Venerdì 16 gennaio 2016 sono stati eseguiti importanti lavori di messa in sicurezza dell’intera opera stradale del km 70,900 della SR 148 Pontina. Tutti i cigli della strada, in entrambi i sensi di marcia, sono stati consolidati con un conglomerato secco di ghiaia, sabbia e cemento. Le profondissime crepe che incredibilmente si erano aperte a soli 3 mesi dalla fine lavori, sono state così riempite di questo materiale che, se da un lato porrà un freno al pericoloso fenomeno dell’assestamento e dell’erosione, dall’altro andrà a snaturare le scarpate che, da progetto, dovevano essere in terra e quindi idonee alla crescita del prato (o delle erbacce come purtroppo avviene sempre alle nostre infelici latitudini!). Ancora un assurdo spettacolo di sciatteria che lascia (quasi) tutti indifferenti, dato che ormai la rassegnata abitudine alle opere pubbliche costruite non a regola d’arte è tristemente consolidata. Salvatore Sotto: alcune foto dei lavori di consolidamento sul lato sud-ovest. Stessa cosa è stata fatta sul lato nord-est
Sotto: la segnaletica orizzontale a distanza di 5 mesi è già quasi completamente sparita in alcuni tratti.
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