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Raccomandata a carico
In data 22/03/2010, avevo la scadenza di una bolletta di Acqualatina che, dimenticando di pagarla nei termini previsti, ho provveduto a pagarla il giorno 07/04/2010 (16gg di ritardo), cosa che può accadere a qualsiasi contribuente.
Verso il 15/04/2010 mi viene recapitato un avviso e mi invitava a ritirare una “raccomandata” senza indicazioni da dove provenisse né mi dava altre indicazioni.Mi sono recato presso una di queste nuove agenzie di servizi postali la Sailpost (società in franchising del gruppo Citypost s.p.a.), che si trova dietro all’INPDAP, e rimango sorpreso nell’apprendere che la raccomandata proveniva da Acqualatina e, mi preavvisava di una sospensione del servizio idrico nonchè diffida per mancato pagamento.
Mi trovavo in ottima compagnia perché non ero il solo a dover fare la fila per ritirare questo tipo di raccomandate. Dopo solo 16 gg di ritardo, “questi signori” in piena crisi economica si permettono di spendere dei soldi per delle raccomandate che non hanno senso? La lettera è datata 05/04/2010 (giorno di pasquetta), si presume quindi che sia stata stampata prima di quella data e quindi, mi fa supporre che il rilevamento sia stato fatto nei primi giorni di aprile, ma dico… siamo matti? Il giorno 16/04/2010 ho mandato un e-mail al servizio clienti di Acqualatina ed ho precisato che non solo avevo già pagato, ma che mi sembrava eccessivo che l’azienda svolgesse questo tipo di controllo dopo neanche 10 gg dalla scadenza e spendesse soldi di raccomandate in un contesto generale di crisi e che quindi se li potevano risparmiare perché generalmente questi tipi di controlli, vanno fatti come minimo dopo 30 gg dalle normali scadenze (se non di più), anche perché è naturale che qualcuno possa pagare con qualche giorno di ritardo, come pure è giusto pagare successivamente gli interessi per ritardato pagamento.A tal punto mi fu data una semplicissima risposta (tipo: chi se ne frega di te) mi invitavano a recarmi presso gli uffici per il disguido (non trovo più l’email, perché tale risposta fu talmente elementare che la cestinai). Non solo il tempo perso per andare a ritirare la raccomandata, adesso debbo pure perdere tempo per andare agli uffici di Acqualatina, per dire cosa… che avevo già pagato?Non penso di avere tutto questo tempo da perdere per così poco.A distanza quindi di 45 gg. mi arriva la nuova bolletta di Aqualatina e mi sono accorto che mi vengono “appioppate” a fronte di un ritardato pagamento € 0,11 (sacrosanto, nulla da eccepire), anche un importo per invio sollecito raccomandata di € 4,31 con aliquota iva al 10%.Ecco svelato l’arcano, ecco perché la risposta così blanda, ecco il perché della nascita di tutte queste agenzie di recapiti che si tirano a capelli per contendersi un appalto con le varie società, perché grazie a queste aziende come Acqualatina, “fottono” i contribuenti inconsapevoli tramite questi meschini sotterfugi. Alla luce di questa assurda situazione, vorrei sapere se ci sono altri contribuenti che si trovano nelle stesse condizioni, perché è mia intenzione inviare il tutto alle associazioni dei consumatori e a “Striscia la notizia”, se non addirittura fare una segnalazione anche alla Guardia di Finanza. Cosa ne dite? P.S. ma… gli avranno pagato perlomeno (a quei poveri disgraziati che hanno spedito le lettere nel giorno di pasquetta) lo straordinario festivo?
Vincenzo M.
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La solita logica di questo ipo-paese... Ergastolo ai ladri (si fa per dire..) di galline.... buffetto ai pluriassassini...
o se preferite....sempre forti coi deboli e deboli coi forti...
Riccardo
PER FAVORE, PRENDETE ACCURATAMENTE NOTA DI QUANTO SOTTO.
Dunque, oggi, in occasione di una conferenza pubblica in piazza Matteotti a Modena (pieno centro) sono venuti due ragazzi del Gruppo di Aprilia che, con accurata dovizia di particolari, hanno parlato a lungo delle questioni Acqualatina e delle implicazioni politico-giudiziarie che riguardano anche Hera a Modena.
Questo messaggio serve a sgomberare il campo da tutta quella sensazione del "tanto a Modena è un ambiente diverso", nel senso che se trenta persone, originariamente tante erano ad Aprilia, hanno poi coinvolto migliaia di cittadini, evidentemente esiste, anche inmezzo a voi della gente che non si sente sconfitta, che lotta dal niente e che realizza anche le vittorie contro qualsiasi gigante.
Pertanto, datevi da fare, come fanno i ragazzi del Portale: avrete le elezioni, avrete la possibilità di cambiare; qua, quasi per scherzo, si costitui la LIsta Civica 5 stelle che, tra febbraio e giugno 2009, ha trovato 3.600 voti, realizzando il 3,6% tondo tondo per un consigliere comunale.
Fate altrettanto, ma dovrete essere uniti, attivi e veramente attivi: in Regione, ora, quella lista è al 7% con due Consiglieri; il Movimento s'è dato delle regole, compresa l'autoriduzione dello stipendio dei consiglieri, ed è pienamente attivo su fronti che la politica "de noiartri" non considera neanche immaginabile.
E' vero che c'è di mezzo Beppe Grillo, ma vi assicuro che fa solo da cassa di risonanza: la gente che si è "autoritrovata" per strada è gente del tutto normale, che semplicemente ha unito le proprie forze; così abbiamo trovato anche chi ci costruisce le pale eoliche per il microeolico e chi, dopo affannose ricerche, si è fatto vivo dicendo che realizza gli "inverter"; diversamente,q uesta gente qui non si sarebbe mai incontrata.
Eppure, e qui sta il bello, per la questione dell'acqua sono stati preziosi i ragazzi di Aprilia, gente davvero con i cog... che, evidentemente, è riuscita a mandare in grane il mostro internazionale.
QUesta è la gente, questa è la speranza.
A latina è la quarta volta che il Meetup (l'origine dei movimenti 5 stelle) va a pallino, segno che c'è scarsa coesione sociale; quersto sito rappresenta una grande possibilità per il quartiere, deve diventarlo per la città, per la provincia e per la regione. QUindi, sotto a chi tocca.
E se vi serve un regolamento, date un'occhiata al meetup di Modena, oppure a www.modenacinquestelle.it, oppure ancora a emiliaromagnacinquestelle.it
E tanto di cappello sin d'ora a tutti coloro che si daranno da fare. Gli altri, si tengano lo status attuale, evidentemente avranno lì qualche interesse... più che nel rispetto di se stessi.
Sono orgoglioso di quello che stiamo facendo e di quello che state facendo a q4 e q5. Ora, sconvolgete la città.
Ciao caro "Zampone"! Voglio dirti che io e la mia compagna Isa abbiamo letto con grandissimo interesse quello che ci hai scritto e pensiamo che sei GRANDE! Condividiamo e non da oggi tutti i principi e i valori che esprimi direttamente e indirettamente nella tua segnalazione e li vogliamo assolutamente fare nostri; tra l'altro, se ci saranno le condizioni, ci piacerebbe presentare una lista civica alle prossime elezioni comunali qui a Latina.....composta di gente onesta, disinteressata, che cercherà di pensare al bene collettivo e non ad utilizzare la politica per arraffare più possibile e sistemare sè e la propria cricca familiare e non..........Non è facile, i problemi sono tanti e come hai capito anche tu, la gente è apatica....ma ce la metteremo tutta, con la lista o senza...comunque continueremo a fare del nostro meglio ed a lottare per il bene comune.
Ci faresti una grande cortesia, se potessi favorirci per entrare in contatto coi 2 ragazzi di APRILIA di cui parlavi, sempre che loro siano d'accordo, fornendoci la loro mail.....; potremmo scambiare utili informazioni tramite la nostra posta personale.
Hasta la victoria! Buona giornata Riccardo ([Indirizzo email protetto, entra per vederlo])
Ciao Domenico, non sono ancora in grado di darti notizie, ma presto avrò modo di parlare dell'argomento in maniera più concreta.
Ciao Freddy
che io sappia a latina c'è già un gruppo attivo del movimento a 5 stelle
" I GRILLI E LE CICALE DI LATINA"
http://www.meetup.com/beppegrillo-256/
poi c'è il sito www.acquabenecomune.org/aprilia
e per confortarvi ieri uscì un altro articolo su acqualatina davvero interessante:
I BUCHI NELL?ACQUA ?
I COMUNI AFFOGANO ED ACQUALATINA NON PAGA!
Facciamo le pulci all?acqua pontina
Per giustificare la ?privatizzazione? del servizio idrico, che sta facendo arricchire le multinazionali dell?acqua ed impoverire gli utenti e gli enti pubblici, si continua a dire che le vecchie gestioni pubbliche erano dei carrozzoni inefficienti, che davano più da mangiare che da bere e creavano debito pubblico. Vero, ? in parte e non dovunque, ma la gestione privata non sta facendo certo meglio, anzi l?esperimento nella nostra provincia è lì a dimostralo.
Commistione tra interesse pubblico e privato, gestione sotto tutela partitica per non far saltare la pentola, inefficienze giornaliere, utenza isodisfatta e vessata, investimenti rimandati e ridotti, tariffe elevate e non commisurate alla legge ed all?efficienza di gestione.
Se non bastasse la bolletta per i debiti scaricati sul ?pubblico? con l?attuale gestione è drammatica ed i numeri dicono più di mille parole:
? 47.303.000 il debito ?CERTO? del gestore verso i comuni dell?ATO4 per i mutui pagati dagli enti, sugli impianti ceduti in gestione, e non restituiti, e per il canone di concessione non pagato (tabella 1);
? 25.705.000 il debito ?OCCULTO? che ricade su ENTI PUBBLICI (Comuni + Regione) a causa del canone non corrisposto da Acqualatina ai consorzi di bonifica per l?utilizzo di canali di scolo e quello sostenuto e non restituito alla Regione Lazio per il trasporto d?acqua alle isole di Ponza e Ventotene (tabella 2). Tutti debiti derivanti da impegni contrattuali sottoscritti all?esito di gara e messi alla base della determinazione del monte tariffa d?ambito che il gestore può riscuotere ogni anno per recuperare i costi (vedasi Estratto del Piano tariffario aggiudicazione gara 2002 in allegato);
? 23.544.443 debito ?BLOCCATO? verso utenti, derivante dal blocco delle penali previste per mancato raggiungimento del livello dei servizi (parametro MALL- tabella 3).
In tutto ben ? 96MILIONI552MILA443euro di debiti che sono stati fatti ricadere sul pubblico: comuni, regione, utenti.
A questi vanno aggiunti altri ? 9.880.000 derivanti dallo squilibrio di gestione 2003-2005 che i comuni hanno garantito di coprire[1], se il gestore non riesce a ripianarlo entro il 2010 attraverso il piano recupero dispersioni amministrative, messo in campo già dal 2006.
Alla fine del 2010 la situazione economica-finanziari che ricade solo sul pubblico, è drammatica ed il conto finale potrebbe arrivare fino a
106 MILIONI 432MILA 443euro!!!
Tutto ciò nonostante il contratto di servizio doveva portare ad una gestione economica, efficiente ed efficace!
Ma perché i sindaci, ed in testa il COMMISSARIO PREFETTIZIO, al comune di Latina non richiedono indietro i ? 47.303.000 di debito ?CERTO?, visto che hanno bilanci in rosso e si prevede di aumentare le tasse locali?
Perché la Regione, non chiede indietro i 14 milioni pagati per il trasporto d?acqua alle isole, visto che sono impegni assunti a contratto dal gestore e riconosciuti con delibera regionale[2]?
Perché ?i sindaci? conniventi con la modalità di gestione dell?acquapoliticapontina continuano ad approvare delibere in conferenza dei sindaci dell?ATO, in modo che il gestore Acqualatina ne esca ?illeso?, scaricando le responsabilità sulla parte pubblica?
Deve intervenire la Procura della Corte dei Conti per far aprire le orecchie a chi dovrebbe tutelare gli interessi degli enti pubblici?
Non si accorgano i sindaci ?distratti? di essere 2 volte stupidi, perché un domani risponderanno all?erario ed ai cittadini per tutte queste nefandezze?
Comitato acqua pubblica Aprilia
delibera ATO4 n.5 28/9/2005
DGR n.59 del 21 GEN 2005 Protocollo INTESA RL-ATO4-AQL Trosporto acqua ISOLE PONTINE
mi è stato riferito da un collega di lavoro che, addirittura un intero condominio si è ritrovatoa ritirare queste raccomandate provenienti da Acqualatina, ma il problema più grande è che tutti non avevano ricevuto la bolletta per poterla pagare.
la parola di 12 utenti contro acqualatina?
Un'occhiata a questa puntata dell "Storie" di Corrado Augias (opportunamente depurata dalla pubblicità che la precede (che secondo me è stata scelta come contraltare...)...può essere utile.....
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3d8223e5-9cd2-4031-8129-8636e04fd083.html"http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3d8223e5-9cd2-4031-8129-8636e04fd083.html">
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