Pubblicita' Logo Il portale dei Quartieri Nascosa e Nuova Latina
Logo
Ciao!
Stai consultando il vecchio portale dei quartieri, dove sono archiviati i contenuti storici. Non potrai modificare rispondere o inviare nuove notizie qui, per farlo devi andare sull'attuale sito all'indirizzo
https://www.q4q5.it
Sei in: Latina e Provincia >> Metro LatinaRegistrati per inviare messaggi

Feed RSS
« 1 2 (3) 4 5 6 ... 11 »
Autore Discussione
giucap
Inviato il: 18/12/2006 15:22
Registrato: 13/1/2006
Da:
Messaggi: 827
Re: Metro Latina

Caludio,

grazie per i chiarimenti. Raccolgo al volo l'invito a fare altre domande, per tentare di capire meglio.

Quindi le monorotaie sarebbero 2, una per lato della strada. Ma ci stanno due monorotaie, e quindi l'incrocio di due mezzi, nel centro cittadino?

Circa la frequenza, capisco che tecnicamente i vagoni possano viaggiare a distanza di 5 minuti uno dall'altro, ma anche prendendo un percorso ottimistico di 30-40 minuti, ci vorrebbero almeno 12 vagoni per ottenere la frequenza indicata. Mi sembrano tantini. Chissà cosa dice il contratto di appalto in merito.

Un'ultima curiosità: mi sembra di aver letto che il sistema sarebbe costituito da due "tronchi": dallo scalo alla stazione delle autolinee e da qui a Q4Q5 (per poi proseguire verso il mare). Quindi per arrivare da noi allo scalo bisogna cambiare? Ma allora, quanti vagoni ci servono ad opera completata?

Grazie ancora per gli ulteriori chiarimenti.

Giulio

 

 

[Entra]
ClAuDiO_
Inviato il: 18/12/2006 18:07
Registrato: 22/12/2005
Da:
Messaggi: 186
Re: Metro Latina
Dunque, le monorotaie si, sono due, una per ogni senso di marcia (ad esclusione di alcuni tratti) quindi in centro è probabile che ci sia un "treno" in un senso e uno in un altro. In via epitaffio molto probabilmente due in un senso e due in un altro.
Riguardo i vagoni, 12 non sono tantini. Anzi, credo che il progetto ne preveda di più, forse una 15ina se non oltre. 
Circa il percorso le linee sono due, una dalla stazione alle autolinee e una dalle autolinee alla q4. Poi dipenderà dall'azienda come gestirle. Poi darsi che nelle ore di punta lascieranno delle dirette q4-fs e in altri momenti le spezzeranno. Ma in ogni caso non sarà un problema perchè le frequenze saranno elevate, quindi non fai in tempo a scendere da uno che trovi subito l'altro.
Noi latinensi purtroppo siamo abituati all'inefficenza del trasporto pubblico, ma in tutte le altre città l'idea di fare il cambio non è abominevole. E' normalissimo.

[Entra]
renatosd
Inviato il: 18/12/2006 18:46
Registrato: 7/2/2006
Da: q5
Messaggi: 1111
Re: Metro Latina

Caro Claudio

scusami ma non ho capito bene ... per chiarire ti faccio un esempio oggetto di discussione a margine dell'ultimo consiglio dell'ordine degli architetti ...su corso matteotti sembrerebbe ci sia una sola monorotaia ... cosa succede: quelle che vengono dalo scalo aspettano il verde  tutte in coda, comprese le auto, mentre passano quelle in uscita, e viceversa ?... o ci sono due monorotaie ?... se si c'entrano su corso matteotti due vagoni uno per senso ???

cosa intendi quando parli di alcuni tratti?? quali sono, dove sono e per alcuni cosa si intende 5 metri, 100 metri 500 metri? quanti sono gli alcuni 2, 4, 10 ??

Un'altra cosa .. ho capito bene ci potrebbero essere su via epitaffio in teoria quattro vagoni affiancati due su un senso e due sull'altro?

Ma sei sicuro di quanto affermi ... perchè mi porterebbe a sciogliere molti dei miei dubbi e siccome le certezze che stai dando tu non le aveva neanche il presidente dell'ordine, (anzi), vorrei capire meglio le fonti e lo stato dell'arte ... prima di sciogliermi in un sincero applauso per l'opera.

Sul cambio corsa ti do ragione ... non è un dramma ... a me preoccupano eventuali tempi troppo lunghi, il congestionamento del traffico al centro, negli eventuali tratti a senso alternato e l'abolizione di centinaia di parcheggi, ma se funziona la metro potrebbe essere un ottimo deterrente all'uso dell'auto ...

renato


----------------
La stupidit� e la disonest� dei nostri nemici non deve essere una giustificazione della nostra cecit� (Lev Trotsky)

[Entra]
ClAuDiO_
Inviato il: 18/12/2006 19:20
Registrato: 22/12/2005
Da:
Messaggi: 186
Re: Metro Latina
Dunque, per Corso Matteotti , tratto brevissimo trall'altro, perchè va dalla circonvallazione fino all'incrocio con via Cesare Battisti, c'è ancora un po' di buio (da parte mia). In linea di massima cmq dovrebbe essere una sola monorotaia, e l'attesa di un tram si tradurrebbe solo a qualche istante proprio perchè il tratto è breve. In ogni caso credo che venga tolta la sosta almeno da un lato così le macchine possono passare anche se il tram è in attesa. Poi non dimentichiamoci che i vagoni sono "stretti", appena 2,20 metri, contro i 2.55 di un comune autobus.  In ogni caso anche se le macchine restano dietro, il tempo è quello di un semaforo. Forse sarà realizzata una sorta di corsia reversibile. 
Riguardo via Epitaffio non capisco proprio perchè nascono tutti questi dubbi. E' ovvio che ci siano entrambi i sensi di marcia!
Certo il progetto non è stato illustrato nei dettagli, ma non credo che i nostri dirigenti abbiano stravolto la logica tranviaria!

Dimenticavo ... ovviamente non prendetemi alla lettera, il progetto non l'ho fatto io. Conosco la tipologia di sistema di trasporto e conosco come è stata realizzata in passato quindi posso in un qualche modo prevedere come sarà realizzato a Latina.
Inoltre mi sono informato un po' più del normale, quindi magari conosco dettagli che altri non conoscono.
A disposizione.
Claudio.
[Entra]
Anonimo
Inviato il: 19/12/2006 7:56
Re: Metro Latina

Certo che i dubbi rimangono specie nel tratto di Latina Scalo, in Corso Matteotti e negli altri tratti urbani che hanno strade già ogi poco accessibili, il problema è se l'investimento produrra una riduzione del traffico gommato, occorreranno parcheggi di scambio ad esempio da paesi come Norma, Sermoneta, Bassiano se devono già prendere un mezzo per arrivare a Latina Scalo io credo che preferiranno continuare con lo stesso mezzo, l'effettiva convenienza ci sarà per chi dai nostri quartieri deve andare al centro e chi dal centro deve andare a Latina Scalo, vi ho già narrato le peripezie tipo exodus per arrivare in autobus dalla stazione dei treni a piazzale Locatelli, e detto sinceramente per anni ho fatto il pendolare con Roma andando alla stazione di Cisterna, si spendeva meno di abbonamento, la distanza con Roma è inferiore c'erano pochissimi semafori e non dovevo parcheggiare a un km dalla stazione, adesso quando vado a Roma dalla Q4 passo per la nuova strada che porta all'aereoporto ed in 15 minuti sono alla stazione di Latina Scalo questo secondo me è un problema serio quante persone usufruiranno del servizio? Si calcola in tremila persone al giorno, ma si tiene conto che da giugno a settembre gli studenti (che sono la maggioranza) non vanno a scuola? Che la maggior parte saranno abbonati e se persone anziane esentate (quindi a carico del servizio sociale del Comune)? Gli autobus che fine faranno? Ogni opera che riguarda la mobilità è sempre beneaccetta ma si sono valutati i costi ed i ricavi oppure è un legare il proprio nome ad una grande opera? Le tratte sono due si pagheranno due biglietti? Come indicato in altro post l'adesione al metrebus è in alto mare, quindi occorrono due abbonamenti oppure due biglietti per andare alla stazione il Birg per treno e mezzi a Roma e poi due altri biglietti per tornare a casa per un totale di 3 euro e 20 di biglietto urbano e circa 10 euro per il Birg per andarea a Roma girare tutto il giorno prendendo svariati mezzi e tornare in rapporto costa molto più girare per Latina che andare a Roma. Quindi specie se organizzati in due o tre in macchina per tempi e costi si continuerà a preferire il mezzo privato (ma spero di sbagliarmi). 

 

[Entra]
Kla
Inviato il: 19/12/2006 14:20
Utente
Registrato: 24/11/2005
Da: Latina
Messaggi: 1672
Re: Metro Latina

A Padova chiamano semplicemente Tram cio' che noi chiamiamo Metro Latina.  Chiedo ad Enrico se gentilmente puo' visitare il sito e rendere disponibili in questo post le immagini che fanno vedere bene sia il mezzo che la monorotaia nel contesto stradale (poi se mi invii una mail con le istruzioni necessarie per allegare in un post le immagini forse non ti disturbo piu').

Teniamo presente che le tappe per realizzare l'opera partono dal 1990 e stanno per  finire, di seguito trovate il dettagli delle varie tappe.

A Latina dobbiamo solo sperare che l'esperienza di Padova serva ad accellerare i tempi di realizzazione, altrimenti chi li regge 16 anni di attesa e di possibili disagi?

Nel sito della citta' (che inserisco di seguito) si legge:

http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?tasstipo=C&tassidpadre=229&tassid=1508&id=8201

Metropolitana leggera a Padova 

I MOTIVI CHE HANNO PORTATO A CAMBIARE IL TRASPORTO PUBBLICO IN CITTA' (Padova)

E' veloce e riduce il traffico
Il tram richiede una struttura ben delimitata sulla sede stradale, che contribuisce a una riorganizzazione e a un riordino nella circolazione.
Le corsie riservate per gli autobus sono spesso invase da auto e moto, la sede tranviaria è, per buona parte della sua lunghezza, di uso esclusivo al tram. Il tram contribuisce, da un lato, a limitare la congestione delle sedi stradali e dall’altro a migliorare sensibilmente le condizioni e i tempi degli spostamenti.

Aumenta la capacità di trasporto
I veicoli del tram, modulari e componibili con soluzioni fino a 25 metri di lunghezza, hanno una capienza almeno doppia rispetto a quella di un autobus. Il tram infatti è ormai universalmente riconosciuto come la soluzione ideale per flussi di traffico elevati.

E' silenzioso, confortevole e non inquina
Il tram, grazie alla trazione elettrica, non inquina l’atmosfera. E’ moderno e veloce.
La tecnologia applicata al tram prevede vetture derivate concettualmente dai moderni tram a piano ribassato, che marciano su una via di corsa attrezzata con una rotaia centrale con sola funzione di guida, mentre la funzione portante è affidata a ruote dotate di pneumatici. Questo garantisce una maggiore aderenza e silenziosità; è dotato, inoltre, di sospensioni morbide.

Riqualifica il territorio
L’inserimento dell’impianto tranviario è l’occasione per una riqualificazione delle strade attraversate.
I tanti disagi sopportati in questi mesi dai cittadini, i rallentamenti dovuti ai cantieri e i cambi di viabilità temporanei sono stati passaggi obbligati per raggiungere il risultato finale.
Le strade sul percorso del tram sono state ridisegnate, il progetto ha ridotto il traffico privato in alcune arterie della città con allargamento dei marciapiedi, una nuova pedonalizzazione e conseguente rivalutazione di alcune zone interessate.
LE TAPPE per arrivare a far funzionare i TRAM:
1990
prima ipotesi per la realizzazione di una linea tramviaria a Padova.

1992
approvazione della legge n. 211 sul finanziamento dei sistemi di trasporto rapidi di massa.

1995
il Comune di Padova viene ammesso a fruire dei contributi per la realizzazione di una tramvia sulla tratta Fornace Morandi-Prato della Valle.

1997
il Ministero determina il quadro di spesa dell'opera, pari a 118,7 mld di lire, e stabilisce un contributo pari al 50% dell'importo dei lavori.

1999
presentano offerte 4 Rti (Rappresentanze tecnologie impianti): Ansaldo trasporti, Adtranz, Fiat ferroviaria e Siemens.
La nuova Giunta comunale blocca l'aggiudicazione dell'appalto e nomina una commissione tecnica per il riesame del progetto, assegnando contemporaneamente l'incarico per la redazione del Pum (Piano urbano della mobilità).
Il nuovo Pum ridefinisce il progetto prospettando lo sviluppo di un nuovo sistema di trasporto a rete a via guidata.

2000
la Giunta comunale approva il progetto prestazionale per lo sviluppo di un "Sistema di trasporto intermedio a rete a via guidata" sulla tratta Pontevigodarzere-Guizza.

2001
viene affidato all'Aps l'incarico di progettazione, realizzazione e gestione della linea Sir 1.
L'Aps dà avvio alla gara europea per la realizzazione della linea 1 del Sir.

2002
in giugno la commissione giudicatrice assegna la gara alla Rti De Simon, che presenta il sistema del Translhor.

2003
viene sottoscritto il contratto con l'impresa e iniziano i lavori a giugno, sul tratto delle Riviere (centro città).
A settembre termina la posa della via guidata sul tratto delle Riviere con rifacimento del manto in porfido.

2004
- marzo: si procede alla posa della rotaia sul tratto delle Riviere;
- aprile: iniziano gli scavi per la realizzazione dei sottoservizi e la posa della via guidata sul tratto della stazione;
- maggio: termina la realizzazione della via guidata tratta stazione-Prato della Valle.
Il 19 maggio arriva la prima vettura del tram su gomma e si procede alla fase di collaudo del mezzo con le prove su strada del veicolo;
- giugno: inizia la bonifica del territorio inquinato da idrocarburi per realizzare il cavalcaferrovia; vi sono dei ritrovamenti archeologici;  
- settembre: viene realizzata la via guidata nel quartiere Arcella e si procede alla posa della rotaia;
- ottobre: iniziano i lavori in corso Vittorio Emanuele, via S. Maria Assunta con ricostruzione completa di tutti i sottoservizi.

2005
- ottobre: terminano i lavori per la realizzazione della via guidata e la posa della rotaia nella zona del Prato della Valle;
- agosto: si completa la via guidata e la posa della rotaia dalla Stazione al capolinea Guizza;
- settembre: si procede alla posa della rotaia in Prato della Valle. Inizia la fase di addestramento notturno dei formatori.

2006
procedono i lavori infrastrutturali propedeutici all'esercizio della linea Sir 1 (tratta Stazione-Guizza).


----------------
Kla >))�> J

[Entra]
Baol
Inviato il: 19/2/2007 10:28
Staff
Registrato: 14/12/2005
Da: Q4
Messaggi: 1069
Re: Metro Latina

Per quanto riguarda la Metropolitana leggera erano già state espresse diverse opinioni su questo foum; vi invito dunque a leggerle, per chi non le avesse lette, e comunque, se vorrete, a riprendere la discussione da qui, alla luce dei nuovi studi e degli ultimi sviluppi. 

Saluti

Francesca 

[Entra]
Kla
Inviato il: 19/2/2007 10:53
Utente
Registrato: 24/11/2005
Da: Latina
Messaggi: 1672
Re: Metro Latina

Sono stato di recente a Padova dove ho effettuato una breve ripresa con la telecamera della monorotaia e dell'assetto del manto stradale percorso dal tram su gomma (metro leggera), ovvero la stessa che dovrebbe essere realizzata a Latina (scusate il "dovrebbe" ma per il momento preferisco ancora usare il condizionale).

Chiedo ad Enrico con l'approvazione di Freddy se puo' predisporre il sito alla visione di filmati e di indicarmi il formato e la dimensione supportata in modo da mettere a disposizione di tutti il video.

 grazie

 


----------------
Kla >))�> J

[Entra]
Kla
Inviato il: 19/2/2007 18:19
Utente
Registrato: 24/11/2005
Da: Latina
Messaggi: 1672
Re: Metro Latina
Enrico e Freddy, si puo' fare ?


----------------
Kla >))�> J

[Entra]
ClAuDiO_
Inviato il: 19/2/2007 19:16
Registrato: 22/12/2005
Da:
Messaggi: 186
Re: Metro Latina
Copio dal forum di un'altro portale di Latina, l'immagine rappresentativa di una possibile soluzione al passaggio del tram su Corso Matteotti. Il grafico è stato fatto sulla base delle misurazioni fatte dall'ing. de simone autore della famosa relazione contro-tram.

Il grafico vuol dimostrare che tutto è fattibile, al contrario di ciò che sostiene chi si ostina a indossare i paraocchi.
A voi i commenti.


[Entra]
« 1 2 (3) 4 5 6 ... 11 »
Registrati per inviare messaggi
 

< Ritorna alla home page del portale

Stampa Versione Stampabile (Stampa)

Contatore :: Valid XHTML 1.0 Transitional :: Valid CSS 1.2