Avete letto sui giornali di oggi (18 gennaio) la notizia della donna di Pescara, reclusa in un bagno per 30 anni? Certo e' un caso estremo che pero' dovrebbe farci riflettere su quante tragedie si consumano dentro le mura domestiche!
A me e' subito venuto in mente il progetto VCO di Alessandro e la sua proposta di estendere la sorveglianza anche in ambito domestico.
Il VCO, oltre a servire da deterrente contro i furti e gli atti vandalici, potrebbe monitorare e far emergere fenomeni di questo tipo.
Anche fatti criminosi molto gravi quali lo spaccio di stupefacenti e la pedofilia potrebbero essere contrastati con successo.
Insomma si tratterebbe di uscire dal nostro bozzolo di indifferenza e dire ad alta voce: "io ci tengo ai miei vicini, al mio quartiere, alla mia comunita'".
Alessandro, ...continua cosi'.
Salvatore

Leggo con piacere che il quotidiano LT oggi (di oggi 21 gennaio) dedica un'intera pagina all'iniziativa promossa dal "nostro portale".
Complimenti agli ideatori.
Saluti
Vincenzo