Il Portale dei quartieri di Latina Nascosa e Nuova Latina

Appello ai proprietari di terreni lungo le strade provinciali e statali. Pulite le scoline!

By: davide

davide - Wed 12/04/2006 or 15:20
Mi appello ai proprietari di terreni che costeggiano strade comunali, provinciali e statali. Pulite le scoline che confinano con la strada! In varie parti dell'Agro si assiste a una serie interminabile di scoline rasate e pulite e scoline piene di rovi e sporcizia, dove ogni tanto ci sono anche minidiscariche abusive. Per favore curate le vostre proprietà, gli accessi ai fondi agricoli e le zone sotto le fasce frangivento di eucalipto. Diamo ordine al nostro territorio :cry: :cry: Infatti i comuni hanno emesso da vari anni ordinanze in cui impongono la pulizia di tali scoline e dei terreni, pena una multa di 600 euro! DAVIDE

ClAuDiO_ - Thu 13/04/2006 or 07:49
Caro davide, mi piace l'appello che hai fatto, ma hai parlato al vento. E la spiegazione è semplice. Le fasce fragivento così come le scoline ai bordi delle strade non sono di proprietà dei proprietari dei terreni ma sono o della provincia o del consorzio di bonifica. Se provi a metterci mano anche solo a pulirle rischi sanzioni che vanno oltre i 2000 euro. E se provi a chiedere l'autorizzazione a uno dei suddetti enti, ottenere una risposta anche se negativa è un'utopia! Sai quanti vorrebbero tenerle pulite sia per ricavarci legna da ardere o semplicemente al fine di evitare incendi o accumuli di immondizia? L'unico che può metterci mano è il consorzio di bonifica. E' l'unico responsabile della cattiva manutenzione di queste fasce e scoline.

davide - Thu 13/04/2006 or 15:30
Caro Claudio, sò che alcune fasce frangivento sono state trasferite ai privati dalla Provincia e dal Consorzio. Io ad esempio non ho la fascia frangivento nel mio terreno, ma la scolina la pulizia della scolina la facccio io, in quanto mio nonno a suo tempo chiese al Consorzio di bonfica di cedergliela.. Questo perchè in quegli anni lungo la strada passavano mandrie di animali che facevano sistematicamente crollare gli argini della scolina e mio nonno ogni inverno era costretto a ristemarla tramite la pala.. Per cui venne autorizzato a recintare il terreno fin sopra la strada provinciale, in modo che la scolina venisse a trovarsi dentro la sua proprietà.. Ma a parte questo, recinzione o non recinzione io vedo che lungo diverse proprietà, i proprietari si occupano di tosare l'erba sotto le fasce frangivento, e di pulire le relative scoline... Io questo intendo per manutenzione, eliminazione dei rovi sotto gli eucalipti e pulizia delle scoline dai rifiuti gettati dagli incivili automobilisti. Non certo l'abbattimento degli eucalipti per farne legna.. Credo che se ognuno facesse la sua parte l'ambiente ne gioverebbe... D'altronde ormai il Consorzio di Bonifica si occupa solo dei canali e dei fossi più importanti, non certo delle piccole scoline ai lati delle strade, visto che sono oltre 15000 km di scoline... Più che altro è la provincia che non fà il suo dovere, non pulisce quasi mai le banchine ai margini delle strade, ha dei trattori nuovi di zecca fermi nei depositi.. :evil: :evil: DAVIDE

davide - Tue 18/04/2006 or 14:58
Cmq nulla vieta di fare richiesta scritta al Consorzio di Bonifica, dicendo che se non si riceverà risposta scritta, l'istanza si intende accettata, come vuole la nuova legge sul "silenzio assenso" DAVIDE

davide - Tue 23/05/2006 or 14:36
Pare che alcuni cittadini di Aprilia, del quartiere Riserva Nuova abbiano ascoltato il mio appello... :-) http://www.studio93.it/news/read_news.php residenti stanchi di aspettare interventi di manutenzione sulle strade da parte dell’amministrazione accendono i trattori e provvedono da soli. -------------------------------------------------------------------------------- Degrado al quartiere Riserva Nuova, ad Aprilia. I residenti stanchi di aspettare interventi di manutenzione sulle strade da parte dell’amministrazione accendono i trattori e provvedono da soli. In questi giorni per evitare problemi alla circolazione i residenti hanno iniziato a ripulire tutte le scoline presenti in particolare in via Riserva Nuova. “Il degrado e l’abbandono delle periferie è uno dei problemi storici di Aprilia – ha commentato il comitato di Quartiere - sempre sbandierato in campagna elettorale ma mai realmente affrontato”. La denuncia dei disservizi che ci sono nel Comune di Aprilia è una degli elementi che abbiamo sempre fatto come Associazione Le Zanzare ma quella che ci è stata fatta dal Comitato di Quartiere Riserva Nuova ci ha lasciato quasi di stucco. Riserva Nuova è un quartiere di gente che parla poco ma lavora molto. Che si presto poco a polemiche strumentali ma preferisce compiere azioni concrete. I residenti hanno da sempre segnalato al Comune e alle istituzioni competenti il grave stato di disagio delle strade che attraversano il quartiere, prima fra tutte Via Riserva Nuova che costeggia uno snodo stradale importante come il Centro Commerciale Aprilia 2. Tra le innumerevoli segnalazioni del Comitato vi è il degrado e l’abbandono in cui versano le scoline che costeggiano le strade, ricordando che scoline consentono il drenaggio dell’acqua piovana, mantenendo in sicurezza il manto stradale. Da anni il Comitato di Quartiere Riserva Nuova chiede al Comune una manutenzione di tali scoline, vedendo con i propri occhi i pericoli che tale mancanza di manutenzione può riservare a chi percorre quotidianamente quelle strade. Delusi dall’assenza di risposte concrete, i cittadini che fanno parte del Comitato di Quartiere hanno acceso i trattori e la manutenzione l’hanno fatta da soli. Ebbene si…..io non credevo ai mie occhi ma quando sono arrivato sulla carreggiata di Via Riserva Nuova (non distante dal Centro Commerciale Aprilia 2) ho trovato i residenti che stavano tagliando l’erbaccia che oramai da anni incontrollata aveva ricoperto le scoline e parte della carreggiata. Vi allego un’immagine scattata durante il lavoro dei residenti. L’attivismo del Comitato Riserva Nuova pone pesanti interrogativi: § Quale è il ruolo delle istituzioni (pagate con i soldi dei contribuenti) se non rispondono alle richieste dei cittadini? § Perché i cittadini devono svolgere (nel loro tempo libero, tolto alle famiglie) lavori di manutenzione che sarebbe di competenza delle istituzioni? § Perché la messa in sicurezza delle strade (specialmente quella che costeggia uno snodo importante come il Centro Commerciale Aprilia 2) è lasciata a cittadini volenterosi? Il degrado e l’abbandono delle periferie è uno dei problemi storici di Aprilia, sempre sbandierato in campagna elettorale ma mai realmente affrontato. Ma quanti sanno che la manutenzione di una intero tratto stradale è svolto non dalle istituzioni comunali (pagati dai contribuenti) ma da uno dei più attivi Comitati di Quartiere (Riserva Nuova) delle periferie apriliana? Nel caso vi occorrano maggiori chiarimenti in merito a tale pesante denuncia, rimango a vostra disposizione. DAVIDE

Vincenzo - Tue 23/05/2006 or 17:22
Si Davide, molto simile a quanto è successo alla nostra iniziativa "Puliamo il Parco". Queste iniziative hanno due scopi. Il primo è quello di bonificare le aree e il secondo è quello di sensibilizzare le istituzioni. Saluti Vincenzo

davide - Thu 21/09/2006 or 18:00
Le strade della nostra provincia stanno diventando sempre di più degli immondezzai. Ormai in molti punti, su Via Epitaffio, sull'Appia, sulle migliare, sulle strade intercomunali, si assiste sempre più a scoline intasate di rifiuti. Ormai si formano dei veri e propri tappeti di bottiglie, lattine, contenitori di acqua per i radiatori, e soprattutto dei teli di cellophp Ma chi sono quei testa di #CENSURA# che buttano i teli e le taniche dentro le scoline? E in più i proprietari non puliscono, preferiscono avere la monnezze dentro le scoline che confinano con la loro casa.. Ma perchè questi proprietari non si vanno a buttare direttamente alla discarica di borgo Montello? Non farebbero nà lira di danno... Anche il comune però si stà facendo le seghe!!!! Comune di Latina perchè non fai delle convenzioni con i privati che vogliono pulire le scoline di fronte le strade provinciali? Si potrebbe dare una forte riduzione dell'ICI per invogliare i privati a prendersi cura del proprio frontestrada... Non se può più, stò comune chiede solo tasse, e meno male che le tasse le metteva Prodi e la sinistra... E loro che fanno? Ci vanno appresso... DAVIDE

davide - Thu 21/09/2006 or 18:03
X Freddy Credo che questo post dovresti metterlo in bella evidenza, riservando una sezione alla pulizia delle banchine e delle scoline, come hai fatto per i rifiuti ingombranti. Grazie DAVIDE

davide - Fri 22/09/2006 or 14:10
Pensate, sono mesi e mesi che chiedo al Comune di pulire Via Epitaffio, specialmente nel tratto tra il Centro e L'Unieuro, che è uno dei più degradati.... Ma questi non fanno nulla, forse pensano che sia della provincia quella strada... Cmq sia in un tratto davanti l'autosalone Calzati il Consorzio di bonifica ha pulito un canale parallelo alla strada ed ha anche trinciato i rovi sulla banchina stradale. Ebbene andate a vedere che tappetto di monnezza è rimasto, altro che le foto di Salvatore e Vincenzo fatte in Q4-Q5 dopo il taglio delle erbacce nelle aiuole incolte... DAVIDE

davide - Sun 15/10/2006 or 20:55
Ultimamente ho visto lungo qualche strada provinciale, che diversi proprietari hanno tagliato i rovi decennali che soffocavano la scolina stessa, o gli hanno dato fuoco... Il fatto è che spesso se vengono tagliate con il braccio decespugliatore, rimangono a terra tutte le bottiglie di plastica e le buste che si sono accumulate negli anni... Allora o vengono raccolte o le si brucia, non si può lasciare in quello stato.. Oggi ho visto che un terreno nei pressi di Prato Cesarino, lungo la strada provinciale che porta allo svincolo della pontina, i rovi erano stati tranciati, ma la monnezza era rimasta lì... Mi appello ancora una volta ai proprietari dei terreni, occore togliere i rovi dalle scoline, nessuno, nè consorzio di bonifica che si occupa dei canali grossi, nè la provincia (che non si occupa neanche di pulire le banchine stradali) lo farà al vostro posto... Aiutateci a diventare un paese civile... DAVIDE

davide - Mon 16/10/2006 or 20:32
Ot Guardate che bella foto di Via del Lido e della pista ciclabile? Quel pezzo di paesaggio, tra via Nascosa e Capoportiere deve restare così.. Nessuna aggressione edilizia, Dio santo http://www.latina-trezza.it/public/index.php DAVIDE

davide - Fri 25/05/2007 or 10:32

Chiedo ufficialmente al questore di LAtina, al comandante dei carabinieri e al procuratore ed altre forze dell'ordine, di controllare effettivamente chi stà rispettando l'ordinanza dei sindaci di pulire le scoline......
Chiedo di fare le multe massime a costoro, 516 euro! Chiedo di intervenire specialmente su Via Epitaffio dove in questi mesi il degrado è aumentato. Chiedo di multare i cittadini che risiedono lungo tale via, perchè dimostrano scarso senso civico, al pari degli automobilisti che gettano la monnezza....

Chiedo alle forze dell'ordine di tirare le orecchie all'assessore Guercio, e ai dirigenti del settore Ambiente del Comune, che nonostante le mie innumerevoli segnalazioni nell'ultimo anno, se ne sono fottuti.....

DAVIDE


Ego - Tue 28/08/2007 or 19:12

Non ho letto tutti i post inviati, ma sono comunque molto contento che si sia aperta una discussione del genere. Viaggiando anche solo nel Nord Italia (percui non mi si dica che succede solo in Finlandia) si notano ai bordi delle strade tutte le scoline pulite, con canaletti in piena regola, funzionanti e alberi potati. C'è altresì da dire, tuttavia, che queste opere di manutenzione (non solo a fine estetico, dato che le scoline raccolgono l'acqua della strada) sono compiute ad opera del Comune da squadre di "operatori ecologici".

Se nel Comune di Latina l'Amministrazione non si occupa di questo allora bisognerebbe, come già si è ben detto, che il privato prenda in mano l'iniziativa se non altro per la cura della propria proprietà. Una forma utopistica di risolvere questo problema sarebbe quella di istituire un organo che vigili sulla cura delle scoline e detragga dalle tasse del proprietario una certa percentuale (sulla quale si protrà discutere) solo se questo ha pulito le scoline: sarebbe come affidare tramite un tacito accordo a vari privati (tanti quanti i cittadini che hanno un scolina di fronte casa) la manutenzione della strada. Se la parte privita adempie agli obblighi (cura della scolina) si detrae dalle tasse una percentuale (che se non per altro ha il mero scopo di invogliare i cittadini alla pulizia delle scoline), se non vi adempie non si ha diritto allo sconto (o si incorre in qualche multa ... anche se non so quanto sia una buona idea).

Lo stesso, mi raccontava il nonno, avveniva sotto il regime fascista (di cui invidio solamente questo). Nel contratto di mezzadria il colono era tenuto alla manutenzione delle scoline per il corretto funzionamento di tutta la rete fognaria pontina. Effettivamente se su una proprietà c'è un intoppo la colpa non può essere se non del singolo che non l'ha mantenuta a dovere.

Per quanto riguarda il dilemma del possesso Consorzio-proprietario effettivo io sono per affidare la proprietà della scolina al cittadino che ci abita davanti, assicurando così un'effettiva cura della scolina.


Salvatore - Tue 28/08/2007 or 19:28

Caro Ego,

Benvenuto nel sito. Quello che auspichi (che ognuno pulisca la scoilina antistante il proprio fondo) è molto giusto. Anche ABDA è da anni che invita i proprietari dei fondi a tenere il fronte strada pulito. Assolutamente daccordo con entrambi; solo che io lo farei per semplice senso civico e per mio decoro personale, senza bisogno di alcuna detrazione fiscale.

Salvatore


Vincenzo - Wed 29/08/2007 or 10:24

Volevo ricordare, in particolare ai nuovi utenti che ABDA è l'acronimo di: ADELE, BASTIANAZZO, DAVIDE, ANACLERIO.

Trattasi dello stesso utente, cancellato più volte dal presente portale e ri-iscritto con Nik diverso.

Saluti

Vincenzo

 


anaclerio - Sat 01/09/2007 or 15:58
Caro Ego, come ho detto in altre occasione, vi sono regioni del Nord, primis l'Emilia Romagna, dove le strade provinciali sono perfettamente tenute, con strade lisce e senza busche, segnaletica orizzonatale e verticale in ordine, banchine e scoline laterali rasate e pulite. Il tutto fatto dai cantonieri della provincia. Da noi invece i cantonieri sono spariti da un pezzo, e li hanno fatti imboscare negli uffici. La provincia di Latina ha dei trattori nuovissimi fermi in deposito, che non vengono mai usati per mancanza di operai, ed inoltre sono anni che chiude bilanci in forte attivo, addirittura il 2006 ha sfiorato i 15 miliardi di avanzo. Ora visto che non c'è la volontà politica di curare le strade, si ridiano indietro ai cittadini quei 15 miliardi versati in più, abbassando le tasse ed incentivando chi invece pulisce il proprio frontestrada a scapito di chi non lo fà. Purtroppo da noi ci sono case ed appezzamenti curati e 10 m più là il degrado con rovi che arrivano dentro la strada. Ciò è causato dal fatto che spesso i proprietari sono paesi vicino e non si occupano frequentemente dei loro terreni, oppure perchè appartengono a cittadini di altre province, come Roma, che sono anziani e non vanno mai ad affacciarsi per vedere che succede ai loro terreni ed alle scoline che li fiancheggiano. Oppure perchè c'è gente che pensa, pago le tasse, è la provincia che deve provvedere... Salvo poi essere i primi a reclamare danni, quando incendi divorano scoline, eucalipti e danneggiano i loro raccolti e proprietà... ANACLERIO


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