Vediamo nomine di trombati eccellenti o amici degli amici che hanno nomine o deleghe ovviamente retribuite molto bene.

E' giusto questo?

Non è l'ennesimo schiaffo morale ai contribuenti?

O questi politici che fanno queste operazioni (spesso veri e propri padri padrone della politica)credono che La Gente non riesca a capire queste manovre atte solo a trovare una collocazione a persone che nella vita non hanno arte nè parte?

E' con amarezza che scrivo questo , persone capaci costrette ad arrancare nella vita mentre altri "ammanicati" riescono comunque a stare a galla e incassare appannaggi astronomici a fronte di servizi non resi o da incompetenti. 

Più che crederlo...ne sono certi!.... visti i risultati che raccolgono a piene mani ad ogni elezione......Io sono assolutamente d'accordo con Maxi...ma evidentemente è un'opinione condivisa da pochi......

Un mio "amico" profondamente convinto politicamente usava dire che bisognerebbe introdurre una corretta meritocrazia dove i capaci sono sempre premiati ma subito dopo i raccomandati. Far entrare persone nel mondo del lavoro è un merito ed è per questo che lui "l'amico" non ha mai lavorato ma ha tanti meriti riconosciuti specialmente dai suoi raccomandati. Una cosa è certa, lui si riconosce fra le persone con merito che non lavorano e nonostate ciò campa molto bene nella poltrona in cui si è fatto mettere.Secondo il suo punto di vista, Il voto glielo hanno dato mica se l'è preso!

Salutoni

La Gente ... mah, siamo tra i popoli più individualisti e se questo andazzo va avanti così, con molte eccezioni a mio modesto modo di vedere, è anche perché in parecchi ritengono di avere il loro buon tornaconto. A ciò si aggiunga il "vizio" della memoria corta ed il gioco è fatto.

In realtà non si piazzano solo i trombati, qui da noi anche i parlamentari non disdegnano la moltiplicazione degli incarichi, ovviamente tutti ben remunerati (restando ai più ignoto il significato della parola vergogna).

Poi naturalmente i raccomandati sono sempre gli altri: "personalmente sono molto preparato, fortuna che conosco Tizio che ha fatto riconoscere il mio merito, altrimenti mi passava avanti qualche raccomandato!" oppure "pensa chi deve avere dietro quello, visto che a me non è bastato un Cardinale!".

La Gente ... io non ci farei tanto affidamento su questa categoria.

Giulio

Avete idea della corte dei miracoli che sta appresso a questi politici? e dei riconoscimenti che vengono mandati nelle occasioni importanti?

Mi ricordo anni fa un personaggio (davvero senza arte ne parte) lavorava in un comune, il figlio in un ospedale ed un altro figlio in una provincia (nn dico quale ovviamente), ebbene questo personaggio per aver trovato lavoro x se e per la sua progenie si era dato da fare con parecchi politici (ovviamente a sentire lui e figliolanza erano entrati per il loro stupefacente Q.I.), ebbene questo personaggio parlava male di tutti i politici di qualsiasi colore... erano gli anni antecedenti mani pulite..

Caro Maxi,

quello che tu lamenti, olre al danno individuale arrecato alle persone meritevoli e volenterose "costrette ad arrancare" mentre i posti di responsabilità vengono occupati da enmeriti imbecilli che però "conoscono" le persone giuste, arreca un danno mostruoso al nostro Paese. Con rare eccezioni i posti chiave del nostro Paese sono occupati dalle classiche pesone sbagliate al posto sbagliato, che fanno danni inestimabili ogni volta che aprono bocca o che firmano un documento. Ai meritevoli, alle persone per bene, alla gente onesta non resta che rassegnarsi ad un'esistenza grama oppure emigrare in un paese civile.

Infine Giulio (come al solito) ha centrato il cuore del problema: il cambiamento è possibile, è alla nostra portata, dipende dalla Gente. Ma chi è la Gente? E' il popolo italiano... meschino, arrivista, suddito, schiavo. Tutti pronti ad indiganrci per un goal annulato, ma altrettanto pronti a genufletterci davanti al politico o al potente o al corrotto di turno, perchè... prima o poi arriverà il nostro turno di avere la nostra fettina di torta, prima o poi toccherà a noi raccoglier le briciole che cascano dal tavolo della "casta"... e poi scusate, finchè si parla, è un conto, ma poi c'è il figlio da sistemare, il balconcino abusivo da condonare, la multa da farsi togliere...

Salvatore

Concordo.

Ma il popolo (o corte dei miracoli di questo o quel politico)dovrebbe capire che sta remando contro i propri interessi.

il politico di turno nn puo sistemare tutto l'entourage familiare dei vari mendicanti di favori.

Sì, ma ogni mendicante tiene duro sperando che prima o poi arriverà il suo turno.

Noi italiani siamo come tanti naufraghi alla deriva, da molto tempo aggrappati ad un legno marcio che ormai sta per affondare. La salvezza sarebbe alla portata di tutti, basterebbe staccarsi dal legno e nuotare per pochi metri fino alla scialuppa di salvataggio lanciata da un aereo soccorritore,  ma nessuno ha il coraggio di mollare la presa. Così tutti vanno a fondo aggrappati saldamente all'inutile legno.

Salvatore 

Salvatore, mancano le coordinate del punto in cui ' stata lanciata la scialuppa giusta e sana e chi è il soccorritore, sapessi quante scialuppe di legno marcio e inutile ci sono intorno a noi che ci confondono.

Io direi piuttosto che bisogna sempre restare vigili, non attaccarsi troppo a nulla, neanche alle finte scialuppe e mantenere le giuste distanze da chi cerca di circuici ogni giorno con le promesse accompagnate da offerte da barattare con i voti.

Non ne usciremo mai quindi?

come una cane che si morde la coda....

Spero che ti sbagli