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Locale : 

Sono deluso e indignato dal comportamento recidivo di alcuni cittadini quando si organizza una manifestazione in città:

in questa città spesso ci lamentiamo che vengono organizzati pochi eventi ma quei pochi che vengono messi in piedi vengono puntualmente ostacolati dai residenti per "disturbo alla quiete pubblica".

Il Comune ha organizzato durante queste feste una serie di concerti e messo in piedi un teatro tenda al Circolo Cittadino, e nonostante le autorizzazioni, nonostante la musica finisse a mezzanotte, e per giunta durante il periodo festivo, ogni santa sera arrivavano i carabinieri chiamati dalle lamentele dei vicini che non riuscivano "poverini" a dormire.Questa sera era l'ultima sera e invece di chiudere un occhio i ragazzi che hanno lavorato lì dentro si sono beccacti una denuncia alle ore 23.10 perchè il gruppo che stava suonando (rock'n'roll anni 60...neanche fosse metal!) stava dando fastidio.

E questi episodi sono solo la punta dell'iceberg in questa città: durante l'estate ci sono state lamentele per la chiusura del centro e permettere ai locali di organizzare gli eventi in strada; 2 anni fa organizzai con l'Arci un evento musicale in Q4 in piena estate di sabato e domenica e stessa storia; molti locali hanno le mani legate anche sul lungomare perchè in piena estate la gente si lamenta per un po di musica dal vivo....

Io mi domando...ma a Latina la gente vuole il silenzio?!Vuole solo dormire?!Odia i giovani?!

Se queste persone non sopportano che vengano organizzati degli eventi autorizzati e nel rispetto degli orari...li invito ad andare a vivere in campagna come diceva una celebre canzone di Cutugno, perchè noi giovani le poche alternative che abbiamo le vogliamo vivere in santa pace.

Si sta creando un clima di intolleranza che non fa bene alla città.

Ho sentito che proprio per questi problemi forse al circolo cittadino non si ripeteranno gli eventi di quest'inverno....sarebbe un grande peccato perchè vuol dire che hanno vinto quelli che a Latina vogliono il silenzio. 

Andrea Barboni 

 



Inviato da episodico il 7/1/2009 8:02:04 (655 letture) :: Pagina stampabile
il_vice :: Alle ore 12:18 del 07-01-09

Andrea, hai ragione! Però, purtroppo, il problema è di non facile soluzione.  Gli interessi da tutelare sono duplici: da un lato chi vuol veder rispettata la propria quiete domestica, dall'altro chi vuole condividere momenti di sano divertimento. I due interessi non possono che collidere tra loro.

Sono certo che qualsiasi soluzione riuscissimo ad escogitare tra noi per risolvere questo dilemma finirebbe per scontentare qualcuno. Per questo ti invito a non essere assolutista dichiarando "Mai più eventi a Latina", bensì, ad essere propositivo al fine di trovare la soluzione che meglio possa conciliare le esigenze di tutti con la consapevolezza, tuttavia, che qualcuno sarà sempre e comunque scontento.

Gianni Catania


:: Alle ore 12:35 del 07-01-09

Non abbiamo un auditorium non abbiamo gli spazi per questi eventi interressanti sarebbero le ordinanze che emettono i vari comuni in corrispondenza con le stesse manifestazioni che tra l'altro devono avere varie autorizzazioni, la città è notoriamente priva di ogni manifestazione l'unica cosa che attira la gente dei paesi vicini è Latina Fiori, ma ancora ho nelle orecchie il quanto è stata bella la manifestazione del 31 a sera in piazza, io scinderei comunque tra i locali che sono sempre aperti e in molti casi in estate creano problemi per la musica alta a tutte le ore (e non mi pare che recedano) e le manifestazioni che hanno durata ben stabilita. ecco magri per queste manifestazioni un pò di tolleranza o ordinanze ad hoc non sarebbero malviste.

Esempi di ordinanze per Latina non ho trovato nulla ma non dispero

Treviso

http://www.comune.treviso.it/index.php"justify">SEZIONE 2 - MANIFESTAZIONI TEMPORANEE RUMOROSE

Art. 7 - Definizioni

1. Sono da considerarsi manifestazioni rumorose a carattere temporaneo i circhi, i teatri tenda e altre strutture mobili di intrattenimento, i festival, i concerti, gli spettacoli, le feste popolari, le sagre, le manifestazioni di partito, sindacali e di beneficenza, i luna park, le manifestazioni sportive e similari che, per la loro buona riuscita, necessitino dell'utilizzo di sorgenti sonore che producano elevati livelli di rumore e/o di allestimenti temporanei rumorosi (es.: posizionamento transenne, allestimento e smontaggio palchi ed attrezzature varie, attività di carico-scarico, trasporti rumorosi particolari, ecc.).
2. Sono da considerarsi altresì manifestazioni rumorose a carattere temporaneo, disciplinate nello specifico dall'art. 12, anche le attività di intrattenimento esercitate presso pubblici esercizi a supporto dell'attività principale licenziata.
3. Qualsiasi manifestazione o festa o similare si protragga per un periodo superiore a 16 giorni non è da considerarsi a carattere temporaneo e quindi non è assoggettabile all'autorizzazione in deroga prevista all'art. 11, salvo quanto stabilito dal comma 5 del medesimo articolo.

Art. 8 - Siti per le manifestazioni temporanee rumorose

1. Le attività di cui all'art. 7 potranno svolgersi nei luoghi indicati dai proponenti previa autorizzazione della giunta comunale.

Art. 9 - Orari per le manifestazioni temporanee rumorose

1. Lo svolgimento delle manifestazioni temporanee rumorose (incluse le fasi rumorose di allestimento e dismissione) è consentito nei giorni e negli orari di seguito indicati:
GIORNI: tutte le giornate feriali e festive dell'anno;
ORARI:
- nel periodo invernale (dal 1° ottobre al 31 marzo): dalle ore 7.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 24.00;
- nel periodo estivo (dal 1° aprile al 30 settembre): dalle ore 7.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 24.00.

Art. 10 - Limiti acustici massimi per le manifestazioni temporanee rumorose

1. Lo svolgimento delle manifestazioni temporanee rumorose (incluse le fasi rumorose di allestimento e dismissione) è consentito purché vengano rispettati i seguenti limiti acustici assoluti con riferimento alla classificazione operata dal piano di classificazione acustica comunale:
- in zona I: 65 dB(A);
- in zona II, III, IV e V: 70 dB(A);
- in zona VI: 75 dB(A).
Tali limiti, espressi come LAeq con tempo di misura > 10 minuti, si intendono fissati a 1 metro dalla facciata degli edifici confinanti con le aree in cui vengono esercitate le attività rumorose ed in corrispondenza dei punti di maggiore esposizione nonché dei ricettori.
2. Non si considerano i limiti differenziali di immissione né altre penalizzazioni.
3. Nel caso di ricettori posti nello stesso fabbricato in cui si realizza la manifestazione, si considera il limite di 65 dB(A), espresso come al comma 1, all'interno dei locali dove si svolge la manifestazione: dovrà pertanto essere utilizzata strumentazione moderna ed a norma. Inoltre la realizzazione della manifestazione è consentita previa verifica del rispetto degli indici di isolamento acustico di tutte le partizioni verticali ed orizzontali dell’unità immobiliare o della documentazione tecnica attestante quanto sopra (cfr. D.P.C.M. 5.12.1997). L'ufficio comunale competente si riserva di richiedere la documentazione attestante la verifica di cui sopra e di impartire prescrizioni atte a moderare la rumorosità dell'evento.
4. Sono comunque sempre fatti salvi i limiti acustici non derogabili, posti a tutela dei frequentatori, relativi ai livelli massimi, secondo quanto stabilito dal D.P.C.M. 16.4.1999, n. 215 (ossia: 102 dB(A) LASmax e 95 dB(A) LAeq riferiti al tempo di funzionamento dell'impianto elettroacustico nel periodo di apertura al pubblico).

Art. 11 - Autorizzazioni e deroghe per le manifestazioni temporanee rumorose

1. Le manifestazioni temporanee rumorose che rispettino i limiti e gli adempimenti indicati negli articoli precedenti non necessitano di autorizzazione particolare a condizione che la loro durata massima sia di 16 giorni anche non consecutivi.
2. Se l'organizzatore della manifestazione, per eccezionali e contingenti motivi comunque documentabili, ritiene di superare i limiti acustici o gli orari precedentemente indicati dovrà far pervenire al dirigente competente specifica domanda di autorizzazione in deroga, redatta secondo il modello predisposto almeno 15 giorni prima dell'inizio della manifestazione. Il dirigente competente, valutate le motivazioni eccezionali e contingenti, rilascia l'autorizzazione in deroga, che potrà comunque imporre delle prescrizioni come la richiesta di redazione di una relazione di valutazione dell'impatto acustico descrittiva dell'attività rumorosa redatta da un tecnico competente in acustica. Copia dell'autorizzazione in deroga dovrà essere custodita dall'organizzatore della manifestazione ed esibita su richiesta al personale incaricato delle verifiche.
3. Le richieste di deroga per le manifestazioni temporanee rumorose che si protraggano oltre le ore 24.00 dovranno essere debitamente motivate dal soggetto interessato.
4. L'ufficio comunale competente non garantisce il rilascio di autorizzazioni in deroga qualora le relative domande pervengano al di fuori del termine precedentemente indicato o risultino anche parzialmente incomplete o inesatte.
5. Alle manifestazioni temporanee rumorose organizzate dall'Amministrazione ed autorizzate dalla giunta comunale (incluse le fasi di allestimento/dismissione e pulizia, anche affidate a società controllate dall'Amministrazione o società/Imprese da queste formalmente incaricate) viene concessa automaticamente deroga ai limiti acustici ed orari precedentemente stabiliti. Parimenti, alle rassegne cinematografiche o teatrali di carattere occasionale o inserite nell'ambito di un programma articolato proposto dall'Amministrazione comunale (es. "Estate trevigiana") e che si tengano all'aperto, viene concessa automaticamente deroga anche alla durata massima della manifestazione precedentemente indicata. L'ufficio comunale competente si riserva la facoltà di richiedere tutta la documentazione tecnico-amministrativa ritenga necessaria a tutela della quiete pubblica, procedendo agli accertamenti del caso ed impartendo eventuali prescrizioni.
6. Alle manifestazioni sportive ricorrenti che si tengano all'aperto (es. campionato di calcio, di rugby, corse ippiche, gare di nuoto, di atletica, ecc.) può essere concessa un'unica deroga ai limiti acustici ed orari precedentemente stabiliti purché, prima dell'inizio del campionato sportivo, ne venga fatta richiesta al dirigente competente, comunicando anche il calendario delle giornate sportive. L'ufficio comunale competente si riserva comunque la facoltà di richiedere tutta la documentazione tecnico-amministrativa ritenga necessaria a tutela della quiete pubblica, procedendo agli accertamenti del caso ed impartendo eventuali prescrizioni.
7. I disturbi rumorosi prodotti dall'accensione di fuochi d'artificio nell'ambito di manifestazioni temporanee autorizzate dalla giunta comunale non necessitano di richiesta di autorizzazione in deroga al presente regolamento purché sia trasmessa all'ufficio comunale competente, entro 7 giorni dalla data prevista per la manifestazione, copia della richiesta di autorizzazione all'accensione dei fuochi inviata, a cura del proponente, alla Questura di Treviso. L'ufficio comunale competente ha comunque la facoltà di richiedere tutta la documentazione tecnico-amministrativa ritenga necessaria a tutela della quiete pubblica, procedendo agli accertamenti del caso ed impartendo eventuali prescrizioni.
8. Considerata la particolarità del giorno 31 dicembre, il Comune, in deroga ai limiti acustici ed orari prescritti, autorizza in via generale lo svolgimento di feste o manifestazioni similari di fine anno: i disturbi rumorosi non devono comunque protrarsi oltre le ore 3.00 del 1° gennaio.
9. Considerata la particolarità dell'ultimo giorno di Carnevale ("martedì grasso") il Comune, in deroga ai limiti acustici ed orari prescritti, autorizza in via generale lo svolgimento di sfilate di carri allegorici e cortei: i disturbi rumorosi non devono comunque protrarsi oltre le ore 19.00 dello stesso giorno.
10. Le manifestazioni temporanee rumorose quali raduni e sfilate di auto, moto storiche e similari, autorizzate dalla giunta comunale, sono consentite negli orari di cui all'art. 9 qualora vengano rispettati i seguenti vincoli:
- il transito dev’essere limitato entro le mura cittadine ad una lunghezza massima di percorso di 1.500 m.;
- obbligo di spegnimento dei motori durante le soste;
- devono essere evitate accelerazioni anomale, operazioni di riscaldamento motori, manifestazioni acustiche rumorose non consentite dal nuovo Codice della strada e dall'art. 16 del presente regolamento.
11. Sono esentate dalla richiesta di autorizzazione in deroga le sfilate di bande musicali cittadine.
12. In ogni caso, tutte le manifestazioni temporanee rumorose, anche autorizzate in deroga nel presente articolo, sono tenute al rispetto dei limiti non derogabili, posti a tutela dei frequentatori, relativi ai livelli massimi, secondo quanto stabilito dal D.P.C.M. 215/99.
13. Nel caso di lamentele dei cittadini, il dirigente dell'ufficio competente si riserva di revocare l'autorizzazione in deroga rilasciata e/o di proporre al sindaco, previo accertamento fonometrico, la limitazione o la sospensione della manifestazione, anche nei casi previsti al comma 5.

cesenatico

http://www.comune.cesenatico.fo.it/Doc/Ordinanze/Ordinanze/accordo_molo_di_levante_08.pdf

 


stefano :: Alle ore 14:35 del 07-01-09

...........Se queste persone non sopportano che vengano organizzati degli eventi autorizzati e nel rispetto degli orari...li invito ad andare a vivere in campagna come diceva una celebre canzone di Cutugno, perchè noi giovani le poche alternative che abbiamo le vogliamo vivere in santa pace.................

Io in campagna ci vivo e vi assicuro che sono alcuni anni che, soprattutto d'estate, non si dorme più, tanto che sarei tentato di andare a vivere in centro. La causa sono tutte quelle pseudo fattorie nate nei dintorni, dove commercialisti, avvocati, commercianti, sono diventati improvvisamente imprenditori agricoli e pensano di ringraziare la dea Diana per il loro raccolto (di denaro) con feste musicali al chiaro di luna con inizio non prima delle 01.30 del mattino.
Credo che anche nella più festaiola Cesenatico, come nel post di Roccia, non serebbe consentito, specie senza autorizzazione.

Per ciò che riguarda la notizia in se, caro Andrea non demordere. Hai ragione tu. Latina ha bisogno di manifestazioni come quella appena passata. E bene fai tu per svegliare questo torpore in cui si trova la città. Come dice Gianni, gli scontenti ci saranno sempre.

Però se la musica fosse finita alle 23.00 in punto si sarebbe evitato questo spiacevole episodio.

Saluti


episodico :: Alle ore 20:29 del 07-01-09

Allora....riguardo al titolo che ho dato alla notizia, naturalmente è una provocazione, spero che di eventi ce ne saranno comunque in futuro...però la gente ha perso il buon senso e spero che se ne riappropri presto.

Per le feste private sopra citate in villa sono d'accordissimo con chi si lamenta, e aggiungo che spesso oltre alla festicciola e i volumi alti di solito alla fine sparano anche i fuochi d'artificio ad un'orario non precisato...quello si che disturba la quiete pubblica!! Però di queste feste la gente non si lamenta tanto, perchè è bello sparlare del figlio/a di tizio che s'è sposato e ha fatto un ricevimento in pompa magna....quando invece si organizzano eventi indirizzati ad un pubblico medio-giovane si alza sempre un muro di lamentele.

E qui la politica non c'entra, visto che questa volta l'evento era organizzato dal comune, senza bandiere ma con l'unico scopo di far aggregare i ragazzi in un posto diverso dal solito.


Freddy :: Alle ore 22:12 del 07-01-09

In ogni caso a mio parere Andrea ha ragione, Latina spicca tra le città più intolleranti anche in questo senso.

Probabilmente l'essere passata da migliaia di persone a centinaia di migliaia (mi risulta essere una delle città con il maggior aumento demografico d'Italia) non ha consetito una pari crescita in termini di tolleranza.

Si preferisce forse che i ragazzi anzichè andare ad ascoltar della buona musica passino il loro tempo a "tinteggiare" i muri o i cartelli stradali?

Insomma con il rispetto degli orari e delle norme che regolano questi eventi in ogni città ed in ogni luogo, ma con un pò di elasticità (anche mentale) io credo che anche a Latina si potrebbero realizzare dei bellissimi concerti di ogni genere e per ogni gusto.

Anzi, caro Andrea, non ti nascondo che questo è un altro dei miei sogni:

mi auguro fortemente che Q4 e Q5 diventino un luogo dove poter realizzare in futuro strutture adatte ad ospitare concerti estivi ed invernali.

Anche se non ci crederai sto già lavorando (a titolo personale) ad un ipotesi di questo genere, attraverso uno studio di fattibilità di cui però non posso ancora dirti nulla perchè è ancora in fase troppo embrionale.

Freddy


:: Alle ore 23:06 del 07-01-09

Chissà se l'embrione può diventare almeno feto ma visto l'aborto del campo di calcio e di qualunque struttura sportiva, l'interruzione gestazionale (spero temporanea) della caserma dei carabinieri dalla politica aspettiamoci poco (almeno l'autorizzazione) perchè il resto dovranno farlo cittadini e privati.

Comunque Andrea non deprimerti sai sempre che godrai dell'appoggio di molti giovani.

Antonio Sorabella


episodico :: Alle ore 13:40 del 10-01-09

Ciao Freddy,

sono d'accordo con te anche per quanto riguarda l'annoso problema dell'imbrattamento dei muri, ponti ecc.. lì forse dovrebbe esserci meno tolleranza da parte dei cittadini e dele forze dell'ordine, invece non mi pare che venga punito qualcuno per tutte le scritte inutili che rovinano i nostri quartieri.

Riguardo all'iniziativa che stai studiando è una bella notizia e spero che potrai portarla fino in fondo, anzi se in futuro ti serve una mano essendo musicista e suonando in giro da tempo posso aiutarti a coinvolgere i giovani in qualche iniziativa, mettendomi in contatto con gruppi, portando qualche idea in più per organizzare un evento o un laboratorio.

Tienimi aggiornato.

  

Andrea


Freddy :: Alle ore 18:06 del 10-01-09

Molto volentieri Andrea, ma per il momento ritengo sia ancora troppo prematuro parlarne. E' solo un'idea la cui rrealizzazione dipende da troppe variabili.

Se dovessi avere comunque notizie positive ti coinvolgerò senz'altro.

Ciao

p.s. fatti vedere più spesso su questa "nave"

freddy


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