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Baol
Inviato il: 16/1/2007 9:20
Staff
Registrato: 14/12/2005
Da: Q4
Messaggi: 1069
La maleducazione

Sono in aumento i male-educati, anche se sembra che gli italiani siano però molto infastiditi dalla maleducazione contemporaneamente questa si diffonde senza argini. Un' inchiesta recente, mi pare su rai 1, ha evidenziato tali e tanti comportamenti, intervistando anche diversi adolescenti. I più diffusi: telefonino acceso a scuola (e perché no pure in chiesa, al cinema a teatro in auto), parolacce, fumare dove è proibito, schiamazzi vari (urla musica a volume alto ecc.), gettare rifiuti, imbrattare di scritte, sembra inoltre che alla guida di un autoveicolo gli italiani diano il peggio di sé, si sentano autorizzati ad ogni genere di arroganza, e si esibiscano in tali e tante scorrettezze, nonostante l'età anagrafica di chi è alla guida ... e poi, un curioso esperimento: una finta ragazza incinta (aveva un cuscino sotto il maglione) saliva sugli autobus a Roma, e sulla metro a Milano e nessuno le ha ceduto il posto, neanche una persona dotata di un po' di educazione (ma io parlerei anche di generosità e di attenzione verso il prossimo). Allo stesso modo il posto non veniva mai ceduto a persone anche molto anziane. Riporto quindi una interessante osservazione a un intervistato nella stessa inchiesta: probabilmente c'era più saggezza nelle vecchie generazioni, comportarsi da giovani in maniera generosa verso i più anziani era un po' la garanzia che un domani, divenuti anziani, tali comportamenti solidali sarebbero stati adottati anche nei propri riguardi. Una sorta di patto generazionale che oggi è stato rotto. Perché è chiaro che ciò non accadrà più e che domani questi giovani egoisti saranno evidentemente trattati alla stessa stregua. E ancora: i giovani sono disposti a seguire determinate regole di buona educazione e di rispetto ma ritengono che non le seguano proprio gli adulti, perciò non si sentono obbligati. Qualcuno intervistato ha azzardato questa frase: noi siamo il prodotto dei quaranta/cinquantenni di oggi. Ce n'è per tutti, non vi pare? 

 

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amaliam
Inviato il: 16/1/2007 21:32
Registrato: 4/12/2006
Da:
Messaggi: 11
Re: La maleducazione

 

 Non si può non essere d'accordo con quello che ha detto Baol ma vorrei aggiungere alcune considerazioni.Gli esempi citati da Baol sono gesti eclatanti, dimostazioni della sempre più diffusa mancanza di rispetto degli anziani, delle persone in difficoltà, delle cose pubbliche, dei ruoli. E ogni qualvolta un mio  alunno mi risponde con arroganza dimenticando che non solo sono un suo professore, ma anche una persona adulta e più anziana di lui penso che stiamo andando incontro ad un triste futuro. Ma altrettanto mi sconvolge entrare in un ascensore , dire buongiorno ai presenti e non avere risposta oppure salutare con un sorriso, un gesto della mano un tuo collega o un tuo vicino di casa e ricevere in cambio indifferenza o un voltafaccia. MI chiedo ma costa così tanto un sorriso, un buongiorno detto con gentilezza.  La mala educazione di oggi è qualcosa di sottile, che stiamo accettando e subendo sempre più, perchè forse avrei dovuto chiedere al collega cosa gli costava rispondere al mio sorriso ma non l'ho fatto ritenendo questa mancanza un qualcosa di non tanto grave.Più vado avanti,però, e più penso che la gentilezza, la buona educazione si debba pretendere e naturalmente anche saperla dimostrare.

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