Pubblicita' Logo Il portale dei Quartieri Nascosa e Nuova Latina
Logo
Ciao!
Stai consultando il vecchio portale dei quartieri, dove sono archiviati i contenuti storici. Non potrai modificare rispondere o inviare nuove notizie qui, per farlo devi andare sull'attuale sito all'indirizzo
https://www.q4q5.it
Sei in: Opinioni >> Registrati per inviare messaggi

Feed RSS
« 1 2 (3) 4 »
Autore Discussione
Anonimo
Inviato il: 4/9/2007 13:20

Antonella, mai come questa volta ho condiviso il tuo pensiero. Permettimi di esprimere il mio sincero compiacimento per la lucidità di pensiero ed espressione di genuino senso civico che hai dimostrato con questo tuo ultimo scritto. Forse se lo leggessero in più persone saremmo un po' di più a pensarla in questo modo.

[Entra]
Vincenzo
Inviato il: 4/9/2007 13:52
Staff
Registrato: 26/12/2005
Da:
Messaggi: 3870
Antonella ha scritto:
....... mi dispiace per Vincenzo, ma i quartieri a luci rosse sono comunque dei ghetti!, senza  arrecare fastidio ad altri.................... 

Non ho mai parlato di quartieri a luci rosse!

Quando parlo di modello "all'Olandese"  mi riferisco alla legalizzazione dell'attività con pagamento dei contributi, tasse e controlli sanitari periodici così come avviene per qualsiasi attività regolamentare.

Tuttavia, nel leggere gli annunci sul quotidiano "incriminato" pare di capire che il quartiere a luci rosse a Latina esiste già: Latina Lido.

 


----------------
Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui.
Orazio Flacco

[Entra]
anaclerio
Inviato il: 4/9/2007 14:00
Registrato: 19/6/2007
Da:
Messaggi: 192

Antonella, ma sono i comuni che si devono occupare di prostituzione o lo Stato a livello legislativo e le forze dell'ordine nell'assicurare alla giustizia gli sfruttatori e srdaicare le organizzazioni criminali? Perchè non mi pare di aver letto nel programma elettorale del sindaco Zaccheo la lotta alla prostituzione. nè ha creato un assessorato contro la prostituzione.. Per cui uscirsene con il fatto degli annunci, quando ad esempio l'opinione pubblica in queste settimane è rivolta ad altro, e non ci sono stati episodi di cronoca rilevanti... mi sembra molto strano..

Poi Tripodi può parlare di quello che vuole, anche dei gatti e cani randagi... ma addirittura uscirsene su un sito in quel modo, attaccando i giornali soprattutto ed i clienti, anzichè le organizzazioni che gestiscono questo business, mi lascia fortemente perplesso...

ANACLERIO

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 4/9/2007 14:09

Caro Anaclerio,

io al posto tuo rileggerei attentamente il contenuto della lettera di Angelo. L'addebito ai giornali è residuale rispetto alla trattazione del problema in generale. Si contesta il favore che alcune testate riservano a non meglio precisate persone.

Di converso si affronta il problema per quello che è: uno sfruttamento "storico" delle persone, in particolare donne e minori. Ora, dove tu colga questo accanimento verso i giornali proprio non lo capisco; ... sarà mica perché non ti piace chi ha tirato fuori la questione?

Concludo rispondendoti che l'iniziativa della pubblicazione su questo portale, previa autorizzazione, è stata mia; l'iniziativa di Angelo, invece, è nata dal sentito problema prostituzione lamentato da diverse famiglie che vivono il dramma del vedere propri cari frequentare queste "signorine". Queste persone hanno meno dignità e meritamo meno spazio rispetto ad altre secondo te?

Per piacere cerca di evitare di fare dell'inutile sarcasmo, puoi esprimere liberamente le tue opinioni ma, al posto tuo, eviterei di avventurarmi in commenti ironici che inopportunamente colpiscono chi ha stimolato un certo genere di iniziative.

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 5/9/2007 21:21

I giornali SERII pubblicano le notizie senza temere nulla nel loro contenuto. Questa è informazione non quella delle omissioni, mistificazioni, edulcorazioni e/o adulterazioni come certi "giornaletti" locali sanno fare.

Questo è il link all'articolo pubblicato da IL TEMPO di Latina sulla questione prostituzione:

http://www.iltempo.it/approfondimenti/index.aspx?id=1274207&editionId=3&SectionId=8

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 5/9/2007 22:27
E per i lavavetro? E per i ROM? E per i disagio sociale dei giovani dei nostri quartieri? E per il degrado di una intera città in balia di delinquenza di piccolo, medio ed alto bordo?
[Entra]
Anonimo
Inviato il: 6/9/2007 6:56

Caro Roccia, emblematico è il testo di una canzone che mi risuona in testa ma di cui non ricordo titolo ed autore:

"c'è da fare,

c'è da fare,

c'è sempre qualcosa da fare.

C'è da fare ..."

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 7/9/2007 7:00

E' Giorgia

 testo C'è da fare

C'è da fare, c'è da fare
C'è sempre qualcosa da fare
C'è da fare, c'è da fare
C'è sempre qualcosa da fare e da rifare
C'è da fare, c'è da fare
C'è da far da mangiare per un mondo affamato
C'è da fare, c'è da fare
C'è sempre qualcosa da fare dentro di noi
C'è da fare andare avanti la baracca
Aggiustare qualcosa che si spacca
E quando poi pioverà
Un secchio qua e un altro là
Contro l'umidità
E' inutile parlare fare finta di guardare
C'è da fare, c'è da fare
C'è sempre qualcosa da fare e da rifare
C'è da fare, c'è da fare
C'è da fare un casino anche contro il destino
C'è da fare, c'è da fare
C'è da fare il bucato dove abbiamo sporcato
C'è da fare, da cambiare
C'è sempre qualcosa da fare e tu lo sai
La mattina c'è da riordinare il letto
E rimetter molti sogni nel cassetto
Che siamo sempre a metà
Perché qualcosa non va
Ci vuole più volontà
Arrangiarsi, ingegnarsi
Lavorare e poi stancarsi
Per liberarsi
C'è da fare sai
Qualcosa di importante
Uh... c'è da fare
Qualcosa di più grande

Uh... c'è da rifare...
Ci sarebbe da cambiare mezzo mondo
Dare a tutto un senso molto più profondo
Col sole in faccia si sa
Che gran fatica sarà
Contro l'aridità
E' inutile partire, fare finta di guardare
C'è da fare, (c'è da fare)
Qualche volta sbagliare, dover ricominciare
C'è da fare, (c'è da fare)
C'è da fare da mangiare per un mondo affamato
C'è da fare, da rifare
C'è sempre qualcosa da fare e tu lo sai
C'è da fare (qualcosa di importante)
C'è da fare
E' inutile parlare, fare finta
Di guardare quando
... c'è da fare sai
Uh... oh...
Uh... oh... oh...
Qualcosa di importante
Oh - qualcosa di più grande
Qualcosa di importante
Qualcosa di più grande

Su youtube ho trovato questa versione di Gatto Panceri

http://www.youtube.com/watch?v=H4t_ZZaLsZ8

Anche se io più vecchiotto in questo momento mi sento sento di dire che...............

http://www.youtube.com/watch?v=IFmYFZp-mmU

Non c'è più niente da fareeeeeeeeeee

perchè finchè ci saranno clienti il fenomeno rimarrà e continuerà ad esserci  e comunque non si è mai riusciti a limitarlo o debellarlo la proposta di toglierle comunque dalle strade e regolamentare il tutto mi trova d'accordo anche perchè per quanto riguarda quelle che mettono gli annunci come "massaggiatrici" o le escort d'alto bordo sono già organizzate.

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 8/9/2007 11:36

Questa notizia è sul Corriere di oggi:

 Centinaia gli agenti impegnati a scovare le squillo multimediali
Le prostitute optano per la «strada» hi-tech
La denuncia della polizia americana: su internet le squillo offrono prestazioni sessuali e trovano la loro nuova clientela

 

Le prostitute optano per la strada hi-tech

NEW YORK - Dai marciapiedi al mondo interattivo di internet. È il salto di qualità fatto da tante prostitute americane che hanno abbandonato le fredde strade delle grandi città statunitensi e oggi scovano clienti grazie alle nuove tecnologie e soprattutto a uno dei più famosi siti di appuntamenti, «Craigslist». La denuncia, formulata dalle autorità di polizia americane, è stata ripresa in un lungo articolo dal http://www.nytimes.com/2007/09/05/nyregion/05craigslist.html">New York Times che afferma che il sito web di annunci e appuntamenti è diventato il nuovo campo di battaglia tra la polizia e le lucciole a stelle e strisce: proprio su «Craigslist» le squillo offrono prestazioni sessuali e trovano la loro nuova clientela.

ARRESTI - Annunci del tipo: «Bella ragazza di origine asiatica, residente a New York, chiama ora» ormai sono all’ordine del giorno sul sito web. In altri messaggi le e-prostitute promettono, senza molti giri di parole, focose serate e notti indimenticabili. Le autorità sottolineano che il sesso è sempre stato molto ricercato sul web, ma mai la prostituzione digitale era diventata pratica comune come negli ultimi tempi. Inoltre secondo la polizia newyorchese la possibilità di contattare i nuovi clienti sul web ha fatto crescere in modo esponenziale le donne che si prostituiscono. Dopo un primo momento di sbandamento, le autorità americane hanno sviluppato le contromosse e hanno dichiarato guerra alle lucciole che imperversano sul noto sito di appuntamenti: la polizia della contea di Nassau, nello stato di New York ha arrestato nell'ultimo anno più di 70 e-prostitute che promettevano bollenti notti d'amore.

STRADA HI-TECH - Ormai sono centinaia gli agenti che passano ore su internet per scovare non solo le squillo multimediali, ma anche i clienti che offrono soldi in cambio di sesso. Lo scorso luglio la polizia di Chicago ha arrestato oltre 60 prostitute su «Craigslist». Tuttavia il lavoro delle autorità non è facile: ogni ora appaiono migliaia di annunci erotici e non tutti si possono classificare come prostituzione online. «Il sito web Craigslist è diventata una sorta di strada della prostituzione hi-tech - afferma al New York Times Richard McGuire, vicecapo degli investigatori del dipartimento di polizia della Contea di di Nassau -. La tecnologia ha perfezionato ogni professione, anche le più antiche».

IMBARAZZO - Jim Buckmaster, presidente di «Craigslist» dichiara di essere sinceramente imbarazzato dal gran numero di prostitute che frequentano quotidianamente il suo sito web, ma sottolinea che il vero fine della sua società è aiutare le persone a trovare lavoro, a fare affari e a costruire vere relazioni amorose: «Non vogliamo attività illecite sul nostro sito» taglia corto il presidente della società che ha oltre 25 milioni di contatti quotidiani. Non sembra stupito del fenomeno della prostituzione online il sociologo della George Washington University, Ronald Weitzer: «Internet ha dato la possibilità a tante persone di cercare nuove compagnie molto più facilmente rispetto al passato. L’unica cosa certa è che dieci anni fa ciò non sarebbe potuto accadere».
Francesco Tortora
08 settembre
Lasciando da parte le ipocrisie, anche questa potrebbe essere una soluzione?
[Entra]
Anonimo
Inviato il: 9/9/2007 22:28

Finché è possibile individuare il vero inserzionista, garantendo che questo(a) è effettivamente l'esecutore della "prestazione" ... beh ... non ci trovo nulla di strano seppure non lo approvi.

Se invece si prendono soldi da inserzionisti occulti, che non svolgono direttamente alcuno dei "servizi" offerti, e per di più si fa pagare la copia del proprio giornale ... beh ... questo è un modo subdolo e meschino di favorire lo sfruttamento della prostituzione ... tra l'altro traendone un profitto indiretto!

[Entra]
« 1 2 (3) 4 »
Registrati per inviare messaggi
 

< Ritorna alla home page del portale

Stampa Versione Stampabile (Stampa)

Contatore :: Valid XHTML 1.0 Transitional :: Valid CSS 1.2