Cari Amici,

nella seguente discussione mi piacerebbe condividere con voi la seguente questione:"Se fossi il Sindaco di Latina".

Più volte, da questo sito sono piovute lamentele nei confronti dell'attuale Sindaco, della sua Giunta Comunale e dell'intera amministrazione, e in molte altre occasioni nei confronti dell'opposizione e di altre Istituzioni, ma sarebbe interessante, a 2 anni e mezzo circa dalla scadenza del mandato di Zaccheo, iniziare a tracciare delle idee per costruire un programma ideale ma anche concreto e realizzabile, di una Latina nuova, una città che sappia sfruttare tutte le sue ricchezze e che riesca a costruirne altre, nel rispetto dell'ambiente e attraverso un programma legato ad un progresso sostenibile.

Questa discussione nasce, quindi, per dare l'opportunità ad ognuno di voi (o meglio di noi) di proporre iniziative e programmi, che si potrebbero realizzare nell'arco della prossima legislatura.

Vi prego solo di evitare polemiche inutili, supposizioni varie, atteggiamenti prevenuti e invece di guardare avanti partendo dalla situazione attuale, cercando di essere più obiettivi possibile e lasciando stare, almeno in questa sede, le critiche e/o la ricerca dei "colpevoli", questioni sulle quali ci si potrà sempre sbizarrire in altre occasioni.

Chi comincia?

freddy (Ferdinando Cedrone)

Se fossi il sindaco di Latina partirei dalle piccole cose… una città pulita, una nettezza urbana che funziona, il verde pubblico curato, la rimozione delle barriere architettoniche, il ripristino della legalità, tolleranza zero per le infrazioni, multe salatissime agli incivili, non si vedrebbe una macchina parcheggiata sulle strisce o al di fuori dagli stalli, non si passerebbe col rosso, la Polizia Municipale farebbe il suo lavoro...

Poi, invece delle opere faraoniche (irrealizzate), dei progetti ciclopici (irrealizzabili) e degli inutili concorsi internazionali di idee mi concentrerei nell’azzerare l’attuale sistema corrotto, clientelare e colluso di assegnazione degli appalti, rifonderei il metodo di esecuzione delle opere pubbliche (sempre partendo dalle piccole cose, come la riparazione di una buca, l’esecuzione di uno scavo, la costruzione di una aiola etc. etc.).

Poi, con calma, mi adopererei per (ri)mettere al lavoro l’esercito di dipendenti comunali (dirigenti, impiegati, operai…) internalizzando i tanti servizi pubblici improvvidamente esternalizzati dai predecessori col risultato di regalare ai cittadini servizio peggiore ad un prezzo maggiore.

Poi... poi basta, altriemnti finisco col crederci.

Salvatore

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"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."