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Autore Discussione
Anonimo
Inviato il: 9/7/2008 8:02
La nostre risorse il turismo

Negli anni 60 rincorrendo una sfrenata ed incontrollata industrializzazione oltre a devastare fisicamente una parte del territorio della provincia si è tralasciato un aspetto che per anni è stato considerato secondario per l'economia della provincia di Latina il turismo. Come molti non sono nato a Latina venni qui nel 1972 perchè mio padre faceva il pendolare da anni e si era stancato ci torno poco nella mia città anche se ho li praticamente tutti i parenti ed anche molti amici soprattutto perchè l'estate è invivibile ormai i parcheggi a pagamento sono anche nelle più remote contrade periferiche. Che città è...............

GAETA

IN GIRO PER LA CITTA'

http://www.youtube.com/watch?v=IBDy0K1Bm88&feature=related

http://www.comune.gaeta.lt.it/comune/foto.asp?gaeta=on&category=1

Le origini del nome di Gaeta sono tuttora avvolte nella leggenda:

Ai suoi nemici, Gaeta si mostrava inespugnabile in ogni modo.

Fondata sul punto più alto del promontorio del Monte Orlando, conserva ancora intatto anche l'imponente Castello, con le sue due torri normanne.

A renderla definitivamente inespugnabile, anche il porto naturale, di cui era dotata. Una vera a propria fortezza!

Nei secoli successivi la dominazione romana, da cui fu considerata più un luogo di vacanza e riposo che di guerra, la città passò sotto diversi "proprietari": fu longobarda, normanna, angioina, aragonese e borbonica, ma lo sviluppo della città si ebbe in epoca medioevale quando si intensificarono le attività marinare e venne ampliato il porto.

Fu contesa e assediata numerose volte. L'ultima battaglia per il suo possesso risale al 1861, quando il sovrano Francesco II Borbone inseguito dai piemontesi, vi si rifugiò con i suoi soldati.

Con la capitolazione borbonica, l'esilio del sovrano, la fine del Regno delle due Sicilie, dopo mesi di lungo assedio, Gaeta smise di essere roccaforte.

A testimonianza del suo passato glorioso, la cittadina si è sviluppata attorno ai tre nuclei originari: il centro medioevale di Sant'Erasmo, sviluppatosi attorno a castello, Porto Salvo fuori dalle mura e la lunga spiaggia di Serapo.

Un luogo in cui oggi è possibile ammirare non solo le bellezze del passato, ma anche le bellezze del presente: le pareti a strapiombo sul mare, bellissime vedute su tutta l'area del Golfo e sulle Isole Pontine, le costruzioni storiche, come il Mausoleo romano o la Montagna Spaccata.

http://it.wikipedia.org/wiki/Gaeta

Abbiamo questi ed altri luoghi che sicuramente qualcuno descriverà (altrimenti lo farò io) che molti ci invidiano ma che non sappiamo sfruttare per creare sviluppo economico anzi.



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Anonimo
Inviato il: 30/7/2008 13:31
Re: La nostre risorse il turismo

Sogno sul mare

Manifesto della nascita del borgo marinaro

http://www.youtube.com/watch?v=5PD68mUhHmk&feature=related

 



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Anonimo
Inviato il: 27/8/2008 9:51
Re: La nostre risorse il turismo

Un articolo de "Il Tempo" credo molto significativo ad inciso anche federalberghi confcommercio ecc ecc un esame di coscenza dovrebbero farselo soprattutto per i servizi scadenti ed i prezzi molto elevati.

Il commento

la deriva del sogno turistico

I dati sono univoci nel disegnare una tendenza preoccupante che significa crisi del settore. Federalberghi, Camera di Commercio e Confcommercio indicano numeri in netto ribasso che non possono essere archiviati semplicemente come una stagione negativa.

 

Qui ad essere messo in discussione è un modello di sviluppo economico, è una sconfitta della programmazione, semmai c'è stata.
Non basta dire che il turismo va bene solo perché la domenica i ristoranti del litorale sono pieni o nel week end non si riesce a parecheggiare sul lungomare di Sabaudia. I numeri sono ben altri e investono la stessa cultura imprenditoriale che non si è mai accorta, per esempio, di avere isole da favola che i romani, però, raggiungono da Anzio bypassando il territorio pontino.
Risparmiandovi la retorica della mancanza di sinergia, del gioco di squadra che mai ha puntato sulla valorizzazione delle risorse locali, resta da capire perchè un centinaio di chilometri di bellissima costa, e relativo entroterra, si stato lasciato alla totale incuria a Latina, alla gabbia delle ville che impediscono gli accesi al mare e ai vincoli del Parco, a Sabaudia, all'assalto disordinato della speculazione criminale campana, da Terracina in giù.
Abbagliata dal mito dell'industrializzazione, questa terra si è svuotata di servizi, chiudendosi in un guscio di servilismo e di egoismo di cui oggi si pagano per intero le conseguenze sul terreno dell'asenza di infrastrutture e dell'autonomia politica.



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Anonimo
Inviato il: 2/9/2008 11:50
Re: La nostre risorse il turismo

Che dire a parte che desolazione che senso di impotenza

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/29_08_2008/pag04latina.pdf



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MarmaLT
Inviato il: 5/9/2008 16:53
Registrato: 12/8/2007
Da:
Messaggi: 825
Re: La nostre risorse il turismo

Credo proprio che sia tutta colpa di Prodi... anche il fallimento della Stagione a Latina.  Come pure l'aumento della benzina, delle tariffe della N.U., dell'acqua,  ecc. ecc.... Tutta colpa di Prodi e del Governo Ladro...   Ops', mi dicono che non governa più da mesi.... Che importa 'tutta colpa di Prodi', comunque. Buona Fortuna!!!

 



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Anonimo
Inviato il: 8/9/2008 6:22
Re: La nostre risorse il turismo
MarmaLT ha scritto:

Credo proprio che sia tutta colpa di Prodi... anche il fallimento della Stagione a Latina.  Come pure l'aumento della benzina, delle tariffe della N.U., dell'acqua,  ecc. ecc.... Tutta colpa di Prodi e del Governo Ladro...   Ops', mi dicono che non governa più da mesi.... Che importa 'tutta colpa di Prodi', comunque. Buona Fortuna!!!

 



 

 

Fa comodo no? Volete mettere, dare sempre la colpa a qualcun altro, eppure esistono comuni virtuosi sia governati dalla destra che governati dalla sinistra, oddio leggendo "Il Giornale" come allegato a Latina Oggi leggo solo di amministrazioni ed amministratori di sinistra con vari problemi come se Latina, Terracina, Fondi ecc ecc non esistessero, ma ormai come anche alcune Tv sembra di leggere organi di partito. Solo Corsera e Sole24Ore tra i giornali (chiamiamoli equidistanti)  capita che attacchino il governo, ma non certo perché sono di sinistra.



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Anonimo
Inviato il: 10/9/2008 3:48
Re: La nostre risorse il turismo

Ti suggerisco tre possibili utilizzi primari di certa stampa che sono costretti a dare via gratis:

  1. cuoppo (contenitore artigiano napoletano)
  2. cuppulone o scuppetta (copricapo per imbianchini: attenzione, non è conforme ai DPI previsti dalla 626)
  3. palletta (materiale di riempimento per imballaggi, più ecologico del polistirolo).

Mi meraviglio di te, che so ragazzo sveglio ed intelligente, che perdi pure tempo a leggere certe cose.



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