Ripropongo all'attenzione dei lettori di questo forum una mia mail diretta all'estensore di un articolo su La Provincia che aveva come oggetto la questione della raccolta rifiuti.

 Buona lettura 

"Nell’edizione di ieri (31 dic 2011)  (La Provincia , pag. 17) lei ha giustamente dato risalto ai disagi che da molto tempo si riscontrano nella raccolta dei rifiuti, in particolare nei nuovi quartieri Q4-Q5.

Sono un abitante del quartiere e ho avuto modo di sperimentare personalmente questi “disagi” che , come lei stessa ha fatto notare nell’articolo, non dipendono esclusivamente dalla società  o dal metodo di raccolta adottato nei quartieri in questione. Per inciso, pagando io la stessa somma per la raccolta dei rifiuti solidi urbani mi piacerebbe essere “servito“ come uno qualsiasi dei residenti della zona “Cucchiarelli” di Latina (anche essa periferica).   

Purtroppo da molto tempo – con totale incuranza della Polizia Locale o di altri Enti / Autorità che avrebbero l’obbligo di vigilare in merito (compresa la società di raccolta) , si è diffusa ,in particolare nelle zone di ampio scorrimento veicolare e basso transito pedonale quali sono le zone Q4-Q5, la  presenza di “persone” (poveri ? , finti poveri ?,  altro ?….) che con sistematica azione svuotano il contenuto dei cassonetti allo scopo di raccogliere quanto possa essere utile o recuperabile. Al termine della meticolosa operazione di cernita (che presumo essere illegale e quindi da prevenire/sanzionare da parte delle Autorità ) lasciano a terra una montagna di rifiuti.

E’ senz’altro vero che alcuni “incivili” abitanti non depositano i propri rifiuti, come dovuto , ma la maggior parte dello scempio che vediamo giornalmente sui nostri marciapiedi è causato da quei soggetti che  impunemente praticano tale “raccolta”.

Spero che vorrà approfondire l’argomento ricavandone, forse, spunto per ulteriori articoli e nella speranza che chi ha competenza a vigilare sia allertato da una quanto mai utile campagna di stampa sull'argomento. "