Stai consultando il vecchio portale dei quartieri, dove sono archiviati i contenuti storici. Non potrai modificare rispondere o inviare nuove notizie qui, per farlo devi andare sull'attuale sito all'indirizzo
https://www.q4q5.it
Sei in: Off Topic >> Diminuire i costi del carburante | Registrati per inviare messaggi |
Autore | Discussione |
---|---|
Freddy | Inviato il: 11/8/2007 9:49 |
Direttore Registrato: 25/7/2005 Da: Latina Messaggi: 2542 |
Diminuire i costi del carburante Sta girando il seguente messaggio che sembra provenire dal blog di Beppe Grillo. In realtà si tratta di una iniziativa che gira da diverso tempo e che di tanto in tanto riaffiora. Ho ritenuto però utile aprire una discussione per capire meglio se un sistema del genere potrebbe essere efficace. Ringrazio Nicoletta per avercelo inviato. Freddy COME AVERE LA BENZINA |
[Entra] | |
Anonimo | Inviato il: 11/8/2007 13:38 |
Re: Diminuire i costi del carburante Questa mail l'ho ricevuta circa un anno fa..e l'ho pure fatta girare...se ancora arriva evidentemente non produce gli effetti sperati. Per quanto riguarda l'oggi, non capisco perchè Bersani solleciti genericamente le compagnie ad abbassare i prezzi.....Visto che l'Agip è ENI, cioè società partecipata (a maggioranza?) dallo Stato, perchè intanto non fa in modo che i carburanti Agip costino meno?...Avendo prezzi più vantaggiosi i consumatori si rivolgerebbero all'Agip invece che ad altre compagnie ( e qui torniamo pure al suggerimento della mail..), col doppio risultato di far risparmiare chi compra, e di far guadagnare chi vende...in questo caso anche lo Stato. O sto facendo i conti della serva? |
|
[Entra] | |
Freddy | Inviato il: 12/8/2007 9:10 |
Direttore Registrato: 25/7/2005 Da: Latina Messaggi: 2542 |
Re: Diminuire i costi del carburante Sono perfettamente d'accordo con Antonella ! Se la riduzione dei costi del carburante non arriva dallo stato, per quale motivo dovrebbe arrivare dalle compagnie petrolifere ? Queste, anche se non lo ammetteranno mai, faranno sempre di tutto per non scendere di prezzo ed equiparare il più possibile i loro prezzi (dicasi CARTELLO). L'unica compagnia che potrebbe veramente uscire fuori dal branco è quella gestita dal nostro governo. Ho l'impressione però che i "governi" siano coinvolti mani e piedi in questa speculazione sulla quale si regge la "baracca" e che difficilmente troveremo un prode (ogni riferimento è del tutto casuale) che si assumerà l'incarico di andare contro la CASTA ! Gli unici che potrebbero sono gli Italiani, il popolo italiano, purtroppo però la maggior parte di questi sono impegnati a litigare sui falli fatti a Totti o a Del Piero, a scendere in piazza se la loro squadra vieni penalizzata da un calcio di rigore o se viene retrocessa in serie B............. Insomma il tempo per impegnarsi in queste faccenduole proprio non c'è ! Meglio lasciar fare a chi abbiamo delegato mettendo quella crocetta in quell'unico giorno in cui ci siamo ricordati che lo stato siamo noi ! Sto esagerando ?....forse ! freddy |
[Entra] | |
Vincenzo | Inviato il: 12/8/2007 9:35 |
Staff Registrato: 26/12/2005 Da: Messaggi: 3870 |
eliminare l'Iva sull'accisa Basta con la TASSA SULLA TASSA: per contenere i rincari sul carburante, il governo deve intervenire immediatamente mettendo uno stop all’applicazione dell’IVA sull’accisa.Il governo, intervenendo sulla componente fiscale, garantirebbe un meccanismo automatico di contenimento del prezzo, producendo effetti di risparmio notevoli e duraturi. La riduzione del carico fiscale sarebbe di oltre 15 centesimi di euro al litro in considerazione che l'iva viene applicata nella misura del 20% sull'accisa che rappresenta CIRCA il 70% della componente del costo.
|
[Entra] | |
Stevejo | Inviato il: 13/8/2007 13:59 |
Registrato: 26/3/2007 Da: Latina Messaggi: 542 |
Re: eliminare l'Iva sull'accisa Vorrei intervenire anche io sul problema costo carburante. Da quanto ho letto negli ultimi giorni, una riduzione del costo della benzina di appena un centesimo per litro, costerebbe allo stato poco meno di un miliardo di euro. Veramnete tanto.
Certo, le accise sul carburanete sono ingenti, ma secondo me il problema deve essere affrontato in modo strutturale: riducendo i consumi di carburante dell'intera nazione. Ad esempio, a mio avviso, si potrebbero obbligare i comuni a sostituire negli impianti di illuminazione stradale, man mano che se ne presenti la necessità, le normali “lampade ai vapori di mercurio”con “Lampade al Sodio (ad alta o bassa pressione) schermate”. Inoltre, scegliere, dove possibile, impianti di illuminazione a pannelli solari.
Secondo dati dell'International Dark Sky Association, in media il 30% della luce prodotta, dalle normali “lampade ai vapori di mercurio”, per l'illuminazione pubblica è destinato ad illuminare il cielo (si disperde verso l'alto): ciò significa che più del 30% della luce prodotta viene totalmente sprecata. IN quato modo, ogni 100.000 lampade ai vapori di mercurio sostituite, si risparmiano circa 60 GWh/anno che, se prodotti tramite centrali termoelettriche tradizionali, significano circa 100.000 barili di petrolio all'anno in meno.
Oppure, obbligare tutti i comuni a sostituire negli impianti semaforici, man mano che se ne presenti la necessità, le normali lampade ad incandescenza con lampade semaforiche a LED a basso consumo.
Secondo diversi studi, tra cui quello dell’istituto IMEM-CNR di Parma: http://www.fis.unipr.it/sustainability/download/tesi/lampade_semaforiche_a_basso_consumo_energetico.pdf l’utilizzo di luci semaforiche di questo tipo consentirebbe un forte risparmio energetico del 70 – 85% (consumano appena 0,4 KWh), un’elevata diminuzione dei costi di manutenzione (la vita media è di circa 10 anni e, anche nel caso si rompano anzi tempo più LED contemporaneamente, non è necessaria la sostituzione della lampada, in quanto l’elevato numero dei LED rimanenti né consentirebbe ancora l’utilizzo).
Lo svantaggio è che presentano un costo più alto rispetto alle normali lampade (20 volte maggiore). Considerando, però, il risparmio economico derivante dal minor consumo energetico, dai minori costi di manutenzione (effettuabili, tra l’altro, con meno addetti alla manutenzione) e dalla maggior durata, questo alto costo iniziale viene ampiamente ripagato in 2 – 3 anni, dopo i quali si continuerà a beneficiare dell’abbattimento dei costi.
E ancora, si potrebbe iniziare a pensare di obbligare le industrie automobilistiche, entro un certo numero di anni (5-10 anni), a produrre e vendere esclusivamente auto ibride, che presentano consumi nettamente inferiori ai normali motori a benzina/diesel. TUtte queste misure, oltre a apportare evidenti benefici all'ambiente e all'aria che respiriamo (a questo i nostri politici non pensano quasi mai), produrrebbe una forte diminuzione della domanda di carburante, per cui i suoi costi dovrebbero iniziare a scendere automaticamente. Un saluto a tutti, Stefano
|
[Entra] | |
Vincenzo | Inviato il: 13/8/2007 15:54 |
Staff Registrato: 26/12/2005 Da: Messaggi: 3870 |
Re: eliminare l'Iva sull'accisa A proposito di riduzione dei costi !!!!!! conoscete questo prodotto ? è una cosa seria oppure una bufala ? ---------------------------------------------------------------------------------------- Allego il prospetto informativo: Da oggi anche Tu puoi pagare meno il carburante che abitualmente consumi! Basta inserire nel serbatoio, ad ogni rifornimento, una compressa E-POWER® , non è magia, è tecnologia : • RIDUZIONE DEL CONSUMO • RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO • AUMENTO DELLE PRESTAZIONI • PIU’ VITA AL MOTORE (RIDUZIONE COSTI DI MANUTENZIONE) Solo E-POWER® ti offre simili prestazioni Utilizzare continuativamente E-POWER® ti offre una irripetibile possibilità di risparmio. Inoltre E-POWER® Ti offre adesso anche una facile possibilità di guadagno. E-POWER® Ti offre infatti la possibilità di attivare un Tuo business facile, da eseguire nel Tuo tempo libero, comodamente seduto davanti al Tuo computer, senza rischi e senza investimenti. Non esitare: visita il sito e Ti spiegheremo come… Buon Risparmio ! Buon Guadagno !
|
[Entra] | |
Registrati per inviare messaggi | |
< Ritorna alla home page del portale