Cari vicini di casa, gli autobus che portando da Q4-Q5 al centro o direttamente alla stazione di Latina Scalo sono pochissimi e le corse sono mal distribuite nel tempo. Non ci risulta che le cose siano molto migliori negli altri quartieri della Città.

Il trasporto pubbico di Latina è uno degli argomenti più importanti che la nostra amministrazione dovrà affrontare nei prossimi giorni. Sarebbe bene che entro la riapertura delle scuole questa Amministrazione riuscisse a RIORGANIZZARE i trasporti pubblici in modo che la CITTADINANZA DI LATINA e l'AMMINISTRAZIONE STESSA POSSA VANTARSENE.

Certo è che se i nostri Amministrratori continueranno a non degnarsi di ascoltare e comprendere le esigenze dei cittadini, qualche volta anche rispondendo alle lettere aperte (pubblicate anche sui giornali) e civili che ricevono, non solo non avremo i trasporti pubblici funzionali ma ci mancheranno anche tante altre cose.

salutoni

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Kla >))°> J

RUTELLI: 7.000.000 DI VOLTE VERGOGNA!!!

Klà e Gianni....abbiamo capito, mica siamo sordi...ehm, volevo dire ciechi !!

freddy

Cari vicini di casa, per evidenziare ancora problemi della nostra città e continuare a metttere in risalto soprattutto e prioritariamente esigenze della nostra città, fra le questioni ancora aperte della nostra Amministrazione aggiungo a quanto già detto circa i soldi sprecati tenendo fermi 1.800.000 euro di bus ecologici, la questione relativa al biglietto unico integrato.

Malgrado le assicurazioni venute da più parti ancora non si è concretizzata l'adesione del Comune di Latina al servizio di trasporto pubblico integrato metrebus. La questione fra Comune l'Atral e l'Atec si trascina ormai da più di un anno.

Il bigliettto unico integrato consentirebbe un notevole risparmio per tutti i pendolari della nostra città.

Man mano che la discussione andrà avanti su questo post, vi terrò informati su tutte le disfunzioni in corso  ATTUALMENTE relativamente ai trasporti pubblici della nostra città, auspicando che i vari consiglieri comunali e di circoscrizione che frequentano questo sito rispondano in prima persona o agiscano per quanto concerne le proprie compentenze con atti concreti per risolvere.

salutoni

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Kla >))°> J

...evidentemente mi son perso qualcosa, perché io sapevo che i bus erano 2-3...

Comunque a me non importa se usano i bus ecologici o meno, o che modalità di pagamento si usa, oppure quale società la gestisce: a me importa solo di avere un bus che ogni mezz'ora passa dove sono io e mi porta dove voglio (o magari vicino), senza dovermi fare 4 km a piedi per raggiungere il più vicino bus...

Enrico 

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Cento volte al giorno mi capita di pensare che la mia vita, quella interiore e quella pubblica, dipende dal lavoro di altre persone, vive e scomparse e mi dico che devo impegnarmi a restituire quanto ho ricevuto e ancora ricevo.
Albert Einstein

Vedete anni fa quando fu istituito il servizio pubblico di trasporto gestito dal Comune a Latina esistevano poche linee e chi lo aveva creato asserì che Latina era una città troppo grande per essere fatta a piedi o in bici e troppo piccola per avere un servizio pubblico efficiente, credo che queste parole di circa trenta anni fa siano state prese letteralmente alla lettera e poi Enrico è ora che ti fai un motorino come tutti (o quasi) i tuoi coetanei che abitano a via Nascosa anzi (data la situazione viaria) una moto da cross. Quasi quasi creo un post intitolato "Il trasporto pubblico nelle altre città" così valutiamo in maniera BIPARTISAN sia le città amministrate da una parte che dall'altra e sono contenti tutti gli astanti, mi associo a Freddy nel dire ABBIAMO CAPITO sia quanto costano gli autobus ecologici a Latina sia quanto è stato dato all'ATAC, ora passiamo avanti e vediamo di fare qualcosa per migliorare il NOSTRO servizio pubblico.

Per tornare alla notizia.
Io ho provato più volte a rileggerla e consultare anche i link collegati.
A dire il vero mi sembra che la questione sia, il non corretto percorso isituzionale della richiesta fatta dal consiglio dei ministri e del conseguente mancato pagamento del servizio, cifra che Atac ha messo in bilancio e che non si ritrova.
Per cui se non erro, i 7 milioni di euro non sono stati ancora versati all'Atac, almeno non tutti. E c'è un procedimento giudiziale in corso. Per una società come Atac farne richiesta, credo che sia un atto dovuto. Forse il giudizio politico su chi ha commisionato il servizio, a quei costi, potrebbe essere opinabile, ma non mi sento in grado di esprimere un parere prerchè non ho elementi per quantificare alcunchè.

Le opinioni del sito socialforge, sulla possibilità di rendere gratuiti i trasporti locali, sono per certi versi condivisili, soprattutto dal punto di vista contabile. Ma questo è vero in tutte le città, non solo Roma. E lo sono molto di più, per assurdo, proprio dove i servizi sono inefficenti, e la copertura economica è prevalentemente il contributo pubblico piuttosto che i biglietti.

Saluti 

Assolutamente d'accordo con Stefano...ma se proprio ci dobbiamo allargare,  pur rimanendo  in tema di trasporti, allego questo articolo apparso sul sito de L'Espresso....

Aerei blu: 7500 ore di voli gratis

Settemilacinquento ore extra di volo con l'aereo blu. E non parliamo delle alte cariche dello Stato, quelle che hanno diritto a imbarcarsi sui jet Falcon e Airbus schierati dall'Aeronautica sulla pista di Roma Ciampino. No, questa è la stima dei viaggi a bordo della seconda flotta di velivoli vip basata poco lontano, a Pratica di Mare: la squadriglia di Piaggio 180, vere "Ferrari dei cieli". Il 14mo stormo, che dovrebbe occuparsi di altre missioni, da quando ha ricevuto quindici lussosi bimotori Piaggio è stato continuamente chiamato a fare da taxi per uomini di governo. Un'armata di sottosegretari, capi di commissioni parlamentari e assistenti si è seduta sulle poltone, otto per ogni aereo, spostandosi comodamente per l'Italia a spese del contribuente. Adesso lo stormo ha festeggiato un record: trentamila ore di volo con i Piaggio 180. In media, come ha dichiarato il comandante del reparto un anno fa, un quarto dell'attività viene svolta su richiesta della presidenza del Consiglio: si tratterebbe quindi di 7500 ore di viaggi di Stato. La stima è sicuramente calcolata per difetto. Perchè gli hangar di tutte le istituzioni pubbliche, come ha raccontato "L'espresso" un anno fa, si stanno riempiendo di meravigliosi biturbina Piaggio: ne sono stati acquistati 17 tra Marina, Esercito, Forestale, Vigili del Fuoco, Protezione civile, Carabinieri e Polizia. Tutti velivoli, tranne  tre eccezioni, che non hanno  apparati per compiere missioni di sorveglianza, nè spazio per imbarcare materiali. Il Piaggio, infatti, è un aereo executive: elegante, comodo, prestigioso ma senza posto nemmeno per una valigia. Figuriamoci poi le dotazioni di squadre speciali. Insomma, un aereo a misura di portaborse. Il costo? Otto milioni di euro circa per ogni bimotore.

Per rispondere a roccia: Credo di essere libero di scegliere di non avere il motorino e di continuare ad usare i mezzi pubblici! Se non altro perché ci sarebbe meno traffico nella città (= meno smog) e costa molto di meno! 

Nessuno mi convincerà a prendere il motorino invece del bus, neanche il Sindaco in persona. E io voglio il servizio pubblico che lui stesso ogni tanto ha tirato in ballo, sia in campagna elettorale sia molto prima quando era sindaco.

In tutte le altre città normali si hanno servizi del genere. Non è possibile che in una città grande ed evoluta come Latina (è la seconda nel Lazio mi sembra, dopo Roma) non ci sia la possibilità di utilizzarli perché mal gestiti.

Migliorare il servizio pubblico? Ridisegnamo i percorsi e utilizziamo quei bus ignorati fino ad ora. 

E poi come hai detto proprio tu,

Vogliamo restare 30 anni indietro? E' ora di capire che la città in 30 anni non è stata ferma (basti pensare ai quartieri q4 e q5), quindi per me questa frase non vale più.

Enrico 

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Cento volte al giorno mi capita di pensare che la mia vita, quella interiore e quella pubblica, dipende dal lavoro di altre persone, vive e scomparse e mi dico che devo impegnarmi a restituire quanto ho ricevuto e ancora ricevo.
Albert Einstein

Naturalmente con Enrico scherzavo, per quanto riguarda la città che non è ferma l'unica cosa che si è mossa è l'edilizia per il resto non vedo (perchè non c'è) alcun cambiamento di nessun genere salvo i centri commerciali (ma sempre di edilizia si tratta). Quando l'allora sindaco Corona inaugurò il palazzetto e la piscina nella metà degli anni 70 disse "Abbiamo fatto una palestra adesso occorre fare un palazzetto" trenta anni e non c'è nulla, la piscina all'aperto del CONI salutata come nuova possibilità per la città andate a vederla non credo abbia mai funzionato. Ed il trasporto pubblico, ora come allora pur avendo diverse corse in più sapere gli orari effettivi ed i passaggi è un terno al lotto spesso vado sul sicuro mi siedo a via Cattaneo e qualcosa passerà che va alla q4 sono passati trenta anni ma è come se fosse ancora ieri.

La possibilità di cambiare c'è stata ma è stata lasciata scorrere, adesso si aspetta la proclamazione degli eletti al consiglio per poi decidere la spartizione della torta molti contratti (onerosi) sono già stati riconfermati e così via sempre uguale.