Eh sì che splendida idea! Un altro campo di calcio! E in Q5 questa volta! Avevamo già tutto, giardini, sentieri ciclabili, piste da pattinaggio, chioschetti, panchine, luoghi di raccolta per ragazzi, biblioteche, centri di musica, teatri, cinema. Mancava giusto un campo di calcio. C'era giusto un'unica area verde che restava libera, circondata da case, un'ultima zona non ancora edificata che aspettava il suo momento ed ecco che i nostri geniali politici, in odore di elezioni, politici maschi per lo più e maschi bambini fino agli ottant'anni, ci hanno messo gli occhi sopra ed ecco il grande parto di genio. Il campo di calcio! Una spianata rettangolare conclusa da due porte di maglia di ferro, tra le quali la domenica la gioventù maschia del luogo vedrà caracollare una palla di cuoio rincorsa da 22 maschietti urlanti e sudati dalle maglie e calzettoni infangati, e tutto intorno gruppuscoli di altri maschi incitanti e sgommanti sui loro motorini e le bandiere dell'occasione.

Vi prego, ditemi che non è vero... che è un bruttissimo scherzo preelettorale.  Che qualcuno l'ha buttata lì tanto per dire, pensando di fare bella figura un attimo prima delle elezioni, strizzando gli occhi ai loro simili e lasciando fuori tutto il resto. Il resto sì, cioè noi, gli altri. Dico, guardateci. Esistiamo anche noi! Per noi intendo noi, le mogli, le figlie, le nonne, quelle a cui del calcio non gliene frega proprio niente. Noi che magari in questo quartiere speravamo di essere trattate non dico tanto ma almeno come in Q4, senza pretese, con un po' di attenzione. Era proprio così difficile pensare se non a strutture sportive diverse, se non proprio ad un campetto da palla a volo, o da tennis magari, almeno ad un semplice giardino con le piante alte che fanno ombra, con un chioschetto per il gelato d'estate, dei tavolini all'aperto dove incontrarsi a chiaccherare, passeggiare con i nostri figli o gli amici, sedersi a leggere un libro.

Era proprio così strano per i nostri politici maschi pensare al tempo libero delle donne, o dei semplici abitanti del quartiere, senza discriminazione di sesso o di età o di indirizzo sportivo?

Per favore, che qualcuno fermi i lavori a largo Petrassi! e si inventi qualcosa di meglio. Ce ne abbiamo un gran bisogno.

Anna Ronconi

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Cara Anna, a costo di perdere la tua stima (spero che finora l'avevi) devo dirti che, se pur comprendo le ragioni della tua lamentela, non sono d'accordo su alcuni aspetti.

Mi sembra di capire che il principale motivo per il quale non vedi di buon occhio la nascita del campo di calcio, sia la mancanza di strutture per il sesso femminile, motivo per il quale avresti preferito che l'orientamento fosse stato diverso. Su questo non posso darti completamente torto, anche se devo dirti che in altre aree del Q5 sono previste strutture più idonee al sesso femminile, mi riferisco alla tensostruttura che dovrebbe sorgere nei pressi del San Luca, nella quale si potranno praticare gli sport da te citati.

Se ciò si farà o meno, questo non lo so e purtroppo non dipende da me, so soltanto che sono stati stanziati più di 200.000 euro per questa iniziativa.

Il campo di calcio in Q5, non è nato per la pressione dei politici, anzi con questi le due società sportive che lo gestiranno (entrambe nate nei nostri quartieri) Atletico Nascosa e Latinense, ti assicuro hanno dovuto lottare per mesi (forse anni) per averlo. Tieni conto che nessuna società sportiva di calcio può sperare di crescere se non ha un campo di calcio regolamentare, dove effettuare i tornei di categoria. Questo accade praticamente in tutte le città ed in tutti i quartieri  (con una certa densità abitativa) come i nostri Q4 e Q5.

Il motivo per il quale si realizzerà in Largo Petrassi, è dovuto semplicemente al fatto che attualmente è l'unica zona di proprietà comunale, che ha le dimensioni giuste per questa struttura. Prima di sceglierla, so per certo, che sono stati fatti diversi sopralluoghi, sia in q4 che in altre aree della q5.

Per quanto riguarda la possibilità di realizzare in quella zona, giardini o altro, devo ammettere che non sei l'unica persona ad avere recriminato questa esigenza e ti posso assicurare che, abitando anch'io in Q5, ne sarei ovviamente felice. Forse però far nascere in quel'area dei giardini, che sarebbero piuttosto isolati rispetto al resto del quartiere, (prova ad osservare le foto scattate dall'alto che sono su questo sito) potrebbe risultare l'ennesima zona poco vissuta, in tal senso poco sfruttata e conseguentemente rischiare di essere abbandonata. Questa però è solo la mia opinione.

Credo sarebbe più adatto immaginare una piazza con giardini, fontane, annessi e connessi, al di là del centro comm. Nascosa, e tra questo e la chiesa di San Luca. In alternativa in altre aree che pur ci sono, ma di maggior passaggio pedonale.

Il problema però non è scegliere se è meglio fare questo o quello, il problema è far si che qui si faccia qualcosa e in tal senso ti invito a riflettere sul fatto che se finalmente si comincia a fare qualcosa, è sempre meglio che nulla.

Se poi, a te, i bambini con le magliette "puzzolenti di sudore" proprio non piacciono, capisco e rispetto la tua opinione, però io punterei ad ottenere anche qualcos'altro piuttosto che non accettare quel pò che sta arrivando.

Chiudo ricordandoti che il sottoscritto ha pubblicato sia su questo sito sia sui quotidiani nei quali mi è permesso scrivere, diversi articoli che facevano riferimento ad una maggiore attenzione alle esigenze delle ragazze e delle bambine, spesso invece trascurate, da una società in questo senso ancora troppo maschilista, ma  dobbiamo ammettere che il numero di frequentatori di alcuni sport sono decisamente inferiori a quelli del calcio e anche se questo non piace a molti (me compreso) è pur sempre la fotografia del momento.

Diamoci da fare per ottenere altro e per garantire agli sport così detti minori (minori di che poi !) di poter essere praticati anche nei nostri quartieri, con particolare riguardo a quelli frequentati dal sesso femminile.

Su questo sono pienamente d'accordo con te.

Ciao Freddy

Cara Anna, come darti torto! Io sono stato uno dei pochi, se non l'unico a sostenere fin dall'inizio che in quella zona andava fatta una piazza, con giardino e fontana monumentale, indipendemente dal fatto che è lontana o meno dalle zone trafficate.

Purtroppo Freddy se ne è sempre fregato, e non ha mai perorato la causa, ma anzi quando i politici gli hanno detto che là facevano un campo di calcio, lui li lasciati fare senza opporsi...

DAVIDE

x FREDDY. Mandami le foto di Google Earth della zona di LAtina di Campo Boario e Piazzale Carturan. Grazie.

Salve, premetto che non abito nella zona q4q5.

Conosco la zona da "forestiero" e quindi magari non ho informazioni come chi abita nell zona: mi sembra però che non ci siano altri campi di calcio nelle immediate vicinanze.

Una palla di cuoio rincorsa da 22 maschietti urlanti e sudati dalle maglie e calzettoni infangati, e tutto intorno gruppuscoli di altri maschi incitanti e sgommanti sui loro motorini e le bandiere dell'occasione, mi sembra voglia significare molto più di quello che pensa Anna.

Al di là delle attese legittime ma personali di una donna, sulle quali si potrebbe anche essere d'accordo, non si può a mio avviso trascurare che un campo di calcio significa soprattutto integrazione giovanile; sport significa cultura per la competizione e facilitazione alla capacità di rapportarsi con l'altro, sicuramente un eccellente stimolo per la crescita della gioventù, oltre che fornire un sana base di accrescimento fisico e mentale.

Sport significa formare persone più attente verso se stesse e verso la società, imparare a credere in determinati valori, riconoscersi e sapersi inserire in un gruppo, accrescere la capacità e la determinazione per raggiungere determinati obiettivi; credo debba essere considerato uno degli aspetti basilari per lo sviluppo dei giovani e quindi del nostro futuro.

Ciò non toglie che tutto ciò dovrebbe essere affiancato anche da altre opere che tengano conto di differenti esigenze e necessità.

Detto questo, come dar torto a Freddy? Quando quelle rare volte nelle quali si riesce a creare qualcosa di utile, anche se nelle immediate vicinanze delle elezioni, mi pare dovrebbe venire accolta con maggiore entusiasmo.

Massimo de Simone

Scusate se mi intrometto, rispondo solo a davide per una "questione tecnica" 

Purtroppo Google Earth non fornisce le immagini ad un livello così dettagliato di Latina. Ti consiglio di provare questo: Live Virtual Earth

Se ti riferisci alle immagini che abbiamo noi sul sito, beh puoi cliccarci su con il tasto destro e cliccare "salva"

Enrico 

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Cento volte al giorno mi capita di pensare che la mia vita, quella interiore e quella pubblica, dipende dal lavoro di altre persone, vive e scomparse e mi dico che devo impegnarmi a restituire quanto ho ricevuto e ancora ricevo.
Albert Einstein

Sono felicissimo che in quell'area sorgerà un campo di calcio anzichè l'ennesimo centro commerciale e, nel mio piccolo ne ho sempre sostenuto la realizzazione.

Trattasi di un patrimonio sociale e culturale della città. Una valenza sociale che è insita nella capacità delle società dilettantistiche di calcio di saper raccogliere, formare, crescere tanti ragazzi dei nostri quartieri, in particolare di quelli più disagiati, offrendo loro un modello di crescita all'insegna di valori come la lealtà, il coraggio e l'amicizia, lontano da delinquenza e sostanze stupefacenti.

E' necessario sostenere questa forma di aggregazione sportiva e sociale di fondamentale importanza, in una realtà urbana dove i cittadini e le famiglie faticano sempre di più a incontrarsi, conoscersi e confrontarsi.

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Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui.
Orazio Flacco

Appunto! Di sport si sta parlando. Termine con cui si intenderebbe spero una gamma vastissima di discipline e attitudini, alle quali va tutto il mio apprezzamento visto che questo è un quartiere che raccoglie forse la fascia di età mediamente più giovane della città. Ma di sport non ce n'è solo uno. E' un particolare piccolo piccolo che ti e vi sfugge, a quanto pare!

Scusa l'ironia ma davvero penso che si tratti di sensibilità diametralmente opposte. Ripeto: non c'è solo il calcio e non ci sono solo gli uomini. Avevo mandato una risposta ieri a Freddy indirizzandola purtroppo male e quindi è andata persa. Facevo un esempio di intervento di quartiere precedente a Latina che a molti di voi (non riesco a non accomunarvi in un unico corpo compatto purtroppo e me ne scuso... sarà vetero femminismo, chissà!!) immagino farà fare enormi sbadigli leggerlo, ma credetemi: funzionerebbe benissimo e sarebbe davvero di servizio ad un numero di persone molto più vasto e variegato.

Avete presente (è solo un esempio, un suggerimento che potrebbe avere mille varianti) il giardinetto dell'"Ever Green" vicino al liceo Majorana? Lì c'è una area verde con chioschetto, verde, sentieri, panchine, ombra, dove generazioni di figli, mamme, padri, nonni si sono succeduti felicemente, le partite di pallone si organizzano spontaneamente tra gruppi di ragazzi e le ragazze riescono anche a pattinare. Niente di agonistico, ma l'attività fisica può essere esercitata da chiunque lì e liberamente, il divertimento è di tutti e crescita e sviluppo della personalità anche. Lo potremmo gestire tranquillamente noi del quartiere, sono sicura che di persone interessate se ne troverebbero a decine.

Ma a tutto questo a noi abitanti del quartiere chiedete di rinunciare per vedere un'area che immagino recintata, chiusa e custodita, aperta solo alle squadre delle società interessate o tutt'al più a quelle che affitteranno il campo. E occupando addirittura suolo pubblico, oltretutto.

Grazie, davvero!! Bella idea!!!! Davvero ci mancava!!! E ... detto tra noi...nella zona ce ne sono almento altri tre di campi e a brevissima distanza... di cui almeno due regolamentari.

Anna

Mi risulta che nel quartiere siano previste altre strutture sportive. Infatti la Commissione Sport ha deliberato all’unanimità l’ubicazione della tensostruttura e dello skatepark nei quartieri Nuova Latina e Nascosa. La tensostruttura per calcio a 5, hockey, pallavolo e basket, sarà allestita nei pressi della Chiesa San Luca e finanziata con fondi provinciali e comunali. Lo skatepark (realizzato con fondi comunali) ed il campo di bocce (che sarà costruito grazie ad un emendamento Regionale) sarà ubicato all’interno dell’Oasi verde. “Si tratta di importanti strutture di aggregazione per i giovani.

Per la tensostruttura, per la quale in sede di bilancio provinciale sono stati previsti 260mila euro, sarà un vero e proprio centro polivalente al servizio dei giovani. La scelta di localizzarla nei pressi della Chiesa San Luca risponde proprio alla  volontà di farne quasi una struttura oratoriale al servizio dei ragazzi dei due quartieri.

Non vedo assolutamente distinzione di sesso nell'utilizzo delle suddette strutture. Tra l'altro anche il calcio può essere pracitato al femminile e sarei molto felice se il campo di calcio in questione possa essere utilizzato da una squadra femminile e magari disputare un campionato di prestigio. 

Se poi invece in quell'area avresti preferito la realizzazione di una piazza o di un parco, questa è un'altra storia ma,  secondo il mio parere di parchi non credo che ne abbiamo bisogno (per ns. fortuna).

Saluti

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Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui.
Orazio Flacco

Intanto volevo ringraziare Davide per l'ennesima pugnalatina alle spalle, devo dire che me l'aspettavo ma non credevo con questi toni.

In realtà, caro Davide, non è vero che io me ne sono sempre fregato, al contrario ho sempre risposto alle tue istanze esprimendo la mia opinione, pubblicamente e privatamente. Se poi tu pretendi che io debba essere per forza d'accordo con te, allora la questione è diversa.

Secondo il mio parere quell'area, lo ripeto per l'ennesiama volta, non è adatta per la realizzazione di piazze o parchi giardino, bensì è l'unica area con dimensioni sufficienti per ospitare un campo di calcio regolamentare.

Questa è solo una mia opinione, non la verità assoluta, ma ti posso assicurare condivisa dalla moltissime persone che ho conosciuto. Ci sbagliamo tutti ???  , forse, ma tant'è !

Ho sostenuto, è vero, la nascita di questo campo di calcio, anzi per essere ancora più sincero, credo di aver influenzato non poco la scelta di farlo realizzare in tempi brevi e se la vuoi sapere tutta, ho agito anche da intermediario per avvicinare le due società sportive locali (Atletico Nascosa e Latinense) affinchè lottassero unitamente per ottenerne la gestione (tra la due società in precedenza non correva buon sangue).  Il rischio era che si sarebbe comunque fatto, magari in tempi molto più lunghi, ma affidato a società sportive provenienti da altre zone della città e conseguentemente legate ai loro ragazzi, non residenti nei nostri quartieri. Per una volta che gli amministratori ci sono venuti incontro, non vedo perchè rimproverarli (quando ciò è stato fatto non eravamo affatto in campagna elettorale !)

Il mio intento era cercare di favorire i nostri ragazzi, per i quali in questi quartieri non esiste altro, ho fatto così male ??

Per esattezza, cara Anna, è anche vero che qui ci sono altri campi di calcio, ma nessuno di questi è regolamentare e quelli nelle vicinanza, come dici tu, non sono così facilmente raggiungibili. Considera che ad esempio, la società Atletico Nascosa, ha dovuto acquistare, a spese dei soci, un pulmino per trasportare, con enormi sacrifici (lo so perchè conosco bene queste persone) i nostri ragazzi a Borgo Grappa, sia per gli allenamenti sia per le partite di campionato, e lo ha fatto per più di un anno e ancora oggi deve farlo per altri luoghi che in questo momento non ti so dire.

E' vero, hai ragione, a sottolineare che troppo spesso noi ci battiamo solo per questo tipo di sport, prevalentemente maschile, e trascuriamo gli altri. Dobbiamo tutti fare un mea culpa in tal senso, non ce lo possiamo nascondere. Direi che questo è proprio un andamento nazionale, purtroppo, e in tal senso credo si debba fare ancora molta cultura (sportiva e non), e noi nel nostro piccolo possiamo e dobbiamo fare qualcosa, sono d'accordo.

Non destnare però quest'area alla realizzazione di un campo di calcio, sono quasi certo, non avrebbe comportato la nascita proprio di nulla, credetemi, ed erbacce e sterpaglie l'avrebbero fatta da padrone per ancora molti anni.

Ai posteri l'ardua sentenza.

Freddy

La necessità di una piazza di un luogo di ritrovo è certo una necessità non è una necessità una colata di cemento fine a se stessa ricordo la piazza con pista di pattinaggio fine a se stessa di via Palermo o la piazza realizzata e rifatta a via Milazzo ??????? chi la considera tale? O anche vicino a noi la pseudopiazzetta con scalini e fontana su via Cimarosa è più inutile una colata di cemento gettata in mezzo ad un campo senza un "contorno" si parla di contesto-piazza e su questo può aiutarci Renato la piazza serve a convogliare energie e non è facendola in punti brulli, nulli senza correlazione di edifici e strade senza una funzione sociale che una piazza permetti di socializzare in questo istante vedo come piazza solo il parco di piazzale Locatelli , illuminato di notte con strade che si intersecano tra di loro, con palazzi attorno con una loro fisionomia manca qualcosa che dia unicità alla cosa ma la vicina chiesa se ampliata e lapista da skateboard che hanno intenzione di realizzare qualcosa comincerà a dare.

Il campo di calcio è una necessità ed il luogo mi sembra anche consono ridando vita ad una "palude" abbandonata a se stessa che avrebbe fatto gola solo a ingordi palazzinari. Il campo oltre a dare la possibilità di far giocare anche le squadre di calcio femminile farà crescere attorno altre realtà che saranno a beneficio di tutti. Che serva anche una piscina, e che servano anche altre cose sono d'accordo ma servono "anche" altre cose intanto il campo lo facciamo, se ogni parrocchia nata in mezzo ai borghi o nella brulla campagna aveva accanto a se un campo di calcio come prima cosa qualcosa vorrà pur dire.