I cittadini di Latina vi saranno riconoscenti.

Salvatore

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"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."

Non riesco proprio a capire come si possa parlare di opportunismo nello sposare una causa giusta, una causa che per quanto possa essere stata sviscerata in ogni suo aspetto, tecnico ed economico, da un comitato di cittadini, ha tutte le ragioni per essere appoggiata se si vuole il bene di questa città. Io ravviso molto più "opportunismo" in chi tace e non prende posizioni, in chi si barcamena dicendo tutto e il contrario di tutto senza alcuna motivazione sensata, o in chi beceramente, pur di non ammettere di aver commesso un errore e di essersi sbagliato, continua ad appoggiare con argomenti infondati e superficiali questo progetto... credo che qualsiasi parte politica deciderà oggi di appoggiare la causa del Comitato e si opporrà a questo assurdo e pericoloso progetto, ed alle gravi scorrettezze commesse nell'iter procedurale dello stesso, compirà soltanto un gesto di responsabilità e di grande onestà nei confronti della cittadinanza. Quanto a Renato e alla parte che egli rappresenta, per dovere di cronaca ed onestà individuale, devo far rilevare che si è sempre espresso contro questa metro, che non ne ha mai fatto mistero, che è stato sempre coerente su queste posizioni fin da principio motivandole in maniera sensata  e documentata... purtroppo per molti altri non è stato così, nonostante avessero come aggravante anche la responsabilità di sedere in consiglio comunale a rappresentarci, non si sono neanche documentati prima di esprimersi a riguardo.

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Se i tempi non chiedono la tua parte migliore inventa altri tempi.

(Baolian, libro II, vv. 16-17)

Sento il dovere di esprimere la mia solidarietà all'amico Renato Malinconico, per quanto ha potuto fare fino ad oggi e per quanto continuerà a fare di positivo per tutti i Latinensi e la città di Latina.

Enzo Borrelli

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freddy

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Nel mondo ci sono tre categorie di persone: utili, inutili e dannose. Ognuno è libero di scegliere !

Bene, ora tocca a Cirilli, altro consigliere presente all'incontro del 5 ottobre!

Freddy

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Nel mondo ci sono tre categorie di persone: utili, inutili e dannose. Ognuno è libero di scegliere !