Immagine delle barche utilizate per il trasporto del vino dalla regione del Douro a Porto (distante circa 100 km.)

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Il porto, o vino di porto, è un vino liquoroso prodotto esclusivamente da uve provenienti dalla regione del Douro, nel nord del Portogallo, sita a circa 100 chilometri a est della città di Porto.

La peculiarità maggiore del porto, oltre al clima in cui maturano le uve, è la sua fermenetazione incompleta, fermata (mutizzata) ad uno stadio iniziale tramite l'aggiunta di una grappa di vino (contenente circa il 77% di alcol). In questo modo il vino risulta naturalmente dolce - gli zuccheri dell'uva non hanno avuto il tempo per trasformarsi interamente in alcool. È più forte dei vini normali, ha un tenore alcoolico compreso tra il 18% ed il 22%.

Sono noti sette tipi fondamentali di vino di porto: le categorie base, bianco, ruby e tawny, poi i tipi più pregiati, Tawny invecchiato (aged tawny può essere commercializzato dopo 10 anni di invecchiamento, fino a 40), Colheita, LBV (Late Bottled Vintage), e Vintage, in assoluto il più pregiato. Il vino di porto è tradizionalmente un assemblaggio, tra uve provenienti da diversi vigneti, vinificate con tecniche differenti, di diverse annate; tuttavia un nuovo tipo di prodotto detto Single quinta (proveniente da una sola tenuta), ha conosciuto un successo crescente negli ultimi anni.

Il vino di Porto e il vino di Marsala sono vini liquorosi prodotti da un vino base con aggiunta di mistella, alcol etilico, acquavite di vino o mosto concentrato (per aumentarne il titolo alcolometrico complessivo). Il Marsala e il Porto così come lo spumante e lo champagne sono da sempre testa a testa nelle graduatorie enologiche.

Per quanto mi riguarda non ho particolari preferenze per uno o l'altro (Porto o Marsala) in quanto molto simili tra loro. Ritengo che il nostro Marsala sia comunque troppo dolce rispetto al Porto e questo eccessivo retrogusto è dominante alla degustazione.

Saluti da Luca, Daniela e Vincenzo dal Monte Pierfaone - La Sellata

Vi piacciono le foto ?

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Per Salvatore:

questo è il  PALAZZO DELLA CULTURA DELLA SCIENZA

Il palazzo della Cultura e della Scienza a Varsavia è alto 230.68 metri, è il più alto edificio della Polonia e il 187mo del mondo. Completato nel 1955, il progetto è, ovviamente, in stile architettonico Stalinista.

Il palazzo è stato un regalo di Josif Stalin al popolo di Varsavia. Stalin pose una scelta: o la metro o questa torre. Ma nonostante la popolazione scelse la metro, Stalin gli regalò questo palazzo.

Pare che i varsaviani odiavassero questo palazzo enorme, sia per il progetto sia per il simbolismo politico. Comunque, da quando la dominazione Sovietica sulla Polonia è finita nel 1989, la maggioranza dei residenti di Varsavia lo hanno accettato come parte importante e integrante della linea d’orizzonte della città.

Queste sono alcune immagini dello spettacolare panorana che si vede dall'alto:

Allegato: panorama1
Allegato: panorama2
Allegato: panorama3

Bella anche l'immagine  NOTTURNA

Vincenzo

Ah, quello. Io ti avevo chiesto se era moderno e avevi detto di no, allora pensavo che fosse qualche torre medievale.... Sì, il palazzo della cultura lo conosco bene, è abbastanza vicino al mio albergo.

ciao

Salvatore

Anche al mio..... il  RADISSON

Finalmente una città a misura di bici con 350 Km. di piste ciclabili dove tutti utilizzano la bicicletta per tutto (trasporto, lavoro, svago). Le piste ciclabili sono riservate esclusivamente alle biciclette e attenzione ai pedoni che intralciano il trasnito delle enormi biciclette.

La bicicletta si utilizza in ogni stagione mentre l'unica cosa che cambia è l'abbigliamenbto del ciclista.

Allegato: TUTTI IN BICI


Ovviamente anche io mi sono lasciato contagiare da questa bellissima abitudine: