Un albero per ogni bambinoBy: RobyG |
| RobyG - Tue 04/07/2006 or 12:56 |
| Salve a tutti,
è la prima volta che posto nel forum, anche se seguo il sito fin dagli esordi...
Passeggiando per l'oasi verde ho notato che il paesaggio è molto spoglio e specialmente ora che siamo in estate il sole "picchia" sulla testa. Ma non appena si passa all'ombra di quei pochi alberi che ci sono si nota subito la differenza e la passeggiata diventa più piacevole.
Mi sono ricordato di una "vecchia" legge che [b]obbliga[/b] i comuni a piantare un albero per ogni bambino nato:
http://www.corpoforestale.it/normativa/testi/92113l.html
Mi pare che Latina sia uno dei comuni a più alta natalità d'Italia ma non ho notato un corrispondente aumento degli alberi nel frattempo.
Perchè non chiediamo all'amministrazione comunale di ottemperare a questa legge su tutto il terrritorio e in particolare di piantare un albero nell'oasi per ogni bambino nato nelle famiglie residenti nei quartieri Nascosa e Nuova Latina?
Credo che sia un'iniziativa simpatica oltre che doverosa da parte del Comune... che ne pensate?
Un saluto a tutti,
Roberto Granato |
| Baol - Thu 06/07/2006 or 12:10 |
| Oltre ad essere una bellissima iniziativa, avrebbe anche un duplice valore: quello di migliorare l'Oasi, creando ombra lungo i viali, ma anche quello di sensibilizzare fin da bambini all'amore per la natura; sarebbe fantastico se i bambini potessero partecipare direttamente all'iniziativa, individuando il loro albero;
chiaro però che poi questi alberi dovrebbero essere annaffiati e curati adeguatamente, altrimenti che bell'esempio sarebbe?
saluti
Francesca |
| renatosd - Thu 06/07/2006 or 12:43 |
| Un albero per ogni bambino è un idea stupenda ... farli piantare a loro stessi è ancora meglio ...
penso di aver già raccontato sul sito l'emozione che provo passando davanti la scuola media G.Giuliano dove ci sono tutt'intorno dei grandi alberi ... li piantammo noi in terza media nel'78. Sapere che li hai piantati e vederli così è stata una delle più belle e importanti lezioni ... Promuovere nelle scuole questa usanza ... alla fine della terza media sarebbe bellissimo portare i ragazzi nel quartiere a piantare alberi; ognuno vedrà crescere il suo, giorno per giorno, e magari se per una volta manca l'acqua se ne occuperà di persona ... senza togliere che chi di dovere debba provvedere.
renato |
| davide - Thu 06/07/2006 or 14:04 |
| Io sono dell'idea che aver speso 3 miliardi per fare l'Oasi Verde, senza dotarla di un adeguato impianto di irragazione con relativo prato inglese sia uno spreco.
Un lavoro fatto a metà che non valorizza adeguatamente ciò che è stato fatto.
Inoltre gli alberi piantati sono pochi e sembrano messi a casaccio.
A questo punto anche se cresceranno non formeranno mai un'ombra adeguata.
Così comè il parco con le sue sterpaglie, sarà buono solo per fare le balle di fieno per qualche allevatore di bestiame.
DAVIDE |
| Salvatore - Thu 06/07/2006 or 14:16 |
| Davide,
l’impianto di irrigazione da solo non basta: occorre che poi lo usano!
Nel parco giochi di Via Lunga (di fronte al Lestrella) hanno installato un impianto di irrigazione che sicuramente sarà costato diverse migliaia dei miei e dei tuoi (no, tuoi no perché abiti a Norma) euro, ma lo hanno usato solo un paio di volte nel 2004. Il parco adesso è un desolato spettacolo di erbacce ingiallite! Anche il filare di cipressi è in pessimo stato di salute anzi, alcuni penso che sono già morti. Che vergogna e che spreco di denaro pubblico!
Salvatore
|
| Freddy - Thu 06/07/2006 or 14:39 |
| L'idea di far ripartire la legge del 29 gennaio 1992, n.
113 che obbliga il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale italiana n. 40 del 18 febbraio 1992) (come vedete mi sono informato...hehehe), mi sembra ottima !
Tuttavia, mi chiedo quale possa essere il reale motivo, fatte le dovute eccezioni, dello scarso successo ottenuto in tutta la penisola. Mancanza di attenzione al problema, scarsa sensibilità e lungimiranza delle amministrazioni, poca cultura del verde e dell'ambiente e chi più ne ha più ne metta ?.
Ogni ipotesi è possibile, ma secondo il mio modestissimo parere, si tratta di aver legato la messa a dimora degli alberi all'evento nascita. Mi spiego meglio. Se anzichè alla nascita di un bambino ( e quindi ad una emozione che in quel momento provano solamente i genitori) la stessa azione venisse legata all'età scolastica, forse l'interessamento del bambino che per propria natura è più stimolato da tutto ciò che è "vita nuova" (seme, piantina, cucciolo, etc etc) spingerebbe molto l'intera famiglia verso un diretto coinvolgimento. Del resto ne è esempio il caro Renato, che proprio per aver piantato un alberello in tenera età, ricorda sempre questa forte emozione che addirittura aumenta con il passare degl'anni (giusto Renato ?).
Si tratterebbe quindi di "personalizzare" a livello comunale la legge di cui sopra e trasformarla, ad esempio, verso un progetto di questo genere (rifacendomi in parte all'idea di Renato) :
"Ogni bambino di V elementare potrà (o dovrà) piantare un albero, con l'aiuto dei propri genitori, in una zona (vedi Oasi Verde) precedentemente stabilita attraverso un accordo tra la dirigenza scolastica ed il Comune di Latina. Il tutto all'interno di una manifestazione di fine anno, dove ogni bambino, piantato l'alberello, inserirà un braccialetto metallico (ma estensibile) a mò di targhetta con tanto di nome, cognome, data, classe e scuola di appartenenza.
Se consideriamo, ad esempio, che tra l'Istituto Don Milani e la scuola elementare Gianni Rodari (dove vanno la maggior parte dei bambini residenti in q4 e q5) ci sono almeno 4 quinte da non meno di 25 alunni, ecco che più di 100 alberi l'anno avrebbero il loro piccolo "angelo custode" !
Che ne pensate ?
Freddy
p.s. Caro Roby, grazie davvero per aver dato l'imput. |
| davide - Thu 06/07/2006 or 22:04 |
| No caro Salvatore sono soldi anche miei, perchè mi risulta che il parco giochi di via Lunga sia stato progettato e finanziato dalla Provincia.
Ho notato anche io che quel parco ha l'impianto di irrigazione, ma non essendo stato usato l'erba piantata è stata soppiantata da erba spontanea che ha formato il fieno.
Ma che ci frega? Si farà presto a fare un appalto per rizzollare tutto il prato! E io pago!
DAVIDE |
| davide - Thu 06/07/2006 or 22:08 |
| .......le frasi scritte in questo post di Davide, sono state ritenute dal sottoscritto (ferdinando cedrone) offensive per la categoria dei politici. Di conseguenza le ho tagliate.
Caro Davide, hai scritto tre post, uno di seguito all'altro.
C'è un modo per farti capire cosa si può e cosa non si può scrivere ?.................o non c'è speranza ?
f.c. |
| davide - Thu 06/07/2006 or 22:13 |
| X Freddy
Gli alberi potrebbero essero forniti gratis dalla forestale di Sabaudia, senza nessuna spesa per il Comune.
Certo se si farebbe ciò che auspichi in soli un paio di anni tutti i 7 ettari dell'Oasi Verde si riempirebbero di nuovi alberi!
DAVIDE |
| Freddy - Thu 06/07/2006 or 22:39 |
| Aspetto altri commenti su questo post.
Ne vorrei fare un articolo per il Territorio di domenica.
ciao a tutti freddy[quote]
Freddy ha scritto:
L'idea di far ripartire la legge del 29 gennaio 1992, n.
113 che obbliga il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale italiana n. 40 del 18 febbraio 1992) (come vedete mi sono informato...hehehe), mi sembra ottima !
Tuttavia, mi chiedo quale possa essere il reale motivo, fatte le dovute eccezioni, dello scarso successo ottenuto in tutta la penisola. Mancanza di attenzione al problema, scarsa sensibilità e lungimiranza delle amministrazioni, poca cultura del verde e dell'ambiente e chi più ne ha più ne metta ?.
Ogni ipotesi è possibile, ma secondo il mio modestissimo parere, si tratta di aver legato la messa a dimora degli alberi all'evento nascita. Mi spiego meglio. Se anzichè alla nascita di un bambino ( e quindi ad una emozione che in quel momento provano solamente i genitori) la stessa azione venisse legata all'età scolastica, forse l'interessamento del bambino che per propria natura è più stimolato da tutto ciò che è "vita nuova" (seme, piantina, cucciolo, etc etc) spingerebbe molto l'intera famiglia verso un diretto coinvolgimento. Del resto ne è esempio il caro Renato, che proprio per aver piantato un alberello in tenera età, ricorda sempre questa forte emozione che addirittura aumenta con il passare degl'anni (giusto Renato ?).
Si tratterebbe quindi di "personalizzare" a livello comunale la legge di cui sopra e trasformarla, ad esempio, verso un progetto di questo genere (rifacendomi in parte all'idea di Renato) :
"Ogni bambino di V elementare potrà (o dovrà) piantare un albero, con l'aiuto dei propri genitori, in una zona (vedi Oasi Verde) precedentemente stabilita attraverso un accordo tra la dirigenza scolastica ed il Comune di Latina. Il tutto all'interno di una manifestazione di fine anno, dove ogni bambino, piantato l'alberello, inserirà un braccialetto metallico (ma estensibile) a mò di targhetta con tanto di nome, cognome, data, classe e scuola di appartenenza.
Se consideriamo, ad esempio, che tra l'Istituto Don Milani e la scuola elementare Gianni Rodari (dove vanno la maggior parte dei bambini residenti in q4 e q5) ci sono almeno 4 quinte da non meno di 25 alunni, ecco che più di 100 alberi l'anno avrebbero il loro piccolo "angelo custode" !
Che ne pensate ?
Freddy
p.s. Caro Roby, grazie davvero per aver dato l'imput.[/quote] |
| - Fri 07/07/2006 or 07:52 |
| E' un'idea interessante, che mi riporta agli anni in cui freguentavo le elementari (lontani un secolo!).Allora c'era la consuetudine, ogni anno, di celebrare la "festa degli alberi", durante la quale gli allievi mettevano a dimora la loro pianta nel giardino della scuola. Certo è necessario un "progetto" che stabilisca i luoghi ed il numero possibile di piante; a chi obietta che, piantumando un albero per ogni bambino in una zona circoscritta, come potrebbe essere l'0asi verde, c'è il rischio di creare una foresta intricata ed impraticabile,si potrebbe rispondere che,come nel caso di alunni delle elementari, potrebbe essere messa a dimora una pianta per ogni classe che conclude quel ciclo di studi! Oppure , per i nuovi nati, ogni mese una pianta per tutti i bimbi nati in quel mese . E' meno "personalizzato" ma resta comunque un segno dei bambini a cui è dedicato..... |
| Kla - Sun 09/07/2006 or 14:16 |
| Se ricordo bene, la data in cui ricorre la "festa dell'albero" è il 21 novembre.
|
| Freddy - Mon 10/07/2006 or 23:14 |
| Potrebbe essere un'idea. Bisogna solo trovare il modo di farla coincidere con la fine dell'anno scolastico.
Magari a Novembre la messa a dimora e a fine anno la celebrazione della targhetta intitolata al bambino "custode".
Per opportuna conoscenza allego qui di seguito l'articolo che ho scritto per il Territorio pubblicato domenica scorsa.
Freddy
[b][color=0033FF]UN ALBERO PER OGNI BAMBINO CHE LASCIA LE SCUOLE ELEMENTARI
[/color][/b] di Ferdinando Cedrone
[i][color=660000]La cura del verde pubblico a Latina e soprattutto nei quartieri Nascosa e Nuova Latina, sta diventando un vero problema. L’impressione generale, è che le amministrazioni comunali facciano molta fatica a rincorrere la crescita naturale delle erbe infestanti e che non riescano a trovare i fondi necessari per gestire i prati, i parchi, o semplicemente le aiuole delle rotonde, magari anche di quelle appena realizzate. Manca l’acqua, e di questo ne abbiamo parlato la volta scorsa, manca un regolare e costante taglio dell’erba, e di questo ne abbiamo parlato due settimane fa, manca l’ombra degli alberi, e di questo ne parliamo adesso, ma soprattutto manca, a nostro parere, una programmazione generale che riesca a rendere efficace ed efficiente l’attività degli uffici competenti. E’ sotto gli occhi di tutti, ed innegabile, il bruttissimo biglietto da visita che spesso presentiamo ai frequentatori della nostra città e dei nostri quartieri.
Sarebbe ora che, alla questione, venisse data la giusta importanza. Siamo come appariamo, disse qualcuno…dunque ?! Per questi motivi, ben vengano, tutte le iniziative, che in un modo o nell’altro, possono offrire un contributo al miglioramento di questa desolante situazione.
Una di queste è nata proprio durante la settimana appena passata, da alcuni utenti del portale www.q4q5.it . RobyG, questo il suo nick name, ha chiesto di rimettere in discussione la legge del 29 gennaio 1992, n. 113 che obbliga il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale italiana n. 40 del 18 febbraio 1992). Si è subito aperto un forum dedicato, al quale è immediatamente seguita una vivace discussione sulla possibilità di riaprire questo capitolo, apparentemente chiuso e di riproporre questa splendida iniziativa, almeno per i nostri quartieri. A seguito dei vari suggerimenti di ognuno, si è pensato di riprendere la stessa ma con qualche modifica. Si è pensato infatti che se l’iniziativa così come è nata non ha riscosso un grandissimo successo, qualche correzione adeguata l’avrebbe resa senz’altro più facilmente realizzabile.
Ecco cosa si è pensato: si dovrebbero coinvolgere tutte le Scuole e gli Istituti di livello Elementare della zona (come la Don Milani e la Gianni Rodari) e pianificare anno per anno la messa a dimora di un certo numero di piccoli alberi e/o di piante arboree, all’interno di una superficie precedentemente concessa e accordata con le amministrazioni locali. A fine anno scolastico, ogni bambino di quinta elementare, verrebbe chiamato, all’interno di una manifestazione di fine anno, a piantare con le proprie mani, ma aiutato dai propri genitori e parenti, uno degli alberelli in questione. Per gratificare i bambini, ogni albero potrebbe essere accompagnato da una targhetta con inciso il nome del bambino e della data in cui viene piantato.
Da quanto emerso nel forum, secondo alcuni utenti, gli alberi potrebbero essere donati dalla forestale di Sabaudia. In pochi anni, ad esempio, un area coma l’Oasi Verde di q4 e q5 potrebbe essere arricchita di tanto verde e soprattutto di tanta ombra. L’effetto maggiore, però, sarebbe quello di aver insegnato ai nostri ragazzi, l’importanza della cura dell’ambiente, ed il rispetto per la natura.
Ognuno crescerà con il proprio albero piantato e quando sarà un adulto, si emozionerà a vedere quanto si è fatto grande quel piccolo germoglio. Sull’albero apparirà ancora il suo nome e nel suo cuore la convinzione di aver fatto qualcosa di veramente importante.
[/color][/i] |
| Salvatore - Mon 10/07/2006 or 23:18 |
| Concordo, anche perchè un albero messo a dimora il 21 novembre ha più probabilità di sopravvivenza di uno messo a dimora a metà giugno.
Salvatore |
| petroVII - Fri 11/05/2007 or 14:06 |
Ottima idea davvero!concordo in pieno e sarei pronto a firmare per una tale iniziativa....chissa che un giorno non possa diventare realtà!
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| Freddy - Fri 11/05/2007 or 19:12 |
Caro Petro, intanto benvenuto su www.q4q5.it , e grazie per esserti registrato. Vorrei farti notare che l'iniziativa, oggetto di questo forum, porta l'anno 2006. Sappi che l'iniziativa è già diventata una realtà e lo è diventata il giorni 21 novembre 2006. Oggi ci sono 16 alberi in più che vivono nella nostra città, proprio garzie a questa iniziativa, dal nome "CRESCEREMO INSIEME". Più esattamente, non navendo fondi a disposizione, organizzammo la manifestazione con il supporto dell'assessorato alla qualità urbana e con il CCF e con gli Istituti Don Milani e Gianni Rodari.. Ci furono donate 16 piante, di varie specie, che mettemmo a dimora nell'ambito di una festa (La giornata dell'albero) insieme a più di 200 bambini delle V elementari degli stessi istituti. Ogni bambino o meglio ogni classe di V, ebbe così a disposizione 2 alberi da piantare, uno nell'oasi verde dei nostri quartieri e l'altro nel proprio istituto. Ogni bambino, ti posso assicurare, guarda oggi quell'albero con molta attenzione e rispetto (e non solo quell'albero) anche perchè sa che crescerà insieme a lui. Sarebbe da ripetere................e non è escluso che a novembre prossimo ci riproveremo. questo è link per accedere alla pagina dedicata dal sito del Comune di Latina http://www.comune.latina.it/news.php"../news/article359b.html">/modules/news/article.php"http://parvapolis.panservice.it/index.php">http://parvapolis.panservice.it/index.php"2">Ciao a presto. Freddy (ferdinando cedrone) |
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