Egregi,

risolvere il problema è molto più semplice, se si pensa ai seguenti principi:

a) Non voglio più vedermi davanti, men che meno "delegandogli anche il funzionamento del mio cervello" un qualsiasi professionista della politica, il più delle volte ignorante come una capra, che si riempie la bocca di argomenti di lavoro, economia, finanza pubblica, viabilità, ecologia ed ogni quant'altro, solo per fare colpo;

b) conseguentemente, voglio qualcuno che esprima con chiarezza le proprie opinioni, da semplice cittadino, nato dal nulla (politicamente parlando) e che potrebbe essere anche il mio vicino di casa;

c) vorrei qualcuno che, semplicemente, porti all'esterno del palazzo comunale le opinioni della gente per la quale Latina avrà votato; certo non sarà Robespierre o non avrà la pretesa di diventare Sindaco (occorrono molti, ma molti voti), ma semplicemente sarà la "spina nel fianco" dell'autocelebrazione degli ignoranti, degli affaristi, dei simil-camorristi, dei "vasa-vasa" e di coloro, con la compartecipazione degli altri eletti in altri ambiti territoriali, mirano a fare rete per drenare le risorse (ed i cittadini, ovviamente, sono al di sotto della rete e nulla ricevono, essendo la rete molto, molto fitta);

d) vorrei qualcuno che si occupi concretamente dei problemi della gente, evitando che si ammali per lo smog, che si incazzi per un parcheggio, che sogni il servizio pubblico di trasporto degno di una vera città e che possa desiderare di dare un'occupazione alle centinaia di persone che non hanno di che vivere con un semplice lavoro "sociale" (penso ad una piccola cooperativa, di meno di 500 persone, che faccia servizio pubblico di trasporto dal centro, dalla stazioen delle corriere, dai quartieri q4 q5 verso Latina Scalo, con vantaggi per tutti i cittadini e, soprattutto, per quelli di Latina Scalo che comincerebbero a respirare aria più pulita);

e) vorrei qualcuno che, ad un anno dalle elezioni (e dalla propria elezione) si sottoponga al giudizio di chi l'ha eletto, cedendo la nomina al secondo votato per non aver fatto abbastanza;

f) vorrei qualcuno che non aspiri a diventare un professionista della politica e che, quindi, alla scadenza del secondo mandato, con le riconferme periodiche annuali, torni a fare il suo lavoro;

g) vorrei qualcuno che rinunci alla maggior parte del suo stipendio, portandolo ad un livello ragionevole deciso da noi che l'abbiamo votato, destinando quei soldi ad altre attività o al finanziamento del Movimento (ad es, per promuovere conferenze sul nucleare, sulla mobilità, sul riciclo dei rifiuti, per organizzare un incontro pubblico con la responsabile del centro di Vedelago, et cetera) perchè il Movimento possa fare Informazione, seria, documentata e scientifica, sui vari problemi che affliggono ed hanno soffocato la città;

h) vorrei qualcuno che faccia ritornare la gente dai contadini, dagli artigiani, che la faccia aggregare per vivere meglio, con tutte le iniziative di cui sento parlare ma sulle quali continuo a "delegare" gli altri, tipo i Gas, il sistema Yungo, i gruppi di ricerca e di studio, esaltando le singole professionalità di ognuno di noi (ci sarà bene qualche esperto di mobilità, di nucleare, di fotovoltaico, in mezzo a noi, solo che non riesce ad esprimersi pubblicamente, in arrivo di un Bertolaso qualsiasi che, a fronte di un problema comunque risolvibile, ce lo risolve a forza, in deroga alle più elementari norme di convivenza civile, di diritto, di partecipazione dei cittadini et cetera, sempre e solo per soldi o per mignotte).

QUel movimento c'è, non fate finta di non sapere. Usate il computer per informarvi e per dare un calcio alla stampaccia locale, ai professionisti della politica, agli affaristi, a colorochesivoglionosistemareallafacciadeglialtri e che, pure, con i loro manifestacci anche sulle cabine degli autobus hanno reso, rendono e renderanno sempre più la città un cesso a cielo aperto. +

Sono pochi ragazzi, giovani, che raccolgono sul serio le firme (nel rispetto della legge, guarda un po') e molti sono sul vostro stesso pianerottolo, magari; aspirano allo 0, qualcosa%, ma è già un bene che ci siano.

Qua siamo diventati il 7% in tre anni...

Cordialmente (e scusatemi per la lunghezza)...