Cari amici, vorrei capire perché da un po’ di tempo a questa parte nei nostri forum assistiamo a discussioni piene di astio, a toni rancorosi e a continui punzecchiamenti. Noto che sta crescendo a dismisura  la “sindrome del professore”, cioè la pretesa di voler impartire agli altri delle erudite lezioni di “bon ton” (probabilmente la sindrome ha colpito pure me stasera) e di voler spiegare agli altri quello che di cui si può parlare in un forum e quello che è fuori tema con tanto di inviti saccenti a cambiare forum ad attenersi all’oggetto del forum etc. Perché questo clima velenoso? Non si riesce a discutere serenamente? Non è che se uno esce un attimo fuori tema, o decide di parlare dei pulman di Roma invece che dei pulman di Latina casca il mondo. suvvia, un po' di tolleranza.

Salvatore

Le strade della discussione non sono a senso unico ma a doppio senso di marcia invece di andare a vedere ed a cercare cosa non va in altre città andiamo a vedere cosa va invece. Sulla efficienza del trasporto pubblico a Roma avrei molte cose da dire quali ad esempio il fatto che, a Milano la Metro chiude a mezzanotte a Roma alle 21 e 30 ma è solo un esempio. Se poi vogliamo parlare del trasporto pubblico alla regione negli ultimi anni c'è stata una maggioranza non di sinistra e avete provato a prendere i treni regionali? Certo la colpa è di questo, di quello e di quell'altro, la colpa è sempre di altri (lo fanno anche quelli che ci sono ora) e vale per tutti gli schieramenti. Voglio solo ricordare che noi siamo alla QUARTA legislatura dello stesso colore, questo doveva dare continuità all'azione politico amministrativa. Guardatevi attorno e, nel caso dei servizi pubblici spero che chi scrive abbia provato a prenderli, delle mie disavventure  ho già parlato in altri post. Io non guardo nessun colore, voglio solo che le cose ed i servizi funzionino e non venitemi a parlare di soldi che non ci sono perchè allora occorre andare a scavare bene nei bilanci contratti, consulenze, contributi (vedi Vasco) ne troviamo quanti ne vogliamo, oltre a marciapiedi elettorali con le mattonelle ad "inciampo" che dobbiamo comunque pagare e che potevano essere fatte prima e meglio (non sono OT scendete dall'autobus ad alcune delle nostre fermate poi mi dite).

Per rimanere nei trasporti pubblici della citta' di Latina:

COSA CI FANNO SEI AUTOBUS ECOLOGICI NUOVI ACCANTONATI NEL DEPOSITO DI VIA OFANTO ACQUISTATI CON I SOLDI PUBBLICI ?

Valore di beni pubblici di Latina fermi UNMILIONEOTTOCENTOMILAEURO

Breve storia: Nel 2003 l'Amministrazione Comunale di Latina ha acquistato, grazie ad un finanziamento regionale, 6 autobus ad alimentazione ibrida diesel-elettrica. Il costo di un autobus era di 300.000 Euro. Inizialmente quei bus sono stati utilizzati sulla c.d. “linea shopping” durante le festività natalizie, successivamente sulle due linee “ecologiche” S e H.
Nel giugno del 2005, le due linee sono state soppresse, a causa dello scarso utilizzo da parte dei cittadini, dovuto probabilmente ad una cattiva informazione da parte dell'amministrazione e del gestore del servizio pubblico del trasposto urbano, gli autobus sono stati parcheggiati nel deposito di Via Ofanto e da quel momento sono inutilizzati.
Nessuno ha mai spiegato perché quei bus, acquistati grazie ad un finanziamento pubblico, non siano stati utilizzati su altre linee urbane della città.

Noi cittadini stiamo ancora aspettando una risposta dal COMUNE di Latina.

Salutoni

Seppur inutilizzati (cosa comunque secondo me non giusta) gli autobus ci sono ... i 7 milioni di euro che l'ATAC richiede al Governo (e di conseguenza a tutti noi) a chi sono andati?

Come sempre ognuno ha la possibilità di esprimere le proprie opinioni, ma io tornerei un attimo con i piedi per terra....cioè a Latina.

Sono certo che ciò che accade in tutto il resto d'Italia, interessi tutti, non credo però che al fine di giustificare o accusare le malefatte di una amministrazione sia utile fare paragoni con altre città e con questioni relative a periodi diversi.

(Roma, per me che l'ho vissuta per anni, ha tanti di quei problemi che se ci mettessimo a scartabbellare nei meandri non ne usciremmo vivi)

Io mi terrei all'interno del nostro territorio, dove già ci sono molte cose di cui discutere sia in senso positivo sia in senso negativo. Ognuno ovviamente con le proprie posizioni.

E' solo il mio pensiero naturalmente.

Freddy

Caro Freddy, circa la tua affermazione "non credo però che al fine di giustificare o accusare le malefatte di una amministrazione sia utile fare paragoni con altre città e con questioni relative a periodi diversi" ti rispondo: INFATTI!!!

Se leggi bene, non sono io a fare paragoni! Io ho riportato semplicemente una notizia; chi l'ha commentata non ha trovato migliore argomentazione se non trasporre il problema su Latina.

Ora, sicuramente noi viviamo a Latina e questa ci interessa più di Roma; tuttavia, le notizie su Roma (soprattutto come questa) non possono non interessare anche i Latinensi, i Napoletani, i Bergamaschi e chiunque altro viva e paghi le tasse in Italia. Se a ciò aggiungiamo che molti Latinensi sono pendolari che si recano a Roma quotidianamente ti accorgerai di quanto questa notizia sia d'interesse anche per Latina.

Per rimanere in tema di trasporti pubblici a Latina, sarei curioso di sapere oltre ai 6 BUS ecologici fermi in autorimessa UNMILIONEOTTOCENTOMILAEURO (mica bruscolini) di denaro pubblico tutt'ora immobilizzato, se c'è stata mai una risposta da parte delle istituzioni alle esigenze di trasporto pubblico evidenziate da Enrico Bassetti i primi di marzo di quest'anno.

Enrico, perdonami se approfitto dell'occasione per riallegare di seguito la tua civilissima lettera. 

Un mio caro saluto

       con stima

      Claudio Ennas

"A: Sindaco di Latina – On. Vincenzo Zaccheo

A: Vice Sindaco – Assessorato Europa con competenze anche per i trasporti – On. Vincenzo Bianchi

Cc: Portale dei quartieri q4q5, www.q4q5.it – Latina Oggi – Il Caffé – Il tempo – Il messaggero

Il Territorio – La Piazza (Panservice) – La Provincia – Latinaonline.TV – Radio Immagine

Radio Latina – Radio Luna – Radio Subasio – RAI GR – RAI TGR – Sportello del Cittadino

Tele Etere – Parvapolis (Panservice)

Egregio Sindaco,

Sono uno studente che abita appena fuori dei quartieri Q4 e Q5, nei pressi della chiesa San Matteo (sulla Strada Nascosa). Precisamente non posso dirlo dove abito, visto che, per colpa del riordino dei numeri civici, la mia “traversa” non ha né numero né nome (prima aveva il numero 48).

Frequento il secondo anno al Marconi, e, come tutti gli studenti che possono, prendo il bus la mattina per andare a scuola e il pomeriggio per tornare a casa. Si tratta della linea scolastica 209.

Oggi è la terza volta nell'arco di quest'anno che il bus non passa (la seconda volta è stata appena qualche giorno fa), e che quindi devo arrivare in Q4 per prendere un altro bus. Se arrivo in tempo, riesco a prendere l'E1, e quindi scendo allo stadio e aspetto l'FS che mi porta alla stazione. Poi da lì vado a piedi al Marconi.

Non voglio farmi “da portavoce” ma c'è molta gente, tra cui io, che non ne può più di questa situazione: a sentire gli uffici delle Autolinee, un giorno l'autista sta male (e quindi la corsa salta), il giorno dopo la corsa c'è regolarmente e di nuovo il terzo (cioè oggi) l'autista sta di nuovo male!

Ora, io ci metto tutta la mia buona volontà per alzarmi presto la mattina per prendere un bus che dovrebbe passare all'incirca verso le 7.20-7.30 (anche se a volte passa alle 7.15 o alle 7.45) e andare a scuola e studiare, ma se la mattina devo aspettare un'ora alla fermata per accorgermi che il bus non passa e quindi arrivare a prenderne un altro che mi porta non troppo vicino e quindi prenderne un altro ancora, dico, Lei che farebbe?

Io il motorino non ce l'ho, per mia personale scelta. Lo ritengo inutile, visto che ci sono i mezzi pubblici voglio usare quelli. Ma ora ci sto ripensando. Quasi quasi mi faccio un motorino anch'io, visto che non mi posso più fidare dei mezzi pubblici.

Quindi vorrei che attuasse una di queste due soluzioni:

1. Ricompensare tutti i ragazzi che prendono questo bus, me compreso, con un motorino ed un casco.

2. Fare in modo che il bus passi (e magari se ha tempo veda se riesce a prendere uno dei tre ecologici inutilizzati, così è più grande e entriamo meglio).

E che dire invece del “normale” trasporto urbano?

Io ho diversi impegni oltre che alla scuola: vado all'oratorio di San Marco, a quello di San Luca, vado all' I.C. Don Milani (per aiutare volontariamente i miei ex professori delle medie), vado in giro per Latina a fare altri lavoretti, ma se ogni volta devo prendere la bicicletta, oppure mi deve accompagnare qualcuno, è un problema...

Visto che la linea 209 è classificata scolastica infatti fa solo 2 corse: una la mattina alle 7.00 (partenza dalle autolinee, passa sulla Nascosa alle 7.15-7.45, non si sa bene) e una il pomeriggio alle 14.00.

Ma io ho impegni in orari diversi, e poi devo pur tornare! So anche che i miei Nonni, i miei vicini di casa, amici, parenti che abitano qui si lamentano perché non c'è un bus che passa.

Molti semplicemente per fare una passeggiata (al mare ad esempio) devono prendere la macchina quando possono benissimo prendere questo “ipotetico” bus che li porta fino a Via Del Lido, quindi scendere ed aspettare la linea F o la linea B.go Sabotino (magari se ci fossero le cosiddette “coincidenze” sarebbe meglio).

E poi, visto che tra un po' ci saranno le elezioni, quale esempio migliore per una “campagna” elettorale, il fatto di dotare di questo servizio primario un posto che ne usufruisce (quando c'è) solo due volte al giorno? Farebbe sicuramente più effetto il “abbiamo fatto” che quando dice “faremo”....ma non alla TV, sul bus proprio, e non in piazza, su Strada Nascosa. E non su una dimostrazione, sul bus vero. Magari con una corsa di inaugurazione alle 7 di mattina.

Enrico Bassetti 

Non ho potuto rispondere prima perché ero in vacanza...

Come ho evidenziato prima in questa news, poi in quest'altra, il problema c'è, ma le risposte no. Tengo a sottolineare che la lettera riportata sul forum (presa dalle news) era la seconda. La prima l'ho inviata ancor prima che il sito nascesse, quindi non ho potuto pubblicarla.

Non aggiungo altro.

Enrico 

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Cento volte al giorno mi capita di pensare che la mia vita, quella interiore e quella pubblica, dipende dal lavoro di altre persone, vive e scomparse e mi dico che devo impegnarmi a restituire quanto ho ricevuto e ancora ricevo.
Albert Einstein

Enrico, il sospetto che non ti avessero risposto mi era venuto...sai questi politici di Latina erano troppo impegnati a mantenersi le poltrone con le loro propagande elettorali e adesso che le elezioni ci sono state, con lo spezzatino che si sono ritrovati, devono ridividersi le poltrone, passerà ancora altro tempo, tanto tempo perchè la situazione che si è creata ha determinato sbilanci difficili da riequilibrare.

Quando avranno finito di assestarsi, speriamo solo che non sprofodino nelle loro poltrone prima di avera dato risposte concrete con dei fatti al trasporto pubblico e che non pensino a progetti faraonici, fantasionsi e rischiosi (tipo tram su gomma) prima di utilizzare i 6 BUS ecologigi già acquistati con denaro pubblico e fermi in deposito (1.800.000 Euro immobilizzati).

salutoni

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Kla >))°> J

E' evidente che non si hanno altri argomenti per rispondere alla news che ha dato origine a questo forum ... ovvero ... che toccherà a tutti noi pagare per i fallimenti della gestione giubilare del Comune di Roma.

Signori parliamo di 7 MILIONI di euro che qualcuno si è intascato e che mai ... neanche per ravvedimento ... torneranno nella nostra disponibilità. Non parliamo di 1,8 MILIONI di euro che, seppur "immobilizzati", sono stati comunque destinati ad acquisti di PUBBLICA utilità. Se poi questa non si è concretizzata ... è una sempre una circostanza modificabile con il ravvedimento di chi non ha disposto l'utilizzo degli autobus.

Chi pagherà per questi 7 milioni di euro che sono andati in tasca a qualcuno grazie alla gestione dell'alora Commissario Straordinario per il Giubileo e Sindaco di Roma FRANCESCO RUTELLI?????

VERGOGNA!!!